Work in Progress!

[Rohain]

Ne avreste fatto volentieri a meno,lo so.Ma praticamente mancavo solo io e il mio spirito di emulazione mi ha spinto ad aprire questa discussione per...disquisire sui Massimi sistemi?No,molto,molto peggio!Mostrare al mondo il frutto delle mie notti di passione con Photoshop! (grida disperate,pianti,tentativi di fuga precipitosa,monitor che esplodono....)

Cominciamo,dunque,con una piccola schifezza su un pg molto carino, Lenne

Segue un lavoretto di fotoritocco sull'immagine di questo bel gattone,purtroppo non mio...

Micio

La cornice è orribile,lo so!Devo perfezionarmi T_T

Altra foto:scattata nel parco giochi di un paese in confronto al quale Silent Hill è Gardaland,subito dopo un temporale spaventoso.Doveva essere artistica,invece è solo triste...

Foto triste

E una cosina super semplice:

Banner viola

Per ora basta:ho pietà delle vostre pupille.Rimango in trepidante attesa dei vostri consigli!

[Rohain]

Ma grazie!!!!!!!
Ammazza quanto successo ha avuto il parco giochi del mio deprimente paesino O_o
Pensate che quando l'ho scattata,volevo che fosse una foto allegra:anche se è tutto grigio i giochi dei bambini sono colorati e i colori mettono allegria...invece è venuta così,vaaa bene lo stessoXD

Mi sono cimentata di nuovo,con vostra somma delizia


Victoria Frances *_*

Ho imparato a fare l'effetto scacchiera!Si vede poco,perchè è un avatar piccolo,ma c'è^^

Questo mi piaceXD

Lavoro impegnato U_U

Che poi sono lentissima a graficare:per il secondo,che è davvero una scemata,ho impiegato mezz'ora netta!
Mmm...Photoshop mi distrugge,mi sa che devo cambiare mestiere^^
Appena rimedio uno scanner posterò un po' di disegni (è una minacciaXD).

[Rohain]

Grazie Chocoboman!!!Ti offrirò un Mimmet Green e una cioccolata caldaXDDD

Altri esperimenti:stavolta mi sono cimentata con i glitter *_*

Yuna

Ques è per la mia migliore amica,che va matta per i Muse:ho messo insieme tre immagini e ho aggiunto la scritta...ma non so se il risultato mi piace.

Muse

Questo è vecchio:qualcuno l'ha pure già vistoXD

http://img515.imageshack.us/my.php?imag ... piaba3.jpg


Consigli,please?!(Sopratutto per il secondo...)

[Rohain]

Per la serie "A volte ritornano" (o "pensavate di esserevi liberati di me?")


Una cosa che mi ha fatto molto arrabbiare:ci ho perso un sacco di tempo,ma non è venuto come avrei voluto!

<a href="http://img509.imageshack.us/img509/8603/unacagataod6.jpg">Negativo</a>

Questo,con Kairi:sono contenta di come è venuta l'immagine,perchè l'originale era talmente scura da sembrare tutta nera!O_o solo che è rimasto un po' vuoto,mmm...

<a href="http://img248.imageshack.us/img248/74/kh4copiaba6.jpg">Kairi</a>

Questo lo amoXD

<a href="http://img142.imageshack.us/img142/8940/ervj2.gif">E.R.</a>

E,ehm,basta^^"

[Rohain]

Glassie!!!

Il terzo mah, non mi piace molto ER...

Ahahah,pensa che ci sono cresciuta con quella serieXD
Già da piccola promettevo male^^

E aggiungo un'altra immagine,molto semplice(mi sono divertita con i filtri,stavoltaXD)ma dolcissima♥

<a href="http://img57.imageshack.us/img57/616/pussolottocopiakn7.jpg">Pussolotto!!!</a>

[Ara]

Vabbe',dai,sollazzatevi pure con le schifezze abnormi di questo topic!

Un paio di avatar scemi:

Amore e Psiche

Sephiroth

Una giffina penosa disegnata da me

Coccinella psicopatica

e delle...cose...imbarazzanti assai...frutto di notti insonni...
Scusate la pessima qualità delle imagini ma non ho lo scanner^^"

Flounder

Kairi e Naminè

Ehm>.<

Ok,basta,ho pietà di voi^^

Per il momento...

[Ara]

Che carine,siete,grazie*_*

...Potresti provare ad aggiungere delle scritte però, così sembrano un po' vuoti.

Hai proprio ragione!
Ma c'è una spiegazione,per Amore e Psiche:ne ho fatto un orologio
ebbene si,anche io contagiata dall'html mania...se solo ci capissi qualcosa in più

Vabbe',altre perdite di tempo,per la precisione:un disegno su

Inuyasha & consorte:

La prima volta che uso PS per colorare...si vedeXD

E una foto storica:i tre scopritori della doppia elica del DNA.

DNA

[Ara]

Beh,visto che siete tutti poeti...

Orrore e sgomento tra i monti

Anziana venditrice ambulante tenta di uccidere una giovane casalinga

"Un grave fatto di cronaca è avvenuto nel primo pomeriggio in una tranquilla località montana:una donna,Bianca N. versa in gravi condizioni a causa di un avvelenamento apparentemente causato da una mela.
Ai primi soccorsi,giunti poco dopo il fatto,essendo stati allertati da quella che essi stessi definiscono:”un’agghiacciante,querula risata da vecchia strega”,si è presentata una scena straziante:la giovane vittima giaceva riversa sul pavimento perfettamente pulito;l’arma del delitto era rotolata a poca distanza dal corpo e già presentava i segni del normale processo di ossidazione e qualche comprensibile ammaccatura.
Tale oggetto si trova,al momento,nelle mani della polizia scientifica,la quale sta inoltre effettuando i primi rilievi all’interno della casa:ci si interroga sulle strane impronte rinvenute nei pressi del lavello,che sembrerebbero appartenere ad un Cerbiatto. Questi,tuttavia,si è dichiarato estraneo al fatto avvenuto,così come la famiglia di Leprotti che,in quel momento,dormiva al piano di sopra e non si è avveduta dell’arrivo dell’attentatore.
Secondo i testimoni(un Pettirosso e uno Scoiattolo)la giovane,trovandosi sola in casa,avrebbe invitato ad entrare un'anziana venditrice ambulante,la quale deve aver offerto alla sua ospite la mela avvelenata,salvo poi fuggire lasciandosi dietro il corpo esanime di Bianca N.
La ragazza,che non ha precedenti penali,divideva la casa con 7 uomini di bassa(molto bassa)statura,i quali garantiscono sull'onestà della vittima.
Si cercano ora,tanto il movente di questo delitto,quanto la persona che l'ha commesso della quale,al momento,non si hanno notizie.
A lei uno degli amici di Bianca,il signor Brontolo,lancia un appello accorato:"Costituisciti str***a."
La donna è ora ricoverata nel reparto di (ri)animazione della Walt Disney Pictures.
Si attendono i risultati dal bacio del Principe Azzurro."


PS:Se volete mangiarmi cospargetemi prima di sale,altrimenti risulto insipida.
PPS:Grazie a chi ha commentato in modo così carino le mie schifezzine fotoscioppose*_*

[Ara]

Grazie a tutti>.<

Un avatar decisamente poco riuscito:

Belle

Un'iconina con il mio mito

Tarja

Prossimamente per i corridoi dell'accademia girerà codesta soggettina-->Ara
Ora che ho scoperto come si colora con Photoshop*_*Però è venuta un po' pallida>.<

Ehm U_U

Ma voi cosa mettete negli avatar per farli venire così bene?!Aiutatemi,pliz

[Ara]

Molto love,ragazzi,siete davvero carini*_*

Un altro paio di frutti della poca voglia di studiare che ho ultimamente

Bimbo puccio
(Oddio,è sporchissima questa immagine,non me ne ero accorta!O.o")

Kochocobo

E una cosa che ho fatto con photoshop:chiamasi "colorize",praticamente si colorano foto in bianco e nero...è il primo che abbia mai fatto,inutile dire che il risultato è penoso

Eyes

[Ara]

Mi servirebbero un po' di consigli per un piccolo racconto che ho scritto e che vorrei sottoporre all'attenzione di Molto Severo Giudice,come primo passo per acquisire un po' di autostima e dimostrare a me medesima che sono in grado se non di fare qualcosa,almeno di provarci

Vi avverto che è deprimente a livelli osceni,vagamente dark,lungo e scritto in modo non troppo elegante.
Beh,ma se fosse stato impeccabile che motivo avrei avuto di chiedere aiuto?


ROVI

Intorno al castello crescevano i rovi.

Guardiani secolari dalle lunghe spine,
Dita crudeli,protese ad ghermire l’incauto visitatore,
Vagabondo o avventuriero,
Che avesse osato violare quel luogo senza tempo
In cui neppure il grigio sussurro della Morte
Aveva avuto l’ardire di entrare.
Un solo,pallido,raggio di fioca luce lattiginosa,
Si insinuava in quel groviglio impenetrabile
Per accarezzare un volto alla cui bellezza
Neppure la più radiosa giornata di sole
Avrebbe reso il giusto tributo.

Un corpo bianco,avvolto in bianche vesti;
Fredda la pelle,contro la pietra fredda;
E sparsi attorno al viso i capelli,
Come raggi di una stella lontana.
Negli occhi vitrei l’abbandono;
Nelle pallide labbra l’ombra di un sorriso.
Non c’era amarezza,né dolore o rimpianto:
Ella danzava sola,in un mondo di sogno .
E la mano protesa mai avrebbe raggiunto
Lo strumento che fu la sua rovina,
Rotolato lontano,nascosto,quasi vergognoso
D’essere stato,proprio lui,la causa di tanta desolazione:
Un fuso.

Cent’anni di silenzi e di leggenda.
Di pavidi cedimenti,di ricerche eroiche.
Ma un solo uomo avrebbe varcato la soglia,
Evaso la sorveglianza dei rovi,
Risvegliato la Bella Principessa,
Conquistando il suo amore
Con un bacio,un casto bacio…

Un Principe di Sogno,vestito di blu,
Su un bianco cavallo,la spada sul fianco,
Il vento gli canta nelle orecchie una canzone;
Il battito forte del suo cuore emozionato l’accompagna.
Egli sa che,una volta giunto,non avrà paura:
I rovi non lo fermeranno,lui è il Principe!
Potranno strappargli le vesti,i capelli,ferire la pelle:
La sua lama è più affilata,ne avrà ragione.
Eccolo,dunque,è giunto al castello.
A testa alta,smonta dal destriero,
Sfida,con un sorriso,quella prigione di spine,
Quel muro di nera vegetazione che lo separa dal suo sogno.

Fende il silenzio con un grido,i rovi con la spada.
Avanza,ed è così pieno di coraggio che non sente
Il dolore delle trafitture,sulle braccia,le gambe,il viso.
Ma sente,eccome se la sente!Una voce,
Un coro di voci,maligne e sussurranti,
Che gli echeggiano nella testa e soffiano tra i rami:
“Vattene!”
Ripetono.
“Vattene,uomo,dal respiro umido e il sangue caldo:
Qui non sei il benvenuto:la tua fiamma ci disturba.
Questo è un luogo freddo,un luogo in cui tutto è fermo.
Qui tutto dorme:il re e la regina,le dame e i cavalieri,
Nobili e villani,uomini e donne e bambini.
Muta è la fontana e il fuoco non ruggisce nel focolare.
Sotto la nuda terra non un seme sta fremendo.
Hai forse sentito soffiare il vento?
Così fatto è il mondo dei sogni:
Ogni cosa è silenzio:il Tempo non esiste
E altro non c’è se non il riposo di coloro che proteggiamo
Dalla violenza della vita.
Vattene.”

Lui non demorde,prosegue il suo cammino:
Già vede le porte del castello.
Grida,per non sentire le Voci,
O forse di dolore…chissà.
Ma ormai è dentro,dentro al luogo di leggenda!
Nel silenzio solo i suoi passi,incerti,il respiro affannoso.
In tutto quel grigio l’unica macchia di colore è il suo vestito.
Che non è più blu,ma rosso.
E anche le pareti a cui si appoggia,stremato,diventano rosse.
Non ci fa caso:è dentro,ora cercherà la sua Principessa.
Quel pensiero basta a rianimarlo.
Non sa dove ella sia,ma,è certo,
Il Destino,l’Amore,l’Incanto…qualcosa lo guiderà .
Qualunque direzione prenderà sarà quella giusta:
Non può sbagliare:è il Principe!

Cammina e cammina.
Ogni passo è sfiancante:ha perso molto sangue.
Le scale sono lunghissime,i gradini troppo alti.
Un’eco beffarda risponde ai suoi sforzi:
“Vattene!”
Ripete.
“Vattene,uomo,che con la tua grossolana,rumorosa,presenza
Turbi il silenzio perfetto di questi luoghi
Scelti,risparmiati dall’orrore del divenire.
Il tuo respiro è un gemito molesto,
I tuoi passi risuonano come tamburi infernali.
Neppure il vento fischia tra i rami.
Qui ogni cosa è quiete e silenzio:
Hai forse sentito cantare gli uccelli?
Così fatto è il mondo dei sogni:
Imperturbabile pace per i dormienti
Affidati alla cura di noi,figli del Silenzio.
Vattene.”

Lui trema,inciampa,poi si rialza:
E’ arrivato alla fine della scala.
Davanti ai suoi occhi stanchi
Un lungo corridoio sembra sdoppiarsi.
In fondo una porta:
Lei è laggiù.
Vorrebbe ridere di trionfo,
Dalla gola esce un singulto.
Però sorride,è molto emozionato.
Cammina piano,barcolla e si ferma.
Appoggiato al muro riprende fiato.
Dalla parete antichi volti dipinti
Lo guardano con commiserazione,sotto strati di polvere.
“Vattene”
Ripetono.
“Vattene,uomo,o relitto d’uomo,
Dal volto più lacero delle vesti:
Il tuo aspetto turberebbe i sogni di chiunque.
La tua ragione è in pezzi,al pari del tuo mantello.
Il tuo respiro ha l’odore della morte.
Sei venuto fin qui come un Principe di fiaba
Ma il tuo aspetto è quello del Signore degli Incubi.
Ella sogna,ora,di cose assai belle:
di giochi e di risa,di corse sui prati,
Di voli senz’ali,di fiori e di fate.
Se ti vedrà non potrà che gridare,
Desiderare di tornare il quel mondo onirico
In cui tutto brilla di bellezza pura.
Così fatto è il mondo dei sogni:
Impalpabile perfezione che trascende la realtà,
Un dolce sollievo per l’umanità infelice.
Coloro che sono qui vivranno per sempre
Nella dolcezza di questo dono.
Vattene.”

Lui piange,piange,e piange ancora.
E le sue lacrime sono tinte rosso.
Si rialza,dalle labbra sfugge un sospiro.
E’ vero:sa che la sua apparenza è terribile,
Che è lo spettro di ciò che dovrebbe essere.
Ma un pensiero gli dà forza:
Sa anche che oltre quella porta c’è la sua Principessa.
E a lei non importerà del suo aspetto,
Delle vesti strappate,dei tagli,degli occhi folli:
Lo amerà,su questo non ha dubbi:lui è il Principe!
Raddrizza le spalle,abbassa la maniglia.
Apre la porta,varca la soglia.
Lei è lì.
E lui sente che il suo cuore non può più contenere
Nemmeno una parte di ciò che prova.
Cade in ginocchio,accarezza quel volto con lo sguardo
E con mani tremanti indugia sui suoi capelli.
La stringe a sé,con ardore disperato:
Come per scaldare quel corpo troppo freddo.
Ora la bacerà.
Lei tornerà alla vita.
Si,la vita.
Una vita da passare insieme.

E poi la sente.
La Voce.

“Vattene”
Ripete.
“Vattene,uomo.
Questo è il mio mondo.
Il mondo del Sogno e dell’Oblio.
Dell’Incanto e della Fiaba.
Della Tenebra luminosa.
Dell’Eterno e l’Immutabile.
Lei è figlia di questi luoghi:
E’ la leggenda che ispira i poeti,
L’emozione di una storia senza fine,
L’eterna speranza di un risveglio
La meta irraggiungibile,
Il faro di luce ultraterrena,spirituale
Che fende la notte di secoli di materialismo.

Potresti svegliarla,si,con un bacio:
La storia che ti narrarono dice il vero.
Potresti svegliarla,lei verrebbe con te.
Diventerebbe regina del tuo piccolo regno.
Partorirebbe con dolore i tuoi figli.
Poi morirebbe.
Non esisterebbe più.
Lasciala qui:lasciala al suo ruolo di eterna luce
Che illumina il mondo così:inconsapevole,
Come lo è un fiore che spande il proprio profumo.
Vattene”

Lui scosse la testa,era distrutto.
“Come puoi dirmi una cosa del genere?
Tu lo sai cosa ho penato per arrivare fin qui.
Lo vedi:è scritto su di me,in caratteri indelebili.
Non puoi chiedermi di lasciarla,di andarmene senza di lei.
Di voltarle le spalle e uscire di qui,
Perché il mondo ha bisogno di fiabe in cui credere!
Anche io ho bisogno di lei:
L’amo.
E non uscirò da questo castello senza di lei.”

E quelle voci,
Quelle voci che non lo volevano,
Che lo fiaccavano,rendendolo pazzo,
Che lo straziavano,che lo rifiutavano
Sussurrarono:
“Resta”

Un fuso.
Rotolato lontano,nascosto,quasi vergognoso
Di essere stato,proprio lui,la causa di tanta desolazione.
La mano che prima sembrava indicarlo,
E’ racchiusa in una stretta amorevole.
Un uomo e una donna,innamorati,
Danzano insieme,in un mondo di sogno.
Non c’è amarezza,né dolore,né rimpianto.
Sulle pallide labbra l’ombra del sorriso;
Negli occhi vitrei l’abbandono.
Come raggi di stelle gemelle,
I capelli sparsi attorno ai visi.
Fredda la pelle,contro la pelle fredda.
Due corpi bianchi avvolti in strane vesti.

Neppure la più radiosa giornata di sole
Avrebbe reso il giusto tributo
Ai quei giovani volti,
Accarezzati da un solo,pallido raggio di fioca luce lattiginosa,
Penetrato in quel luogo senza tempo
In cui soltanto il grigio sussurro della Morte
Aveva avuto l’ardire di entrare.
Guardiani secolari dalle lunghe spine,
Protendono le loro dita crudeli a ghermire l’incauto visitatore.

Intorno al castello crescono i rovi.

[Holden]

Evviva la leggerezza pirandelliana e la spensieratezza, eh ?

Comunque sia, non trovo che sia deprimente, tutt'altro, anche se forse nasce da un sentimento del genere. Noir invece lo è di sicuro, anche se credo che l'happy-ending finale (detto in senso relativo) sia in qualche mondo un riavvicinamento alle regole della favola. Alla fin fine, i due sono insieme, seppur sotto condizioni diverse da ciò che ci si aspetta solitamente.

Comunque, mi è piaciuto, molto. Una bella rilettura di un classico, e il messaggio veicolato ha la sua intrinseca potenza.
Mi ha molto colpito in particolare il pezzo
"Il mondo del Sogno e dell’Oblio.
Dell’Incanto e della Fiaba.
Della Tenebra luminosa.
Dell’Eterno e l’Immutabile.
Lei è figlia di questi luoghi:
E’ la leggenda che ispira i poeti,
L’emozione di una storia senza fine,
L’eterna speranza di un risveglio
La meta irraggiungibile,
Il faro di luce ultraterrena,spirituale
Che fende la notte di secoli di materialismo."

In fin dei conti, "La Bella Addormentata nel bosco", così come altre fiabe, vivono e si esprimono nella loro parte tragica. Il pathos risiede nel conflitto, nella tragedia, e le favole hanno fine con il tradizionale e perentorio "E vissero tutti felici e contenti". La leggenda dei loro protagonisti finisce lì, e la fiaba smette di essere tale, diventando normalissima vita quotidiana, indegna di essere narrata.
Un pò contorto, lo ammetto, ma era solo per far capire che l'idea centrale mi ha molto colpito.

Visto che richiedi "consigli", devo ammettere che non avrei molto da dire sul tema, non avendo nemmeno lontanamente gli strumenti per farlo. Diciamo che un appunto lo farei sulla suddivisione di alcuni versi, che "stona" rispetto al ritmo generale, spezzando frasi e periodi. E alcune, poche, scelte di punteggiature potevano essere diverse secondo me.

Comunque sia, sono appunti davvero risibili, più soggettivi che altro. Complimenti davvero.

[Ara]

Dio,non posso credere che qualcuno abbia letto!*_______*
La suddivisione in quella specie di "versi",in effetti,non è voluta:l'ho divisa solo per pubblicarla,perchè temevo che il testo "monoblocco" spaventasse un po'
La punteggiatura è la mia bestia nera!Sempre stata:non puoi capire che aspetto avevano i miei temi di liceo dopo le correzioni dei prof:pareva che avessero il morbillo,o qualcosa del genere!
Adesso provo a rivederla.

Comunque grazie per aver letto,capito il testo un po' delirante e dato ottimi consigli *_*