Siete felici?

La saggezza è il sale dell'esistenza, vivete qui il Saper Vivere!

Moderatore: Pip :>

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neko
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Messaggio da neko »

In questo periodo non sono molto felice...
Sento il bisogno di troppe cose che non ho\non posso\non riesco ad avere.

L'ambiente di classe é noioso e costantemente piatto... quelli che considero amici (sempre nell'ambito classe) mi deludono o appartengono a "universi" troppo distanti dai miei e la comunicazione é spesso difficile; riguardo a quelli che non lo sono, anche se magari mi sforzo di interagire con loro, non mi capiscono e mi vedono in un modo totalmente sbagliato.
Mi piacciono pochi ragazzi nella scuola e sono consapevole di non riuscire ad arrivare a loro per motivi di popolarita, età e carattere... Questa (quella di non avere un ragazzo) credo che sia una grossa mancanza per me ed é fonte di tante insicurezze, soprattutto quando si parla del confronto.

Per fortuna ho ancora alcune amicizie importanti, persone che continuo a frequentare e che con una semplice parola sanno dare un sapore diverso alla vita, difficilmente ne troverò di altrettanto speciali.

Poi, beh, ci sono le solite ingiustizie\sfighe quotidiane che ti fanno pensare "ma perchè proprio a me?" o "ci mancava solo questa" e ti buttano il morale a terra, ma fortunatamente passano in fretta.
Kairi Hyuga
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Messaggio da Kairi Hyuga »

Wow..che domandona: "siete felici?" Molto generica dire ^^" Non lo so comunque, se sono felice.
Perchè il concetto di felicità è piuttosto complesso. Come molti pensano, felicità è sinonimo di allegria, spensieratezza; ma non è questo. La felicità è qualcosa di molto più grande, che secondo me si trova solo nel corso degli anni. Una vita può essere felice quando ti senti realizzato, quando hai realizzato ciò che hai progettato in passato... Quindi, se considero tutti questi canoni, posso dire che per il momento non sono nè felice, nè depressa. Sto bene, trascorro giorni tranquilli, non troppo stressanti, voglio bene e sono voluta bene da amici e famiglia. Per il momento, mi sento ok :wink:
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184519
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Messaggio da 184519 »

la felicità è una cosa molto strana....non ti accorgi di averla se non dopo che l'hai persa...siamo sempre alla sua ricerca perchè in noi ci sarà sempre un desiderio di qualcosa che manca alla nostra vita.
non si può fuggire da questo meccanismo quindi saremo sempre infelici o apparentemente felici.
con ciò non voglio demoralizzare nessuno non sono così pessimista, perchè secondo me esiste un modo per essere felici...è un ARTE qualla di essere felici quindi ognuno può esserlo come vuole ma la felicità dell'artista sarà visibile solo all'osservatore non all' artista in sè....
Delirion11
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Messaggio da Delirion11 »

be si insomma... sono felice...perchè nn dovrei esserlo... solo a volte sono...nn proprio triste un pochino giù di morale... e a volte triste...
però, molto strana come domanda :shock:
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or maybe it has already begun.
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Pip :>
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Messaggio da Pip :> »

Personalmente ho avuto modo di parlarne giusto l'altro giorno con amici e professoressa...E sono convinto che la felicità derivi dall'accettazione di se stessi, della vita e del mondo. Quello che ho fatto io, o che almeno sto cercando di portare avanti :wink:

Dalla consapevolezza che ci sarà sempre qualcosa che ci turberà, impedendo la felicità duratura. Accettando questo, credo che il tutto si semplifichi, e di molto anche: felicità non può essere assenza di dolore o di tristezza, perchè questa è una componente che sempre sarà presente nell'uomo, e che molto probabilmente non si potrà mai eliminare :roll:

Ma proprio con questa consapevolezza si può affrontare la vita in modo più sereno, in armonia con se stessi, la vita e la natura. Io accetto la tristezza e la faccio mia, non mi lascio travolgere, nè la combatto, perchè non si potrà mai sconfiggere. Piuttosto, la accetto, così come accetto me stesso e tutto il resto, vivendo in armonia. O almeno, questo è il mio pensiero :-D

Poi il discorso prende un'altra piega se si parla di mali estremi...Questi possono ledere alla felicità in modo duraturo?

Primo Levi si è suicidato dopo aver provato una delle esperienze più negative che l'uomo può provare: il campo di concentramento. E' molto difficile riuscire a riprendersi e ad affrontarla nel modo che ho detto sopra, ma immagino sia una cosa soggettiva. Forse il mio discorso si può limitare ad una vita che non comprenda mali estremizzati o troppo...delibitanti :roll:

Mah :-D
184519
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Messaggio da 184519 »

non si può essere felici e dopo due secondi essere infelici, non si può essere felici a scuola e infelici a casa, tutto ciò dissolve anzi insulta il vero concetto o ideale di FELICITA....la felicità è una meta anzi LA meta non allontanatevi ancora di più da essa convincendovi di essere veramente felici....è solo un consiglio non sono così presuntuoso da dire che dovete farlo,la scelta sta a voi...potete rendervene conto tra vent'anni che in REALTA non eravate felici o capirlo subito....a voi
Cloud_Darth
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Messaggio da Cloud_Darth »

E' un mondo difficile, è vita intensa, felicità a momenti e futuro incerto.
Tonino Carotone

Posso dire di essere felice solo quando sono in compagnia dei miei amici e delle persone con cui mi trovo bene. Divento improvvisamente infelice quando mi accorgo degli errori commessi in passato e quando penso al passare del tempo.
L Lawliet
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Messaggio da L Lawliet »

Direi di essere infelice. A causa degli errori fatti in passato che continueranno a perseguitarmi ancora per molto, molto tempo .__.
Infelice per non aver continuato la scuola e aver perso *ipotetici* momenti belli che così mi sono evitata... eh la felicità.. è una vita che non passo un intera settimana senza piangere manco una volta.
Immagine

Wake from your sleep... my children, your childhood years are gone
Wake from your sleep... fated children, your rest is gone Immagine ~

Set (c) me.
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
184519
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Messaggio da 184519 »

Yuffie ha scritto:
non si può essere felici e dopo due secondi essere infelici, non si può essere felici a scuola e infelici a casa, tutto ciò dissolve anzi insulta il vero concetto o ideale di FELICITA....la felicità è una meta anzi LA meta non allontanatevi ancora di più da essa convincendovi di essere veramente felici....è solo un consiglio non sono così presuntuoso da dire che dovete farlo,la scelta sta a voi...potete rendervene conto tra vent'anni che in REALTA non eravate felici o capirlo subito....a voi

Non si sta dicendo che si è felici, si sta affermando che tra "felicità" e "infelicità" c'è una via di mezzo, una specie mix.

Se fossimo felici vorrebbe dire che tutto ciò che volevamo venisse realizzato è stato compiuto, attuato. Questo provocherebbe uno stato di benessere tale, che ci porterebbe a non far più nulla, perchè tutto ciò che volevamo è stato realizzato XD

Se fossimo infelici, l'opposto, problemi su problemi senza riuscire a realizzare i propri sogni.

Questi sono due estremi, due "eccessi", nella vita di tutti i giorni è difficile poter dire di essere "felici" o "infelici" in modo così netto.

Tra l'altro qui siamo tutti giovincelli (si anche il più anziano XD), abbiamo una vita davanti e già ci rassegnamo all'infelicità?
Animo su :-D



ehi anch'io sono giovane :-D su una cosa sono daccordo con te:la rassegnazione è futile, ma quello che volevo dire e forse non mi sono spiegato è che occorre necessariamente rendersi conto di quel meccanismo per trovare un modo di essere felici...eccoperchè ho parlato di ARTE....spero ora di essermi spiegato :D
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Holden
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Messaggio da Holden »

184519 ha scritto:ehi anch'io sono giovane :-D su una cosa sono daccordo con te:la rassegnazione è futile, ma quello che volevo dire e forse non mi sono spiegato è che occorre necessariamente rendersi conto di quel meccanismo per trovare un modo di essere felici...eccoperchè ho parlato di ARTE....spero ora di essermi spiegato :D

Il discorso è interessante ma una cosa mi sfugge; secondo te la felicità è uno stadio che uno può raggiungere anche solo con le proprie forze, avendo ben in mente l'obiettivo a cui anelare? Dimmi se ho capito bene; perchè la cosa mi incuriosisce :wink:
Creep with me, as we take a little trip down Memory Lane.
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Messaggio da Balthier91 »

Come in molti dei post precedenti dico che anche io alterno momenti di felicità ad altri di non felicità!

Se penso a quanto sono fortunato ad avere una famiglia (mamma) che mi vuole bene, un fratello che per quanto sia pirla mi fa sbellicare dalle risate, degli amici che mi vogliono bene (molti) e molte altre cose.

Però se penso che spesso rimango fregato da certe situazioni, perdo degli amici, mi manca un padre e che situazioni come la scuola mi uccidono penso di non essere felice.

E qua si quota Lulu
Per quanto buia possa essere la notte, prima o poi, arriva sempre il mattino!
184519
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Messaggio da 184519 »

Epsilon ha scritto:Il discorso è interessante ma una cosa mi sfugge; secondo te la felicità è uno stadio che uno può raggiungere anche solo con le proprie forze, avendo ben in mente l'obiettivo a cui anelare? Dimmi se ho capito bene; perchè la cosa mi incuriosisce :wink:


se sei consapevole del fatto che la vera felicità non è un giusto mezzo in senso aristotelico, ma un idele che l'uomo nella sua corruzione non può raggiungere, ti rapporti ad essa in modo diverso: non ti abbatterai più quando ti sentirai infelice perchè saprai che quell'infelicità è una condizione necessaria per avere un attimo di felicità.....mi spiego meglio, se sei infelice perchè vai male a scuola quando prenderai un voto alto ti sentirai felice, ma se prendi sempre voti alti uno in più non fa differenza....questo esempio è un po terra terra però forse rende ciò che voglio dire.....secondo me accettare l'infelicita non è rassegnazione ma un modo per essere felici....se hai altre domande o vuoi che chiarisca meglio non farti problemi :wink:
Yunie91
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Messaggio da Yunie91 »

Per me la felicità è uno stato d'animo relativo e momentaneo. Si è felici quando ci si sente realizzati, quando si trova un certo equilibrio, quando si riesce, anche dopo esperienze negative, a giungere a una consapevolezza di ciò che si vuole nella propria vita, o a raggiungere i propri obiettivi, o altro ancora.
Ma quando la si raggiunge, i lati infelici non scompaiono, comunque la vita è fatta di alti e bassi, e secondo me non arriveremo mai al raggiungimento di una felicità assoluta...

Per esempio, io, in questo periodo, mi trovo in bilico tra due esperienze, l'una positiva, l'altra negativa. Quella positiva mi sta aiutando ad affrontare quella negativa, e, nonostante tutto, mi sento serena, anche se ci sono momenti proprio no in cui vorrei lasciar perdere tutto. Quando c'era solo l'esperienza positiva, credevo di aver raggiunto la completa felicità, poi è subentrata quella negativa, ma non ha intaccato l'altra, positiva.
In conclusione, ora non mi sento nè felice nè infelice in assoluto.
"Onen i-Estel Edain, ù-chebin estel anim..."
Krisk
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Messaggio da Krisk »

((Dopo un lungo periodo di assenza sono tornato....Ciao a tutti! :-D ))

La felicità è la nostra capacità di trovare un equilibrio nella vita, riuscire a vedere la bellezza in ogni cosa...(e molto spesso bisogna semplicemente osservare attentamente ;-) ). Fortunatamente mi ritengo una persona molto equilibrata, anche quando le cose vanno male riesco a ritrovare la mia positività ed il mio ottimismo. La chiave della felicità è pensare che, anche quando le cose vanno male, non bisogna buttarsi giù ma ricercare le cose che ci rendono felici e pensare che forse, quello che ci è capitato, non è così brutto come sembra :wink:
C'è una cosa che salva tutti gli uomini, di qualsiasi nazionalità, religione, credo o schieramento, ed è l' Amore....l' Amore intenso, l' Amore che ti brucia dentro, l' Amore con la "A" maiuscola...tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo provato Amore per quella persona speciale...e se provassimo tutti a provarlo, in minor forma ed intensità ovviamente, per tutte quelle altre persone ordinarie attorno a noi?Cosa succederebbe?
Scopriremmo che il mondo è fatto di gente speciale di cui, ogni giorno, innamorarsi.....

Krisk

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Balthier91
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Messaggio da Balthier91 »

Bisognerebbe sempre cercare di vedere i lato positivo delle cose, e qualora non ci fosse, provarle a crearlo noi, ma purtroppo non è sempre così facile!!
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