Prendiamo per esempio il personaggio di Venat: una divinità "eretica", come lo definisce l'Occuria Gerun, che desidera porre le redini della storia di Ivalice nelle mani dei suoi abitanti sottrandola al dominio della propria specie mi sembra un antagonista con un ottimo background e che svicola dai canoni del classico cattivo assetato di potere che vuole conquistare il mondo; in sostanza uno spunto originale. Tuttavia al povero Venat non vengono che dedicate solo poche sequenze senza possibilità di approfondire la propria psicologia o spiegare le proprie motivazioni al giocatore, in favore di una maggiore visibilità per uno stereotipatissimo Vayne e un branco di giudici sempliciotti come i Power Ranger dei tempi che furono.
Sinceramente non avevo mai paragonato i giudici ai power rangers. Effettivamente è un bel paragone.
Io però sono dell'idea che vayne doveva essere messo da parte in favore di cid. Per venat, bastava una sequenza video in più dove si spiegassero le motivazioni per il suo tradimento. Cid è il vero cattivo sprecato. Avrei approfondito meglio la sua storia e il suo pensiero.
Questo è solo un esempio (come potrebbero esserlo la Sun Cryst, o la storia del Re Dinasta, gli Occuria, Giruvegan, il rapporto Cid-Balthier e tanti altri) della miriade di personaggi, oggetti, eventi e tematiche fondamentali che fanno capolino nella storia senza riuscire ad imporsi agli occhi del giocatore perché poco approfonditi, giocatore che libero di muoversi in un mondo immenso ed in mancanza di un protagonista veramente carismatico in cui riconoscersi (ridatemi Cloud!) si sente sballottolato e poco coinvolto in una trama dai ritmi lenti, che ha le carte per essere epica ma che non riesce a staccarsi dallo sfondo, poiché i creatori non le hanno dato il tempo e l'importanza che meritava.
Raithwall. Potevano fare una storia migliore. Leggendo la storia del re dinasta viene da pensare che sia la storia presente ad avere influenzato quella passata e non viceversa come dovrebbe essere. Infatti ci sono troppe coincidenze. Che coincidenza che raithwall avesse previsto che un giorno arrivasse un discendente senza pietra e per questo nascose una negalite nella tomba. E che coincidenza che il re avesse lasciato anche una spada pensando che ne futuro un suo pronipote ne avrebbe avuto bisogno per distruggere la pietra.
Per quanto riguarda vaan, a me va bene così. Basta con l'eroe protagonista che fa tutto lui, che sa tutto e che è l'unico a potere salvare il mondo. vaan è come siamo noi. Persone normali.
Riassumendo, non credo sia la trama ad essere insignificante, ma è il poco tempo che le viene dedicato a farla avvertire come tale al giocatore di vecchia data, che è stato da sempre abituato ad immedesimarsi nei personaggi perché gli veniva dato modo di conoscerli a fondo (tra gli avatar vediamo Sepiroth, Vivi, Cloud, Rinoa; chi mai si identificherà con Venat?) e a sentirsi parte viva di una storia ben raccontata e non solo accennata.
Si, è vero. Venat è destinato a rimanere nell'oblio come cattivo. Di sicuro saymour e sephiroth sono ricordati di più. Però anche in questo caso, è cid che sarà ricordato. E a me non dispiace.
Teoskaven ha scritto:E comunque mi piace pensare che la storia di Ivalice non riguardi solo FFXII, ma dell'intero (e aimè a quanto pare defunto) progetto "Ivalice Alliance" (ovvero Revenant Wings per sapere come se l'è cavata Vaan e FF Tactics Advance 2 per sapere cos'era successo nel frattempo a Rozaria)
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Ma in FFTA2 non c'è rozaria. O sbaglio?