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Chadley e i Dossier

All’esterno del ranch saremo raggiunti da Chadley, vecchia conoscenza di Final Fantasy VII Remake. Chadley è un cyborg creato da Hojo, sempre alla ricerca di nuovi dati e informazioni che, naturalmente, soltanto noi possiamo reperire. Per riuscirci, la prima cosa da fare sarà attivare le Torri di Trasmissione, dei dispositivi creati da Junon ma requisiti da Shinra, che aumenteranno le sue capacità di calcolo e gli consentiranno di creare una rete di trasmissione indipendente dalla compagnia energetica. La prima si trova proprio a due passi: seguiamo Chadley ed usiamo il dispositivo appena ricevuto per azionare la prima Torre e ricevere 5 ESP di squadra. 

La nostra mappa di zona si arricchirà di alcune icone, prevalentemente nell’area orientale, che esploreremo a breve. A partire da questo momento, potremo affrontare e completare i (tantissimi) dossier di Chadley, una serie di missioni di perlustrazione, caccia, analisi e raccolta di informazioni che andranno ad arricchire il suo Dossier Esplorativo. Raccogliendo i dati richiesti, Chadley potrà elaborare nuove Materie e preparare delle sfide virtuali sempre più impegnative, persino contro le leggendarie Invocazioni, se recupereremo dati a sufficienza sulle loro caratteristiche e la relativa mitologia. E proprio a questo riguardo, il nostro amico ha già analizzato dati a sufficienza per la simulazione di battaglia contro il possente Titano! Tra le richieste di collaborazione, invece, potremo trovare delle richieste di caccia di specifici e potenti mostri, la ricerca e l’analisi delle Sorgenti Vitali (luoghi ricchi di mako), l’analisi dei Cristalli (frammenti nascosti contenenti informazioni sugli Esper) e la ricerca delle Vestigi (fonti di una misteriosa energia…). Per indicazioni più specifiche sulle (tante) tipologie di Dossier vi rimandiamo alla sezione apposita: “Open map e Dossier di Chadley“.

⊗ Nota: Questa guida include tutti i dossier disponibili, con l’indicazione della loro posizione, delle condizioni di attivazione e dei premi per il completamento: teniamo presente che – come tutti i contenuti secondari di FFVII Rebirth – i dossier di Chadley sono affrontabili in ogni momento e nel corso di ogni capitolo di gioco, per cui nessuna missione andrà “perduta” proseguendo con la trama. Sta a noi scegliere se affrontare subito tutti i contenuti secondari disponibili, oppure se intervallare le missioni all’avanzamento nella storia principale di gioco.

Parliamo ancora con Chadley se vogliamo ottenere informazioni più dettagliate sul dossier esplorativo, quindi diamo un’occhiata alle speciali materie che è già in grado di creare: si tratta di Crio-Incendiaria (permette di usare magie di gelo e fuoco e sblocca l’incantesimo “Ignis e Crio”, destinato ad evolvere in “Ignira e Criora” e poi in “Igniga e Crioga”), Automatizzante (permette di usare automaticamente la materia magica associata quando non si è leader della squadra), Metamorfica (permette di usare l’abilità Metamorfosi per trasformare in oggetto il nemico con PV sotto una certa soglia) e Individualista (permette di usare automaticamente le abilità individuali quando non si è leader della squadra). Le materie sono ottenibili spendendo l’indicata quantità di Dati Locali, e l’ammontare complessivo da noi posseduto (allo stato, 20) è indicato in basso a destra.

Se parliamo nuovamente con il nostro amico ed entriamo nel simulatore di combattimento noteremo che è già disponibile una buona quantità di sfide, l’Analisi locale “Prateria – Livello 1” (se abbiamo affrontato 5 tipologie di nemico nelle Praterie) e l’Analisi zoologica “Conosci il tuo nemico”. Le condizioni di ciascuna simulazione sono dettagliatamente indicate nel riquadro a destra, comprese le condizioni di attivazione ed i premi per il completamento: solitamente si tratta di materie, oggetti o tecniche decisamente utili, quindi assicuriamoci di perdere un po’ di tempo nel simulatore virtuale del nostro amico, approfittandone anche per testare le nostre capacità combattive con le sfide più impegnative. Ad esempio, completando l’Analisi Zoologica “Conosci il tuo nemico”, otterremo la materia Eclettica, che consente di apprendere le tecniche avversarie a cominciare da Onda Sonica, che lancia attacchi magici di vento con effetti benefici aggiuntivi. 

Un discorso a parte merita la sfida contro Titano. Nelle battaglie contro gli Esper possiamo sbloccare degli indebolimenti utili a ridurre la devastante potenza delle Invocazioni e agevolare la battaglia. Per ottenerli, dovremo analizzare il relativo Cristallo: al momento gli indebolimenti contro Titano sono tutti bloccati e la battaglia contro l’Esper alla sua massima potenza è, con ogni probabilità, al di fuori della nostra portata. Se vogliamo cimentarci ugualmente, facciamolo senza timore: la sconfitta nel simulatore virtuale non equivale a Game Over e, in caso di k.o., gli ESP e i PA ottenuti non andranno comunque perduti. Per finire, parliamo ancora una volta con Chadley per scoprire che le lepri che si aggirano nella zona hanno l’abitudine di seppellire degli oggetti nelle loro tane, e che il nostro Chocobo è in grado di fiutare e recuperare questi tesori.

Torniamo da Billy e recuperiamo il fischietto Chocobo, utile a richiamare con R1 il nostro pennuto sulla mappa. Raggiungiamo Billy all’ingresso per scoprire che al Gold Saucer si tengono delle gare di corsa con i Chocobo e per intraprendere un primo “giro di prova” con l’evento “Scatta col Chocobo“. Chiamiamo il nostro destriero con R1 e avviciniamoci per balzare automaticamente in sella. Parliamo con Billy e prendiamo confidenza con i comandi: possiamo muoverci con la levetta analogica, ricordando che con R2 (o schiacciando la levetta sinistra) realizzeremo uno scatto e che, se lo premiamo ancora durante uno scatto, realizzeremo uno scatto veloce. Con invece possiamo spiccare un balzo. Parliamo con Billy e lanciamoci sulla pista! Il circuito è l’anello circolare attorno al ranch, che dovremo percorrere avendo cura di non perderci nessuno dei “traguardi”, ossia i pali numerati evidenziati in rosso. Se riusciamo a realizzare un tempo inferiore ai 40 secondi otterremo il premio per principianti, ossia un Amuleto della Mezzaluna; mantenendoci al di sotto dei 35 secondi otterremo il premio per esperti, 5 Semi nebulosi; al di sotto di un tempo di 31 secondi otterremo, infine, il premio per professionisti, 5 Artigli di bestia. 

Al termine della gara scopriremo l’esistenza degli Incarichi da Tuttofare, che possiamo accettare dai vari abitanti delle località del mondo, in difficoltà o alla ricerca di un aiuto. In più, nelle bacheche affisse di fronte a locande o punti similari, potremo leggere l’elenco degli incarichi richiesti dagli abitanti della zona. Portando a termine queste missioni andremo ad incrementare il nostro Livello Squadra e persino la simpatia dei nostri compagni, se optiamo per incarichi che li coinvolgono direttamente. Torniamo all’interno del ranch e parliamo con Cloe per accettare il nostro primo incarico, “Fiori di Collina” (con Aerith quale alleato coinvolto che ne beneficerà in punti affinità).

Entriamo nella mappa con il touchpad (adesso utile anche per tener traccia dei dossier e delle missioni di Chadley), spostiamoci nella sezione Incarichi e usiamo Triangolo per visualizzare la posizione della meta sulla mappa e organizzare il nostro percorso. Nel valutare i nostri spostamenti, teniamo sempre presente che tutte le missioni secondarie possono essere affrontate e completate in qualsiasi momento del gioco, anche dopo aver proseguito con la trama principale. Saltiamo in sella a Pico e spostiamoci verso sud, superiamo Bill (che ci dirà di aver avvistato alcune strane figure incappucciate dirigersi verso la palude…) e proseguiamo. 

Dopo qualche passo, un tutorial ci spiegherà quanto già anticipatoci da Chadley: il nostro fido Chocobo è in grado di fiutare gli oggetti nascosti dalle lepri! Appena vedremo un punto interrogativo campeggiare sulla testa del pennuto, teniamo premuta la freccetta direzionale  per fiutare l’area e per individuare la scia: giunti a destinazione, premiamo il tasto  per scavare e riportare il tesoro alla luce. In questo caso si tratta di un punto di recupero in miniatura, oggetto collezionabile che riproduce una mini panchina blu, recuperabile in questo preciso punto delle Praterie oppure in altre due tane specifiche. Le tane delle lepri sono sparse in giro per la mappa, ed un indizio della loro presenza ci viene dato proprio dalle lepri che gironzolano nei paraggi; camminando in sella al Chocobo, in ogni caso, il nostro pennuto si accorgerà automaticamente della presenza di una tana nascosta.

Tra le terre delle praterie si celano ben 23 tesori, nascosti dalle lepri nei punti più disparati. Ad esempio, uno si trova nell’area a sud est delle Turbine a vento (posizione): si tratta di un pezzo di Rubino, che ci varrà anche il Trofeo “Stanatore Piumato“. Un’altra tana delle lepri si trova nel punto esattamente al centro tra il Sovrappasso fatiscente e la Torre e contiene 10 pezzi di Ferro Grezzo. Ancora, un altro tesoro nascosto si trova nella porzione sud del promontorio con il negozio di carte di Thuron, al di sopra di una piccola parete rocciosa (posizione): si tratta di un Bulbo etereo. Un’altra tana si trova nell’area ovest, tra la montagna ed il letto del fiume (posizione) e contiene un pezzo di Smeraldo. Nell’area poco a nord-est del molo, troveremo 10 Doni del pianeta (posizione), e così via.

➡️ Trovate l’elenco completo di tutti i tesori sotterrati dalle lepri nella sezione Mappa delle Praterie

Gironzolando nella mappa, nei dintorni delle pensiline blu che abbiamo già superato diverse volte, si aggirano adesso dei piccoli pulcini di Chocobo solitari: se li seguiamo, arriveremo alle fermate dei Chocobo, che potremo ripristinare sollevando l’insegna rovesciata sul terreno. Rimettere in funzione le fermate è di estrema importanza perché, oltre a farci guadagnare facilmente una Piuma d’oro, le attiverà quali punti di viaggio rapido, per spostarci istantaneamente da una parte all’altra della mappa! La prima fermata da attivare si trova proprio nei pressi del ranch dei Chocobo, ed un’altra, che avevamo già scovato, ci attende a nord, oltre il fiume, nel sentiero rettilineo che si collega al viadotto in pietra. Un’ulteriore fermata Chocobo si trova lungo la strada sterrata che collega il molo al Ranch, più o meno a metà strada (posizione).

Da qui proseguiamo ancora a nord alla volta della torre da attivare per conto di Chadley, nel dossier “Attivazione 4 – Torre della Pianura“. L’attivazione della torre farà apparire sulla mappa due nuove icone: raggiungiamo innanzitutto quella più vicina, sulla sinistra. Si tratta della nostra prima missione di caccia, grazie alla quale faremo la conoscenza di MAI, il nostro Modulo di Analisi e Identificazione di belve pericolose.

Dossier di Caccia

Nelle zone di caccia si celano creature diverse da quelle ordinariamente presenti sulla mappa del mondo, più potenti o dotate di abilità particolari. Ciascuna area è accompagnata da condizioni particolari da rispettare, come un tempo limite entro cui sconfiggere gli avversari, oppure la necessità di impedire che il nemico faccia ricorso ad una certa tecnica, il compito di indurre in tensione o in stremo l’avversario, e così via. Sconfiggere i mostri della zona, indipendentemente dal rispetto delle ulteriori condizioni aggiuntive, ci varrà comunque il completamento dell’area: tuttavia, se rispettiamo tutte le condizioni richieste, il quantitativo di dati trasmesso a Chadley sarà superiore. Al termine dello scontro, possiamo ripetere la sfida tutte le volte che desideriamo, ritornando nell’area di interesse e tenendo premuto il tasto Triangolo

Il dossier “Estro erboso” ci farà combattere contro dei Malerba, avversari deboli a fuoco e gelo, che entrano in tensione se colpiti con attacchi a cui sono vulnerabili. Se subiscono una certa quantità di danni i Malerba ricorrono a Pennichella, che può essere però interrotta con abilità potenti. Impedire all’avversario di ricorrere a questa tecnica è proprio una delle condizioni previste, insieme ad un tempo limite entro cui eliminare gli avversari e la necessità di indurli in Stremo

Poco più a ovest della zona di caccia vedremo un volatile rosso svolazzare in giro, seguito da una breve scia rossa: si tratta di Hoho, e la sua presenza indica che siamo vicini ad una Sorgente Vitale. Il punto di interesse trovato è quello del dossier Perlustrazione 4, “Sorgente della Pianura“. Esaminiamo la sorgente (circondata da tantissimi materiali per la trasmutazione) premendo il tasto Triangolo con il giusto tempismo, così da inviare i preziosi dati raccolti al nostro caro cyborg. Al completamento della missione, se si tratta della nostra prima Sorgente Vitale scovata ed analizzata, sbloccheremo il Trofeo “Apprendista Esplorativo” ed anche un nuovo dossier locale, “La storia di Kalm“.

⊗ Nota: i dossier sbloccati analizzando le Sorgenti Vitali variano a seconda dell’ordine con cui troviamo ed esaminiamo le Sorgenti stesse. La prima Sorgente delle Pianure da noi analizzata, a prescindere da quale essa sia, sbloccherà sempre il dossier locale “La storia di Kalm”. La seconda Sorgente Vitale analizzata, indipendentemente da quale essa sia, sbloccherà sempre il dossier scavi “Scavi 1 – Villaggio in rovina”. La terza Sorgente sbloccherà un altro dossier locale. La quarta sbloccherà, invece, il dossier “Operazione Segreta“, una caccia speciale particolarmente impegnativa. La quinta Sorgente porterà ad un ulteriore dossier locale mentre la sesta sbloccherà il dossier “Scavi 2“. Ulteriori informazioni sono disponibili nella guida introduttiva ai Dossier di Chadley.

Torniamo in sella a Pico e dedichiamoci all’esplorazione della porzione orientale dell’area! Se vogliamo muoverci più velocemente, selezioniamo sulla mappa una fermata dei Chocobo e premiamo X per trasportarci istantaneamente. Avviciniamoci all’icona della Perlustrazione 1 e avvisteremo un altro Hoho rosso, proprio ai piedi di una parete scalabile. In cima, attorniata dalla solita incredibile quantità di materiali, troveremo un’altra sorgente vitale, la “Sorgente nella roccia“. Attivandola, se si tratta della nostra seconda Sorgente Vitale, sbloccheremo il dossier “Scavi 1 – Villaggio in rovina“, ad ovest.

Per il momento manteniamoci in zona e raggiungiamo la zona di caccia a nord-est. Si tratta dell’area Gola Velenosa, dove dovremo vedercela con due Ratti veleniferi, che sono deboli all’elemento gelo ed entrano in tensione proprio se colpiti con attacchi a cui sono vulnerabili. Se vogliamo raggiungere i requisiti della caccia, assicuriamoci di equipaggiare la materia Glaciale ad uno dei personaggi attivi e facciamo attenzione agli attacchi dei ratti, da schivare prontamente, perché potrebbero avvelenarci.

Ancora più a nord-est, sulla punta del promontorio, ci attende il dossier investigativo “La postazione sul mare”. Lungo il tragitto, seguendo il sentiero battuto, troveremo un’altra fermata Chocobo da ripristinare (cosa che ci varrà il Trofeo “Cittadino modello“, se abbiamo finora seguito tutte le indicazioni di questa guida). Torniamo sul sentiero principale e svoltiamo a sinistra al bivio: arriveremo ad un’ampia insenatura sulla spiaggia, con delle curiose sfere colorate. Immergiamoci in acqua e chiamiamo il Chocobo: grazie al pennuto, provetto nuotatore, potremo raggiungere l’isolotto a nord e mettere la mani su una buona quantità di materiali e sulla materia Accurata!

Torniamo a riva e riprendiamo il sentiero che punta a sud, fino al bivio successivo: curviamo a sinistra e proseguiamo verso nord. Superata la torretta in acciaio, Chadley ci avvertirà della presenza di peculiari Pietre Guida, dei minerali in grado di indicare la via verso i santuari delle divinità locali, al cui interno si trovano i cristalli che celano i segreti degli Esper. Per trovarli, ci basterà infrangere le pietre guida e seguire le indicazioni luminose. Spostiamoci a nord-est, seguendo il sentiero battuto che, curvando, ci porta fino al margine orientale del continente. Proprio alla fine della strada troveremo una vistosa apertura nella roccia. Entriamo: si tratta del primo Altare di Titano! Avviciniamoci all’altare luminoso in fondo e usiamo il tasto Triangolo per avviare la fase di sincronizzazione. Con la scansione vedremo apparire i simboli di alcuni tasti posti attorno al cerchio centrale, ed un indicatore ci farà capire il tempismo corretto da seguire. Il nostro compito sarà ripetere la sequenza, premendo i tasti con il giusto tempismo, seguendo il moto dell’indicatore. Al nostro successo (possiamo riprovare più volte) completeremo la missione e trasmetteremo i dati a Chadley, che sbloccherà un indebolimento per la battaglia virtuale contro l’Esper. 

Indagine – La Postazione sul Mare

Raggiungiamo la Postazione sul mare all’estremo nord e, come richiesto da Chadley, esploriamo la zona alla ricerca di indizi. Partendo dal cancello (chiuso) spostiamoci a destra fino a trovare l’apertura nella rete. Sgattaioliamo all’interno, spostiamoci a sinistra e arrampichiamoci lungo la parete per scoprire che le voci udite appartengono alla banda di furfanti già nota ai giocatori di FFVII Remake. Il loro capo, in un atto di grande coraggio, li lascerà alla nostra mercè! Si tratta di:

Lo Sveglio“, debole all’elemento fuoco, entra in tensione se colpito con attacchi a cui è vulnerabile. Mentre piazza Trappola rimane indifeso e, se viene colpito, si strema immediatamente. E’ possibile rubargli un Infuso rapido.
Il Laureato“, debole all’elemento fuoco, entra in tensione mentre esegue attacchi potenti come Piroetta e Carica brutale. E’ possibile rubargli una Granpozione.
Lo Smilzo” ha caratteristiche identiche al suo compare Sveglio: è debole all’elemento fuoco, entra in tensione se colpito con attacchi che sfruttano questo elemento, e va in stremo immediatamente se viene colpito mentre piazza Trappola. E’ possibile rubargli un Infuso rapido.

Mettiamo a tacere le tre “esche” – con il nostro successo sbloccheremo il dossier “Sala di controllo del makodotto“, a ovest – e rimettiamoci in marcia verso sud, alla volta della Torre della Costa est, presidiata da un gruppo di Lupi di Kalm. Attiviamo la Torre e muoviamoci di qualche passo a sud, scaliamo la parete rocciosa con appigli gialli e avanziamo verso ovest, alla volta del dossier “Ricerca Moguri“. Lungo il tragitto ci imbatteremo in un punto di interesse, la Collina Verdevento, con tre forzieri da scovare. Il primo si trova ai piedi del mulino centrale e contiene una Pozione mista; il secondo scrigno, ai piedi del mulino più a sud, contiene un’Ampolla di Etere; il terzo ed ultimo tesoro, che senza grosse sorprese si trova ai piedi del terzo mulino, contiene 3 Pozioni

Il villaggio dei Moguri

Le curiose abitazioni a forma di fungo sono le dimore dei Puffi Moguri, misteriose creature protagoniste di fiabe e racconti. Entriamo e facciamo la conoscenza del maestro kupò, che avrà subito un incarico da affidarci: acciuffare i piccoli moguri giocherelloni, evitando i loro attacchi scherzosi. Se veniamo colpiti, apparirà un pompon sulla testa di Cloud, ed al terzo pompon accumulato perderemo la sfida. Il nostro obiettivo è indurre i mogurini a raggiungere la casa centrale, portandoli a muoversi verso quella direzione: il modo migliore per riuscirci è posizionarci in modo che il moguri si trovi tra noi e il fungo centrale, e poi muoverci verso il nostro bersaglio in modo che, per sfuggirci, sia costretto ad avvicinarsi alla casa di Mog. Concentriamoci su un solo moguri alla volta, prestando attenzione alle sfere viola esplosive (che possiamo evitare con ) e alle bucce di banana sul terreno.

Recuperati tutti i mogurini, Mog aprirà il suo Emporio, in cui potremo scambiare le Medaglie Moguri in nostro possesso con utili oggetti. Al momento (il livello di assortimento del negozio è il più basso), troveremo Etere, Rubino, Smeraldo, Orecchino Vitale e, soprattutto, i manuali L’Arte della Spada vol. 1 e La via della Potenza vol. 1, che aumentano i PE di Cloud e Tifa, rispettivamente. Esistono altre sei case dei moguri in giro per il mondo: a noi il compito di trovarle (e sovvenzionarle), aumentando il livello di assortimento dell’emporio!   

Rinoa Heartilly

Il mio nome è Anna e ho creato il Rinoa's Diary nell'ormai lontano 2001, stregata (ha-ha) dall'ottavo capitolo Final Fantasy. Da quel momento, l'amore per la saga non mi avrebbe più abbandonata.

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