Le bugie hanno le gambe corte
● Autore: Squall86
C’era una volta
un ragazzo di nome Zell, molto loquace, che però volgeva spesso questa sua dote
alla logorrea e alle menzogne. Di fatto, andava sempre in giro a gridare ai
quattro venti, esclamando versi che narravano delle sue epiche gesta, delle
quali ovviamente non v’era alcuna prova, oppure decantava tutti i suoi svariati
e innumerevoli talenti. In particolare soleva dire una frase per far colpo sulle
ragazze. Puntava a sembrare il classico ragazzo dolce e romantico, disposto a
fare qualunque cosa per salvare la vita della propria donna. Diceva: “Ah, io,
darei una gamba, ma che dico? Tutte e due, per salvare la vita della mia
donna!". A dire il vero, non funzionava mai. Ma un giorno provò la magica
formula con una ragazza davvero molto aggraziata e avvenente. La quale, appena
sentì simili parole, si invaghì perdutamente di lui. Andarono a casa di lei. Una
volta dentro lei sbarrò la porta. Al che, Zell restò un po’ interdetto. “Scusa,
ma perché..?" provò a chiedere. Ma le parole gli si fermarono in gola, quando
vide che lei brandiva una motosega . “Ma che fai!!?" gridò lui, impietrito.
“Tesoro.. Eheheh! Avevi detto che avresti dato le gambe per salvare la mia vita..
e beh, ecco, io sono una cannibale e sto letteralmente MORENDO di fame.
Buahahahahah!!!!".
Nessuno sa con precisione cosa accadde quel giorno. Ma una cosa è certa. Da
allora, Zell non ha mai più detto menzogne.
Eh sì, le bugie hanno proprio le gambe corte, corte.
Fine
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