Impressioni a caldo su Final Fantasy XV!

[Leon Feather]

A me tutto questo free roaming invece non piace, preferivo di gran lunga mappe come quelle di Final Fantasy 10 o 13, ma tant'è. Il gioco è molto godibile lo stesso.

Sì, mi sta piacendo e fino ad ora l'unica cosa che non mi va giù è proprio che ci sia COSì TANTA roba da fare a cavallo con la quest principale :( perché sono curioso di proseguire con la storia ma non posso perché mi sento obbligato a fare tutto quello che trovo in giro per la mappa. Salvatemi XD

+1000 per Prompto che canticchia la classica fanfara della vittoria ogni tanto dopo la fine di una battaglia. -1000 per i suoi dannati selfie.

[AndrewRockets]

Dopo 44 ore ho finito la storia e devo dire che questo ff mi sta prendendo molto, tuttavia ci sono alcune cose che mi hanno dato piuttosto fastidio.

Il gameplay a mio parere e' da 10 veramente fantastico, l'unica nota stonata e' la telecamera che non sempre rende chiara l'azione.
Graficamente ottimo, mi piace moltissimo il mondo di gioco anche se a mio parere i tempi in un openworld cosi grande sono troppo diluiti. Ho riscontrato qualche bug ma nulla di particolarmente problematico.

I personaggi sono caratterizzati veramente bene, noctis in primis e' un personaggio veramente umano. Senza dubbio la caratterizzazione dei pg e' un grande punto di forza del gioco.

A mio parere l'unico difetto veramente grosso e' la narrazione (per non dire gigantesco), che va a influenzare anche altre parti di gioco.

Spoiler

Non so cosa sia successo ma ci sono dei tagli nella storia fin troppo evidenti. La trama in se non ha nulla che non va, ma ci sono veramente poche cutscene, tutta la parte degli antagonisti e' stata completamente tolta, Luna la vediamo in 3 scene e poi tira le cuoia, ardyn e il suo rapporto con l'impero e l'imperatore non ce lo fanno vedere, ravus e' un pg completamente sprecato, aranea quando sta con noi non si capisce a cosa si riferisca quando parla dell'impero. Il bello che e' anche tutti questi pg sono caratterizzati bene, mi hanno colpito immediatamente ma non fai in tempo ad affezionarti che spariscono dalla storia. Il finale poi e' la cosa piu WTF??!! di tutte e il logo alla fine e' di un paraculo impressionante.

Tuttavia devo dire che con la storia ho provato qualcosa, non mi ha lasciato vuoto dentro quando l'ho finito, pero' sono rimasto stravolto, e' una sensazione veramente difficile da descrivere.

[Rinoa Heartilly]

Ieri ho completato la mia prima run, concentrandomi quasi esclusivamente sulla storia.
Consiglio spassionato: NON FATELO XD
Giocate FFXV con calma, seguendo tutti i suggerimenti e le "deviazioni" che il gioco stesso sin da subito vi offre.

Seguono impressioni generali, contenenti SPOILER MASSIVI.

La gestione della storia

Spoiler

l'ho trovata imbarazzante, soprattutto considerando le premesse meravigliose di questo capitolo, valorizzate benissimo da Kingsglaive e da alcuni trailer. Il tutto mi ha dato l'impressione di una conversazione di questo tenore:

"Ecco abbiamo finito la storia"
"Ma non sarà un po' troppo complicata? Poi la gente non la capisce"
"In effetti, guarda un po' il casino che hanno fatto con tutti i flashback di FFXIII. Però è una bella storia!"
"Sì ok, ma i giocatori vogliono mappe immense, missioni infinite e mille cose da fare. Per la storia... direi che questo lo togliamo, questo anche, questo pure"

Risultato: dei buchi di trama abbastanza evidenti, che si sarebbero potuti evitare (o per lo meno tamponare) con delle cutscene aggiuntive.

- Ravus mostra del rancore verso Regis (lo vediamo in Kingsglaive) e lo ritroviamo infatti al soldo dell'impero. Scherzetto, è sempre stato dalla nostra parte. Perché? Quando? Come? boh.
- Imperatore non pervenuto. Credo abbia pronunciato 10 parole e poi è comparso sotto forma di mostro. Ok.
- Esattamente quand'è che Lunafreya si innamora perdutamente di Noctis, avendolo visto soltanto occasionalmente da bambino? I trailer lasciavano intendere ben altro sulla sua determinazione e sulla sua scelta di dedicare la propria vita alla missione di Oracolo. Personaggio potenzialmente meraviglioso ma gestito piuttosto male, non tanto per la fine tragica (che ci sta, vedi Aerith) ma proprio per le motivazioni che la spingono ad agire.

Il finale è di grande impatto, decisamente "figo" (per quanto molte battaglie importanti siano un po' troppo scriptate per i miei gusti), ma altrettanto prevedibile. Guardando Kingslgiave - che tra parentesi è essenziale per capire un minimo della trama di gioco - balza subito alla mente la possibilità che al futuro Re di Lucis possa essere chiesto un analogo sacrificio.

La sequenza finale con Luna e Noctis - invecchiato di 10 anni, perché pare brutto che la donna sia più grande dell'uomo - è un palese contentino.

Gli aspetti che suscitano più amarezza sono due:
1- c'erano delle premesse splendide per la storia
2- la gestione così sottotono sembra una scelta consapevole e voluta, come a voler dire che FFXV principalmente non è trama, è battaglie dungeon mappe e missioni. Che poi sono gli aspetti su cui si sono concentrate le lamentele dei giocatori occidentali rispetto all'ultimo capitolo numerato, e su cui evidentemente Tabata ha voluto porre rimedio.

Il logo.

Spoiler

il logo alla fine e' di un paraculo impressionante.

Spoiler

Questo "riciclo" del logo per me è stato fonte di grandissimo disagio.

Tutto il resto.

Spoiler

La mia prima run è stata centrata principalmente sulla storia, quindi devo ancora approfondire tutti gli altri aspetti. Da quanto (poco) ho avuto modo di vedere durante la mia prima partita, il gioco è in sé estremamente piacevole e divertente, pieno di cose da fare e di ambientazioni bellissime.
Il sistema di combattimento è una piacevole ventata d'aria fresca, ed è molto, molto più strategico di quanto non sembri a una prima occhiata. Il numero delle missioni credo sfiori l'infinito. Ho letto in giro che tendono ad essere ripetitive, ma a riguardo non mi pronuncio avendone completate veramente poche.
L'interazione tra i 4 protagonisti è meravigliosa, commentano tutto e i loro dialoghi non annoiano. Prompto è FANTASTICO, persino l'idea delle foto è una pensata geniale. Anche la pesca di Noctis e la cucina di Ignis sono un bel passatempo, divertenti sia per i fruitori occasionali sia per chi tende al completismo.
La colonna sonora è superba, e in tantissime occasione crea un'atmosfera perfetta.

Una volta concluso il gioco direi che si capisce perché FFXV, a differenza dei suoi predecessori, ti butta subito nel bel mezzo di una mappa sconfinata e di tantissime missioni. Il suo punto di forza è quello.

[FlareStar]

Ieri sera ho finalmente terminato il gioco dopo 28 ore di gioco delle quali quasi tutte concentrate sull'avanzamento della storia (ho completato solo una decina di quests) e alcune ad esplorare a fondo i dungeons incontrati lungo la strada.

Di seguito tutto uno spoiler sulle mie opinioni riguardo la storia e i personaggi:

Spoiler

Le vicende della storia non mi sono dispiaciute perché amo le trame che coinvolgono aspetti trascendentali e naturali del mondo di gioco come le divinità (Siderei), antiche leggende (stirpe di Lucis) e i mostri (Daemons). Potrebbe risultare banale ai più però a me è piaciuta l'idea. Mi ha ricordato molto la storia del primo Final Fantasy dove si temeva che l'oscurità avvolgesse il mondo intero (cosa che realmente accade nei capitoli finali). E vedere realizzato con una grafica bestiale ciò che prima si poteva solo vedere o immaginare in 2D mi ha lasciato a bocca aperta. Se non erro anche Sakaguchi, in un'intervista, ha sottolineato come con Final Fantasy XV si è cercato di ritornare all'origine della serie e probabilmente intendeva proprio la mitologia del cristallo e dell'oscurità. Questa cosa mi ha fatto molto piacere.

Il problema è la narrazione che si condensa esclusivamente nei capitoli finali. Nella prima parte del gioco ha tutto un'aria di spensieratezza quasi irreale, purtroppo anche le vicende della storia. Non si capisce bene il senso del destino di Noctis e il gioco ti chiede di recuperare queste armi ancestrali, poi all'improvviso percepisce la chiamata dei Siderei e quindi si vanno ad ottenere per combattere contro l'Impero. Tutto avviene, a mio parere, un po' troppo superficialmente. Mentre nella prima parte del gioco non succede nulla di rilevante che sembra quasi non esista una trama, nella seconda boom: avviene tutto velocemente senza troppi approfondimenti, come se presi dalla fretta gli sviluppatori abbiano deciso di chiudere baracca e burattini. Tre capitoli su di un treno a visitare i vagoni per passare il tempo non fa proprio onore all'Open World di partenza. Ho trovato davvero davvero brutto il capitolo 13 dove si utilizza solo Noctis senza armi, mi sembrava di essere in Resident Evil o Dirge of Cerberus! Se poteva essere una buona scelta inizialmente (allo scopo di trasmettere la paura e il terrore del personaggio) cambia drasticamente dopo mezz'ora che ci si ritrova a camminare a passo felpato in corridoi tutti uguali con atmosfere da thriller e horror. Il mondo va a pezzi nel giro di qualche minuto, tutto è perduto, la potenza imperiale viene sterminata e il mondo cade nelle tenebre. Si scopre che Ardyn è condannato all'immortalità per aver assorbito millenni prima l'energia dei Daemons (gli antichi re non potevano declassarlo subito invece di renderlo invincibile?) e vuole rivendicare il trono eliminando fisicamente e psicologicamente Noctis. Troppa carne al fuoco in un solo momento, secondo me. Il finale è giusto così ma non mi ha deluso eccessivamente anche se potevano osare di più. Molto toccante e commovente la scena nei titoli di coda dove Noctis annuncia indirettamente la sua morte ai compagni, mi ha colpito molto dopo aver passato tante ore assieme a loro. Toccante anche la scelta della foto prima della battaglia finale. Però davvero pessime le scelte narrative e realizzative degli ultimi capitoli.

I personaggi non sono assolutamente memorabili. Sebbene sia messo molto in risalto lo spirito di gruppo con dialoghi in ogni momento a me personalmente non hanno lasciato niente. Un cenno di evoluzione avviene quando Ignis perde la vista ma poca cosa perché per il resto rimane sempre il solito gruppo unito contro il male. Noctis viene trattato di più nei capitoli finali mostrando tutta la sua debolezza, ira, collera, tristezza e solitudine. Mi è piaciuto come lo hanno ritratto perché compensa tutta la spensieratezza dei capitoli iniziali. Ho trovato gli altri personaggi molto deludenti:
- Cindy, si vede abbastanza per aiutare il gruppo ma poca sostanza;
- Cid, dovrebbe essere legato a Re Regis, il padre di Noctis, ma c'è poco sviluppo in questa direzione;
- Cor Leonis, dovrebbe essere uno degli aiutanti fidati di Noctis ma si vede solo tre volte, poi si da alla vita da cacciatore (!!!);
- Lunafreya.. LUNAFREYA si vede in sogni e visioni, dovrebbe essere un personaggio chiave per lo sviluppo della storia e invece viene uccisa nel giro di cinque minuti! Pensavo diventasse un membro della squadra per sviluppare nel dettaglio la storia delle divinità, magari supportando più a lungo il gruppo. Con la caratterizzazione del film guadagna qualche spessore altrimenti ha poco impatto. Purtroppo non sono rimasto deluso dalla sua morte perché non ho avuto nemmeno il tempo di affezionarmici;
- Gli scagnozzi dell'Imperatore sono completamente nulli.. mai visti se non in UNA sola sequenza. Uno si affronta come boss opzionale di una missione ma non c'è alcun sviluppo perché è un nemico come gli altri. Ravus appare in una sola scena e poi si viene a sapere che è stato ucciso, poi lo si affronta come boss. Lascia un bel po' a desiderare, secondo me;
- Gentiana dovrebbe essere un'entità soprannaturale che sostiene Lunafreya nel suo compito di Sciamana ma la si vede pochissimo e sempre enigmatica. Non fa nulla per salvare Lunafreya mentre nel finale si scopre essere Shiva! Rivelarsi prima no?
- Aranea.. ARANEA è il personaggio migliore! Speravo diventasse alleata permanente ma purtroppo non avviene. Trovo che sia il personaggio più sviluppato di tutti e l'ho preferita anche ai compagni di squadra (è fortissima). Strepitoso vedere la classe del Cavaliere Drago dei vecchi capitoli realizzata così bene!
- Ardyn: non è caratterizzato così male e si rivela molto crudele ma le sue intenzioni si capiscano solo alla fine del gioco e prima rimane abbastanza anonimo. Possibile che il gruppo di Noctis si fidi di lui? Si pongono delle domande interessanti ma non reagiscono;
- Talcott: non ricordo nemmeno chi sia di preciso eppure ha più spazio di altri personaggi, soprattutto nel capitolo finale.

I paesaggi naturali e le due città mi sono piaciute moltissimo specialmente perché è il mio primo gioco Open World (la regione di Duscae e la città di Altissia sono sorprendenti!). La mappa è davvero molto vasta ma gli spostamenti sono lenti e noiosi senza i mezzi di trasporto. E' però assai spoglia perché non esistono villaggi o centri medio-piccoli ma solo stazioni di servizio pressoché tutte identiche che alla lunga possono dare noia oltre al fatto che i nemici non sono così comuni da trovare come nei precedenti capitoli. Mi ha dato una grande sensazione di immensità ma allo stesso tempo di costante vuoto a differenza, per esempio, delle ambientazioni di Final Fantasy XII o Gran Pulse di Final Fantasy XIII. La flora e la fauna sono ben riusciti però avrei preferito più tipi di mostri e soprattutto meglio distribuiti. I dungeons sono ottimi e mi ricordano molto quelli dei primi capitoli della serie. Sono articolati, suddivisi in piani, con vicoli ciechi e trappole, mostri in agguato e una bella atmosfera di suspense. Unica nota stonata è la theme, che mi è sembrata identica in tutti (potrei ricordare male).

Il sistema di combattimento personalmente mi è piaciuto un sacco e le invocazioni sono magistrali (Leviatano è da mozzare il fiato)! Sono fatte divinamente! Quello che attendevo da una vita ha preso forma! Ancora rimango senza parole a pensarci. Quello che mi è piaciuto di meno è Bahamut che è totalmente diverso dai precedenti. Spero vivamente che nei prossimi capitoli continuino su questa idea perché la trovo eccellente. La colonna sonora assieme alla grafica e alla scenografia sono, a mio parere, gli elementi migliori del gioco: creano un'atmosfera UNICA ed ECCEZIONALE! Emozione pura da brividi!

Giudizio provvisorio: 8/10

Non ho completato il gioco al 100% quindi devo vedere ancora tutti gli aspetti secondari!

[chaosx]

Spoiler di gioco non finito, ma manca solo il combattimento finale.

Spoiler

Condivido molte delle vostre opinioni aggiungendo che a mio modo di vedere Tabata ha ormai mostrato quello che può e vuole fare. Ho giocato tutti i suoi prodotti su PSP (The 3rd Birthday, Crisis Core e Type-0) e ci ho trovato (come era anche ovvio) molte similitudini, dal gameplay alla narrazione.
Qui voglio commentargli solo la trama, perché i gameplay che fa sono comunque divertenti.
Ha il vizio di far partire BENISSIMO le storie dei suoi giochi ma alla fine fa finire tutto sempre in troppo poco tempo e in modo molto confusionario.
È vero che anche qui, come in Birthday e in Crisis, partiva con una base già fatta da altri, ma aveva la libertà di svilupparla come voleva. E secondo me l'ha sviluppata come voleva.
Come aggravante stavolta aveva a disposizione una main console e non una portatile.
Non mento se vi dico che avrei sacrificato volentieri la metà della grandezza della regione di Lucis per avere più cutscene e più regioni esplorabili. In due giochi volevo fare il deretano agli imperiali (FFXV e Type-0) e in nessuno dei due sono riuscito ad esplorare una cavolo delle città dell'Impero.
Di Crisis non parlo dei genitori di Zack e del suo paesino Gongaga, completamente ignorati (si poteva approfondire anche la storia dell'esplosione del reattore Mako).
Delusione massima per la bellezza di Tenebrae e Insomnia sprecata cosi, come anche del paese dei dragoni di Type-0. Ma ripeto, li aveva la PSP, qui la PS4...
Unica consolazione Altissia e Leviatano con un arc breve ma intenso e dettagliato.

Il gioco ha un monte ore invidiabile per essere completato e questo è il suo punto di forza di cui certamente usufruiro'. Però se potevo scegliere tra 200 ore di gioco cosi e, che ne so', 100 ore ma con più Gigabyte di disco dedicati allo sviluppo di personaggi e trama, sceglievo la seconda.
Stesso problema di FFXII.
Ormai sono convinto che sia impossibile o almeno DIFFICILISSIMO che un Open-World possa narrare una trama che crei un pathos che ti si attacca al cuore. O il problema sono i Gigabyte, e perciò li non ci sta male una trilogia ben fatta o ci vogliono dischi capientissimi, oppure è proprio la componente Open-World che stacca troppo il ritmo-trama e rende quei pochi filmati cosi distanti dall'interesse. Cioè, non si possono far dire all'imperatore DUE parole in croce in una sequenza e poi ricordarlo solo verso la fine per farlo morire come un fesso!
Ti passo pure il fatto che vuoi che l'antagonista principale da odiare sia un subordinato, ma quando crei una storia, con dei personaggi, devi raccontarli in maniera plausibile e coerente con il loro ruolo.

Ravus, lo vuoi rendere buono a sorpresa? Va bene, ma dammici insieme una battaglia sensata, da umano (non la trasformazione in Deamon, sempre mostri stile Rursus di Type-0 o Cid di FFXIII, anche se in quest'ultimo caso Tabata non c'entra), dammi dei contorni tragici. Fammi provare dispiacere. Invece te lo mettono li, morto ammazzato con accanto a lui SCRITTI i motivi del suo cambiamento. Non ci siamo.
Meglio non dire nulla di The Boss a Tabata sennò non esce più di casa...

Due cose ho amato a parte l'esplorazione e i combattimenti in questo Final Fantasy. Una di queste è il combattimento con Aranea. L'altra è l'esplorazione di Altissia e il contesto di Venezia e dell'Abissale Leviatano con la sua maestosità e il combattimento sopra la città (peccato che l'abbiano reso uno di quegli scontri in cui non puoi perdere, tra l'altro le solite promesse infrante dal trailer dell'E3 2013, combattimento meno epico di quello di quel trailer ma lo ho amato comunque).
Focalizzandomi un attimo su Aranea, il personaggio è stato poco utilizzato anche in questo caso, fantastico lo scontro nella base, bello averla nel party come ospite ma poi lei non viene approfondita neanche per sbaglio. Mi aspettavo almeno un altro round, invece diventa alleata perché-sì.

Prompto. Con Ardyn mi intrighi insinuando che ha uno scheletro nell'armadio, mi dici che è di Nifhleim, ai chocobros va bene e finisce li? Qualche dramma in più per creare quel pathos che dicevo no, eh? Altro spreco.

Una cosa che mi è piaciuta e di cui avrei voluto uno sviluppo più travagliato è stata la lite tra Gladio e Noct che ha portato a un "raffreddamento" degli accampamenti, per cosi dire. Sbrigata troppo velocemente con il saggio intervento del buon Ignis, di cui mi tra l'altro mi è dispiaciuto un casino quando ha perso la vista e comunque cercava di essere d'aiuto al gruppo.

Ultima, ma non per importanza, Luna. Che tragedia qui, ahimè.
Nella scena in cui parla a Leviatano ha dimostrato una fermezza incredibile, praticamente si è messa in gioco facendo un giuramento alla divinità quando non sapeva neanche se Noctis sarebbe stato all'altezza del compito e quindi, in caso negativo, soggetta alla punizione del divino insieme a tutta l'umanità.
Però di questa determinazione, da dove nasce, come si è sviluppata negli anni dopo il distacco da Noctis, non ci viene spiegato nulla.
Luna è un personaggio potentissimo e per di più disegnato divinamente (scusate, qui sono di parte), degna veramente di avere un racconto che spieghi come è diventata la donna risoluta, decisa e forte che è (non fisicamente come ammette anche lei, ma caratterialmente, con una volontà di ferro che francamente non ho visto a Noctis per quasi tutti i capitoli).
Il problema è che non hanno avuto voglia di spremersi le meningi. È stata buttata lì nella trama e basta.
Io stesso, come voi ne sono sicuro, potrei trovare decine di modi per narrare la sua meravigliosa e perché no, dolorosa evoluzione.
È stata la mia più grande delusione di questo FFXV, continuerò a guardare quei pochi fotogrammi in cui appare con i capelli sciolti in tutta la sua bellezza, perché di lei solo questo mi hanno regalato, oltre a poche altre scene che si contano sulla punta delle dita.
Capitolo dopo capitolo aspettavo l'incontro fatidico e credo che il contentino finale di cui ho sentito perlare mi farà più male che altro. Avrei voluto il classico vissero felici e contenti, solo con delle lotte travagliate per arrivarci.

A parte la trama che avrei preferito narrata diversamente, il resto del gioco ha grande qualità, molte cose da fare per essere finito come si deve e quindi mi piace un sacco lo stesso.
In quanto videogioco riesce nel suo compito e si fa giocare con piacere e chi vuole riesce perfino ad immedesimarsi nel gruppo. Il fanservice per i nostalgici come me poi è riuscitissimo e le gag esilaranti si sprecano (cito solo l'entrata in un dungeon - Prompto: "è sempre bello fare un po' di punti esperienza!" Noctis: "per te è sempre tutto un gioco...").

Infine per chiudere do' un po di voti.
- Esplorazione 9/10 - Poche città.
- Combattimenti 8/10 - Non do' di più perché i compagni mi muoiono troppe volte, ma in fondo è lo stesso problema di Paperino e Pippo, quindi me lo aspettavo! XD
- Gestione statistiche, armi, magie e abilità 7/10
- Trama 6/10
- Personaggi principali - per design e potenzialità 9/10 - concretamente 7/10
Edit: - OST - 9,5/10 - Dieci non si può dare, perché come si è già detto non sappiamo Uematsu cosa avrebbe fatto. Poi in generale quasi tutto nella vita è migliorabile. C'è da dire però che già 10 anni fa si sentiva che la colonna sonora prometteva il botto e infatti è stato cosi. A parte le meravigliose musiche liriche e d'orchestra che ho imparato a conoscere da tempo, una nuova che ho apprezzato molto è la musica di battaglia che ho cominciato a sentire da quando ho avuto

Spoiler

Iris

in squadra. Molto adrenalinica e ispirata, nel classico stile di Yoko.

- Voto finale 7,5/10

Insegnamento finale per me per i giochi del futuro: (prima o poi ci dovevo passare anche io... Nel mio caso ci è voluto FFXV)
Non avere mai troppe aspettative.

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[Rinoa Heartilly]

Tabata ha annunciato oggi un "piano di aggiornamenti" per FFXV da spalmare nel breve, medio e lungo periodo. Tra le tante cose previste, sono in programma anche nuove cutscene nella seconda metà di gioco, per approfondire alcuni personaggi e punti chiave. Trovate tutte le info qui:

https://www.rinoadiary.it/grandi-aggiorn ... ar-system/

[AndrewRockets]

Tabata ha annunciato oggi un "piano di aggiornamenti" per FFXV da spalmare nel breve, medio e lungo periodo. Tra le tante cose previste, sono in programma anche nuove cutscene nella seconda metà di gioco, per approfondire alcuni personaggi e punti chiave. Trovate tutte le info qui:

https://www.rinoadiary.it/grandi-aggiorn ... ar-system/

Spoiler

Riguardo le cutscene e' una buona notizia ma non basta solo la parte di Ravus, servirebbe un ora di cutscene in piu su tutto il gioco e non solo nella seconda parte per rendere a dovere la storia. Anche perche' tante cutscene che c'erano nei trailer sono state tagliate fuori.

[Dark Auron]

Uff, vorrà dire che aspetterò la versione completa per prenderlo.

Comunque da quello che sto vedendo su youtube (sono alla parte di Ravus) è a dir poco fantastico, e se non ci fosse DS 3 sarebbe game of the year per quanto mi riguarda (e se danno il GOTY a Dishonored 2 insorgo xD).

[ Post inviato da Android ]

[chaosx]

Ho scordato di dare il voto a una cosa tanto fondamentale quanto ottimamente riuscita in questo capitolo come l'OST. Detto questo aggiorno il mio post precedente.

Apprendo con piacere di questi aggiornamenti cosi importanti e addirittura di una "tabella di marcia" diciamo, ma con poca fiducia in quanto alcune scelte che sono state fatte purtroppo non si possono cambiare.

Spoiler

Luna per esempio me l'hanno ammazzata e non possono invertire rotta...

Certo è che un approfondimento ci vuole, però come ha detto Andrew non solo a Ravus ma a parecchie altre cose.

Per i miei gusti in genere, se un gioco ha una trama appassionante, lo ricomincio svariate volte e a intervalli di mesi ci ritorno, anche se ha un gameplay poco godibile, mio esempio personale su tutti: Xenosaga 2.
In questo caso, quando ricomincero' FFXV, nello stato in cui è, sarà giusto per valutarne nel dettaglio le scelte a parer mio affrettate che sono state fatte.
Certo, la prospettiva di un New Game con l'inserimento delle cutscene di approfondimento che sono state annunciate, da parte mia non verrà esclusa di certo. Speriamo almeno che riescano a metterci una pezza...

Dark, il problema di FFXV non è il gameplay, questo è certo. È appurato che questa è stata la parte più apprezzata dalla maggioranza, fan e non-fan, e anch'io mi diverto ogni volta che gioco.
Prima ho paragonato il gruppo di FFXV a Pippo e Paperino, in parte è vero, nel senso che nelle battaglie più toste rischiano spesso mazzate da OHKO, ma va detto che qui i tre compagni in battaglia sono comunque molto interattivi, le tecniche che ho visto finora (non le ho sbloccate tutte però) sono piuttosto variegate e danno dei momenti di invincibilità utilissimi.
Il punto è: basta il combat system per eleggere un gioco GOTY? Domanda sincera in quanto non me ne intendo di queste liste e premiazioni. Se si considera anche la trama, secondo me purtroppo no. Con che criterio verrà giudicato FFXV, quando la serie da cui proviene, partendo da FFIV, ha sempre puntato, ed è stata molto elogiata sulla storia?
Ecco, se della storia se ne infischiano allora forse si, potrà anche essere GOTY, ma io non me la sento di dirlo, considerando che non ho modo di giocare la gran parte dei giochi sul mercato. Ho una visione troppo ristretta e a questo punto sono curioso di vedere su quale aspetto la stampa specializzata si focalizzerà per decidere.
Però ribadisco, il gameplay merita parecchio.

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[Leon Feather]

Che io sappia il GOTY è già stato assegnato ad Overwatch. Non li hanno fatti una settimana fa i Game Awards? O vi riferite ai prossimi? o.o
Credo comunque che tengano conto a parte del gioco in sè, dell'impatto che ha avuto nel mercato e nella community. Overwatch per inciso è solo multiplayer, la storia fa proprio da contorno.
E troverei azzardato dire che Final Fantasy ha sempre puntato sulla storia, che è sempre stata bella in ogni titolo (con alti e bassi) ma niente di eccezionale. Il gameplay curato e innovativo rispetto al predecessore è invece sempre stato un punto fermo della saga, tanto che persino tra FF10 e 10-2, e tra 13, 13-2 e LR il combat system cambia.

[chaosx]

Secondo i tuoi due criteri mi verrebbe da dire allora che:
1) Il mercato non aveva certo bisogno di un nuovo free-roaming che in sostanza non aggiunge nessun concreto elemento nuovo ed innovativo nel panorama. Per esempio la meccanica dei giorni che scorrono, i fattori climatici, tutte cose che sbavavo per vederle e ora adoro usare in un Final Fantasy piuttosto che farlo in un GTA (considero FFXV la versione educata e sognante dell'Open-World di GTA), ma che ad un occhio esperto sembrano cose già viste e non accendono alcuna miccia di emulazione nei producer, come il fenomeno Pokemon.
2)Se intendi la community dei videogiocatori in generale e non solo i fan, QUESTO gameplay e QUESTA trama non credo abbiano stupito molto, semmai hanno stupito parecchio le ambientazioni e soprattutto il design di alcuni mostri, veramente impressionanti con questo livello di grafica, mi basta pensare ad Adamantoise e a Leviathan.
In base a queste cose allora non può essere assolutamente GOTY.
Senza contare che come mi hai informato tu il titolo è già stato assegnato, come ho detto queste cose le seguo poco.

Correggo quello che ho detto, in effetti, come ho scritto anch'io altrove, hai ragione tu. L'innovazione è quello su cui hanno sempre scommesso. La trama un gradino sotto, alcune volte l'hanno davvero trascurata.
Collegando però questo a quello che ho affermato prima, direi che non hanno innovato abbastanza allora per meritare un premio simile. Nel senso che hanno innovato moltissimo per la cerchia di noi fan, ma per il mercato globale non è che si sia vista questa gran cosa, a parte grafica con un impatto in alcuni casi mastodontico... Non sufficiente ad influenzare il business dei videogames.

[ Post inviato da Android ]

[Leon Feather]

Ma guarda, in generale sono d'accordo con te. Il gioco è molto bello e mi sta piacendo davvero, ma non mi ha stupito molto per quanto riguarda le novità introdotte, tranne forse il battle system in sé (e a livello di gusti personali, preferivo di gran lunga gli optima + ATB di FF13).
Certo come immersione nel mondo di gioco per essere un Final Fantasy è davvero impressionante, questo non glielo si può togliere. Tanto da vedere e da fare. Ma niente che non si sia già visto altrove.
Preciso che di trama non so niente, le quest secondarie hanno reclamato il trono al posto di Noctis nella mia partita...

[Dark Auron]

Hai ragione Leon, il GOTY è già stato assegnato (a mia insaputa) a Overwatch xD peccato :/

Per il resto, la riflessione che proponi Chaos è certamente interessante. Parlando a livello oggettivo, né la trama né il battle system possono bastare, da soli, a rendere un jrpg un "capolavoro": in un genere come questo, quello che conta è l'insieme delle cose.

Se poi sia più importante la narrazione o il gameplay è una cosa totalmente soggettiva, io ho una mia scaletta con la quale valuto i giochi
1) Gameplay (in particolare mi interessano il level design, il battle system e il sistema di controllo)
2) Stile
3) Colonna sonora
4) Trama e lore
5) Personaggi
6) Qualità tecnica/grafica
Nessuna valutazione alla longevità, chi mi conosce sa che non giudico i giochi in base ad essa.

Per ritornare al discorso di prima, sorge però un'altra questione: se ad un jrpg come potrebbe essere FF VII (per citare un esempio esterno al XV) si peggiorasse la trama cosa rimarrebbe? Sarebbe comunque un ottimo gioco. Ma se si peggiorasse il gameplay? Basterebbe la trama per considerarlo non dico un capolavoro, ma anche solo un buon gioco? Per quanto mi riguarda, la risposta è no.

Mi è piaciuto molto l'esempio che hai portato, per cui te lo prendo un attimo: prendiamo Xenosaga 2 premesso che io ho trovato abbastanza deludente anche la trama in quanto si concentra troppo su determinati personaggi lasciandone in disparte altri, ma che d'altro canto ho amato lo stile grafico adottato, lo preferisco di gran lunga al semi-deformed/moe del primo. Detto questo, siamo entrambi d'accordo col dire che il combat system sia gestito male, inutilmente macchinoso e totalmente luck-based. Quanto è possibile ignorare questo aspetto, a favore della trama (che è comunque valida, non lo nego)? Credo che la risposta dipenda esclusivamente dal gusto e dalle pretese del giocatore.

Poi mi trovi in disaccordo sul fatto che FF sia diventato famoso per la storia. Trovo che quello che l'ha distinto da altre serie jrpg sia, oltre al fatto di essere tripla A, anche quello di avere un gameplay in costante cambiamento ed evoluzione. Se FF XII fosse stato una specie di DQ VIII (titolo che peraltro reputo tra i peggiori jrpg ai quali abbia mai giocato, ma non è questo il momento) quanto sarebbe stato apprezzato? Di sicuro di più dai tradizionalisti, ma a conti fatti quanti vorrebbero un gameplay così arcaico in un prodotto moderno? Io no di certo.

PS: ho sentito qualche OST di FF XV. Stupende, davvero.

[ Post inviato da Android ]

[chaosx]

Ero partito con la speranza di trovare una storia da ricordare e mi sono ritrovato col solito trip incasinato di Tabata. In uno dei miei spoiler ho però spezzato una lancia a suo favore, asserendo che produce nonostante tutto gameplay piuttosto semplici ma molto divertenti.

Le nostre ricerche in fatto di giochi sono agli estremi opposti Dark e ti posso dire subito che in quanto al concetto stesso di videogioco hai ragione tu. Un gioco con trama bella e gameplay scadente e/o noioso non si presta bene a bandiera videoludica come invece lo fa un gioco con trama brutta ma gameplay divertente.

Io con i videogiochi ho questo approccio:
1) Prima cerco un'aggancio, visto la marea di titoli esistenti che vorrei poter provare tutti, sia su giochi nuovi che retrò. In questa fase mi influenzano soprattutto scelte stilistiche e di apparenza, cose come KOS-MOS, Velvet, lo stesso Noctis... Diciamo che sono un pesce abbastanza facile da far abboccare! :-P
2) Poi cerco di finire i giochi a cui mi appassiono, mi riferisco alla quest principale.
3) In seguito mi lascio il salvataggio principale dove cerco di ottenere tutto le cose umanamente ottenibili.
4) A questo punto se il gioco mi ha stregato davvero, oltre al salvataggio principale, ci torno svariate volte per gustarmi di nuovo semplicemente la trama, senza più considerare tutte le quest secondarie.
5) E per finire, se il gioco mi ha segnato parecchio l'esistenza (anche se andando avanti con gli anni quest'influenza la percepisco sempre di meno) lo sviscero completamente. Due esempi di questo per me sono stati GTA3 ma soprattutto MGS2. Sono arrivato al punto non solo di raccogliere tutte le piastrine, ma di: usare il codec in OGNI situazione possibile (descrizione oggetti-personaggi-armi, flessioni, gag sui gabbiani - dal guano allo sterminio dei volatili -, situazioni assurde di ogni tipo) salvare in tutti i checkpoint per ascoltare i discorsi tra Raiden e Rose (che vuoi farci, son gusti), fare run di ogni tipo e in tutte le difficoltà. Mi sono fermato solo alla seconda tortura di Solidus ad European Extreme perché è umanamente impossibile senza aiuto meccanico). Se trovo un gioco cosi ci cado malato dietro, una cosa che un film non potrà mai darmi, nonostante dia molta importanza alla trama quando scelgo.

Tutto questa premessa per dire che di FFXV ho desiderato troppo che fosse il Final Fantasy che mi potesse far scattare questa molla ed è stata in parte una delusione.
Di certo è divertente al punto che cercherò di completare tutto, ma finché non ci saranno questi aggiornamenti non credo che selezionero' di nuovo l'opzione New Game, soprattutto non con bramosia. Forse solo due volte, una per giudicarlo con più lucidità e un'altra per sentire i doppiatori giapponesi.
Detto ciò, ti rigiro la domanda: per quanto ti piaccia un gameplay, una volta che hai ottenuto TUTTO (facendo l'esempio di Kingdom Hearts quando sconfiggi un mostro e ottieni denaro e oggetti ma non ti servono più e non ottieni esperienza perché sei al livello 99 e hai pure tutte le tecniche) quanto volte ti viene voglia di riprendere in mano quel determinato gioco? Nel tuo caso forse tante, ma poi si vuol passare a nuovi giochi o evoluzioni di quello appena finito (guarda Pokemon, se provi gli ultimi i primi ti fanno sanguinare gli occhi!). Nel mio caso deve avere almeno una trama accattivante. E se ce l'ha può essere vecchio quanto ti pare, ma mi verrà sempre voglia di rimetterci mano.
Non sai quante volte ho ricominciato FFXIII quando potrei benissimo vederlo su YouTube. Non ho ancora ottenuto tutto eppure ho i salvataggi di tutti i capitoli, giorni fa avevo voglia di rigiocarmi il capitolo di Sazh e Vanille al Nautilus, e qui ci unisco il tuo pensiero sull'importanza del gameplay, non volevo solo "rivederlo", volevo proprio "rigiocarlo". Il battle system del XIII non mi è mai venuto a noia , nonostante è MOLTO ripetitivo. Oltre al gameplay c'entrano tutte le cose che hai elencato tu, colonna sonora, lore e tutto il resto. Ma se devo riuccidere gli stessi mostri, e fare le stesse cose mi serve una motivazione che va oltre l'obiettivo completamento, specie se lo ho già raggiunto.

Con Xenosaga 2 è cosi, se penso a Jr. che interagisce in quel modo con Albedo e Sakura, non mi pesa ricominciare il gioco per arrivare a quel punto. Rivederlo non mi fa lo stesso effetto, Come non mi fa lo stesso effetto sentire il discorso alla fine di Xemnas sull'oscurità se lo vedo dalla modalità Teatro invece che rifarmi daccapo KH2.
Se ho già ottenuto tutto da KH2 (cosa che ancora non è comunque) il gameplay ormai sviscerato mi deve servire quantomeno per intrattenermi di nuovo mentre rivivo l'esperienza della storia. E qui per l'ultima volta dico che hai ragione dicendo che un buon gameplay aiuta sempre e comunque di più di un pessimo gameplay, è un viatico migliore, basta mettere a confronto Xenosaga 2 e KH2. Non c'è storia su quale sia quello che ti fa trascorrere il tempo in maniera più divertente. Il videogioco, in tutte le sue forme, ha ed ha sempre avuto lo stesso obiettivo in fondo: divertire.
Ma FFXV oltre al divertimento non ha colpito nel segno nel mio caso. Con mio grande dispiacere.

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[AndrewRockets]

Ero partito con la speranza di trovare una storia da ricordare e mi sono ritrovato col solito trip incasinato di Tabata.

Io non direi che e' un trip incasinato, anche perche' la trama in se e' semplice e anche molto classica. Molte cose non si capiscono per via di tagli evidentissimi e che generano buchi di sceneggiatura che lasciano perplessi

Spoiler

perche' noctis dovrebbe morire dopo aver usato il potere dei re? Nyx muore perche' non era di sangue reale, ma noctis? Per via del cristallo? bho. E perche' Luna riesce a darli lo stesso potere pure "gratuitamente" cosi a caso? La scena finale e' vera o e' solo una immaginazione? e perche'? Per quale motivo noctis passa 10 anni dentro il cristallo? Non era ancora pronto? ecc.. ecc..

Magari sono io che non ho compreso alcune parti, pero' ho percepito che durante lo sviluppo si siano accorti che la trama per come l'hanno inserita fosse troppo breve e per rimediare il gioco tende ad allungare i tempi in maniera massiccia specie quando

Spoiler

Noctis rimane da solo e cerca prompto. Quel livello e' una figata i primi 20 massimo 30 min dopo di che e' stato un parto! Dura veramente troppo quella parte!

e anche con la world map e gli infiniti punti di interesse, secondo me Tabata ha avuto una concezione troppo occidentalizzata per questo gioco che ne ha tolto innovazione (come discutevate sopra, non ha nulla che un rpg open world non abbia).

Per quanto il tema del viaggio (vero fulcro del gioco) sia riuscito alla perfezione, e' andato a cozzare troppo con l'elemento narrativo e probabilmente e' esattamente qui che il cambio di director, team e sceneggiatura hanno portato al drastico cambio di rotta del titolo e al suo travagliato sviluppo.

In un certo senso un gioco con 2 anime distinte in perenne conflitto dove una sovrasta prepotentemente l'altra invece di essere in armonia tra loro.