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Re: Morte

Inviato: 22 nov 2008, 00:36
da xX_DarkAnima_Xx
io non ho paura della morte e d'altronde credo sia una liberazione molte volte a vedere tg e altra cose vedo gente ammazzarsi economie e politiche di ladri.. insomma uno schifo e rimpiango di essere nato su questo pianeta... non simao stati capaci di autogestirci

Re: Morte

Inviato: 23 nov 2008, 11:40
da niky
non pensiamo mai alla morte fino a quando non cia andiamo molto vicino :sisi:

secondo me non fa parte di noi il pensiero della morte pero mi dispiacerebbe perdere tutte le cose conquistate duramente nella vita :sisi:

Re: Morte

Inviato: 23 nov 2008, 12:47
da Denden
niky ha scritto:non pensiamo mai alla morte fino a quando non cia andiamo molto vicino :sisi:

io ci penso continuamente eppure sono in ottima salute e non rischio la vita poi troppe volte. anzi a dire il vero la disegno spesso quando mi annoio e la trovo molto buffa :asd:

Re: Morte

Inviato: 28 nov 2008, 00:39
da Tifa Lockhart
io non ho paura...
molti invece si e non ne capisco il motivo... è una cosa naturale...prima o poi muoriremo tutti...io sono tranquilla al suo pensiero...io la morte la ritengo incantevole (si lo so ho idee un pò macabre) ...
io la guardo con occhio positivo...
vabbè...questo è in quanto ho da dire

Re: Morte

Inviato: 28 nov 2008, 15:57
da Denden
Tifa Lockhart ha scritto:io non ho paura...
molti invece si e non ne capisco il motivo... è una cosa naturale...prima o poi muoriremo tutti...io sono tranquilla al suo pensiero...io la morte la ritengo incantevole (si lo so ho idee un pò macabre) ...
io la guardo con occhio positivo...
vabbè...questo è in quanto ho da dire

ti capisco molto meglio di quanto credi e sei la prima persona che la pensa così similmente a me :D

Re: Morte

Inviato: 28 nov 2008, 19:32
da vaan92
Denden ha scritto:
Tifa Lockhart ha scritto:io non ho paura...
molti invece si e non ne capisco il motivo... è una cosa naturale...prima o poi muoriremo tutti...io sono tranquilla al suo pensiero...io la morte la ritengo incantevole (si lo so ho idee un pò macabre) ...
io la guardo con occhio positivo...
vabbè...questo è in quanto ho da dire

ti capisco molto meglio di quanto credi e sei la prima persona che la pensa così similmente a me :D
La morte è un passaggio,sia dal punto di vista religioso, sia dal punto di vista non religioso.
Ora come ora non mi sento in vena di dire se la morte è incantevole o no, anche se ,trattata in versione romantica, può apparire bella,probabilmente avrei detto incantevole qualche mese fà.

Re: Morte

Inviato: 29 nov 2008, 09:06
da Perseo
non riesco a veder proprio nulla di incantevole o romatico nella propria morte. :roll:

la morte per quanto gli si possa girare intorno resta la fine dei nostri giorni su questa terra, tralasciado vite ultraterrene, paradisi vari o reincarnazioni, la morte è la cessazione delle nostre azioni, senza quelle non siamo nulla o per dirla come qualcuno "Non è tanto chi sei, quanto quello che fai, che ti qualifica".


non solo non vi è più possibilità d'azione, ma non vi è più possibilità e basta!

cosa c'è di romantico?????

al massimo è il come morire che può diventare un sogno romantico, chessò sacrificandosi per qualcosa di più grande o cose del genere, non è il morire ad essere romantico, ma ciò che si vuole lasciare di se stessi, un po' come Achille che sceglie la morte certa in cambio della gloria eterna, alla fine ciò che desidera è essere vivo nella memoria di tutti.

Re: Morte

Inviato: 30 nov 2008, 22:51
da Tifa Lockhart
io non ho detto che è romantica...dipende una morte romantica potrebbe essere quella di aeris, xD no che ti arriva uno dall'alto e ti ammazza ma la scena tra cloud e aeris...
la morte non è romantica...
la trovo incantovole e basta...anche perchè secondo me è la felicita eterna O.O mai più sofferenza e un sogno che vivra per sempre...ma io non ho affatto paura di morire

Re: Morte

Inviato: 01 dic 2008, 12:54
da Denden
Tifa Lockhart ha scritto:anche perchè secondo me è la felicita eterna O.O mai più sofferenza e un sogno che vivra per sempre...ma io non ho affatto paura di morire

mai più sofferenza = mai più felicità

la morte è la cessazione di qualsiasi sentimento.

pensavo....chissà cosa farebbero le persone che conosco se morissi.....sarebbe carino poter restare per vedere il proprio funerale :sisi:

Re: Morte

Inviato: 08 dic 2008, 02:35
da leonida88
beh in effetti c'è morte e morte e certamente c'è un certo fascino che la avvolge.
La morte è il nemico finale che nessuno può battere (tranne Me, Ken Shiro e Chuck Norris :-D ) e molti hanno paura sia del fatto che non ne hanno scampo che del fatto di non sapere cosa c'è dopo.
L'unica cosa che mi aspetto dalla morte è che mi dia il tempo di ripensare alle cose buone che ho fatto così da andarmene in pace

Re: Morte

Inviato: 31 lug 2009, 18:54
da Ailea
Io non ho paura della morte.Ma se io morissi e dovessi fare soffrire le persone che ci sono intorno a me e che mi vogliono bene allora mi importerebbe qualcosa...E così anche per me perchè io non voglio che i miei cari o i miei amici muoiano.Però morire fa parte della natura.Ma apparte questo io non ho paura della morte perchè poi potrai anche incontrare di nuovo i tuoi cari.

Re: Morte

Inviato: 11 ago 2009, 15:43
da wolf moon
Quella della paura di morire per il fatto che fa soffrire i propri cari è una cosa che sento spesso...

Personalmente credo che bisognerebbe farsene una ragione, la morte è una cosa certa. Forse l'unica certa in tutta la vita :roll:
Vivere avendo paura della morte mi sembra stupido: sappiamo per certo che prima o poi ci tocca, perché condannarsi a vivere con il terrore?
Certo nei confronti della morte ci vuole rispetto, intendo dire che è ovvio che sfidarla è un bel rischio ed è il caso di prenderselo solo con molta consapevolezza.

Riguardo i propri cari, credo sia impossibile lasciarli senza sofferenza. Non poter più vedere una persona fa soffrire in un primo tempo ma pian piano uno dovrebbe farsene una ragione.

Scusate per i discorsi un po' confusi :smt110

Re: Morte

Inviato: 12 ago 2009, 17:56
da Gogo Yubari
Ma secondo me, finchè non ce ne rendiamo veramente conto, è impossibile esprimersi in merito. Nel senso che, ognuno può avere opinioni in proposito, ma deve ritrovarsela davanti, per capire davvero come reagirebbe. Io penso che ne rimarrei spaventata, ma soprattutto per paura del dolore, più che altro. :roll:
Poi non sapendo cosa ci riserva il "dopo" c'è sempre quel senso di ansia, di ignoto assoluto. Non credo nè al paradiso nè all'inferno. Quindi cosa? Il Vuoto? Si ricomincia daccapo? (reincarnazione)

Re: Morte

Inviato: 14 ago 2009, 10:26
da Saint Ajora Glabados
Sto vivendo un periodo un po' strano che sta cambiando il mio modo di vedere la morte, per cui torno a postare in questo topic.

E' un periodo di passaggio: tra poco vado all'università, abbandonando tutto ciò che è stato prima. Cosa c'entra? Beh, nei tarocchi la carta della Morte simboleggia il cambiamento; analogamente, da quando rifletto sul cambiamento che sto vivendo, sono preso da una sorta di brivido mortale. Anche perché in questi anni ne è passata di acqua sotto i ponti, ne sono morte di persone care, quasi tutte prima del dovuto, in maniera che in un sussulto di dignità definirei ingiusta. Vorrei non diventare ipocondriaco, me sento che il rischio c'è u.u
Comunque, non cambia il mio giudizio sulla morte: così come Perseo, non ci vedo nulla di romantico. A dire il vero "oggettivamente" non ci vedo neanche nulla di terribile, ma poi guardando ai casi della vita la prospettiva può cambiare parecchio.

EDIT:
Ahhhh, l'ho detto. :-D

Re: Morte

Inviato: 14 ago 2009, 10:59
da wolf moon
Mi riallaccio un secondo a quel che ha detto Gogo:
si effettivamente presumo sia una di quelle cose di cui ti rendi veramente conto solo quando ci sei faccia faccia. Poi dipende un po' anche dai caratteri... Personalmente rimango ferreo sul mio punto di vista: è inutile vivere con la paura ma anche solo con il dubbio perenne su cosa accadrà dopo e su come sarà la morte.
Ovvio che la domanda uno se la pone e magari anche più di una volta, l'ho fatto anche io, poi sono arrivato alla conclusione che nessuno torna per raccontarci come è, nessuno ha elementi tali da affermare con sicurezza che è in un modo piuttosto che un altro (mi riferisco a paradiso, reincarnazione o nulla) quindi tanto vale rimandare il discorso a quando sarà il momento, allora si saprà.

Se vogliamo essere oggettivi come ha detto Perseo: la morte è la cessazione di tutte le nostre azioni, il cessare di esistere (in senso oggettivo per l'appunto)

Questa cosa non mi spaventa, allo stato attuale delle cose mi spaventerebbe di più il non cessare di esistere prima o poi. È vero che di cose se ne potrebbero fare tante ma è anche vero che nell'universo per come lo conosciamo tutto prima o poi si spegne. Ci sono passi molto belli su questo argomento nella filosofia Buddista, se mal non ricordo. Saremmo quindi contro-natura, addirittura mi capita di pensare alla morte come un tributo, il tributo da pagare alla natura per averci concesso parte della sua energia.

:sgamato: Probabilmente è una visione un po' strana ma che io sia un po' strano è risaputo tra chi mi conosce XD