Nota: le parti della guida evidenziate in corsivo contengono la descrizione dei filmati e delle sequenze di intermezzo, e dunque informazioni sulla storia. Chi preferisse seguire un walktrough privo di indicazioni sulla trama, farà bene ad evitare la lettura di tali righe.

All'interno del palazzo non c'è traccia della Cavalleria. Non perché non siano mai arrivati qui ma semplicemente perché anche loro, come i soldati di Rosch, sono stati tramutati in Cie'th al solo scopo di ostacolare i nostri amici. Questo non fa altro che aumentare la risolutezza del gruppo contro il burattinaio che ha dato via al tutto: Baldanders.
Ma improvvisamente il palazzo sembra subire una mutazione. Viene trasformato in un luogo a metà tra il reale e l'immaginario. L'archivio ci svela che questo luogo, chiamato Culla di Orphan, è stato creato dallo stesso Eden su ordine di Baldanders. E' una dimensione che rappresenta la forma essenziale del fal'Cie Eden nel quale l'ingente mole di dati provenienti dall'intero Cocoon, solitamente elaborati da Eden stesso, si materializzano in forme astratte e sconosciute. Nella parte più interna di questo luogo risiede Orphan ed è esattamente lì che siamo diretti.



Questo luogo è dimora di nemici pericolosi e infidi. Affrontiamo con prudenza i due gruppi di Sacrificium se miriamo alle preziose ricompense che rilasciano a fine battaglia; le Acque profumate e gli Hihiirokane si possono infatti rivendere a ottimi prezzi. Proseguiamo sulla passerella rossa per attivare un altro breve filmato nel quale tre misteriose figure faranno apparire altrettanti portali. Il portale dietro di noi conduce al Vestibolo della lode ma è momentaneamente bloccato. Quello a sinistra porta al palazzo di Eden. Il portale a destra infine porta al campo base nella Vallis Media su Gran Pulse. Nonostante il desiderio di correre verso Pulse sia grande, lasciamo l'esplorazione e l'avventura alla fase post epilogo e concentriamoci momentaneamente sul proseguo della trama. Ignoriamo tuttavia l'indicatore di destinazione per ora e rechiamoci a sinistra. Il percorso ci condurrà verso due Sacrificium facili da battere con le solite tattiche; i due singoli Velorex Adler (282.500 PV) invece deboli a Fuoco e Acqua usano la potentissima mossa Cannone al plasma che va affrontata con una Sentinella in campo (meglio se nell'optimum Fenice) fin dal caricamento della mossa stessa. Infarcite poi questo mostro di tutti gli status negativi possibili e ripartite al contrattacco con Raid inesorabile quando prepara per la seconda volta Cannone al plasma perché proprio in quel momento la sua resistenza catena precipita permettendoci di raggiungere la soglia critica in pochi secondi. Continuiamo ad attaccarlo durante la crisi (la sua mossa Cannone al plasma verrà interrotta se lo mandiamo in crisi durante la preparazione) per avere la meglio in entrambe la battaglie. Impossessiamoci dello Scanner nella sfera del tesoro dietro il secondo Velorex e risaliamo la struttura per affrontare un Mitragliere Tiger. Resistente a Fuoco e Tuono questo mitragliere dimezza anche qualsiasi danno fisico e magico. I suoi attacchi possono mandare a gambe all'aria l'intero party. Vendetta e Prontezza ci aiuteranno con gli status positivi e negativi mantenendo discreto il nostro status di salute. Raid inesorabile sarà utile per velocizzare l'aumento della barra catena e finire l'opera quando il nemico sarà andato in crisi. La Corona angelica (Res Ade +30%) e la Millerite nelle sfere saranno le giuste ricompense per i nostri sforzi.
Torniamo allo snodo centrale e proseguiamo a destra verso l'indicatore di destinazione ed interagiamo con la misteriosa figura.



Verremo affiancati da sue piattaforme mobili: guardando la passerella rossa ricordiamo che la piattaforma a sinistra ci porta al prossimo indicatore di destinazione, quella a destra ci porta in una zona con cinque sfere del tesoro che faremo bene ad aprire. Saliamo quindi su quest'ultima e lasciamoci trasportare. Svoltiamo subito a destra al primo incrocio per appropriarci di quattro Sovralimentatori nella sfera seminascosta alla fine del percorso. Invertiamo la marcia e, proseguendo, affrontiamo un altro Velorex Adler. Poco più avanti saltiamo a destra per raggiungere in fondo una sfera con quattro Conduttori perfetti. Proprio di fronte questa sfera uno scivolo ci condurrà alla terza sfera contenente cinque Turboeliche. Torniamo dove abbiamo affrontato il Velorex poc'anzi e e stavolta saltiamo a sinistra dove ci attende un secondo Velorex e più avanti un altro Mitragliere Tiger. Su questo piano ci attendono due Acceleratori di particelle all'interno della sfera nel vicolo cieco e sinistra e, salendo un pendio a destra di quest'ultimo, una Uraninite nella quinta sfera. Torniamo alla piattaforma semovente e lasciamoci trasportare indietro. Usiamo la piattaforma opposta per recarci sull'ultimo labirinto di corridoi. La sfera visibile appena giunti a destinazione contiene 20 Squame dell'ira. Procediamo poi dall'altra parte e affrontiamo il Dagon (203.400 PV). Questo mostro all'inizio dello scontro usa Lustratio per assegnarsi gli status Sprint, Velo, Arguzia e Proacqua. Assorbe l'elemento Acqua, dimezza Gelo ma è debole a Tuono. Può infliggere status negativi come Apatia, Lentezza e Maledizione e caricare i membri del party spedendoli per aria. Gruppi di tre o più Dagon rappresentano scontri di difficoltà davvero elevata. Conviene concentrarsi su di essi singolarmente e abbondare nell'uso di Fulgoga che li spedisce in aria a gruppi o anche singolarmente. Nel luogo dove affronteremo i tre Dagon saliamo al piano superiore della struttura usando la rampa rossa. Sopra ci attendono diversi Sacrifium a protezione di tre sfere contenenti due Coltri tutelari, 9 Lacrime sconsolate e un Anello di mistral (Res Aria +25%). Torniamo al piano inferiore e proseguiamo nel corridoio di destra verso un nuovo gruppo di due Dagon. Il vicolo cieco vicino al luogo di questo scontro contiene una sfera del tesoro con una Shamanix (arma per Fang con abilità Superflemma). Proseguiamo dalla parte opposta, salviamo e interagiamo con la seconda figura misteriosa.



Eden rimescolerà tutte le strutture come in un gigantesco puzzle semovente; i corridoi labirintici non sono ancora finiti. Percorriamo il corridoio fino ad incontrare un Sacrificium apparentemente solo. Non lasciamoci ingannare perché un Velorex che non vediamo gli farà compagnia in battaglia. Cerchiamo di assicurarci un attacco preventivo e togliamo più energia possibile al Sacrificium prima della fine della crisi e finiamo il lavoro appena dopo. Stiamo attenti al Connone al plasma del Valorex che potrebbe mettere KO uno dei nostri alleati nel frattempo. Ripristiniamo la salute con Fenice al bisogno. Ignoriamo l'indicatore di destinazione e andiamo fino in fondo alla serie di strutture. Affrontiamo il gruppo di due Sacrificium e due Dagon con estrema cautela. L'ideale sarebbe ottenere un attacco preventivo e liberarsi prima dei due Dagon con Fulgoga e l'optimum Esizio e infine occuparsi dei Sacrificium. Più avanti c'è un altro gruppo formato da due Sacrificium e un Velorex Adler; ancora una volta armiamoci di pazienza e di prudenza per ottenere un attacco preventivo e per eliminare i nemici uno alla volta senza rimanerci secchi. La nostra costanza sarà premiata con la possibilità di impossessarci di una Tetracorona (con abilità Riserva quadritutela) nella sfera del tesoro. Torniamo sui nostri passi e dirigiamoci stavolta verso l'indicatore di destinazione. Una piattaforma ci porterà su un'altra serie di strutture. Salviamo la posizione se vogliamo e prendiamo il coraggio a due mani se vogliamo affrontare il gruppo di tre Dagon e un Velorex Adler in uno scontro che dire impegnativo è poco. Cercate di ottenere un attacco preventivo attirando i Dagon ai margini della zona di allerta e coglieteli alle spalle quando si saranno girati. Mandate subito in crisi i tre Dagon con un Fulgoga mirato ed evocate Odino. Entrate subito in Gestalt e usate Zantetsuken. In campo rimarrà solo il Velorex che dovrete affrontare in modo “classico”. Più avanti incontreremo altri due Dagon stavolta accompagnati da un Templare del Sanctum (565.000 PV). Da solo quest'ultimo nemico è facile da gestire ma quando è accompagnato da altri mostri può essere problematico avere la meglio. Un attacco preventivo è fuori discussione stavolta quindi armiamoci di pazienza e alterniamo Raid inesorabile e Fenice per liberarci dei Dagon (passiamo a Fenice quando leggeremo a schermo che il Templare sta per usare Attivazione magica) e usiamo anche Vendetta quando il Templare sarà rimasto solo sul campo di battaglia. Appropriamoci dei sei Semi di stellaria nella sfera e torniamo indietro fin quando non potremo saltare sulle strutture a destra. Affrontiamo con slancio il Templare del Sanctum isolato e proseguiamo deviando a sinistra per saltare su un'altra struttura ed aprire una sfera contenente otto Miceli neri. Torniamo sui nostri passi e proseguiamo verso un altro Templare accompagnato da un Sacrificium. Occupiamoci prima del Cie'th e poi del soldato e facciamo una seconda deviazione sulla piattaforma a sinistra per recuperare una Rodocrosite dalla sfera. Tornando indietro e proseguendo verso destra scorgeremo finalmente la nostra destinazione che però è presieduta da due Sacrificium e un Templare del Sanctum. Lo scontro sarà particolarmente ostico quindi preparatevi con una coltre vigorosa ed una tutelare per facilitarci il compito. Salviamo e interagiamo con la figura misteriosa per essere catapultati nel bel mezzo di uno scontro con un boss.


Jabberwocky e Bondersnatch
PV: 678.000 / 254.250
Pot magica: 1.765 / 781
Pot fisica: 1.765 / 781
PC: 16.000 / 16.000
Crisi: 300% / 200%
Res. Catena: 70 / 50
Bottino normale: Seme di lunaria (25% di probabilità per entrambi)
Bottino raro: Seme di stellaria (5% di probabilità per entrambi)



Il Jabberwocky è immune alla magia e dimezza i danni fisici. Bondersnatch è immune agli attacchi fisici e riduce quelli magici. Paradossalmente questo scontro si rivelerà più facile di tanti altri considerati “normali”. Cerchiamo di eliminare subito Jabberwocky essendo il più forte e il più pericoloso. Esizio e Fenice ci permetteranno di portarlo in Crisi e al contempo di attribuirci status positivi utili alla causa, mentre qualche scarica di Prontezza gli assegnerà status alterati che faranno la differenza quando lo manderemo in crisi. Sconfitto il più grande dei due dedichiamoci al minore. Prontezza farà di nuovo il suo lavoro mente noi lavoreremo la barra catena con Raid inesorabile. Ci vorranno un paio di crisi ma cederà facilmente anch'esso. Finito lo scontro partirà un nuovo filmato.



Il gruppo discuterà del fatto che l'aver trasformato la Cavalleria in Cie'th è tutta una manovra di Baldanders per cercare di fare in modo che la disperazione si impadronisca dei cuori dei nostri amici. Il pericolo è reale e presente più di quanto gli stessi ragazzi immaginano. Uno di essi, infatti, sta cominciando a cedere...


Salviamo la posizione e se non lo abbiamo fatto prima utilizziamo i PC accumulati fin qui per avanzare nel Cristallium. Proceduamo nei potenziamenti per le tre classi principali dei nostri amici. I PC non basteranno per completare tutto; attiviamo i meno esosi cristalli lungo il percorso principale mentre ci dedicheremo a quelli nelle diramazioni in un secondo tempo.

Dirigiamoci all'indicatore di destinazione e dopo un breve filmato potremo avanzare in quest'area meno articolata di diramazioni. Ancora una volta, prima di avanzare con la trama principale, prendiamoci il tempo di ripulire il posto dai segreti che cela. Per farlo dovremo sconfiggere l'Imbattibile (1.695.000 PV) davanti a noi in uno scontro non facile. Cercare di affrontare il nemico in modo classico equivarrebbe ad un probabile suicidio perché i suoi attacchi di elemento Tuono fanno malissimo sempre e comunque decretando il K.O. di un nostro alleato o di più alleati anche se erano in perfette condizioni di salute. L'uso di una coltre celante è vivamente consigliato per iniziare lo scontro con un'azione preventiva. Usiamo solo Raid inesorabile alla prima crisi e non cambiamo questo optimum fino all'arrivo della seconda crisi. Solo allora impostiamo Vendetta il tempo necessario ad attribuire Deaegis al nemico e ripristiniamo Raid inesorabile per il resto dello scontro. Ci libereremo di lui prima della fine della seconda crisi senza che il nemico abbia avuto la possibilità di richiamare il Rondone con Adunata di spade.



Azioniamo il teletrasporto al centro dell'area per accedere agli altri piani. Su quello superiore apriamo le due sfere, una a destra e l'altra a sinistra, contenenti una Banda di adamantite (PV +800) da assegnare subito ad Hope al posto di quella di diamante e un Simbolo fatato (Pot Mag +150) per lo stesso Hope in modo che sostituisca il Segnale sciamanico equipaggiato fin'ora. Teletrasportiamoci di nuovo per arrivare al piano inferiore e appropriarci di altre due sfere contenenti un Elisir ed un Hihiirokane. Attivato di nuovo il teletrasporto ci ritroveremo di nuovo nella zona iniziale del piano base. Per giungere all'indicatore di destinazione dobbiamo scegliere uno dei due percorsi alternativi. E' meglio evitare Sacrificium e Dagon in formazioni eterogenee quindi optiamo per il percorso a sinistra. I due Velorex Adler vanno affrontati con prudenza e affidandosi come al solito agli status positivi e negativi. Ricordiamo che la loro resistenza catena crolla durante il caricamento della loro mossa offensiva.

Col duo Mitragliere Tiger e Templare del Sanctum diamo la precedenza a quest'ultimo e alterniamo Esizio, Prontezza e Raid inesorabile fino a fine scontro. Nella terza battaglia contro Sacrificium e Mitragliere Tiger è possibile ottenere un'azione preventiva cogliendo alle spalle un Sacrificium. Indeboliamo la formazione nemica sfruttando l'immediata crisi per poi concentrarci sui Sacrificium e solo infine sul Mitragliere. Salviamo, interagiamo con la solita figura misteriosa e prepariamoci alla lotta contro un altro boss modificando l'optimum Vendetta in Protezione perenne (Ter-Sin-Sen) e impostando tale optimum come predefinito.


Vlad
PV: 734.500 PV
Pot magica: 2.735
Pot fisica: 2.735
PC: 32.000
Crisi: 999%
Res.Catena: 95
Bottino normale: Lacrima versata (25% di probabilità)
Bottino raro: Lacrima sconsolata (5% di probabilità)



Come potete dedurre dalla soglia critica, mandare in crisi Vlad è impossibile. Ma non disperate. Con la giusta strategia non ci saranno problemi. Restiamo su Protezione perenne finché Hope non abbia assegnato Sprint, Aegis, Sphaera, Fede ed Audacia al gruppo e passiamo poi a Prontezza per assegnare Deaegis e/o Desphaera al nemico. Impostiamo Attacco delta per fare danno e cambiamo di nuovo in Protezione perenne quando Caducità, la temibile mossa del nemico, ha fatto troppo danno a Fang o le ha rimosso gli effetti di status. In sostanza, mai in campo senza Fang come Sentinella! Se abbiamo equipaggiato la Cuor di leone a Lightning, tutta questa tattica potrebbe non essere necessaria perché l'abilità di sintesi Crisi fortuita potrebbe scatenare una crisi totalmente casuale (le probabilità non sono neanche così basse in fondo) e rendere lo scontro una semplice formalità.



    Continua - Soluzione Capitolo 13 - Parte 2



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