Le più belle fiabe del bosco versione Final Fantasy
  ● Autore: @Rikku@

Ciaooo! Sono @Rikku@, la vostra naratrice! Queste fiabe sono delle parodie delle originali, e soprattutto sono con i nostri amici di Final Fantasy!! Spero che vi piacciano, io ci ho messo tanta simpatia e ironia in questi temi, quindi se li leggete mi farete un enormissimo piacere, anche se so che vi annoierete dopo 5 sec di lettura [ride]. Bando alle ciance e buona lettura con la prima fiabaaaaa!!

AVVERTENZE: ai pazzi, gli psicopatici, i malati di cuore, gli sconclusionati e a tutti quelli che hanno qualche problema mentale (mi sto descrivendo![ride]) consiglio fortemente di prendersi un calmante prima di leggere.

Legenda = parole dentro parentesi quadra “[..]" indicano azioni o movimenti
Parole dentro parentesi tonda “(..)" indicano pensieri


ZELL E SELPHIE (Hansel e Gretel)

C’era una volta un vecchio contadino..
Squall – hei, a chi hai dato del vecchio????
Ok, ok! Allora..c’era una volta un giovane contadino che aveva una moglie e due figli.
I due genitori erano poveri, e non avevano che un pezzo di pane per sfamare i loro figlioli..
Zell – mammaaaaaaaaaaaaaa! Io ho fameeeeeeeeeeeeeeeeee!!!
Rinoa – stà zitto e mangia quel pezzo di pane!
Zell – ma senza prosciutto o mortadella non ha gustooooooo! Mammaaaaaaaaa!!
Rinoa – perché non fai come tua sorella che si accontenta di poco???
Zell – ma mia sorella non capisce nienteeeeeeeeeeee!
Selphie – RIPETILO BRUTTO MICROCEFALO!!
Detto questo la bambina iniziò a frustarlo con una corda.
Rinoa – Grr..SQUAAAAAAAAAAALL!
Squall – [che era impegnato a pulirsi il naso] mh?? Cosa??
Rinoa – Squall! Digli qualcosa!!
Il contadino allora prese Zell e lo appese al muro, mentre legò Selphie con la sua corda.
Rinoa – Squall, TI-DEVO-PARLARE..
Squall – oh cavoli!
I due andarono in giardino
Rinoa – non possiamo più tenere i nostri figli! Non abbiamo di che sfamarli! è meglio che trovino dei genitori ricchi, così non soffriranno! Devi lasciarli nel bosco!
Il padre non voleva e si opponeva con tutte le sue forze..
Squall – ok, mi sta bene. Quindi domani all’alba li lascio a morire nel bosco, perfetto.
HEM-HEM! HO DETTO CHE IL PADRE SI OPPONEVA CON TUTTE LE SUE FORZE!
Squall – ma chi li vuole quei 2 rompiscatole??
-.- ok, basta che li lasci nel bosco!! Insomma, il giorno dopo il contadino portò i suoi figli nel bosco..
Selphie – dove andiamo? Dove andiamo? Dove andiamo? Dove andiamo?
Squall – tra poco lo scoprirai Selphie!
Zell – ho faaaaaaaameeeeeeeeeeee [canticchiando]
Squall – ave maria, piena di grazia...
Zell – c’è un ristorante nel posto dove andiamo?
Squall – no
Zell – una rosticceria?
Squall – no
Zell – una paninoteca???
Squall – noooooooo!!
E i due bambini continuarono così per un altro po’ di tempo!
Selphie – siamo arrivati??
Squall – no
Selphie – ora?
Squall – no
Selphie – ora??
Squall – noooooooooooo!!! Basta! Restate quì immobili!
I due si fermarono e Squall se ne andò via. Dopo 5 ore e mezza che stavano fermi Zell e Selphie iniziarono a dubitare del padre..
Zell – lo sapevo io! è solo colpa tua! Lo asfissi!
Selphie – guarda che anche te rompi con il tuo cibo!!
I bambini non sapevano più che fare, erano soli in un bosco spaventoso e nel mezzo della notte. Zell, da bravo fratello maggiore, copriva Selphie per farla riparare dal freddo e la sorella lo sosteneva con le sue dolci parole..
Zell – dammi la tua giacchetta che ho freddo!!
Selphie – brutta ameba essiccata! Non capisci niente, sei solo un idiota!
Zell – [prendeva la giacca con la forza] sono il fratello maggiore e comando io!!
Selphie – ma perché non ti spari mai??
-.- ok io ci rinuncio! Andiamo avanti! Insomma, i 2 fratelli iniziarono a vagare, e vagare, e vagare...
Zell – toh! Una casa!
Selphie – l’abbiamo trovata subito! Che fortuna!
............ (io li ammazzo..) trovarono infine una casetta fatta di panini al salame, alla mortadella, al prosciutto cotto, al prosciutto crudo, e anche alla lonza!!
Zell – lonza..prosciutto..questo è il paradisoooooo O_O
Selphie – Zell, piedi a terra zell! Non capisci che è solo una scusa per catturarci??
Zell - *-*
Selphie – solo gli idioti ci cascherebbero!!
Zell - *o*
Selphie – non fare quella faccia a pesce lesso, ti sto dicendo che non ci andremo!
Zell – LONZAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!
Il bambino si precipitò a mangiare la casa. Una vecchina col bastone, la gobba e la dentiera uscì dalla casa..
Quistis – neanche per sogno! Se non mi fai + bella non esco!
Ecco, lo sapevo..vabbè! Una giovane ragazza teen ager bella ed attraente uscì dalla casa.. (seeeee)
Quistis – ciao bambini, cosa desiderate da una giovincella come me??
Zell – panini..prosciutto..voglio MANGIAREEEE!!
Quistis – magari non mi distruggi la casa! L’avevo detto io che questa casa attirava troppa gente!
Selphie – noi non vogliamo niente! Beh..magari un lettino..
Quistis – non ho altri letti.
Selphie – divano?
Quistis – ci dorme il gatto.
Selphie – poltrona?
Quistis – ci dorme il cane.
Selphie – ah, ma vede signora..
Quistis – SIGNORINA, PREGO!
Selphie – ah, ok. Vede signorina, noi siamo due poveri orfanelli, abbandonati al nostro destino dai nostri genitori, che erano solo due poveri, miseri, putridi, miserabili..
In quel momento una scarpa prese in pieno Selphie.
Squall – e c’ho anche la destra se vuoi!
Rinoa – Squall! Stai rovinando la parte drammatica!
Squall – ma lei mi ha offeso!
Rinoa – ma era nel copione!
Squall – e chi è così scemo da fare un copione così??
HEM-HEM! VI RICORDO, gentili attori, CHE IO SONO ANCORA IN POSSESSO DEI VOSTRI DIRITTI (vedi “festa a casa di Cloud"), e che quindi potrei farvi diventare galline da un momento all’altro^^
Squall – ma questa è dittatura!
Selphie – e io poi che c’entro? è lui che ti ha offeso!
C’entrate tutti, perché avete cambiato tutto il copione! E poi questa non è dittatura..è solamente PURA MALVAGITA’! MWHAHAHAHAHA!
Gli attori – ma questa è pazza!
SILENZIO! Riprendiamo la scena. Azione!
Selphie – dove ero?? Ah, sì! Le dicevo, giovane signorina, che io e mio fratello siamo molto poveri, e non abbiamo nulla da mangiare e nessun posto dove dormire. Se lei fosse così gentile da ospitarci, non lo faccia solo per me, lo faccia anche per il mio povero fratello, che sta piangendo per la mancanza dei genitori..
Zell – [si stava sturando un orecchio] cosa? Che devo fare?? Non mi va ora di piangere![Selphie gli tirò una gomitata facendolo accasciare a terra gemente di dolore] Aiooooooo! perchéèèèèè!
Selphie – vede?? Povero ragazzo, solo Dio sa cosa sta patendo! Sono giorni che vaghiamo senza meta ( veramente saranno 20 minuti massimo) e senza sosta!
Quistis – mh.. non mi va, andate a supplicare qualcun altro!
Selphie – Ma allora è una vera strega!
Quistis – cosa??? Non sono una strega!
Selphie – si che lo è!
Quistis – no!
Selphie – si!
Quistis – se non mi va non mi va, chiaro??
..scusate..gentilmente..CHE CAVOLO STATE FACENDO?? La strega doveva invitare i bambini nella casa perché voleva cucinarli! Sennò non avrebbe un senso!
Quistis – cosa?? Ma saranno tutti pelle ed ossa!
Te fallo e basta, sennò ti faccio diventare vecchia!
Quistis -..dittatrice....va bene cari figlioli! Venite, entrate!
Zell – CIBOOOOOOO! [si piomba in casa]
Selphie – la ringrazio molto! ..strega..
Quistis – cosa hai detto?
Selphie – niente dolce signorina! ..strega al quadrato..
Era l’ora di cena. Zell era seduto con coltello e forchetta in mano ed un’aria assatanata.
Quistis – che stai aspettando? Mangia! [li porse un piatto vuoto]
Zell – ah ah ah! Divertente! Dammi il cibo vero, DONNA!
Quistis – è quello il cibo vero, piccola ameba che non sei altro!
Selphie – [assaggiando la forchetta] ..sa di fragola!
Quistis – certo, qui tutto è commestibile, anche io! Ma questo si chiama cannibalismo, ed è vietato in molte società!
Selphie – c’è alla banana?
Quistis – no
Selphie – al mirtillo?
Quistis – no
Selphie – alle more?
Quistis - ..no.. (voglio vedere fin quando smette)
Selphie – alla ciliegia?
Quistis – no
Selphie – alla pesca?
Quistis – no
Zell intanto stava mangiando la gamba del tavolo, dopo aver finito la sedia.
Quistis – ma che stai facendo!?
Zell – chomp...mangio!
Quistis – stai divorando il mio tavolo!
Zell – sì, gnam, molto buona anche la sedia! [mette un po’ di pepe sulla gamba del tavolo]
Selphie – ai frutti di bosco?
Quistis – nooo!! Tu! [indica Zell] non divorarmi la casa! E tu! [guarda Selphie] PIANTALA! SEI NOIOSA!
Selphie - ..sigh..eheheh ^^ [sorride tipo il cosino di Managascar, non so chi l’ha visto]
La strega Quistis incatenò Zell e lo costrinse a mangiare un sacco di cose piene di calorie, mentre costrinse Selphie a fare le faccende di casa.
Quistis – ahahaha! Così imparano a disobbedirmi, piccoli bambocci! Non vedo l’ora di papparmeli tutti e due, specialmente quella bambina, che non fa altro che dare fastidi!
Così la vecchia..
Quistis – prego????
Pardon, la giovane strega rimuginava sul povero futuro dei due bambini, che intanto cercavano in tutti i modi di scappare dalle sue grinfie..erano tristi e disperati, quasi in preda al panico!
Zell – [mangiava beatamente] questa sì che è vita!
Selphie – non vale! perché lui mangia e io devo fare i lavori sporchi?? [mangiandosi un pezzo di scopa] fammi provare un pezzo di quella torta!
Zell – no, hai già la scopa!
Selphie – dai, fammela provareeeeeeeeeeeeee!
Agitandosi Selphie ruppe un vaso di porcellana pregiatissima.
Selphie – oh oh! Cavoli!
Zell – ah-ah! Sei nei guai!
Selphie – avanti, mangia I cocci!
Zell – perché?
Selphie – elimino le prove! Avanti, mangia!
Quistis entrò e vide Selphie che ficcava il vaso nella bocca di Zell
Quistis – ora è troppoooooooooooooooo!!! Vi farò bruciare nel forno!!!!
Selphie – e come è questo forno??
Quistis – rotondo!
Selphie – a carbone?
Quistis – si!
Selphie – ed è grosso??
Quistis – si, è molto grande! Ora che hai finito l’interrogatorio ti faccio fuori!
Quistis si accingeva a infilare Selphie nel forno, quando Zell corse verso la strega e la scosse fortemente
Zell – SIGNORA! MI DEVE DARE ALTRI PANINIIIIIIIIIII! LA PREGOOOOOOOOO!
Qustis – fermo, così mi fai cadere, aaaaaaaaaaaaaaaaah!!
La strega cadde nel pentolone, ma Zell non demordeva, la prese e la tirò su.
Zell – SIGNORAAAAAAAAA! NON FUGGA ALLA MIA GOLOSITAAAAAAAAAA’!
Quistis - ..ma è scemo??
Hem..veramente quistis non doveva essre salvata..
Zell – e chi mi dava i panini??
Hem..non quistis!
Zell – e allora io che ho fatto a fare???
infatti non dovevi farlo!
Zell – comeeeeeee!


* * * * * * *

Così finisce la prima fiaba de “le più belle fiabe del bosco", se vi è piaciuta vi prego di segnalarlo in tag o mandandomi una e-mail, mi farebbe molto piacere^^
Alla prossima fiaba! Leyu y didde!

@rikku@



Fine

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