Però scusami se ti sembro pervicace, ma questo punto è essenziale per il nostro confronto: bisogna anche rapportarsi con onestà speculativa al mezzo che stiamo esaminando.Gunblade00 ha scritto:Non so cosa (o chi) sia. Comunque io e l'immediatezza siamo nemici mortali.
Conclusione: questo gioco soddisfa le tue aspettative e non le mie.
Un videogioco è tale in primo luogo perché fondato sull'interazione diretta tra fruitore e risvolto visivo. È tutto qui lo stilema fondante del mezzo, è così che il videogioco nasce e si articola fin dai suoi albori più grezzi.
Le migliori opere videoludiche sono ancora oggi, a unanime consenso di chi studia ed apprezza l'ambito dai suoi esordi, proprio quelle che mai tradendo questo lapidario ma importante criterio propongono un'esperienza ricca e gratificante, anche senza nessun presupposto narrativo.
Che poi la tradizione abbia affiancato a questo canovaccio una diegesi pura (= trama libresca) questo è altro discorso, e non lo si vuole rigettare. Ma se il proprio unico proposito è ricercare in un videogioco trame e racconti, trattando quasi con sufficienza variazioni che per contro sono sostanziali in rapporto al mezzo esaminato, non si può poi tacciare quest'ultimo di mancanze intrinseche.
Non so se mi spiego. Va bene preferire orizzonti dissimili, ma chiamiamo anche le cose con il proprio nome!
Re:Coded è un ottimo videogioco.
Che poi la storia esposta possa non incontrare il gusto di certe istanze e pretese, questo è tutt'altro affare magari incisivo nel suo rispettivo riguardo, ma senz'altro passibile di ben più di un ridimensionamento in una valutazione generale.