Fine di un sogno troppo stupido per essere vero
● Autore: Erin, Vero, Alby
Tutto incominciò da lì.
Una mattina di un imprecisato giorno d'estate Zell, svegliatosi abbastanza bene
(VERO:abbastanza bene? ERY:si perché non va bene? VERO:ma perché abbastanza? ERY:e
che ne so io! VERO:ma se l’hai scritta tu 'sta roba! ERY:ma non mi seccare!!!!
VERO:cattiva!!!!!!!!), decise di andare giù alla mensa per prendersi il suo
solito latte col panino imbottito (VERO:ma che schifo!!! Che gli fai mangiare a
questi poveretti! ERY:solo cose genuine senza conservanti VERO:andiamo bene..
Comunque è una cosa disgustosa ERY:NO! Panino e latte fanno bene alla salute!
Anch’io mangio così a casa! VERO:ora capisco molte cose..).
Sulla strada,ovviamente, gli si parò dinanzi Squall che, assonnato e in
disordine, decise di seguirlo, assieme a Irvine (VERO:.... ERY:che c’è stavolta?
VERO:Squall è disordinato e assonnato.. ERY:e allora? VERO:Irvine è senza
cappello che non toglie mai.. ERY:e allora? VERO:Squall e Irvine che vanno
insieme.. ERY:e allor.. non starai pensando.. no hai frainteso te l’assicuro!!!
VERO:secondo me sono proprio andati a letto insieme.. ERY:no ti sbagli, hai preso
un granchio! VERO:ma che granchio! Quelli si sono messi insieme! ERY:NOOOOOOOOOOOOOOO!!!!
TI SBAGLIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!! VERO:più neghi e più sono sicura!), che
per una buona volta si era tolto il suo cappello da Cowboy.
-Così faccio più colpo!- , gli aveva detto (VERO:se come no! ERY:ma certo,
voleva fare colpo su .. VERO:SQUALL! ERY:NO; STAVO PER DIRE RAGAZZE!!!! VERO:ma a
chi vuoi darla a bere, è chiaro come il sole!).
Arrivati in mensa, i ragazzi si sedettero al loro solito tavolino, e fecero
andare Zell a prendere da mangiare (VERO:una specie di schiavo.. ERY:ma no fa
solo un piacere a loro VERO:piacere? Stanno addirittura in tre?! Non ti facevo
così pervertita! ERY:NOOOOOOOO!!!!!! HAI FRAINTESO DI
NUOVO!!!!!!!!! VERO:se se..).
-A me una cioccolata calda e una Brioche- aveva chiesto Irvine, mentre Squall nn
aveva detto nulla (VERO:perché la mangia con Irvine, è ovvio ERY:ma che dici!
Lui non ha fame! VERO:e te che ne sai? ERY:la sto scrivendo io questa fan..
VERO:ah già... perché non metti una piscina nel garden visto che ci sei? E un bel
barbecue! ERY:ma.. va bè lasciamo perdere.. VERO:e poi non ci starebbe male un
piccolo spazio termale!).
-Contento lui...- si disse Zell, e si avviò al bancone.
Arrivato, diede le ordinazioni alla cuoca, che gli disse di aspettare qualche
minuto.
Zell si sedette su una sedia e, un po' scontento (nn avrebbe mangiato in orario
quella mattina), si voltò in modo da vedere i ragazzi (VERO:che si stavano
sbaciucchiando tranquillamente ERY:NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!); mentre
si voltava, però, osservò una ragazza seduta poco distante da lui, importunata
da due ragazzi.
Lui, che non sopportava questi atteggiamenti e che a volte riprendeva anche
Irvine, non potè che dirigersi infuriato verso i due giovani dongiovanni, che
stavano diventando sempre più insistenti nei confronti di quella bella ragazza.
A pochi metri da loro, la giovane si voltò verso di lui...e lo squadrò con occhi
di ghiaccio.
Zell sentì il sangue congelargli nelle vene; un brivido freddo gli percorse la
schiena,doloroso quasi quanto una scossa elettrica. In quel momento si piegò su
se stesso dal dolore (VERO:ODDIO!!!!!!!!!!! UN ATTACCO DIARREA!!!!!!!!! ERY:MA
NO!Adesso ti spiego, continua a leggere).
La sconosciuta si alzò dal bancone e si diresse verso di lui.
Zell, aiutato da Squall e da Irvine, accorsi in suo aiuto (VERO:dopo che si
erano sbaciucchiati.. ERY:BASTAAAAA!), si rialzò tremante, spaventato da
ciò che gli era capitato (VERO:vorrei ben vedere! Avere un attacco di diarrea in
mezzo a tutti! ERY:ma che cavolo dici?!).
-Cosa diavolo....?- si disse, mentre la strana ragazza gli si avvicinava.
Aveva i capelli argentati, e occhi azzurri come il cielo d'agosto, notò, mentre
la figura femminile si faceva sempre più vicina. Era vestita con una gonna
bianca, molto semplice, e portava una maglietta a maniche corte, azzurra, con
una sopraveste bianca ricamata con disegni di piume nere sulla schiena (VERO:....
ERY:e adesso che c’è? VERO:....senti ma..no niente è meglio che non te lo dica ERY:che
cosa? VERO:no non te lo posso dire se no mi svieni ERY:che esagerata! Dai
dimmelo! VERO:non so.. ERY:DIMMELO!!!!!!!! VERO:sei sicura che quella sia una
ragazza? ERY:.....COSA??????????????? VERO:capelli argentati, occhi azzurri, piume
nere sulla schiena... Secondo me quello è Sephirot travestito! ERY: ..... VERO:lo
sapevo è svenuta -intanto si sente la canzone di Sephirot in sottofondo:
Sephirot!......Sephirot!-)Lungo le braccia aveva dei polsini azzurri, e sulla
mano destra portava un guanto tagliato a livello delle prime falangi.
Quando fù a pochi centimetri da lui, la giovane si voltò verso gli importunatori
di qualche secondo prima; quasi immediatamente anch'essi si ritrovarono a
bocconi,piegati in due da un'atroce dolore (VERO:ma questo è un superattacco
davvero tosto! Qualcuno ti da fastidio, tu lo guardi e ZAC! Diarrea! Troppo
forte! ERY:-ancora svenuta, non può controbattere le stupidità che escono dalla
bocca di Vero-).
E poi, veloce quasi come un fulmine, la sensazione di sentirsi bruciare, intensa
come se avesse il corpo in fiamme (VERO:WOW!!!!!!! Il superattacco è diventato
un supermegaattacco! Altro che Renzokuken! Una superdiarrea così mette tutti KO!
Non sapevo che Sephirot fosse in possesso di questa tecnica! Ma è un attacco
singolo o colpisce tutti gli avversari? ERY:-non è ancora in grado di intendere
e di volere-).
Zell chiuse gli occhi, di nuovo accecato, e sarebbe svenuto e caduto a terra, se
non fosse stato per i suoi due amici che lo tenevano saldamente.
Quando finalmente riaprì gli occhi, si ritrovò di fronte il viso della ragazza,
forte, sicuro e dolce allo stesso tempo(VERO:cappero se si è travestito bene!
Sephirot, vecchio volpone!).
I suoi lineamenti...la delicatezza delle labbra, la pelle vellutata, il modo in
cui le ombre giocavano dolcemente, accompagnate dalla luce della sala....gli
sembrò di aver visto un'angelo in quel momento (ERY:GUAI A TE SE COMMENTI
QUALCOSA!!!!! VERO:chi io? Ma se non ho detto niente! ERY:NIENTE!!!!!!
MI STAI ROVINANDO UNA FAN ROMANTICA!!! VERO:ma che ci posso fare io se
sono tutti ragazzi! Sei tu che scrivi, prenditela con te! REY:MA CHE STAI
DICENDO!!! VERO:ah che pazienza con te Ery! ERY:_è rimasta shokkata-.
Di colpo, senza avere il tempo di parlare, la ragazza lo baciò (VERO:YUPPI!!!!!
ERY:ma che centra? VERO:un bacio è sempre bello:maschi-femmine, maschi-maschi,
femmine-femmine! Se c’è un bacio c’è un possibile matrimonio, perciò io
festeggio sempre se ce né uno! ERY:tu sei fuori di testa..).
Le pene e i dolori provati solo qualche secondo prima, che ancora permeavano il
suo corpo, svanirono inspiegabilmente; in quel momento Zell riuscì a reggersi
sulle proprie gambe, mentre Squall e Irvine, straniti ed al contempo
terrorizzati, lo guardavano a bocca aperta (VERO:terrorizzati da che? ERY:hai
mai visto uno che sta male e poi all’improvviso sta bene? VERO:bè, forse quelli
con la diarrea si riprendono più in fretta del solito, o Zell si è ristabilito
prima perché aveva mangiato pane e latte che tu dici essere nutriente! ERY:perché
le stronzate che dici sembrano avere un senso? VERO:e io che ne so! Forse stai
diventando fuori di testa anche tu.. ERY:non credo proprio!).
La ragazza gli diede la schiena e fece per andarsene; poi si voltò di nuovo
(VERO:E ZAC LA DIARREA! ERY:NOOOO!). Zell fù costretto a guardarla ancora, in
quei suoi occhi profondi, sapienti...(VERO:sapienti? Ma questa ti sembra una
cosa romantica da dire? ERY:non mi veniva in mente nient’altro! VERO:ragazza mia
usa la fantasia! Occhi misteriosi, magnetici, ce ne sono di aggettivi! ERY:ma
che vuoi! La scrittrice sono io e decido io! VERO:vuoi che chiami Gessica Flecer
–traduzione italiana del nome della famosa scrittrice di gialli- ad aiutarti?
ERY:NO PER L’AMOR DEL CIELO!!!!!!-il deciso rifiuto di Ery è causato dalla sua
ferma convinzione che dovunque passi quella dolce vecchietta capiti per forza un
delitto, in pratica dove c’è Flecer, cè anche cadavere!-)
In quel preciso istante, una voce dentro di lui gli suggerì un nome....
-Arcia..-(VERO:e questo che è? ERY:cosa? VERO:non mi avevi detto che Zell aveva
un nuovo potere! ERY:ma quale potere! VERO:"una voce dentro di lui gli suggerì
un nome", non può essere che un nuovo potere... Oppure Zell ha qualcosa che non
va nel cervello.. ERY:certo che te ne inventi di cose! VERO:ma sei tu che scrivi
queste cose in modo così strano! ERY:che vuoi dire? VERO:per prima cosa hai
scritto che Squall e Irvine sono diversi dal solito per quanto riguarda
l’abbigliamento e vanno “insieme" ERY:ma che ha l’abbigliamento? VREO:In tutta
la mia vita non ho mai visto Squall Leonhart in disordine e in più assonnato, lo
stesso vale per Irvine Kinneas che non ho mai visto senza cappello e quello che
gli fai dire dopo... Bè non so tu ma era moltooooooo strano in quella precisa
situazione ERY:perché che gli ho fatto dire? VERO:"così faccio più colpo" ERY:e
allora? VERO:ma così non sembra che l’ha appena fatto?! ERY:con chi? VERO:CON
SQUALL!!!!!!!! ERY:dici? A me non sembra.. VRO:va be lasciamo perdere!).
Lo pronunciò senza dire una parola, senza emettere un suono (VERO:ma allora come
fa a pronunciarlo? ERY:licenza poetica!).
E poi una nuova scossa, ma questa volta, nel cuore.
Un nome impresso a fuoco nella mente (VERO:Sephirot!...Sephirot! ERY:non cantare
la sua canzone che non centra!)
Nel tornare dalla mensa, i ragazzi non parlarono.
Squall, taciturno come sempre, squadrava gli altri due con aria poco convinta.
-Che hai?- gli chiese Irvine.
-Non mi convince-
-Chi?-
Questa volta, in silenzio, Squall mosse la testa in direzione di Zell.
-Hai ragione- disse Irvine sottovoce; - non l'ho mai visto così taciturno..-.
Si diressero verso la camerata dei ragazzi, dopodichè ognuno si chiuse nella
propria stanza..o quasi..(VERO:certo perché Irvine e Squall vanno nella stessa
stanza! ERY:NOOOOOOOOOOOOOO! VERO:ma se l’hai appena scritto! ERY:continua a
leggere!).
Dopo aver fatto finta di entrare nelle camere, Squall e Irvine, in tacito
accordo, corsero verso le aule, dove sapevano avrebbero trovato le ragazze e i
ragazzi..(VERO:ah ho capito... Vuoi fare un’ammucchiata! ERY:ma che hai capito!
VERO:"sono andati nelle aule dove sapevano avrebbero trovato le ragazze e i
ragazzi", secondo me fanno un’orgia!
ERY:NOOOOOO!!!!!!!!!
perché PROPRIO A ME SIGNORE!!!!! perché!?)
Arrivati, con un grande respiro (VERO:hanno fatto qualcosa per il corridoio? ERY:NO!
Hanno corso e ora sono stanchi! VERO:se lo dici tu..), i due ripresero fiato
dalla lunga corsa e si guardarono in giro.
-Dove sono??- chiese Squall.
-Penso siano nell'altra stanza...sento delle voci, di là....- gli rispose Irvine.
I due andarono nell'aula di fronte a quella in cui erano entrati e, finalmente,
trovarono le ragazze e gli altri.
C'erano tutti: Rinoa, che stava parlando con Selphie, Quistis che faceva le
carezze ad Angelo,
il preside Cid che vociava con Laguna, il papà di Squall....
-E anche quell'idiota di Seifer...- pensava Squall.
Rinoa e Selphie, vedendo i loro ragazzi, smisero di parlare e si alzarono dalle
sedie su cui erano sedute.
-Che cosa succede, ragazzi, qualche problema? E dov'è Zell?- chiese
Quistis(VERO:ma perché appena qualcuno entra deve essere successo qualcosa di
tragico? ERY:ma cosa dici! VERO:ma non lo so, appena quei due sono entrati
quelle due si alzano dalle sedie e Quistis si prepara a ricevere la notizia di
un’imminente apocalisse! ERY:ma no fa così solo perché è una ragazza premurosa
VERO:se se).
-E' appunto di questo che vogliamo parlare..- rispose Irvine.
E lui e Squall iniziarono a raccontare (VERO:c’era una volta una bambina che
aveva sempre in testa un cappuccio rosso in testa, alcuni abitanti del villaggio
dicevano che era graziosa, alcuni dicevano che era una brava e gentile bambina,
altri dicevano che era troppo fissata col rosso poiché aveva biancheria rossa,
calze rosse, mantellina rossa, ecc.. Alla fine passò un prete che l’accusò di
stregoneria e inclinazione al diavolo, così la bella bambina fu bruciata al
rogo.. con tanto tanto sangue! ERY:NOOOOOOOOO! NON CENTRA NIENTE!!! E poi non
rubarmi le battute!).
Zell, nella sua stanza buia, faticava a trovare l'interruttore della luce.
Stava procedendo a tastoni, cercandolo sulla parete, con il cuore che batteva
all'impazzata...
-Cosa mi stà succedendo..?- pensava; mentre continuava a cercare...(VERO:EVVAI!!!!!!
UNA MUTAZIONE GENETICA CHE AUMENTERà ANCORA I SUOI SUPERPOTERI!!! ERY:ma quali
superpoteri! Non ne ha mai avuti, quand’è che lo capirai?! VERO:mai! ERY:vedo
che hai la risposta pronta... Va bè per questa volta lascio andare l’ennesima
cazzata che hai detto ma alla prossima.. VERO:-tremando di paura guardando gli
occhi spiritati di Ery- Alla prossima cosa? ERY:ah ah ah...
AHAHAHAHAHAHAHAH –per chi non l’avesse capito, questa è una
risata sadica-)
-Zell....-, sentì.
Si girò all'istante, spaventato.
-Zell...sono io...- gli disse la voce. (VERO:Io.. che bel nome, originale! ERY:quale
nome? Non c’è nessun nome in questa frase.. VERO:Io! ERY:tu cosa? VERO:come io
cosa? ERY:sei stata tu a dire io non io! VERO:tu cosa io? ERY:ma no! Tu hai
detto io e io ho detto tu! VERO:ma no io ho detto il nome Io! ERY:il nome mio?
Ery! VERO:ma che centri tu! Io è quello che ho detto prima io! ERY:ma se tu hai
detto io vuol dire che eri tu! VERO:ma no! Quante volte devo dirtelo che Io è il
nome! ERY:ma quale nome?! VERO:IO!!!!!! ERY:senti lasciamo stare che è meglio!
VERO:ma perché ti arrabbi! T’ho fatto un complimento perché è originale! ERY:cosa?
VERO:IO!!!!!!!! ERY:.... vai avanti a leggere e non stressarmi dai da brava
VERO:perché nessuno mi capisce!)
-Ma chi ..??- stava per chiedere, quando notò una fievole luce provenire dal
fondo della stanza (VERO:OH NO! è GIUNTA L’ORA PER ZELL!!!!!!! ERY COME HAI
POTUTO SCRIVERE UNA COSA DEL GENERE!!!!!!!!! Senti per curiosità, ma di che è
morto? Ah! Non dirmelo! Credo di saperlo: è stato il pane imbottito e latte! E
tu che dicevi che faceva bene! Vergognati! ERY:frena la lingua! Non hai capito
un c...o! Non è morto! VERO:ma se vede una luce in fondo! ERY:continua a leggere!
VERO:va bè io continuo a leggere ma prima mi devi spiegare una cosa ERY:cosa di
grazia? VERO:perché tu sei seduta su quella poltrona comoda e io sono qui sulla
seggiolina di legno che sta per rompersi? ERY:perché qui le cose le decido io,
semplice mia cara! VERO:più che semplice direi comodo! Quand’è che facciamo a
cambio? ERY:mai! VERO:ma non è giusto! E poi perché Dante va avanti e indietro a
torso nudo con un vassoio in mano? ERY:perché nella mia fan, o almeno nei
commenti lui è il mio cameriere.. oh grazie Dante! Avevo proprio bisogno di una
cioccolata calda! Sei sempre il migliore! DANTE:di niente Ery, sono sempre a tua
disposizione! Chiamami quando vuoi! –e sottolineo QUANDO VUOI- ERY:grazie, ora
vai in cucina e preparami una cena degna di una regina! DANTE:subito mia
signora! – e Dante se ne va con i pettorali al vento seguito dagli occhi di Ery
che tanto per cambiare gli sbava dietro- VERO:povera me infelice! Almeno ci
fosse Virgil da queste parti! ERY:non credo proprio! VERO:perché SIGNORE, perché
PROPRIO A ME?!).
Il bagliore, splendente come quello della luna, proveniva dalla pelle di una
figura femminile, le cui forme si facevano sempre più chiare e visibili.
(VERO:ma cosa s’è messa sulla pelle per farla brillare? ERY:zitta e leggi!)
Poi Zell capì. (VERO:beato lui! Io non c’ho ancora capito niente! ERY:ma tu non
conti, hai un cervello troppo sottosviluppato! VERO:ahhh ecco perché.. sbaglio o
mi hai appena insultato?! ERY:nooo è una tua impressione VERO:ah ok, allora
continuo a leggere ERY:.... e poi sono io quella che ha problemi!)
-Arcia...?- chiese. (VERO:un altro sfoggiante esempio dei superpoteri di Zell!)
-Si Zell, sono io..-. La figura si avvicinò, i capelli argentati che
riflettevano luce sulle pareti, e la candida pelle quasi iridescente, nel buio
che la circondava.
-perché prima...?- tento di chiedergli, tremante.
-Zell.....nn volevo farti del male...perdonami...- gli disse Arcia.
In quel momneto la ragazza si avvicinò a lui, cingendo il suo collo con le
braccia, e avvicinò le labbra alle sue.
Un nuovo bacio, un nuovo calore che si diffondeva dirompente in lui.
Quasi senza accorgersene, Zell cadde su di lei. Si ritrovarono a terra, distesi
l'uno sopra l'altra, baciandosi dolcemente.(VERO:ma che dolcemente! Questi tra
un faranno s...o sfrenato! ERY:non usare certi vocaboli!)
-Ma cosa stò facendo?!- si chiese Zell. (VERO:che razza di uomo è uno che si
mette a pensare una cosa del genere in un momento come questo?! ERY:dovevo
fermarli in qualche modo! VERO:perché? ERY:non vedi che adesso devo guardare
Dante! Non posso concentrarmi su due cose contemporaneamente!)
Subito questa domanda lo fece indietreggiare dalla ragazza...come poteva farle
questo?
Era un ragazzo, si...ma...
Lui, sempre così corretto ed educato, così timido, lui....
Lui, che odiava gli importunatori...
Lui....non si stava comportando senza un briciolo di cervello?? (VERO:come la
maggior parte degli uomini!)
Non si stava facendo trascinare dalle emozioni??
Eppure sapeva...come se l'avesse sempre conosciuta, come se lei gli fosse sempre
stata accanto....
Provava qualcosa di indescrivibile per lei....Aveva provato molte volte
l'innamoramento, ma mai l'amore vero e proprio per una persona.
Eppure...sentiva di amarla. Come se ci fosse un'attrazione magica che lo
attirava verso di lei.
-Arcia....io....non posso! Sei una sconosciuta e..non ho alcuna intenzione di
farti del male....ma....insomma!!! Non posso!! Sei una ragazza così bella....ma
non ti conosco!! Non sò neanche chi sei veramente!!! Ti prego,
capiscimi....io...- e, alzatosi in piedi, mentre continuava con un lungo
discorso insensato, confuso, mettendosi le mani nei capelli, sentì di nuovo che
le braccia della ragazza, da dietro, gli stringevano lievemente il torace,
attirandolo a sè.
Imbarazzato, sperando che il buio nascondesse il suo colorito, rimase immobile.
-Zell, ti capisco....ma.....io ti amo-, gli disse Arcia. (VERO:ma come fa ad
amarlo se si conoscono da solo poche ore!? ERY:amore a prima vista! VERO:a prima
svista direi! Zell non si è ancora accorto che quella è Sephirot travestito!
ERY:NOOOOOOO!!!!! NON PRONUNCIARE MAI PIU IL NOME DI
SEPHIROT INVANO!!!!! –sottofondo musicale: SEPHIROT!........SEPHIROT!- VERO:ok...)
Fu come se la faccia del povero ragazzo avesse preso fuoco. (VERO:COSA!!!!!
ZELL STA ANDANDO A FUOCO CHIAMATE I POMPIERI!!!! Ma ci sono i pompieri nel
Garden? ERY:non sta andando a fuoco, era.. una metafora- se si chiama così ERY:non
sai neanche l’italiano!-)Zell, esterrefatto ed ancora più confuso, iniziò a
balbettare:
-Cosa?Come?Ma....io...sei sicura?? Proprio io?? No, non può essere!! E' solo un
sogno, vero Zell?? Su, avanti, svegliati, riprendi conoscenza! Devi essere
svenuto in mensa e ora stai dormendo in infermeria!! Su avanti....svegliati!!!-,
e iniziò a tirarsi manate sulla faccia, incredulo di quello che stava avvenendo.
(VERO:sai una cosa? ERY:cosa? VERO:alle volte Zell mi sembra davvero idiota..
sarà perché l’hai scritta tu 'sta roba, perché di solito mi è simpatico..ERY:ma
no! Non senti il conflitto interiore di questo povero diciassettenne innamorato,
diviso tra l’amare una ragazza che non ha mai conosciuto e fregarsene altamente
per andare a prendere un altro panino imbottito e latte! VERO:ma sei proprio
fissata con quel panino e latte! Come mai? ERY:è l’unica cosa che sa cucinare
Dante.. VERO:ah ecco perché..)
Arcia gli passo davanti e gli afferrò saldamente le mani.
-Smettila! Ti farai male...- gli disse dolcemente. (VERO:e c’era bisogno che
glielo dicesse lei? ERY:-troppo impegnata a fissare il sedere di Dante che se ne
va-)
Dopodichè, senza aspettare un momento, lei gli prese la mano. (VERO:e ZAC!!!
Zell si prende una scossa da 10000 volt! Sapete perché? ERY:perché? VERO:perché
Arcia-Sephirot è un/a grande mattacchione/a e si è messa quell’aggeggino che
usano di solito i clown sulle mani per farti venir la scossa! VERO:che scemenza!
–ad un tratto si sentì il rumore di un vetro rotto...- ERY:cosa è stato!? VERO:e
io che ne so! DANTE:AAAAAAAAAAAAAAHHHH!!!!!! ERY:OH NO DANTE HA DI NUOVO
FRACASSATO LA CUCINA!!!!!! DANTE:NOOOO TESORO! –dice urlando dal dolore il
povero mezzodemone- E’ SOLO CHE UN POVERO PAZZO VESTITO DA AGENTE SEGRETO
GOVERNATIVO MI STA MORDENDO IL SEDERE!!!!!! ERY:......-in quel momento Ery fece
2+2 e finalmente ottenne 4!- MA PUO’ ESSERE SOLTANTO LUI!!!!!!!- disse in preda
alla felicità dirigendosi nella cucina seguita da Vero- ERY:LEON!!!!! AMORE
MIO!!!!!! LEON: - accortosi solo adesso della casa in cui è sfortunatamente
entrato e riconoscendo la maniaca che veniva a spiarlo attraverso le finestre e
sotto la doccia con varie microtelecamere quand’era ancora in America, cioè
prima che quella pazza ed il suo amico lo spedissero in quella cacchio di isola
dove era stato infettato di nuovo, non trovò altro da dire che- CAZZO! – e fece
per saltare fuori dalla finestra da cui era entrato quando una Ery vestita da
cowboy lo catturò con il lazzo che si usa per prendere i vitelli e lo legò come
se fosse proprio un vitello con un bel bavaglio con su scritto Ery+Leon=LOVE_
continua..-)
-Se vuoi conoscermi, vieni con me-, gli disse.
Zell la seguì. Era troppo confuso e allibito per avere la forza di opporsi al
suo volere.
-E questo è tutto!!-, finì Squall.
Le ragazze avevano gli occhi sbarrati, a Seifer probabilmente si era slogata la
mascella, dato ke aveva la bocca talmente spalancata che avrebbe potuto
contenere l'intero Garden; il Preside era totalmente immobile, con la faccia
contratta, mentre Laguna era crollato sul divano (VERO:ci sono i divani nelle
classi? Che invidia! ERY:non sono in classe, sono in una stanza!), mezzo
incosciente.....
-Mhhh, la cosa ha provocato più danni celebrali di quanto sembri...- disse
scherzoso Irvine, indicando la faccia di Seifer.
-Come????Quel gallinaccio....SI è TROVATO UNA RAGAZZA????- disse Seifer, urlando
tanto che, se avesse alzato ancora il tono, avrebbe buttato giù i vetri di mezzo
Garden.
-Ma và...-, gli rispose scherzosa Selphie, arretrando subito davanti al suo
sguardo omicida...
-E' tutto vero quello che avete detto?-, chiese Rinoa, rivolgendosi soppratutto
a Squall.
-Si, è tutto vero dalla prima all'ultima parola- .
La cosa però non convinceva nessuno...
-Cioè....una tenta di ucciderti con lo sguardo e poi ti bacia???-, chiese Irvine.
-Insomma....tutto questo è troppo strano!! E poi ha mandato in infermeria gli
altri due ragazzi che la stavano importunando!!-.
-In effetti...e poi la descrizione che mi avete fatto della ragazza...non
saprei, ma mi ricorda qualcuno....-, disse Quistis. (VERO:questa si che è una
ragazza intelligente! Ha capito subito che Arcia in verità è Seph.. ERY:ricordi
il discorso di prima? Ti ricordi la piccola regolina fondamentale che non devi
mai dimenticare? VERO:ah si ricordo benissimo: NON PRONUNCIARE MAI PIU IL NOME
DI SEPHIROT INVANO!!!!!! ERY:esatto! Altrimenti farai la stessa fine di Dante
che ormai ha il sedere ammaccato e non è più utile! –disse Ery indicando una
povera figura coperta di stracci che puliva il pavimento con la lingua- ERY:non
è vero Dante? AHAHAHAHAHAH –un’altra risata sadica- VERO:non mi piace molto come
lavoro! Senti ma che fine ha fatto Leon? ERY:devo ancora “educarlo" come si deve
se no non obbedisce ai comandi, ma questa volta userò un’altra marca..
VERO:marca? ERY:si perché la marca del controlla cervelli che ho usato con
Dante, cioè la “Vivi felice controllando il tuo boy" non ha dati buoni risultati
in cucina, perché Dante sapeva cucinare solo panino imbottito e latte. Quindi ho
deciso di provare un’altra marca più sicura anche se non è economica come
l’altra purtroppo.. VERO:bè ci si deve adeguare, adesso con l’euro è aumentato
tutto! ERY:già, lo puoi dire forte!)
-Uhm..avete detto "capelli argentati, pelle bianca e occhi azzurri"....ci
sono!!- esclamò Selphie.(VERO:anche Selphie l’ha capito!)
-Quella è una mia nuova compagna di classe..mi sembra si chiami Arcia Trimer, è
una ragazza piuttosto introversa e poco socievole...però quando la conosci è
abbastanza simpatica!- disse sorridendo.(VERO:no, mi sbagliavo.. non ha capito un
c....o!)
-Simpatica?? Certo, quella ti fa fuori e tu la chiami simpatica!! Anzi,
simpaticissima!!!- rispose Irvine.
-Su, Irvinino...non fare lo sciocchino!!!- gridò Selphie, col suo inesauribile
buon umore.(VERO:Irvinino sciocchino! MIO DIO SALVAMI DA QUESTE PAROLE BLASFEME
TI SUPPLICO! LA MIA ANIMA è NELLE TUE MANI!!!!! ERY:che esagerata, secondo me è
carino! VERO:queste sono parole che escono dalla bocca di una pazza sadica che
fa il lavaggio del cervello ai ragazzi dal bel sedere e che nelle sue fan fa
travestire Seph.. cioè .. emh.. ho trovato! Che fa travestire colui che non deve
essere nominato da donna (POTTER:che fai rubi battute da altri film! VERO:senti
Pottì, è meglio che non urli perché se quella ti vede nella sua fan puoi star
sicuro che non ne uscirai vivo! Quindi torna a casa Pottì! POTTER:ma a casa c’è
un drago che mi aspetta per uccidermi! VERO:e io che ci posso fare! La prossima
volta te le scegli meglio le fidanzate.. possibilmente umane! – e Pottì se ne
va-)
Squall stava appoggiato al muro, sulla soglia della porta, quando vide una
figura familiare con una gran cresta gialla correre, accompagnata da un'altra
figura.(VERO:è un chocobo? Ho indovinato? Cosa ho vinto? ERY:STAI ZITTA CHE NON
SENTO BENE! – disse Ery intenta a guardare Leon legato alla sedia percorso da
scosse elettriche ad alto voltaggio provenienti dall’adorabile cappellino
controlla cervelli, in un stanza dall’altra parte della casa-)
-Quello...non era Zell?- si chiese.
Quando realizzò che quello, si, era proprio Zell, proruppe in un'urlo.
-Ragazzi, ho appena visto Zell con qualcuno!! Seguiamolo!-.(VERO:allora, tanto
per cominciare quello non era Zell ma era un chocobo! Secondo: come fa l’attento
Squall a non vedere da chi era accompagnato Zell? Erano troppo lontani o è
Squall ad avere qualche problemino agli occhietti? ERY:non lo so perché deve
ancora fare la visita oculistica –disse Ery cominciando ad innestare in Leon il
programma “cucina bene" della marca produttrice “Provalo e sarai in Paradiso!"-)
Ma non fecero tempo a girare l'angolo che le due figure erano già
scomparse.(VERO:perché i chocobo sono animali veloci!)
Zell stava correndo con Arcia a perdifiato, nei corridoi, guidato dalla sua
mano.
Ad un tratto riconobbe l'uscita del Garden.
-Dove mi vuoi portare?-, le chiese.(VERO:e Arcia rispose: a fare il giro del
mondo in 80 giorni perché ho scommesso tutto quello che avevo in questa corsa
contro il tempo e mi serve un idiota che sia tanto innamorato di me per
accompagnarmi e prendere eventuali cazzotti al posto mio! E Zell rispose:SIIIIII!
TI SEGUIRò OVUNQUE AMORE MIO!!!!! – e qui si è avuta la certezza che Arcia
avesse già usato il controlla cervelli su Zell.. povero ragazzo! Ma nessuno è
peggio di Ery quindi Zell può ritenersi fortunato!-)
-Seguimi!!-, gli rispose la ragazza.
Lo portò all'aperto, dove corsero insieme in mezzo agli alberi, gridando e
ridendo, finché non arrivarono ad una spiaggia, dove si
fermarono.(VERO:ovviamente prima si erano fatti un po’ perché ce ne vuole di
coraggio per correre e urlare all’interno dei boschi presso il Garden con il
rischio di attirare l’attenzione di un Archeosaurus!)
Si sedettero sulla morbida sabbia, appoggiati l'una all'altro, a guardare il
sole estivo.(VERO:mentre venivano attaccati da 10 Focaral “chiamati" dalle loro
grida isteriche!)
-Zell...so che sei l'unico che può capire...- iniziò lei; -...io, senza il tuo
aiuto, non vivrò a lungo-.
Questa repentina frase lo fece bruscamente risvegliare dai suoi sogni.
-Cosa? Tu? No...non dire così! perché mai dovresti...-
-perché io non sono umana, Zell. Sono una strega.- (VERO:che centra essere una
strega con il morire giovani? ERY:eh? Cosa? Scusa ma adesso non ho tempo per
risponderti sono occupata.. –disse Ery innestando il cip della buona educazione
al povero Leon-)
A quell'affermazione, Zell, terrorizzato, indietreggiò di qualche centimetro.
-Tu? No! Come può una creatura tanto...dolce come te, essere una strega? Dimmi
che stai scherzando, ti prego!-.(VERO:e che problema c’è? Anche Rinoa è una
strega!)
Ma vedendo lo sguardo vacuo della ragazza, Zell si accorse di come la verità,
questa verità, non avesse fatto altro che aumentare i suoi sentimenti per lei.
(VERO:perché se si è streghe è più eccitante? ERY:VEROOOOOO! NON DIRE PORCATE
MENTRE SONO DALL’ALTRA PARTE DELLA CASA AD ADDESTRARE LEON NEL MODO PIU’
DOLOROSO POSSIBILE!! VERO:VA BENEEEEEEE ERY! – disse Vero chiedendosi come Ery
avesse potuto sentirla se era dall’altra parte della casa-)
-Allora è così.....sei una strega....-.
Proruppe in un lungo sospiro.
-Non m'importa-.
-Sul serio?- gli chiese lei.
-Si-.
Un lungo silenzio, poi di nuovo la voce di lei.
-Zell...non saprei come spiegarlo...-. Una pausa, poi riprese.
-...mi stò distruggendo, Zell. I miei poteri....continuano a manifestarsi senza
più controllo. Non riesco più a fermarli e....ogni volta, ogni singola volta...io....sento
come se mi stessero divorando; io..stò diventando sempre più debole, ogni giorno
che passa...e la mia esistenza è quasi al termine-.
-Troveremo un rimedio!!- , esclamò Zell, - Troveremo un modo per....curarti! Io
e i miei amici ce la siamo cavata anche in situazioni peggiori, vedrai che
insieme troveremo un modo! Qualunque cosa! Noi ti aiuteremo! IO ti aiuterò!!-.
- Zell...io non so se.....-, fece per dire lei, ma subito lui la interruppe
- Non dovrai preoccuparti di nulla!! Assolutamente!! E io ti sarò sempre
accanto!-.
Arcia sorrise, un'espressione dolce e amara nello stesso tempo.
-Zell...ti ringrazio. Ma c'è ancora una cosa che ti devo dire. Se io
morirò....il Garden....i tuoi amici....tu....sarete distrutti con me...-.(VERO:e
te pareva!!!!!! Doveva per forza esserci un’apocalisse anche qui?! Ery? Mi
senti? – stranamente quando Vero non dice porcate Ery non sente- VERO:va bè
lasciamo stare)
E una lacrima le scese lungo il volto.
Zell restò senza parole, mentre le lacrime si facevano sempre più cospicue,
mentre Arcia singhiozzava senza pace.
Lei non voleva questo! No che non lo voleva! Voleva solo vivere in pace ed
essere amata!
Tutti...questi poteri, queste responsabilità....questo destino.... (VERO:ma qual
è il problema? Anche Zell ha i superpoteri! Sono sicura che troverà una
soluzione come da copione! ERY:COSA HAI DETTO?! VERO:HO DETTO COPIONE NON COIONE!
ERY:AH OK SCUSA! VERO:NON FA NIENTE!)
Zell l'abbracciò.
Fù un abbraccio caldo, confortante. E lui, a sua volta, pianse.
Era la prima volta. Si sentiva amato, e soprattutto sentiva di amare. Amare alla
follia.
Che strana sensazione....
Restarono così, ad amarsi fino a che il sole non fù basso. Vagarono nel bosco e
sui prati erbosi, pieni di un sentimento profondo l'uno per l'altra, e poi, a
sera, tornarono al Garden.(VERO:pieni di graffi inferti dai vari mostri
incontrati nei boschi e sui cosiddetti prati erbosi!)
I ragazzi videro, verso sera, una cresta gialla (e solitaria) andare in giro per
il Garden.(VERO:un altro chocobo a spasso per il Garden!Ma è permesso tenere
animali nel Garden? ERY:-impegnata ad installare il cip di “brava Cenerentola
pulisci pavimenti" nel cervello ormai perduto di Leon che sta per avere un’altra
mutazione zombie- VERO:va bè lo scoprirò più tardi)
-Zell!! Dove ti eri cacciato?- gli chiese Laguna.
-Dì la verità!! Eri andato con quella bella ragazza, eh?? Su, non fare così, ci
avrei provato anch'io con quella!!-
Ovviamente la frase di Irvine non era molto appropriata. Selphie infatti, col
suo solito sorriso stampato, gli diede un calcio che lo ribaltò sul
pavimento....(VERO:questo è essere donne!)
-Ops, ehm....sono inciampato.....- brontolò rialzandosi.
Squall, duro e crudo come al solito, gli chiese
-Che ci facevi con quella?-
Zell non rispose, generando un'ondata di preoccupazione generale.
-Ma come, NON PARLA??????- fece Seifer, che immediatamente fù mandato K.O. dalla
mossa di Fujitsu di Quistis.(VERO:Quistis è sempre la migliore!)
Poi finalmente Zell si decise.
-Ragazzi.....sapete che vi ho sempre detto tutto...sono sempre stato sincero con
voi, e mi fido, perciò vorrei chiedervi di non spaventarvi per quello che stò
per dirvi. Giuratemelo-.
Dopo un "Giuriamo" generale continuò.
- Ascoltatemi...sapete quella ragazza, Arcia? Vorrei chiedervi...se potete
aiutarci..con una questione molto delicata-.
Irvine ovviamente proruppe in una frase alquanto "discutibile" sul fatto che
queste cose erano fatte da tutti i ragazzi, di non spaventarsi ed "approfondire
il rapporto" che li legava....finché Selphie non lo ribaltò di nuovo, questa
volte grazie ad una supergomitata micidiale.(VERO:altro esempio di femminilità!)
Poi Zell, molto imbarazzato dal controsenso e molto agitato, continuò
-Non intendevo "quella questione molto delicata", ma un'altra cosa...il fatto è
che Arcia....è..-
-Incinta??- gli chiese Irvine.(VERO:e poi sono io la maniaca! –disse Vero
leggendo la fan e ascoltando le risate sadiche provenienti dall’altra parte
della casa-)
Ovviamente stavolta tutti si gettarono su di lui, chi voleva prendersi una sua
gamba, chi voleva strappargli un orecchio, e chi ovviamente avrebbe preferito
evitare che il proprio fidanzato venisse smembrato in piccole parti....
Zell, arrivato al punto di rottura della sua (quasi) infinita pazienza,
finalmente completò la frase
-Arcia.....E' UNA STREGA!!!-
Ci fu silenzio per qualche istante, nella sala, dopodichè iniziarono le domande
-Cosa?? Una strega nel Garden?-
-Dove?? Sarà di nuovo come con Edea??-
-Dovremo combattere? Come faremo di nuovo?-
-ORA BASTAAAA!!!!- urlò Zell.
-Ho detto che abbiamo bisogno del vostro aiuto!! Statemi a sentire, lei stà
morendo e.....-
-Meglio! Una preoccupazione in meno!- esclamò Squall.
Zell rimase a bocca aperta....il suo migliore amico che....che....
-Allora secondo te solo perché è una strega va eliminata?! Solo per questo??
Fino a quale punto arrivano i tuoi pregiudizi, Squall?? Fino a che punto
potresti arrivare a provare odio per una persona, senza neanche conoscerla?? Sai
dirmelo??-
-E' comunque un pensiero in meno, una minaccia che non ci può toccare!!- Esclamò
con durezza Squall.
-Ma se lei morirà, il Garden sarà distrutto!! Moriremo tutti!!! Aiutatemi, vi
prego!!-.
Squall, indifferente, si avviò verso la porta, poi si fermò e, senza voltarsi,
disse
-Allora eliminerò la questione alla radice-.
Zell, incredulo, corse subito davanti alla porta, sbarrandola all'amico.
-Come puoi?? Allora cosa ti ha trattenuto dall'uccidere Rinoa, quando tempo fa è
diventata a sua volta una strega?? Cosa ti ha impedito di eliminarla??-
Squall, spazientito, sentiva crescere sempre più dentro di se una furia
incontrollabile.
Come poteva quello stupido ragazzino, dirgli una cosa del genere? E quel mal di
testa....lo stava facendo impazzire! Stava...stava tentando di opporsi a lui,
Squall?? Zell stava tentando di opporsi a lui?? Come poteva anche solo pensarlo,
come..! COME POTEVA!?!?!? (VERO:qui qualcuno soffre di qualche disturbo
abbastanza grave al cervelletto... ERY:io no! – disse Ery appena tornata dalla
parte opposta della casa e accompagnata da uno zombie-Leon che le alzava da
terra un mantello rosso con su scritto “sono la regina del mondo inchinatevi a
me e disperatevi e adoratemi"- VERO:accidenti Ery, hai fatto proprio un bel
lavoro con Leon! ERY:tutto merito della casa produttrice “provalo e sarai in
paradiso!"! perché non prendi Virgil e gli fai la stessa cosa? VERO:no, io gli
uomini li preferisco al naturale! ERY:contenta tu! Leon tesoro, smetti di
leccarmi i piedi e va a preparare una cena degna di una regina! LEON:si mia
signora e padrona! – e Leon se ne va in cucina-)
-Non...NON TI RIGUARDA!!-
-Dimmi perché no!-.
Squall scrollò la testa e per un'attimo, indebolito, se la prese tra le mani.
Stava pensando....e quel mal di testa certo non lo aiutava! Stava pensando...a
una sola parola....
Una sola parola. Sangue. (VERO:perché proprio il sangue? Non possono venirgli in
mente i pony? ERY:ma ti pare adatto in questa situazione mettere la parola pony?
VERO:ma i pony sono carini! ERY:ma smettila! Se non la pianti chiamo Leon e ti
faccio sbranare, ormai la sua mutazione in zombie dovrebbe essere quasi
completa.. )
Zell ora era giunto davvero al limite.
Tutto l'amore provato si stava condensando velocemente in rabbia ceca.
Raccolse tutto il fiato che poteva nei polmoni, e poi, come una liberazione,
gridò
-perché non capisci!!! Io....io LA AMO!!!!!-
A quell'urlo, quasi fosse un'entità malefica a controllarlo, Squall non
resistette.
Si slanciò con tutta la forza che aveva, e la sua gunblade affondò nella tenera
carne di Zell, trapassandolo da parte a parte. (ERY:EVVAI!!!!!!! Finalmente
siamo arrivate alla parte con tanto tanto sangue!)
Tutti rimasero senza parole.
Zell lo guardò smarrito. Un rivoletto di sangue gli scese dal labbro inferiore,
poi sentì di nuovo dolore.
La spada era uscita dal suo torace , lasciando una profonda ferita.
Squall sorrise alla vista del sangue. Ma quello non era il suo sorriso. E quegli
occhi..duri, crudeli...non erano i suoi. Lui non era lui. (VERO:qua serve una
persona che si intende di malati mentali.. ERY:c’è il mio adorato Leon! VERO:Leon?
E lui che centra? ERY:gli ho installato un cip in cui ci sono le intelligenze da
laurea per tutte le specializzazioni! VERO:fico! LEOOOOOON! Come consideri Ery
dal punto di vista mentale? LEON:è chiaro che dal punto di vista mentale la
paziente non è per niente stabile. Tant’è vero che mi ha fatto il lavaggio del
cervello! ERY:PUNIZIONE!!!!! SEI STATO UNO ZOMBETTO CATTIVO! 100 FRUSTATE PER
TE! CON TANTO TANTO SANGUE! AHAHAHAHAHAH –risata sadica-)
Poi una serie di convulsioni lo fecero cadere sul pavimento. Qualcosa...il vero
pensiero di Squall era di qualcosa che lo stava trafiggendo nell'anima,
lacerandogliela dal profondo.
E poi una luce oscura pervase il suo corpo e uscì da lui. Assieme a qualcosa.
Qualcosa di malvagio, estraneo all'animo di Squall. Colui che l'aveva spinto ad
affondare la spada nel corpo del suo amico, Zell.
Capelli argentei, e occhi verdi. E un lungo abito nero. Un'ala sulla spalla
destra.
Sephirot. (VERO:Sephirot!.......Sephirot! ERY:si canta che ti fa bene! Hai visto
che Arcia non è Sephirot?! VERO:ma no cosa dici, sono super sicura che Arcia è
Sephirot! ERY:ma come fai ad essere sicura! Una persona non può essere in due
posti diversi contemporaneamente! VERO:ma tu non hai detto dove potrebbe essere
Arcia in questo momento, perciò sono sicura che Sephirot, dopo essersi
allontanato da Zell, sia andato in camera e si sia cambiato per poi fare questa
apparizione.. con tanto tanto sangue! ERY:ma se li faccio apparire nello stesso
momento?! Che mi dici? VERO:è ovvio che Sephirot userà un manichino per
interpretare uno dei due ruoli! Forse userà il furioku –spero si scriva così-
per controllarli! ERY:ma quale furioku! Basta! Continua a leggere! –poi Ery si
allontanò dal computer con cui parlare con Vero e tornò a frustare Leon e
ascoltare le sue urla di dolore, con tanto tanto sangue-)
Poi scomparve.
Zell intanto era scappato, subito dopo l'apparizione.
Non che con una ferita del genere potesse andare lontano, ma voleva rivedere
Arcia.
Gli amici, ancora spaventati per gli avvenimenti, non erano riusciti a fermarlo,
e ora lo stavano "rincorrendo" per i corridoi del Garden.
Ma lui desiderava solo rivederla.
-Aspetta Zell!! Fermati!!- li sentiva urlare.
Accellerò il passo; di più non poteva fare. Nel coro delle voci udiva anche
quella di Squall; ma non provava rancore. (VERO:si come no!)
Sapeva che non era stato lui, l'avevano visto tutti, ed anche Zell.
Sephirot. Non sapeva cosa volesse da lui; non capiva nemmeno cosa ci facesse lì,
dentro Squall....
Quali motivi??
Poi la sua voce.
-Zell! Zell.....aiuto!-.
Arcia. Ma non sembrava stare bene. Arrancava, premendosi le mani sul cuore.
E dietro di lei di nuovo quella presenza. Ancora Sephirot.
Arcia gli corse incontro, e lo abbracciò. Ma dopo di quell'abbraccio Zell cadde
a terra, sfinito.
-Zell...cosa..?-
-Sei ancora così umana da permetterti di provare sentimenti per un comune
mortale?-.
Era Sephirot.
-Cosa gli hai fatto!!-, gridò.
Sephirot sorrise. Lo poteva benissimo vedere da sola.
-Figlia, perché non vieni da tuo padre? Il tuo posto è con me- , le disse
dolcemente.
-Mai!! Tu non sei mio padre, tu sei un mostro!!-. (VERO:ah! Che furba che sei!
ERY:oh grazie.. perché? VERO:per spiegare l’incredibile somiglianza tra Arcia e
Sephirot ti sei inventata che sono parenti: padre e figlia per di più! ERY:eh
già sono troppo furba! Vero Leon? LEON:-in preda al dolore più atroce- s-si...
S-sei f-f-fantastica ... Come s-sempre mio bocciolo di rose... –disse sorridendo e
facendo colare un po’ di sangue dai lati della bocca- ERY:bravo il mio Leonuccio!)
Zell rimaneva sveglio a fatica; era al limite, sia delle sue possibilità
corporee che mentali.
La tenacia non bastava più ormai.
-Arcia....- , disse tremando, -tu....-
-Non parlare, ti prego!-, gli disse la ragazza.
-Arcia...io ti amo..ma...non ce la farò, lo sai. Ti prego, restami
accanto....ancora una volta-.
Lei sentì il corpo di lui raffreddarsi sempre più velocemente. Stava per
andarsene.
Fù allora che prese la sua decisione.
-Ormai non restà più tempo neanche per me, Zell. E sia, io morirò con te! Saremo
insieme per l'eternità!! PER SEMPRE!!-.
Fù l'ultimo abbraccio tra i due, poi una calda luce dilagò per tutto il Garden,
forte e accecante.
Gli amici presenti, e tutti gli altri nel Garden, si coprirono gli occhi.
Quando finalmente poterono riaprirli, videro.
Zell e Arcia; l'uno abbracciato all'altra, distesi sul pavimento, freddi e
pallidi.
Ma sui loro volti c'era serenità.
Squall si avvicinò. Non aveva avuto nessun modo di aiutarli.
Poi Sephirot, a sua volta, si avvicinò ai due. Per la prima volta nella sua
crudele esistenza, un'ombra di rammarico apparve sul suo volto. Dolcemente, con
la sua mano guantata, accarezzò i due visi, ormai senza vita. (VERO:ma figurati
se Sephirot si abbassa a toccare dolcemente in una fan di terza categoria come
questa! ERY:scusa Vero, l’audio non funzionava bene, che hai detto poco fa?
VERO:ho detto che è magnifico il modo in cui umanizzi Sephirot di fronte a
tutti! E’ davvero una cosa commovente! ERY:oh grazie, troppo gentile!)
Una lacrima gli attraversò il viso.
Poi scomparve.
Gli altri iniziarono ad avvicinarsi. Rinoa, Irvine, Selphie, Quistis, Seifer,
Cid, perfino Edea, che era accorsa dalle sue camere alla vista della luce.
Ma stavolta non c'era il loro migliore amico, Zell. Lui era là, sul pavimento,
con un lieve sorriso sulle labbra e tra le braccia della sua amata.
La luce si rifletteva sulle loro pelli, dandogli un colorito candido, in
contrasto col sangue di cui entrambi erano macchiati.
E poi....
-Ah!-.
Zell si svegliò nella sua camera, sotto le coperte.
-Allora....-, pensò.
-Allora non era successo nulla; è stato tutto un sogno-.
Anche se le sensazioni provate ad ogni singolo istante gli erano sembrate vere.
Sentì qualcosa muoversi, vicino a lui, sotto le coperte; quando guardò di lato,
vide una figura femminile che dormiva su un fianco.
Era coperta da un lenzuolo, i capelli argentei che le ricadevano dolcemente
sulle spalle.
Arcia.
Zell stese una mano, quasi a toccarla; poi le si avvicinò, e le mise le braccia
intorno alle spalle.
Lei si mosse lievemente, poi tornò immobile.
Poi ripensò al sogno. Aveva paura ma, se ciò fosse successo, non si sarebbe
tirato indietro.
Mai.
E, cullato dalla notte, Zell si addormentò.
FINE
(-commenti fuori dal set: Vero:se figurati! Adesso è tutto un sogno! Ma il
regista non poteva inventarsi qualcosa di meglio? DANTE:sono d’accordo! E poi
perché devo fare la parte del poveraccio? Sembro Cenerentola con la matrigna
cattiva! Tu non sai che vuol dire pulire il pavimento con la lingua! VERO:ma il
pavimento non doveva essere pulito apposta per te? DANTE: si ma qualcuno si è
evidentemente dimenticato! SQUALL:quante storie che fate! Almeno di voi non
hanno detto che siete gay! E non siete stati posseduti! IRVINE:maledizione! La
mia carriera come Latinlover ha ricevuto un colpo basso! LEON:e io che dovrei
dire! Entro in una casa per mangiare qualcuno e mi ritrovo davanti proprio la
persona che non avrei voluto mai incontrare per nulla al mondo! Vi pare normale
che una ti spedisca apposta in un’isola popolata da mostri? E per cosa poi? Per
salvare delle persone innocenti? Ma col cavolo! Io me ne torno a casa, quelli si
possono pure arrangiare! E pensare che io al Presidente ho espressamente detto
“ma vacci tu in quello schifo di posto" e lui sapete cosa mi ha detto? “ottimo
allora partirai domani stesso!" Capito? Nessuno mi considera! Anche in Resindent
Evil 4! Io mica ci volevo andare a salvare quella mocciosa viziata che poi alla
fine ha anche avuto il coraggio di chiedermi se uscivamo insieme! ERY:ma quanto
vi lamentate! ZELL:bè, io sono quasi morto! SEPHIROT:a me mi hanno fatto
travestire da donna! VERO:mi spieghi come hai fatto nelle scene più.. spinte?
SEPHIROT:controfigura!VERO:ah ecco! LAGUNA:almeno voi avete avuto delle parti
lunghe nella storia! Qui c’è qualcuno che non ha fatto un c...o per tutta la
storia! Protesto! DANTE:è inutile che protesti, ormai è finita! E poi non
capisco cosa ci fai qui! SQUALL:si appunto papà! Sei il presidente di Esthar!
Non dovresti essere là ad amministrarla con Kiros e Ward? LAGUNA:bè? Non mi
posso prendere una vacanza ogni tanto? EDEA:io sono sempre in vacanza! Non ho
mai nulla da fare!CID:però non è corretto! Vengo menzionato solo una o due
volte! ERY:tu che vuoi! Va ad occuparti del Garden, vecchio! EDEAeCID:ah i
giovani d’oggi non hanno più rispetto per gli anziani!-e se ne vanno con una
nuvoletta grigia sulla testa- LEON:per favore, adesso vogliamo concentrarci
sulla mia splendida recitazione? –tutti lo guardano male, e inizia una violenta
discussione- DANTE:splendida recitazione? Al pubblico veniva un attacco di
diarrea ogni volta che la tua faccia bucava lo schermo! SQUALL:concordo! IRVINE:anch’io
sono d’accordo! Nessuno è bello quanto me! ZELL:ma vuoi mettere il tuo stupido
cappello da cowboy con la mia bellissima capigliatura! LEON:e tu chiami
capigliatura quella specie di gallo imbalsamato che porti in testa! DANTE:sempre
meglio della tua penosa recitazione! SQUALL:ma qui tutti sanno che io ho
recitato meglio! Non avete visto che sembravo davvero posseduto? Il pubblico a
casa avrà tremato di terrore a vedere il mio bellissimo viso contratto in una
smorfia di puro odio! IRVINE:ma sentitelo! –e così iniziò una violenta battaglia
tra gli attori, intanto li vicino Vero e Ery parlano con le ragazze-
RINOA:sinceramente io mi sono un po’ annoiata! Noi ragazze compariamo solo in
poche occasioni! SELPHIE:già! QUISTIS:e poi vorrei proprio chi è stato a
scrivere 'sta roba! ERY:neanche tu lo sai? VERO:è vero!Chi è il regista?
–silenzio tombale- LEON:volete dire che neanche voi sapete chi è? DANTE:cosa? Io
pensavo lo sapessi tu! Volevo giusto chiedertelo! ERY:io il copione l’ho trovato
nella posta! VERO:anch’io! SELPHIE:io sul comodino! QUISTIS:io vicino allo
specchio! RINOA:a me è arrivato dall’alto! TUTTI:? RINOA:stavo camminando per il
Garden quando una scatola sospetta da 100 kg mi è caduta in testa! VERO:e non
sei morta? RINOA:no, fortunatamente ho la testa dura! SQUALL:oh povero tesoro
mio! Chissà che brutta esperienza! RINOA:oh no, non è stato così traumatico!
Erano solo 100 kg! QUISTIS:hai scoperto chi è stato a buttartelo giù? RINOA:no
purtroppo! DANTE:io il copione l’ho trovato nel cesso! IRVINE:a me lo ha dato un
fattorino piuttosto basso SQUALL:anch’io l’ho avuto così LEON:a me lo ha dato il
presidente, che quel giorno era piuttosto basso anche lui! EDEA,LAGUNA,CID;SEIFER:a
noi è arrivato per email! Era firmato “Al"! VERO:sul copione ci sono le iniziali
A.G. RINOA:sul mio è firmato “by"! SQUALL:"by", A.G. e “Al"... Cosa mai vorrà
dire? ERY:e chi lo sa! VERO:sentite ma voi sapete qualcuno ci ha pagati per
questo lavoro? TUTTI:......CAZZO! ERY:e adesso? VERO:io me ne torno a casa!
SQUALL:si forse è meglio non pensarci troppo e andare a farci una bella dormita!
TUTTI: oooooooooooooookkkkkk! Vaaaaaaaaa beennneeeeeeee!
-arrivata a casa Vero incontra il fratello- VERO:ciao fratellino mio adorato!
ALBY:ma sei realmente tu o ti hanno sostituita con un robot educato? VERO:non
sei divertente idiota! ALBY:adesso ti riconosco! Come è andata la giornata?
VERO:abbastanza bene! Ma ho fatto una faticaccia a recitare! ALBY:già, poi con
tutto il trambusto che hanno fatto Dante e Leon nella pausa pranzo per
aggiudicarsi quel panino imbottito! VERO:........ e tu come lo sai? ALBY:chi io? Io
cosa? VERO:tu sai troppo! ALBY:troppo cosa? VERO:troppo di tutto! ALBY:tutto
cosa? VERO:tutto tutto! ALBY:tutto tutto cosa? VERO:non fare questi giochini da
jedi con me! ALBY:Chi? Io un Jedi? Fico! –e Alby all’improvviso diventa un
maestro Jedi, uguale al nanetto verde, ma con la tunica rosso sangue con su il
teschio con un cappello di paglia. In lontananza si sente la musichetta di
All’arrembaggio.. - ALBY:io sono un Jedi, AHAHAHAHAH, un jedi malvagio! VERO:non
esistono jedi malvagi idiota! Sei un Sith possibile che non capisci un cazzo di
Star Wars! ALBY:non mi seccare! Io SONO IL REGISTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
VERO:se se – Disse Vero sbattendo il fratello giù dal pozzo insieme ad una
strana bambina, ma Alby riuscì ad uscire poco dopo salendo sulle spalle della
bambina- BAMBINA:aiutami a uscire – disse la bambina quando Alby fu uscito, ma
Alby rispose: col cazzo che ti aiuto! –e se ne andò- VERO.finalmente mi sono
liberata di quello stupido! YUPPI ora posso vivere felicemente! -ma
all'improvviso una risata sadica, non quella di Ery, si udì per tutta la casa
rompendo tutti i vetri tranne la tv. Vero, piuttosto all'armata, corse a casa di
Ery che stava parlando al telefono con Dante- ERY:come mai già qua a rompermi i
cosiddetti? VERO:a casa mia c'era una voce sadica e non riuscivo a dormire!
Posso stare sul divano? ERY:si ma attenta che è lavato conperlana! Allora ti
stavo dicendo Dante? DANTE:dicevi che ho un culo da favola ma che ormai sei
fidanzata e che qindi devo rinunciare a te! Ma tanto ti odiavo, facevo finta di
amarti perché così non mi punivi come fai di solito! ERY:ah... ok... Allora
scriverò : all'improvviso Dante si ritrovò in una selva oscura nel mezzo del
cammin di nostra vita. Incontrò il fratello Virgil, con cui iniziò una dura che
durò per l'eternità segnata dal tabellone dei punti tipo quello del bascket:
ogni volta che Dante veniva ucciso da Virgil, questo guadagnava 10 punti, mentre
se Dante uccideva Virgil prendeva solo mezzo punto. Quindi a Dante venne il
complesso dell'inferiorità, mentre Virgil lo sfotteva in tutti i modi possibili.
Infatti per Dante la cosa peggiore è essere inferiore al fratello! ERY:quando
sono brava bella e buona! - nell'aria si levò ancora una risata sadica,
-VERO:chi cazzo è ke urla a quest'ora di notte?? ERY:e io che ne so! Ma appena
scopro chi è quela farò pagare car! Nessuno può fare una risata sadica in casa
mia apparte me! -in quel momento Alby entrò dalla porta con il mantello
svolazzante- ALBY:chi ha 5 euro da cambiarmi?Non riesco a prendere la
kinderbuono dalla macchinetta! -Ery e Vero si guardarono negli occhi...-
VERO:stai pensando quello che penso io? ERY:forse... stai pensando a una cosa
che comprenda la balestra? VERO:si, siamo sulla stessa lungheza d'onda ERY:come
sempre amica mia! -le due si girarono verso Alby ancora intento achiedere la
carità in monetine per la strada, e una con la balestra e l'altra con il bazzuka
munizioni infinite (LEON:poi me lo ridai che mi serve!) lo colpirono in pieno.
Alby potè solo dire- ALBY: OH PORCA PALETTA! (è minorenne, non può dire
parolacce!)- e morì carbonizzato e con una freccia in fronte!
Fine
◊●◦□▪._ Rinoadiary.it _.▪□◦●◊