Chandas! Under the influence...
● Autore: Ashley_Riot e JenovaXXX
Nota: il racconto contiene scene e termini inadatti ad un pubblico non maturo, a cui se ne sconsiglia la lettura.
Bndfh..
qulww.. bbriklmn.. Bah.. devo smetterla di farmi le canne. Ogni volta che parlo non
posso fare a meno di impappinarmi! Oh.. Salve, onorevoli lettori! Dunque..
-Chi comincia col dunque è un fesso qualunque! AAAAAHAHAHAHAHAHAH!
Zitto, chiunque tu sia! Dov'ero?.. Basta! Da oggi smetto con le canne! Eh? Ma
perché il naso mi si è allungato così.. Bah.. Beh.. io direi che possiamo iniziare
la nostra storia atrabiliare e orribile! Il mio nome è Squall Leonhart. Mi
conoscete tutti, lo so. E sapete anche che non è da me dire quello che ho detto
né dire quello che dirò, ma da quando ho cominciato a farmi le canne sono
alquanto cambiato. Vi piacciono i gialli? A me piacciono di più gli amaranto
chiaro, ma non posso fare a meno di dire che quello che leggerete adesso è
giallo per due motivi: la storia che seguirà è di quel genere, più o meno. E poi
il foglio su cui sto scrivendo è stato strappato da un quotidiano cinese.
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH! L'avete capita? Cinese.. giallo.. AHAHAH.. Ehm..
Under the influence..
Una calda mattinata d'estate era.. Sardo non sono. perché allora così parlo?.. Ah..
le canne.. Allora, dicevo.. Era una calda mattina d'estate. Non mancava molto
all'arrivo della finale. Finale di cosa? vi chiederete voi. Ebbene si trattava
di un tournament strambo al quale tutti quelli che sapevano qualcosa della boxe
a Balamb si erano iscritti. Non poteva mancare quell'affare là.. come si chiama?..
Ah! Zell Dincht! Egli era sempre stato il migliore di tutti a seguire la
dottrina "Picchia il prossimo tuo", e non potè fare a meno di iscriversi a
codesto torneo di boxe. Inizialmente c'erano dieci giocatori e cinque match. Gli
sconfitti se ne andavano a casa. Tra i vincitori veniva preso quello che era
stato secondo la giuria il migliore e lo si metteva da parte per un ultimo
incontro. Dei quattro rimasti venivano scartati i perdenti dei due match da
codesti, e i vincitori si dovevano sfidare. Il vincitore doveva sfidare quello
messo da parte dalla giuria. E infine, il vincitore doveva sfidare il grande
Sidney Losstarott, campione da anni. Anche se era il migliore temeva Zell, e
quando seppe che si era iscritto non potè fare a meno di protestare, ma non
poteva farci niente, no? E quindi mancavano poche ore per l'arrivo della finale.
Zell aveva battuto tutti, e mancava il suo scontro con Sidney Losstarott. Erano
le dieci e mezzo. Il tempo di fagocitare qualche cosa e poi dritti al tournament,
(alludendo ai compagnucci di Zell..) la cui finale si svolgeva esattamente a
mezzogiorno e mezzo.
2
Rinoa, Selphie, Irvine e Quistis si stavano recando nella camera del campione
Dincht (il quale temeva Sidney all'insaputa di quest'ultimo..) mentre io mi
trovavo in camera mia a farmi le canne. Questa storia l'ho potuta scrivere
perché Irvine mi ha raccontato tutto. Comunque fu Selphie a bussare dicendo:
-Ehi, Zell! Sei pronto?
Non vi fu risposta, così Rinoa insistette:
-Ohe! Ci sei, Dincht?!
Ovviamente non rispose.
-Se non apri sfondo la porta!- urlò Irvine.
-Ma potrebbe essere in bagno!- lo fermò Quistis.
-Già.. torniamo fra qualche secondo.- concluse negligentemente Selphie.
Aspettarono circa dieci secondi. Si guardarono, e infine contemporaneamente si
buttarono sulla porta per prenderla a spallate berciando. Quando la porta fu a
terra si guardarono intorno. Zell sembrava non esserci. Era tutto disordinato..
In un cassetto rivoltato c'era una bustina aperta con dentro un bel po' di
polverina bianca! Sul soffitto c'era attaccata per mezzo di un ago bianco
infilzato in esso una piccola girandola rossa che girava vorticosamente
nonostante non ci fosse un filo d'aria. Pbowhki.. Pwik.. Hick.. Blidfsfteqr.. M..
Scusate.. le canne.. Poi tappeti, tende e roba simile erano accatastati
disordinatamente in giro per la stanza. Davanti a quel balcone c'era un divano
da cui spuntavano le punte ingellate bionde e nere di Zell.
-Come sei ordinato!- cianciò sarcasticamente Rinoa. Zell non rispose.
-perché non ti sbrighi?!- domandò con impazienza Quistis. Zell non rispose
affatto! Strano che niuno se ne preoccupò! Irvine si avvicinò e gli chiese quasi
urlando:
-perché non rispondi?!?!
Quando Kinneas si mise davanti al divano constatò da sè il motivo per cui Dincht
non rispondeva.
-Direi che non è in ottima salute.- disse sorridendo con naturalezza mentre lo
guardava dritto negli occhi e le altre tre guardavano Irvine ignare di tutto.
L'espressione di Kinneas cambiò in meno di un secondo. Si mise in ginocchio
urlando:
-ZEEEEEEEEEEEEEEEEEELL!!
-Che c'è?!
Tutti guardavano la faccia di Zell ora: innanzitutto gli mancava un occhio che
aveva stretto nella mano sinistra; poi si vedeva chiaramente che era stato
pesantemente contuso; aveva dei segnacci sul mento e sulle guance. Avendo la
bocca aperta e l'occhio che guardava da una parte fissa senza mai sbattere le
palpebre fece si che tutti capissero che era crepato.
-Oh, come sono dispiaciuta.- disse mooooooooooolto sarcasticamente Rinoa. Fu
guardata male da tutti.
-Stavo scherzando! Dobbiamo fargli pure il funerale?!
Fu guardata ancora peggio.
3
Innanzitutto.. Ehm.. si.. innanzi.. D'ah.. stupide canne! Dicevo.. allora.. Kinneas era
molto intenzionato a fare un funerale al gallinaccio. Ehe.. E gli altri
acconsentirono tutti tranne Rinoa, che rimase della sua idea, e rimase in camera
di Zell per indagare. E derubarlo. Il cadavere era stato confiscato per essere
sottoposto ad un'autopsia praticata da dottori professionisti e castori
idrofobi. Il risultato fu nullo, giacchè la causa del decesso si evinceva solo
guardandolo in viso. Comunque fu seppellito provocando tedio in tutti i
presenti! Belìn.. che insensibili.. Non gliene fregava praticamente niente a
nessuno!
4
Ma passiamo alle indgjkttim.. frinkagggimhhjl�.. g.. DANNATE CANNE!!! Ehm.. Passiamo
alle canne.. Ehm.. alle indagini di Heartilly:
-Mmm..
Ella appurò la stranezza della girandola che girava senza vento.
-Mmm.. dev'essere opera di oscuri incantesimi!
Si appropinquò ad essa salendo su una sedia per raggiungerla. La maneggiò
pensando:
<<Cosa sarà che la fa funzionare?.. C'entra di sicuro con l'omicidio di Zell..>>
Staccò quella roba dal soffitto e la esaminò. La girò e constatò di essere
un'idiota perché notò che..
-Ma va a pile!
La grande forza oscura erano delle batterie.. UAHAHAHAHAHAHAH.. Le canne mi hanno
lasciato la possibilità di ridere quando c'è da ridere almeno, eh?
AAAHAHAHAHAHAHAHAHAH! Non c'è niente da ridere! Ok. Ella tornò alle indagini, e
maneggiando la bustina piena di coca non potè fare a meno di arzigogolare
inutilmente i suoi pensieri con cose del tutto non pertinenti. Infine elucubrò
quanto riportato:
<<Non è borotalco; non è latte liofilizzato; non è zucchero a velo; non è veleno
per topi; non è sale; non è.. Immagino sia quello che penso: Zell voleva doparsi
per il tournament ed è morto di overdose. Ma c'è solo un modo per appurare
ciò!>>
La assaggiò. Non appena un granello niveo le sfiorò l'organo del gusto ella
svenne. Al suo risveglio erano passati quattro secondi. Pensò:
<<Uhm.. dà assuefazione. Non può essere che coca. Mmm.. buona.. coca.. Ehm..
evitiamo..>>
Aha.. Ebbene.. aveva scoperto la causa della morte di Dincht. Ma c'erano da
calcolare le contusioni che egli aveva sulla faccia. Morto in un pestaggio
mentre era drogato come me.. Ahahahahahahaha.. Ehm.. scherzavo.. No. Si. No.. Vabbè..
Torniamo alla tediosa narrazione. Nella stanza irruppe un vecchiaccio
orripilante che urlava:
-Aiuto! Sono stato molestato da un drogato! Era Squall!
-E chi se ne frega.
Quel vecchio si tolse la maschera da vecchio. Era Selphie. Fu sparata da Rinoa.
Poi però usò Areiz a malincuore sul suo cadavere. Tilmitt cianciò:
-Niente scopristi?!
-Scoprii solo che una delle due cause della sua dipartita finale è questa!
E le mostrò la coca.
-Ah.. well.. Tanto l'importante non è la causa, ma che sia morto.
-Ti sta così antipatico?
-Chi?
-ZELL! Sua signoria Zell!
-E chi è?
-Hai usufruito della coca? O delle canne di Squall? Ammettilo! Dov'eri poco
fa?!?!
-Chi?
-TU!
-Io chi?!
Rinoa prese a calci nel culo Tilmitt, che si congedò amareggiata. Mica tanto!..
Ciò che raggiunse Rinoa con sue indagini fu NIENTE!
5
Era notte fonda. (molo fon e poco da) [PS: so perfettamente che il che non ha
senso, ma vi esorto e rammentare il motivo delle mie idiozie.] E tra l'altro
sono gay. A voi lo posso confessare. So che non lo direte a nessuno. (AAAAAHAHAHAHAHAHAH)..
Visto che il preside Cid è nelle mie grazie mi ha concesso di essere sempre il
caposquadra, non lo sapevate? D'ah.. qualcuno cancelli questa parte.. NO! NON
FARLO! LE CONSEGUENZE POTREBBERO ESSERE CATASTROFICHE! Stratosferici meteoriti
si abbatterebbero sulla Terra, e i codici del DNA di tutti i lettori saranno
disequenziati! AAAAAAAHAHAHAHAHAHAH! BASTA! Con le canne ho chiuso!! Ma.. perché..
ancora quel naso lungo.. devo farmi vedere da Kadowaki. Dicevo.. Era notte fonda.
Quistis, Selphie, Rinoa e Irvine stavano tornando dalla foresta vicino alla
Caverna di Fuoco. Erano lì per addestrarsi un tantino. Erano totalmente al
corrente di avere un centro addestramento nel Garden, ma essendo imbecilli
scelsero la via più irta di ostacoli. Vwopijpsblr.. Ehm.. Selphie sbottò:
-Non vi dispiace per il povero Zell?
-Insomma..- rispose Irvine. In quel momento si sentì toccare su una spalla. Si
voltò impavidamente. Si sentì dire:
-Come sarebbe a dire "insomma", accidenti a te!
-Eh? Zell?..
-Zell?.. Ma non eri crepato?
-Ah.. Lo credono tutti! Quello stupido pelatone è crepato ingannandomi.. Ma a dir
la verità voleva farlo per preservarmi dalla morte contro Sidney Losstarott!
-Che stai farneticando?- chiesero tutti in coro senza accorgersene.
-Allora quello nella bara tu lo conosci! Chi è?
-La storia non è difficile da narrare. Vi spiego tutto, o meglio quello che so.
L'alfa è la "mia morte", e l'omega dev'essere la morte dell'assassino del mio
amico. Io lo vendicherò! Allora.. Io temo molto Sidney, e lui teme molto me. Per
questo motivo Sidney mi ha "ucciso!".. O meglio ha ucciso il mio amico vestito da
me, con una maschera da me.. Non so dove l'ha trovata.. Ma, a parte questo che fa
sembrare l'intera atrabiliare vicenda una delle puntate più stupide delle serie
più sfigate di Lupin, c'è da dire che il mio amico mascherato si è fatto
uccidere perché voleva proteggermi da Losstarott. Nel senso che voleva doparsi e
combatterlo al posto mio con una maschera uguale alla mia faccia.
-E l'occhio che aveva in mano?
-Una biglia, immagino.
-E l'occhio che mancava?
-Effetti speciali da quattro soldi dello stupido narratore.
-Cioè?
Ehe.. scusate. Non ho potuto fare a meno di far dire ad un mio personaggio che
sono pazzo, e le canne hanno fomentato questo fatto! Oltre alle sigarette piene
di robaccia fumo anche palme e giunchi, detto per inciso. Continuiamo.
-Dunque.. Dobbiamo scoprire la verità! Andiamo a ﻂﺸﺺﺴﺙﷲﺀﺈﺉﺊﺌﺏﺎﺍﮓﮒﻧﻓﻕﻍﻎﻌﺰﷲﺀﺝﺰﺰ!
Per cui dobbiamo recarci lì!
-Certo. Intendevi alla tomba di.. "Zell"?
-See.. Chi è quel tuo amico?
-Marco Pantani.
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!!!!
-Ah, sei amico di Pantani, eh? Sai che è allergico alla forfora? Te ne frega
qualcosa?
-Pinzillacchera è il sinonimo del contrario di quello che esternasti senza punto
di domanda.
-Mmm.. direi che vuol dire si.
Orbene.. i nostri amici si diressero per il luogo dov'era custodita la cripta
abbandonata e puzzolente nella quale avevano buttato il cadavere nudo di Pantani
con la faccia di Zell. Ergo non poterono fare a meno di constatare che.. beh.. sto
solo riempiendo carta senza motivo. Si recarono nella foresta dalle chiome
azzurrognole, e nascosta tra i fusti di legno durissimo era la chiesa. Era tutta
rotta e insudiciata. Si vedeva che era stata abbandonata da millenni. Questo sta
a designare quanto Zell stesse a cuore ai becchini; per non parlare dei suoi
compagni!!! Io no. Non c'entro. Vi dico che mi sono fatto le canne per tre
giorni di seguito!
-Mmm.. interessante. Molto. Questo posto fa vomitare.
I cinque imbecilli erano in quel sotterraneo puzzolente in cerca della salma di
Zell. Scendendo per una scala cinerina a chiocciola di pietra e guano giunsero
in una stanza molto vasta, tutta cementata, angosciantemente monotona, tutta
uguale senza niente dentro, a parte un qualcosa d'indecifrabile appoggiato al
centro della parete a nord. Ergo ci si avvicinarono. Controllarono meglio di
cosa si trattava: era un sarcofago egizio d'oro e bluastro che aveva in mano un
bastone strambo simile a quello di Horus, ma sembrava che il sarcofago
rappresentasse Anubi. A quel punto Zell, che era stato drogato da Pantani e
nascosto nel bosco per essere preservato dalla morte, aprì senza indugi il
sarcofago, e nonostante venerasse Anubi da circa un minuto non fece il minimo
segno di ossequio. Spalancò l'avello e annuì guardando cosa c'era dentro con
solenne espressione stranamente seria. Ergo Quistis si avvicinò e berciò:
-Oh, per tutti e quattro gli Shikon! Ma quella faccia è davvero una maschera?!
-Si, lo è.- Dincht s'appropinquò al cadavere di Pantani M. e mise una mano sulla
sua faccia. Poi diede uno strattone ed essa venne via facendo vedere la vera
faccia e la vera calva testa. La sua espressione sembrava triste, aveva la bocca
spalancata con sangue rappreso sul labbro inferiore.
-Bene..- sbottò Irvine. -Solo Sidney può aver fatto questo credendo che Marco
fosse Zell.
-Dici?
-Certo!
-Uhm....
-Beh, ha senso!- disse Selphie mentre Rinoa la guardava molto male.
-Che cavolo di casino che è successo, eh?!
-Già.. Beh.. dormiamoci sopra per il momento.
-In effetti ho la sensazione che questo caso si risolverà praticamente da solo.
-Andiamo a dormire. Non ne posso più.
-Mh.. Ok..
<<Mmm.. Sidney bastardo.. E' stato senza dubbio lui a uccidere Marco!>>
6
Il giorno dopo io ero in camera mia a farmi le canne quando udii il
fastidiosissimo rumore di qualcuno che bussava alla porta.
-AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHH!!! CHE PALLE!- urlai. Andai ad aprire. Era il preside
Cid in posa esplicitamente osè che muoveva l'indice verso avanti chiamandomi, e
io gli diedi un pugno sui denti con tutta la mia forza. Poi tornai indisturbato
a fumare e usai un pregiato arazzo come zerbino! Torniamo alla narrazione,
comunque.
7
-Io propongo di ﺺﻡﻢﻺﻳﺠﭏﯽﺩﺫﺭﺯﺓﺮﺯ! Va bene? E' l'idea migliore!- sproloquiò Zell
il giorno dopo. Era mattina. Si trovavano tutti a passeggiare futilmente accanto
alla foresta con la cripta.
-Mmm.. Secondo voi è stato Losstarott, come dice Irvine?
-Non lo so! Ma.. dov'è Kinneas in questo momento??
In quel preciso istante provenne dalla foresta un fruscio inquietante, come se
fossero inseguiti da un mucchio di serpenti. Dall'erba tutti videro Sidney
Losstarott che cadeva in ginocchio prostrato, protendendo il suo famoso
tatuaggio sulla schiena al cielo. Era stato senza dubbio buttato a terra. Un
secondo dopo uscì anche Irvine. Stava puntando inesorabilmente il suo fucile
alla tempia sinistra di Sidney.
-Kinneas!
-Allora sei proprio convinto che sia stato lui!- proferì Trepe.
-Esattamente!- ringhiò lui. -E ora ci racconterà tutta la verità, vero
Losstarott?!
-Eheheheheheheheheh.. credi di avere a che fare con uno stupido? Anche sa saprai
la verità cosa otterrai?
-Saprò che hai ucciso tu Pantani con l'intenzione di uccidere Zell. E vendicherò
Marco!
-Interessante! Provaci!..
-Guarda che se non parli lo faccio ora, chiaro?!
-Eheheheheheheheheh.. Dunque..
-Chi comincia col dunque è un fesso qualunque!
-SILENZIO!!!
-Gulp!
-Stavo dicendo..- riprese professionalmente con calma Losstarott.. -Io..
-Basta. Io me ne vado!. Disse Zell all'improvviso. E tornò immantinente in
camera sua.
-Bah..
-IO!- riprese Sidney. -Temevo il giorno in cui avrei sfidato Zell nel tournament!
-Ma lui temeva te!
-Davvero? Embè?
-Ti sparo.- disse con molta naturalezza Irvine.
-Dicevo.. che mi sono furtivamente recato in camera di Zell e l'ho fatto fuori.
Visto che volevo spacconeggiarmi perché sono imbecille gli misi una maschera con
la sua faccia nella quale mancava un occhio.
-Allora aveva due maschere!
-Eh.. Siamo stati fortunati a toglierle entrambe contemporaneamente senza
accorgercene!
-Già.. certo..- disse Sidney. -Io ho scoperto solo dopo che era Pantani, quello
là. Me lo ha detto un mio uomo che ho prezzolato per far si che il preside Cid,
che è dalla mia parte, distraesse Squall.. come.. forse non sapete.. Beh.. diciamo
che adottano un comportamento.. lussurioso..
-Il preside Cid, oltre ad essere frocio, è anche dalla tua parte?! Oh.. mio Dio..
-Ehe.. Squall sapeva tutto di tutto. Solo che le canne l'attiravano di più che
salvare la vita a Zell!
Questo.. ho dovuto scriverlo perché sono onesto. Io sapevo tutto quello che
accadeva. Irvine mi ha raccontato quello che non sapevo. Mentre io mi facevo le
canne scoprii che erano finite, così uscii per andare a cercare delle palme da
fumare. E mi recai lì vicino.. ma dopo.
-Squall..- continuò Losstarott. -Sapeva che un mio uomo prezzolato da me e da Cid
era alla ricerca di Zell per ucciderlo, ma fallì, e pensò solo a rubare la
cocaina presa da Pantani per doparsi e vincere al posto di Zell. Il mio uomo
idiota fallì per il semplice motivo che arrivò sei ore dopo che uccisi io Dincht,
perché ero impaziente di vederlo morto. Tutto il casino in camera sua lo ha
fatto lui per rubare la coca. Essa è ancora lì solo per metà. Così ho scuoiato
il mio uomo e ho lasciato il lavoro sporco a Cid, ora che so che Zell è vivo..
Così presto.. in questo preciso istante ho inviato un lombrico molto istruito a
dire a Cid di uccidere Zell! Ehe..
-Chi se ne freg.. volevo dire.. che.. si saprà difendere da quel vecchiaccio!
-Forse..
Zell era sotto la doccia e canticchiava in cecoslovacco. La porta della sua
camera si spalancò lentissimamente; il cigolio si confondeva col rumore
dell'acqua che scrosciava. La luce proveniente dalla finestra faceva luccicare
la lama!.. lentamente anche i passi inquietanti si confusero con lo scroscio. La
porta del bagno era socchiusa. Bastò una toccatine. Questa volta il cigolio fu
più forte, quindi si preoccupò, ma Zell non udì alcunché. Al che lenti passi
inesorabili si mossero verso quella doccia, con la tenda semitrasparente con
sopra mille gocce diafane.. Fu scostata leggermente anche questa; alcune gocce
caddero lentamente dentro e fuori. Infine pensò che per un attimo Zell si doveva
accorgere di tutto, quindi decise: spalancò la tenda. Mosse ritmicamente la mano
all'indietro tante volte. Zell guardò verso di lui! Si mise una mano sulle
gonadi e urlò:
-COME TI PERMETTI DI VENIRMI AD UCCIDERE MENTRE MI FACCIO LA DOCCIA,
DEPRAVATO!?! AAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHH!!!!!!
Fece un passo in avanti per essere sicuro di colpire Zell, e inciampò su un
tappeto azzurrognolo che prima non aveva visto. Sbattè il mento sul bordo di
marmo bianco della vasca sproporzionata cadendo; il coltello volò all'aria e si
conficcò nel collo di quell'idiota. Zell si avvicinò e guardò la sua faccia.
-Mh? Preside Cid?! Bah.. Bricconcello!- indugiò, e poi: -BASTARDOOOOOO!!!
Tirò fuori il coltello e lo lanciò verso il muro davanti a se oltre la porta del
cesso. Giunse con la parte del manico, quindi non infilzò niente, ma cadde con
la lama verso un palloncino che stava lì dalla festa del 4° compleanno del
trisavolo di Cid. Esplose. Era un po' sgonfio, ed era pieno di ossigeno e virus
mortali che caddero dal balcone e infettarono Garibaldi che passava da lì. Crepò
agonizzando. Pdhqoih..
-Allora, la storia è alquanto complicata!- disse Rinoa.
-Ci rimane da fare solo una cosa.- annunciò infine Irvine. E sparò. Ma colpì
solo erba, perché Sidney era sparito nel nulla e riapparso alle spalle di
Kinneas.
-Ah..
-Mi vendicherò a modo mio.
Fece esplodere un fumogeno e quando cessò di.. beh.. fare fumo, si era dileguato.
-DANNAZIONE! Ci è sfuggito!
-Chi?- domandai io sopraggiungendo con una quercia fumante in bocca.
-NESSUNO! Stai zitto!
-Beh.. vado in camera a fumare. Ditemi se succede qualcosa.
Me ne cercai di andare, ma andai dalla parte sbagliata e caddi in mare. Nel
frattempo la famiglia di Garibaldi era giunta in camera di Zell per tentare di
fare quello che voleva fare Kramer C.! Però, un U.F.O. che era appena atterrato
lì li disintegrò con un laser tutt'altro che sobrio. Poi andò via anche il disco
volante incendiando la camera, e Zell era ancora a farsi la doccia. Un gigante
sputò in nella stanza di Zell e l'incendio si spense. Poi Irvine vide volare
qualcosa dal basso verso l'alto: un palloncino color arcobaleno pieno di elio
con attaccato sotto un cartello bianco con su scritto:
HO LASCIATO
UNA BOMBA
NELLA STANZA
DI ZELL DINCHT.
BY SIDNEY LOSSTAROTT! :)
Immagino che la sadica risata dei cattivi sia sottintesa.
Ahahahahahahahaha..
8
-Dobbiamo salvare Zell!
-Nella polvere bianca c'erano dei granelli neri! Cos'erano?
-Ora salviamo Zell!
Si recarono tutti nella camera di Zell. Ogni corridoio, stanza, che si doveva
attraversare per giungere lì era interminabile! Ma quando furono davanti alla
porta di Zell la aprirono senza difficoltà e trovarono subito la bomba: la
girandola a pile senza vento!
-Presto! Come si disinnesca?!
-E che ne so!!!
Selphie la agguantò e la buttò a terra con tutte le sue forze quando c'era
scritto che mancavano 36 secondi su 300. Il tempo si era di certo fermato, ora!
-Che.. ce l'abbiamo fatta a salvare nuovamente Dincht..
-Mmm..- Rinoa stava esaminando le tracce nere nella cocaina. -Che roba è?!?
-Oh..- intervenne il fantasma di Garibaldi che era appena apparso dal nulla.
-Quella è forfora. E' nera perché stamattina mi sono fatto la tinta e si è tinta
anche la forfora. Sono entrato qui tempo fa per derubare quel gallinaccio, ma si
è vendicato senza accorgersene! Addio!- e tornò nell'aldilà. Tre secondi dopo la
bomba che sembrava disinnescata esplose. Zell non seppe mai la causa della sua
morte, perché era sotto la doccia. Le fiamme divamparono fragorosamente ovunque!
Arsero tutto e tutti! Il Garden fu distrutto. Io mi salvai per via della mia
idiozia, e Irvine si salvò perché si buttò dalla finestra. Seguito dal fuoco.
Rimase ingessato per 5279087 anni. Ora, ragazzi, torno a fumare più canne
possibili, perché senza quelle non riesco a inventare storie balzane. Addio. E
questa è la mia 5279087° storia sotto l'influenza delle canne.
Fine!
Squall Leonhart, poco dopo, sentì bissare alla porta. Era Zell vivo e vegeto. Si
era immedesimato troppo nella sua stessa storia.. Ma quello non era l'effetto
delle canne! Ehe.. Ma anche queste ultime righe sono una storia, e il nostro eroe
Squall non fumerà mai canne! (Già, da oggi solo eroina.. AHAHAHAHAHAH!!!..)
Fine
◊●◦□▪._ Rinoadiary.it _.▪□◦●◊