Capitolo 2 – Nuovi Orizzonti
Il mattino seguente, alla Locanda di Kalm, apriamo la porta per trovare appeso alla maniglia un set di carte di Regina Rossa, il gioco di carte in voga nel mondo di Rebirth! I giocatori disposti a fare una partita con noi saranno contrassegnati da un evidente simbolo sulla loro testa, e non dovremo fare altro che parlare con loro per iniziare la sfida. Ecco tutti i suoi segreti!
Regina Rossa
Il campo da gioco è una scacchiera formata da tre file orizzontali: lo scopo è ottenere un punteggio più alto di quello avversario per ciascuna riga. All’inizio della partita, il valore di ciascuna riga è pari a 0. Su alcune caselle sono presenti delle pedine verdi (il nostro colore), in altre delle pedine rosse (il colore avversario). Le pedine verdi contrassegnano le caselle della scacchiera su cui possiamo posizionare le nostre carte. Il gioco procede a turni singoli, con una mossa a disposizione durante il turno.
Ciascuna carta, dedicata ad un mostro o a una creatura di gioco, possiede al centro uno schema composto da piccoli quadratini: rappresenta il raggio d’azione della carta, a partire dal quadrato centrale, per cui è opportuno posizionare ciascuna carta in modo da sfruttare al meglio la sua portata. I quadratini gialli conquistano la casella corrispondente e la rendono giocabile in nostro favore: se la casella era vuota, adesso avrà una pedina verde e potrà essere usata per posizionarvi sopra una nostra carta; se invece era già occupata da una nostra pedina, se ne aggiungerà una seconda, così aumentando il livello di quella casella. Ogni casella, infatti, può ospitare soltanto carte di livello uguale o inferiore, indicato dal numero di pedine nell’angolo in alto a sinistra di ciascuna carta. Più il livello di una casella è alto, maggiore sarà la scelta di carte (più potenti) che potremo posizionarvi sopra. Inoltre, posizionando una carta in modo che la sua espansione territoriale, ricavabile dallo schema, coinvolga una o più caselle avversarie, queste diverranno automaticamente nostre: se, ad esempio, la casella coinvolta possiede due pedine rosse, conquisteremo la caselle con due pedine verdi.
Notiamo, ancora, che ciascuna carta possiede un valore d’attacco, rappresentato dal numero nell’angolo a destra, dentro un cerchio: una carta con valore 1 aumenta il punteggio della riga in cui viene posizionata di 1 unità, e così via. Il nostro punteggio, per ciascuna linea, sarà formato dalla somma del valore d’attacco delle nostre carte posizionate su quella riga. Il punteggio avversario, in rosso, è indicato sul margine destro ed è anch’esso formato dalla somma dei valori d’attacco delle carte conquistate dal nostro sfidante.
Teniamo presente che esistono carte dotate di speciali abilità, in grado ad esempio di potenziare altre carte: la zona di effetto dell’abilità è indicata dai quadratini di colore rosso, nel solito schema al centro della carta.
A fine partita, basta comparare il nostro punteggio con quello avversario, per ciascuna singola riga, per verificare chi è riuscito a conquistarla e ottenere, così, il punteggio correlato. A vincere la partita sarà chi ha totalizzato il punteggio maggiore, dato dalla somma dei punteggi di ciascuna riga vinta (a prescindere da quanto sia lo scarto con i punti avversari). Così, ad esempio, se la battaglia per la prima riga si conclude con 9 punti contro 7, il primo giocatore otterrà 9 punti ed il secondo nessuno, avendo perso; se nella seconda linea si registra un punteggio di 1 contro tre, il primo giocatore non otterrà nessun punto ed il secondo ne avrà 3; se, infine, nella terza riga gli sfidanti ottengono un punteggio equivalente, ad esempio 4 contro 4, entrambi riceveranno zero punti. Nell’esempio appena fatto, il totale sarà, per il primo giocatore, 9+0+0=9, e per lo sfidante 0+3+0=3, con vittoria per il primo giocatore, poiché 9 > 3.
Alla voce “Carte” del menu principale troviamo il mazzo di carte in nostro possesso, con la possibilità di modificarlo o creare altri deck.
Completato il tutorial, entriamo nella stanza a sinistra e preleviamo un’ampolla di Etere (foto) dallo scrigno lì presente. Scendiamo al piano di sotto per fare la conoscenza del locandiere, che ci raccomanderà una visita all’armeria, per modificare il nostro equipaggiamento, e alla libreria, per potenziare il nostro Manuale di combattimento. Usciamo: Red XIII si unirà a noi regalando 100 punti ESP al nostro Livello Squadra.
Il Livello della Squadra è collegato alle abilità dei manuali di combattimento: al crescere del livello si renderanno disponibili nuove abilità! Otterremo dei punti ogni qual volta le nostre azioni ci faranno guadagnare la fiducia o la simpatia dei nostri alleati, oppure aiutando un compagno in difficoltà o ancora portando a termine insieme situazioni difficoltose.
Cominciamo l’esplorazione di Kalm!
Pochi metri a destra troveremo un ragazzino in lacrime pronto a giocare con noi a Regina Rossa. Se parliamo con lui, un riquadro sulla sinistra mostrerà il nostro attuale livello di expertise, Schiavo Sanguinario, ed il numero di vittorie necessarie a salire di grado. Prima di cominciare ogni partita, avremo modo di scegliere le 15 carte da portare sul campo tra tutte quelle a nostra disposizione, oppure modificare la composizione del mazzo. Inizieremo la partita con 5 carte, mentre le successive appariranno solo dopo aver liberato un posto tra le carte in mano, usandole. All’inizio della partita sarebbe conveniente avere a disposizione carte dal costo (in pedine) meno elevato, perché utilizzare carte più costose richiede una previa azione di potenziamento delle caselle della scacchiera. Se con l’estrazione non siamo stati fortunati, usiamo 
per cambiare una o più carte. Con la vittoria otterremo la Carta Nacchela.
Facciamo un giro nei dintorni per prendere confidenza con le strade del villaggio e prestare orecchio ai dialoghi degli abitanti (due uomini ad esempio discuteranno di un ragazzo biondo che ha infiammato il Dolcemiele del Marcato Murario e si è vestito da donna…). A nord della sezione circolare al centro troveremo Tifa, accanto a cui campeggia uno smiley neutro, di colore grigio.
Simpatia e Punti Affinità
Gli smiley sulla testa dei nostri compagni rappresentano i sentimenti di fiducia e apprezzamento che gli alleati serbano nei confronti di Cloud. All’inizio, tutti i personaggi avranno un atteggiamento neutrale nei confronti del protagonista, su cui possiamo incidere, migliorandolo (o meno), con dialoghi e azioni. In diverse occasioni, nel corso del gioco, avremo la possibilità di completare dei dialoghi a risposta multipla con i nostri alleati e, in base alla risposta data, guadagneremo o perderemo dei punti affinità. Lo stesso può accadere in battaglia (ad esempio, la prima volta che si utilizza una Azione Sinergica con un personaggio, aumenta la sua simpatia nei confronti di Cloud) o portando a termine alcune missioni secondarie in compagnia di un alleato in particolare (in questo caso, accanto al nome dell’incarico campeggerà l’icona di quell’alleato). Possiamo verificare in ogni momento i sentimenti dei nostri compagni, quando non stiamo combattendo, tenendo premuto il tasto 
.
⊗ Nota Bene: il livello di affinità inciderà su alcuni eventi di trama (uno dei quali è sicuramente noto ai giocatori dell’originale Final Fantasy VII), perché determinerà il personaggio con cui Cloud vivrà alcuni eventi. Teniamo presente che le scelte compiute con i dialoghi non sono reversibili (a meno di ricaricare un salvataggio precedente), e che il numero di missioni secondarie collegate a questo o a quell’alleato non è esattamente equivalente (ad Aerith ne è dedicato il numero maggiore). Questo significa che optare sempre per la risposta migliore per tutti i personaggi potrebbe portarci a delle conseguenze impreviste; è preferibile, piuttosto, concentrare i propri sforzi sul personaggio o sui personaggi per cui si ha maggior interesse.
Rivolgiamole la parola e, se vogliamo aumentare l’affinità con questo personaggio, rispondiamole che la cisterna di Kalm ci ricorda quella della nostra promessa (se, invece, rispondiamo che richiama il mulino di Nibelheilm non otterremo alcun punto, mentre optare per un serbatoio di mako ci farà addirittura perdere dei punti simpatia). Barret si trova alla Taverna Freccia Arrugginita, subito alla sinistra di Tifa, a nord-est rispetto al serbatoio centrale, anche lui con un dialogo a risposte multiple in grado di incidere sul suo livello di simpatia. Aerith si trova all’ingresso della Libreria Maghnata, la nostra destinazione, e ci proporrà di vederci alla vicina torre di osservazione: tra le tre risposte, “sì, volentieri” è la preferibile, “se proprio insisti” è l’opzione neutrale, mentre “non ho tempo” è la risposta peggiore.
Alle spalle della libreria, in un vicolo a est estremamente affollato, c’è un negozio di oggetti in cui potremo rifornire le nostre scorte di oggetti curativi e Materia. Al momento, abbiamo in inventario 5 Code di Fenice e 5 Cuscini (permettono di riposare in un punto di recupero danneggiato), mentre non possediamo nessun Antidoto (cura l’alterazione veleno). Tra le materie in vendita, inedita è la Predatrice lv. 1, al prezzo di 500 Guil, materia che ci permette di derubare il nemico con l’abilità Furto, destinata ad evolvere in Scippo (che arreca anche danni). Sono inoltre in vendita due set di carte Regina Rosa, il deck Soppressivi (Soldato antisommossa, Ratto tossico, Teppista motorizzato, Budino) ed il set Gruppo Selvaggio (Granatiere, Mandragola, Quetzalcoatl, Zuu), ciascuno per 500 Guil.
Red XIII ci aspetta a sud-ovest, alle porte del villaggio, di guardia, con un dialogo a scelta multipla chiamato a incidere sulla sua affinità (“tu sì che sei affidabile”, “non ti rilassi mai?”, “grazie mille”). Per finire, teniamo presente che a Kalm ci sono altri due giocatori di Regina Rossa, ben segnalati sulla mappa: una ragazzina aspirante ventriloqua ed una ragazza insolitamente circondata da un fortino di scatole di cartone. Dalla prima, Nene, possiamo ottenere in premio una Carta Kyactus, mentre da Jeevre l’arroccata possiamo vincere la Carta Zafrusto. Sconfiggendo i tre giocatori di Kalm raggiungeremo il rango Plebeo Sanguinario ed otterremo il Trofeo “Scalata Rossa“.
Nella Libreria Arcana Maghnata si avvierà un tutorial sui Manuali di Combattimento, volumi che possiamo trovare nelle Librerie arcane o nei Distributori automatici e che servono a potenziare le caratteristiche individuali dei personaggi.
Utilizzando i PE (Punti Espansione) acquisiti in battaglia oppure da manuali specifici, come L’arte della Spada, possiamo attivare i Nuclei del Manuale di combattimento di un personaggio e, così, sbloccare nuove abilità sinergiche e potenziamenti vari. Seguendo il tutorial attiveremo “Fioritura Magica“, al costo di 5 PE, un attacco a distanza sinergizzabile con Aerith che, se va a segno, alza il livello abilità limite. Sbloccare un nucleo rende attivabili quelli subito adiacenti, per cui andremo a creare una sorta di “percorso” all’interno del Manuale. Quando la squadra sale di livello, cresce anche il livello dei Manuali di combattimento e i Nuclei Espansione aumentano. Teniamo presente che possiamo annullare in ogni momento le scelte fatte, “bloccando” un nucleo e recuperando i PE spesi con il tasto 
. Potremmo, ad esempio, tornare sui nostri passi e preferire attivare il nucleo sulla destra, sbloccando così, sempre al costo di 5 PE, l’azione sinergica “Colpo a Segno – Ululato dirompente“, sinergizzabile rispettivamente con Barret e Red XIII, che abilita attacchi a distanza concatenabili, anche a mezz’aria, fino a tre volte. Ripetiamo l’operazione per tutti i personaggi, ciascuno in possesso di 5 PE, attivando i nuclei espansione a noi più congeniali.
Visitando l’Armeria Selvacarsa scopriremo come potenziare le nostre armi.
Alla voce “Espansione delle armi” nel menu principale vedremo una panoramica dello stato attuale del nostro armamento, con indicazione del Livello dell’arma (al momento pari a 1), i PE posseduti e quelli necessari al Level Up. Selezionando ciascuna arma ne vedremo le caratteristiche, ossia i parametri, le abilità associate e le “prerogative”. Le Prerogative sono degli effetti aggiuntivi, di tipo offensivo o difensivo, disponibili per una determinata arma, potenziabili salendo di livello. La Spada Potens di Cloud, ad esempio, è già in grado di aumentare di 200 punti i PV massimi e aumentare del 5% i danni inflitti con l’abilità delle armi! Al livello successivo otterrà un incremento dei parametri e la prerogativa “Attacco Pesante +”, che aumenta del 10% i danni inflitti con l’assetto omonimo. Selezioniamo una Prerogativa con e scegliamo lo slot in cui collocarla: seguendo il tutorial, imposteremo “Abilità delle armi + 5%”. Progredendo, sbloccheremo nuove prerogative ed il numero di quelle attivabili contemporaneamente (al momento soltanto una). Possiamo anche decidere che l’espansione avvenga automaticamente, con assegnazione automatica delle prerogative, secondo una modalità Bilanciata tra capacità offensive e difensive, Offensiva o Difensiva. Anche in questo caso, possiamo modificare le prerogative assegnate in ogni momento, optando per quella a noi più congeniale.
Impostiamo le Prerogative di tutti i nostri alleati e, quando siamo soddisfatti, diamo un’occhiata alle armi in vendita. Si tratta di Lama Satinata per Cloud, in vendita a 3.000 Guil, che aumenta attacco fisico e magico ed è associata all’abilità Lampo Infuocato, con un bonus maestria conferito se colpiamo il nemico sfruttando una sua vulnerabilità: mettiamo pure da parte il portafogli, perché la troveremo gratuitamente tra non molto. Quanto alle protezioni, troveremo in vendita Bracciale robusto (aumenta la difesa fisica) e Fascia d’osso (aumenta la difesa magica), entrambi a 1.500 Guil. Anche in questo caso, il consiglio è di attendere, quantomeno per il Bracciale robusto, perché lo troveremo più avanti in vendita ad un prezzo molto più conveniente (500 Guil). Tra gli accessori inediti abbiamo invece il Giubbotto antiproiettile (per 800 Guil, aumenta del 5% la resistenza fisica), il Talismano (per 800 Guil, aumenta del 5% lo spirito, ossia la resistenza magica) e l’Orecchino del risveglio (per 500 Guil, attiva Autorisveglio in battaglia, impedendo il k.o. del personaggio che lo indossa, ma si rompe una volta utilizzato).
Completati i due eventi di esplorazione principale, dovremo raggiungere Aerith alla Torre panoramica. La nostra amica si precipiterà subito in cima alla torre: qui, dopo un rapido sguardo a Midgar dalla distanza, Aerith ci esorterà a non dare per scontata l’amicizia che sin dall’infanzia ci lega a Tifa. Il dialogo sarà improvvisamente interrotto da un’incursione aerea di Shinra, alla ricerca di Avalanche. Con l’avvio dell’evento “Ricercati” si conclude la nostra parentesi di quiete. Scendiamo di sotto rapidamente sfruttando il palo e portiamoci sulla soglia della torre: i soldati Shinra hanno già invaso il villaggio ad armi spiegate, senza fare troppi complimenti. Broden, il locandiere, ci pregherà di evitare lo scontro e di seguirlo alla locanda, dove si sono già radunati i nostri alleati. Seguiamolo e, quando ci avvertirà della presenza di soldati, arrampichiamoci sul ballatoio alla sua sinistra e proseguiamo lungo la passerella in legno fino a ricongiungerci con la nostra guida. Ancora qualche metro e arriveremo a destinazione. Broden metterà a nostra disposizione un passaggio sotterraneo per lasciare Kalm indisturbati e ci farà dono di un Trasmutatore, dispositivo in grado di creare oggetti a partire da alcuni precisi materiali, insieme a 10 foglie di Salvia e 3 Doni del pianeta.
Usando la voce “Trasmutazione” del menu principale potremo creare oggetti e capi d’equipaggiamento, a patto di possedere i materiali necessari e di avere un sufficiente Livello di trasmutazione. Creando nuovi oggetti (oppure trovando dei Chip TM) guadagneremo Punti ESP e potremo incrementare il nostro Livello TM, ampliando così il novero di oggetti o equipaggiamenti elaborabili. Seguendo il tutorial creeremo una Pozione, usando la Salvia e i Doni del pianeta appena ricevuti: completando l’elaborazione guadagneremo 10 ESP e raggiungeremo già metà del quantitativo necessario al level up.
Raggiungiamo i nostri amici nel Rifugio Antiaereo e rimettiamoci in marcia. Sfruttiamo il passaggio liberato da Barret ed avanziamo fino alla porta che ci condurrà all’esterno, nella Prateria.
