L'esigenza è a dir poco sacrosanta e da me strenuamente condivisa, il problema è che:
- i nuovi iscritti il regolamento non lo leggono, quindi il fatto che lì sia inserita una cosa del genere non cambierebbe nulla;
- gli iscritti di lunga data non hanno invece questo problema (sembra che la convivenza sul Diary funzioni come deterrente all'uso di cmq tt qll qst eccetera,
).
Nel concreto, inserire nel Sacro e Lucente Regolamento (*inchino*) questo "articolo" servirebbe solo a giustificare a posteriori l'assegnazione di una infrazione, ma se siamo tutti d'accordo che non possiamo arrivare a tanto per la scrittura di un messaggio incomprensibile - per quanto la cosa in sè possa risultare fastidiosa - diventa allora palese la mancanza di utilità di questa formalizzazione per iscritto.
Intendiamoci, io controbatterei con benzina e accendino, ma penso che questa soluzione non porterebbe a cambiamenti concreti. E' successo invece più di una volta di vedere post di nuovi iscritti che si lasciavano trasportare dall'onda selvaggia del linguaggio da chat, profilando una serie pseudo-incomprensibile di consonanti una dietro l'altra (come se le vocali fossero così deleterie): non è passato mai molto tempo a che uno dei nostri paladini di medio-lunga data facesse notare cortesemente la cosa, invitanto a rientrare sotto l'ala protettrice della lingua ufficiale della Repubblica. Stranamente o meno, questo funziona sempre