Intanto, vi sparo la mia:
Un film sicuramente godibilissimo. Molto ben realizzato, specialmente i personaggi (il leprotto bisestile - o Marzolino, che dir si voglia - spacca! ), le ambientazioni (Wonderland vista da Burton è un capolavoro: non avrei potuto chiedere di meglio), le musiche (come al solito, omaggi al grandissimo Danny Elfman!) e i costumi.
In giro iniziano a circolare recensioni che parlano di un Burton "limitato" dalla produzione Disney che non ha potuto dare il meglio di sé: a me non ha dato affatto quest'impressione. Dopo tutto, ha ripreso una favola e forse le presunte limitazioni erano più dettate dal rimanere fedele alle volontà di Carroll che dalla produzione disneyniana.
Altra critica che i recensori web stanno muovendo al film è di avere una trama ed un finale che non è proprio innovativo (a detta di alcuni, già visto in qualsiasi film fantasy). Ora, io ho letto soltanto Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie e mai Attraverso lo speccio e quel che Alice vi trovò (tra l'altro, il primo dei due romanzi lo lessi anni fa, poco più che un bambino e ricordo quindi ben poco) e non so se e quanto il film sia fedele al complesso della storia di Carroll: spero quindi di riprenderli al più presto entrambi e valutare quanto Burton ci ha inserito di suo.
Le note positive, come dicevo all'inizio, sono parecchie. Ottime le interpretazioni e, superfluo a dirsi, Depp azzeccatissimo nel ruolo del Cappellaio.
Mi è piaciuto molto come è stato ripreso il personaggio di Alice (finalmente basta bambine/ragazzine deficienti) e i suoi tratti distintivi, in particolare la curiosità e quella sorta di ribellione sociale che ben si sposa con la società perbenista che Carroll intendeva criticare.
Bellissimi anche i personaggi delle due Regine: la Regina Rossa (ottimamente interpretata da Helena Bonam Carter) potrebbe sembrare una semplice, "fiabesca" regina che vuole dominare ma è in realtà un personaggio ben più complesso che
Spoiler
non accettando la propria deformità tenta di circondarsi di sudditi freak
Carine anche le scene iniziali e finali, a Londra, anche se forse quella finale è un po' fuori luogo: tuttavia, aiuta a sottolineare il carattere forte di Alice.
Infine, quindi, la mia impressione è positiva.
Piccole critiche (proprio perché sono un petulante):
Spoiler
- l'intuibile storia d'amore tra il Cappellaio e Alice secondo me era evitabilissima.
- ma la canzone di Avril Lavigne alla fine...? perché? (maledetta Disney!)