Il settimanale Dengeki PlayStation ha pubblicato parecchie informazioni su FFVII Remake estrapolate direttamente da una intervista con Nomura, ecco cos’ha da dire lo schivo Designer.
Dengeki: Il gioco sarà doppiato?
Nomura: Sarebbe impossibile non farlo (ride). Ma dato che il contesto cronologico e sociale sono ben diversi da quelli dell’epoca dobbiamo implementarlo con cautela. Già, l’Honey Bee Inn… (ride)
D: Il gioco sarà open world?
Kitase: Non possiamo dire ancora nulla, ma non abbiamo intenzione di affannarci per cercare di definire se è un open-world od un sandbox. Ma dato che Nomura è più concentrato sulla creazione dei paesaggi, vorremmo che le azioni dei personaggi abbiamo ripercussioni sullo scenario.
D: Ci saranno mini-giochi?
K: Vorremmo creare dei mini-giochi che possano rimanere nel cuore dei fan il più possibile (insomma vogliono creare qualcosa di memorabile come Triple Triad o Blitzball, ndr)
N: Al tempo c’erano un sacco di cose; piccole e grandi, ma dobbiamo riconsiderarle con la tecnologia necessaria e capire se è bene ricrearli tutti con le attuali tecnologie.
K: Il team di sviluppo sta pensando attivamente a cosa fare con i mini-giochi.
D: Come procede la produzione?
K: Siamo arrivati al punto in cui possiamo finalmente dire di avere iniziato. Abbiamo idee su come gestire le battaglie, ma ci vorrà tempo per concretizzarle.
D: Il ventesimo anniversario di FFVII sarà nel 2017. Possiamo aspettarci ci giocarlo per l’anniversario?
K: Non posso dire altro al momento (ride).
N: Personalmente, sto aspettando KH HD 2.8 e World of FF nel 2016. Penso che quando saranno finiti potrò dire di più.