Chuck Norris in: Sangue su Final Fantasy
● Autore: Ansem the Sage
Era finita. Cloud, Squall, Gidan e Tidus sapevano che erano giunti alla fine...
Il tutto era iniziato qualche giorni fa, allora nessuno sapeva dell'esistenza di
altri mondi... finché non apparve la più grande minaccia di tutti i tempi: Chuck
Norris.
Il texano apparve aprendo uno squarcio spazio-temporale con uno dei suoi calci
rotanti. Iniziò a seminare morte distruzione nei vari mondi, finché i quattro
guerrieri non s'incontrarono. Con i loro amici, conoscenti e parecchi
sostenitori, formarono un'esercito alfine di bloccare il folle nemico sul
deserto di Sanubia.
Fu un massacro.
Un quarto dell'esercito morì per una violenta tempesta di sabbia provocata
dall'arrivo di Chuck Norris. I SeeD lanciarono un attacco di massa, ma al Texas
Ranger bastò un suo sguardo feroce per gettarli nel panico più totale e, anzichè
affrontarlo, si ammazzarono a vicenda. Vivi e Lulu unirono i loro poteri magici
e lanciarono un Ultima alla massima potenza, ma con orrore videro che la magia
si era limitato a far cadere un capello del nemico. Proprio per questo, Chuck
Norris s'infuriò e seminò morte a suon di proiettili e calci rotanti. Le
aeronavi lo attaccarono dall'alto con missili, bombe e tanto altro... ma furono
distrutte dalle loro stesse armi: erano state rispedite al mittente con un
calcio rotante.
Steiner si gettò su di lui, la sua spada rivolto verso il nemico, ma quando la
lama fendette il proprio colpo verso la sua spalla sinistra, questa si ruppe in
mille pezzi, come se si fosse scontrata contro una montagna. Il cavaliere era
ancora sbalordito di quanto accaduto, che non si accorse che Chuck Norris lo
afferrò per i capelli e lo scagliò in aria, facendolo volare fino a Bevelle,
schiantandosi con un tonfo funesto e spiaccicandosi come un vasetto di
marmellata lanciato dalla torre di Pisa. Auron fece per vendicare la morte di
quel valoroso cavaliere, ma Chuck Norris fu puù rapido e gli sputò nell'occhio
destro, accecandolo. Non solo: la sua saliva era talmente corrosiva che in un
paio di secondi la testa di Auron venne corrosa del tutto, lasciando al suo
posto un cranio putrefatto. Red XIII lo assalì da dietro, ma il texano tuonò <<A
cuccia!>> Senza motivo, Red s'inchinò davanti a lui. Sogghignando, quest'ultimo
estrasse dal nulla un lanciamissili e ridusse in un colabrodo il poveretto.
A quel punto Yuna invocò Yojimbo, che eseguì Zanmato, ma il colpo venne deviato
con un semplice sbadiglio da parte del nemico, e questo causò la morte di quasi
tutto l'esercito. L'invocatrice stava per chiamare Bahamuth, quando il Ranger le
si piazzò avanti. Un attimo dopo sentì il suo fedele coltellino da boy-scout
farsi strada nelle sue carni e dilanargli le interiora, facendola cadere a terra
senza vita. Impazzito dal dolore, Tidus urlò a squarciagola <<Vigliacco! Non sei
nessuno!!!>> Chuck Norris si voltò lentamente e sussurrò <<Nessuno lo avevo già
ucciso... e non sono un vigliacco!>> Con un soffio delle sue narici, gli scagliò
addosso una valanga di sabbia, seppellendolo vivo. Tifa e Zell unirono i loro
colpi e attaccorono senza tregua il texano, anche se il solo risultato fu di
lacerargli la sua camicia. Più furioso che mai, Chuck Norrisr ruggì e,
agguantando Zell per il colletto, gli strappò la pelle a brandelli con le
unghie. Tifa tentò di scappare, ma venne catturata e sodomizzata davanti a occhi
scandalizzati e oramai in balia del terrore. Cloud, che gli tornò in mente il
momento in cui Aeris venne uccisa da Sephiroth, imbraccò il suo spadone e si
lanciò alle spalle di Chuck Norris. Questi se ne accorse e, lasciando andare una
Tifa shockata dalla violenza subita, sfigurò il guerriero con l'indice della
mano destra.
Cid, imprecando e bestemmiando come non aveva mai fatto in vita sua, bombardò il
texano con tutto quello l'esplosivo che aveva, anche se questi rimbalzarono come
palloncini al contatto del nemico. Chuck Norris sferrà uno dei suoi calci
rotanti e, miracolosamente, Cid riuscì a sfuggire al colpo mortale. <<Baciami il
cu...>> fu l'ultima frase di Cid: morì decapitato dallo spostamento d'aria
causato dal colpo del nemico. Squall, affidando Rinoa a Seifer, rivolse il suo
Gunblade contro il nemico, ma esso estrasse una 357 Magnum e gli amputò il
braccio sinistro, dopodichè puntò la pistola contro la persona più vicina
(Yuffie), premette il grilletto e gli spappolò il cervello. <<Bastardo!!> Cloud
si rialzò e, nonostante il sangue colasse copioso dal suo volto, riprese Ultima
Weapon e la lanciò contro il Walker Texas Ranger: questi, prendendola, ci limò
le unghie e la gettò nelle sabbie mobili. Ignorando il suo nemico esterrefatto,
iniziò a cadere in trance, mentre i peli della sua barba divennero accuminati e
taglienti, quindi li scagliò contro chiunque capitasse a tiro. Gidan, che era
rimasto nelle ultime file, prese un pugnale e colpì Chuck alle spalle. Per un
momento parve che la lama si era conficcata nelle sue carni, ma, con stupore e
sgomento, essa si era ritratta per la paura!!! Voltandosi, il Ranger gli tagliò
la coda e la usò come frusta, denudandolo e lasciandolo a contorcersi per le
ferite che gli avevano danneggiato i nervi. Vincent si trasformò in una bestia e
caricò Chuck alle spalle, ma esso estrasse un lazo, lo leghò, lo squartò e ci
fece wrustel, salsicce e pancetta. Dopodiche rivolse le sue attenzioni su una
Freeja spaventata: estrasse una gigantesca trappola da topi e la schiacciò con
essa. Tidus riemerse dalla sabbia e tentò di aggredirlo, quando, non si sa come,
si ritrovò sospeso nell'orbita di Saturno e ricadde sul campo di battaglia a una
velocità impressionante, anche se riuscì a sopravvivere. Squall, frattanto,
diede fondo alle sue energie e scagliò un globo di fuoco, globo che divenne un
cubetto di ghiaccio alla gelida vista del nemico. <<perché tutto questo?>>
domandò Daga. In tutta risposta, si ritrovò con la carotide asportata dalle dita
di Chuck Norris.
Stufatosi, Chuck Norris estrasse una caccola dal proprio naso, la lanciò in aria
e la colpì con un pelo della sua barba, scatenando un'esplosione così devastante
che, al confronto, il Gigagravità di Sin era un venticello fresco.
Dopo essersi ripresi, Cloud, Tidus, Squall e Gidan guardarono con orrore la
scena che si stendeva all'infinito davanti a loro: un cielo grigio che copriva
il sole, preannunciando la distruzione del sole, la luna e tutti i pianeti e
satelliti; meteore giganti che cadevano a migliaia e si schiantavano in una
Spira priva di vita; corpi straziati e dilaniati; e Chuck Norris che rideva.
Recuperando la sua arma nelle sabbie mobili, Cloud esclamò <<Anche se l'universo
intero dovesse finire... non ho intenzione di arrendermi davanti a lui.
Continuerò a combattere, anche se questo dovesse significare la mia fine!>>
Tidus, Gidan e Squall, ammirando le parole del biondino, si armarono di coraggio
e si lanciarono all'attacco.
Fu un attimo. Chuck Norris estrasse una bacchetta magica e tuonò <<Avada Kedavra!>>
uccidendo Tidus, poi staccò la testa di Squall con un pugno, diede una testata a
Gidan, che si ritrovò con la colonna vertebrale spezzata, e disarmò Cloud con
una domanda bruciapelo così veloci da ustionargli le mani <<Che verso fa un
Chocobo?>>
I due si guardarono negli occhi, studiandosi a vicenda. Non si sa per quanto
tempo rimasero, non si sa chi fu a fare la prima mossa: i due, senza preavviso,
iniziarono a scatenare un corpo a corpo, con tanto di calci e pugni. Ammirando
il coraggio di Cloud, Chuck Norris gli disse <<Arrenditi, la tua morte sarà
indolore... non saprei, non sono mai morto...>> In tutta risposta, Cloud sferrò
un pugno nel volto tanto odiato, facendogli cadere due denti. La battaglià
infuriò ancora di più e, per giorni e giorni, nessuno dei due pareva cedere.
Con tutto il dolore che aveva provato per la perdita di Aeris... con tutto il
rancore verso quel nemico che stava affrontando, con lo stesso sguardo gelido in
cui vedeva Sephiroth... Cloud sentì che ogni suo muscolo stava andando a fuoco
per lo sforzo, ma lui continuava lo stesso: la vista stava cominciando ad
offuscarsi, ma lui non cedeva. Avrebbe lottato fino alla fine...
All'improvviso un cellulare squillò. Intimando il silenzio, Chuck Norris lo
estrasse e cominciò a parlare <<Qui è Chuck Norris... ah, Trivet! Come? Un altro
attacco terroristico? Arrivo subito...>> Quindi si rivolse a Cloud e gli disse
<<Una cosetta da niente... fra due o tre giorni dovrei tornare qui. Nel
frattempo riguardati, okay?>> e, aprendo uno squarcio spazio-dimensionale, fece
per andarsene, ma il ragazzo esclamò <<Te ne vai così, dovo aver sparso morte e
distruzione?!?!>>
<<Beh... tanto è solo un videogioco!>> e se andò, lasciando un universo in
procinto di estinguersi in un'Apocalisse imminente, e il suo unico sopravvissuto
colto da un'attacco di follia che si suicidò facendo harakiri con Ultima Weapon.
Fine
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