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Stazione del reattore 1

Il filmato iniziale del remake introduce il gioco immergendoci nella nostalgia, nella meraviglia e nelle aspettative. Midgar è più bella che mai e si vede, non solo nel filmato iniziale ma anche nei dettagli evidenti della prima location del gioco, la ormai famosa stazione del reattore 1. Dopo che Barret ci ha “invitati” a seguirlo saremo chiamati ad occuparci dei nemici che ci si pareranno davanti avvalendoci del nuovo sistema di combattimento. Il gioco ci assiste passo dopo passo nella scoperta delle feature che il battle system ci propone e noi le ripasseremo con voi aggiungendo qualche focus e qualche consiglio che vi saranno sicuramente utili durante il susseguirsi del gioco.

Battle system e gameplay – Le basi

Alla comparsa dei primi nemici il gioco ci spiegherà che il tasto Quadrato è quello adibito agli attacchi. Ci sono nondimeno delle leggere varianti a questa semplice premessa; ad esempio, tenendo premuto lo stesso tasto Quadrato, il fendente della spada colpirà tutti i nemici intorno a Cloud e risulterà anche più potente.

Poco più avanti, appena entrati nella parte interna della stazione, il gioco introdurrà il concetto di Barra ATB. Come per i classici Final Fantasy questa barra si riempirà gradualmente con il trascorrere del tempo ma con decise accelerazioni se colpiamo i nemici con le nostre combo o se pariamo gli attacchi in arrivo.
Riempito uno o più segmenti della barra ATB sarà possibile investirlo utilizzando abilità personali, magie o consumando un oggetto.

Sconfitto il secondo gruppo di nemici il gioco ci spiegherà in breve che il menù principale sarà accessibile tramite il tasto Options mentre la pressione del TouchPad farà aprire a schermo la mappa di gioco. Oltre a ciò la presenza di un simbolo a terra con due frecce che puntano in avanti indicherà i punti in cui Cloud potrà compiere azioni automatiche come saltare, accucciarsi e salire o scendere le scale.

Il terzo gruppo di nemici, appena dopo i tornelli, ci permetterà di familiarizzare con il concetto di parata che prima avevamo appena accennato. Quest’ultima va effettuata con la pressione del tasto R1 e, insieme alla schivata (tasto Cerchio), rappresenta il modo più efficace per ridurre i danni subiti ed ottenere una piccola accelerazione del riempimento ATB.

Salite le scale ci verrà spiegato che il tasto Triangolo è quello adibito alle interazioni di vario tipo, sia con le persone che con oggetti. Talvolta, avvisati dall’indicatore apposito, sarà necessario tenere premuto tale tasto per portare a compimento una azione. Dalla teoria alla pratica, usiamo il tasto Triangolo per aprire il forziere in bella vista ed appropriarci di 2 Pozioni. All’altro capo della stanza, dietro alcune cianfrusaglie, un altro forziere ci donerà 2 Granate.

Appena usciti dalla stazione attraverso gli archi, verso sud, troveremo delle casse di rifornimenti. Il tutorial ci spiegherà che, rompendo con un colpo di spada queste casse con il marchio ShinRa, è possibile trovare randomicamente oggetti utili e makoliti per il recupero di piccole quantità di PM. In questa guida eviterò di segnalare la presenza di tutte le casse di rifornimento presenti sullo scenario (eccetto casi specifici) per evitare di risultare ridondante; sappiate però che ogni qual volta le vedete, queste casse vanno distrutte per rimpinguare le scorte di oggetti utili in battaglia. Avviciniamoci prima a Wedge e poi a Barret per proseguire.

Zona di collegamento

Battle system – Agganciare i singoli nemici

Poco prima dello scontro successivo ci viene spiegato che è possibile agganciare e sganciare la mira su un nemico con la pressione del tasto R3 mentre con il movimento dell’analogico destro è possibile cambiare bersaglio in presenza di due o più nemici.

Mettiamoci subito alla prova agganciando il Soldato che ci si parerà davanti e ignorando momentaneamente il Segugio molto più resistente dei nemici che abbiamo affrontato fino ad ora. Eliminiamo il soldato ed utilizziamo un segmento ATB per lanciare Ignis (unica magia disponibile al momento) sul cagnolino che accuserà notevolmente il colpo; avremo così l’opportunità di poter infierire senza ulteriori problemi fino a farlo entrare in Stremo (riparleremo a breve di questo stato). Usiamo un altro segmento ATB per eseguire l’abilità Colpo audace e porre fine al combattimento. Dopo esserci appropriati dell’Etere contenuto nel forziere a nord di questa zona arriveranno altri due nemici da eliminare nella stessa maniera.

Prima di proseguire diamo un’occhiata alle abilità a disposizione di Cloud per avere una maggiore consapevolezza delle nostre capacità.
Colpo audace permette di colpire i nemici in modo molto pesante ed è la mossa più adatta al momento a procurare un quantitativo notevole di danni. Questo colpo ha un raggio di azione ridotto e una velocità di esecuzione più lenta rispetto ai colpi normali. Utilizziamola quindi contro nemici lenti o, meglio, quando un nemico è inerme a seguito di uno Stremo.
Lesione stremante invece ci permette di avvicinarci velocemente ad un nemico con un affondo che farà danni medi. La caratteristica più utile di questo colpo è il suo elevato fattore stremante che ci permetterà di far entrare un nemico in Stremo molto più velocemente.

Entriamo nel capannone e seguiamo le indicazioni di Wedge salendo sul montacarichi per proseguire. Raggiungiamo il gruppo intento ad aprirsi una strada verso il reattore; proprio quando cercheremo di intrufolarci attraverso una rete metallica verremo raggiunti da altri nemici che dovremo eliminare. Il pattern è il medesimo degli ultimi scontri ma se dovessimo iniziare ad avere i PV eccessivamente bassi sarebbe meglio rimetterci in sesto con una Pozione. Prima di proseguire e durante il percorso non dimentichiamo di ripulire la zona dalle casse di approvvigionamento. Potrebbe accadere di trovare tra queste una o più Medaglie moguri, oggetti che diventeranno materia di scambio più avanti nel gioco.

Eliminiamo i Soldati in zona, apriamo il forziere per assicurarci 2 Pozioni e proseguiamo per aprire l’ingresso grazie alla pressione prolungata di Triangolo. I conoscitori del classico per Play Station riconosceranno subito questo posto. Parliamo con Wedge se lo desideriamo e seguiamo il resto del gruppo dentro il reattore.

Il reattore

Dopo che Barret avrà mostrato tutta la sua simpatia nei nostri confronti, parliamo con Biggs per procedere. L’ennesimo scontro con alcuni soldati sarà un’occasione propizia per spiegare alcune caratteristiche dello stile di combattimento di Cloud.

Battle system – Le peculiarità di Cloud

Abilità unica di Cloud, l’Assetto pesante, accessibile tramite la pressione del tasto Triangolo durante le battaglie, ci permette di cambiare stance di combattimento. Rallentando i movimenti e rinunciando alla possibilità di parare attacchi magici o a distanza, potremo però godere di un notevole potenziamento dei nostri attacchi standard. Oltre a ciò, parando un attacco ravvicinato in Assetto pesante, rispenderemo all’offensiva con un contrattacco potente che ci permetterà di godere di una momentanea situazione di vantaggio.
Questa feature sarà una vera manna dal cielo per tutta la durata del gioco contro i nemici che prediligono gli attacchi fisici o contro i nemici equipaggiati di scudi.

Ultimo appunto: è possibile tornare in assetto leggero, più reattivo ed equilibrato, premendo di nuovo il tasto Triangolo o eseguendo una schivata.

Approfittiamo di quanto imparato fino ad ora per eliminare in scioltezza il nutrito numero di guardie presenti nella stanza. Lasciamo che Jessie faccia il suo lavoro da hacker per aprirci la porta e, nella stanza seguente non dimenticandoci di prelevare la Coda di fenice dal forziere. Interagiamo col pulsante a destra dell’ascensore per aiutare Jessie, tra un flirt e l’altro, a rimetterla in funzione e poter assaporare un breve flashback che ci mostrerà dei luoghi tanto iconici quanto emozionanti di questo mondo di gioco. Mentre dai piani alti della ShinRa qualcuno ci tiene d’occhio, Barret ci intratterrà con una filippica sui problemi ambientali destando in Cloud un interesse pari a quello di Squall per i pensieri di Quistis.
All’interno del reattore, Jessie si accorgerà della presenza di pericoli contro cui la spada di Cloud risulterebbe davvero poco efficace. Dopo pochissimo infatti verremo individuati ed attaccati da alcune Sentinelle laser poste decisamente fuori dalla nostra portata. Lasciamo quindi che sia Barret a risolvere il problema al posto nostro.

Battle system – Le peculiarità di Barret

La specialità di Barret sono senza dubbio gli attacchi a distanza. Grazie alle armi da fuoco installate sul suo braccio prostetico, il nostro gigante dai nervi a fiori di pelle è in grado si sparare raffiche potenti con la pressione del tasto Quadrato (tenendo premuto otterremo una raffica più prolungata e un colpo finale più potente). Oltre a ciò, la sua abilità individuale Sovraccarico costituisce un potente attacco contro i nemici e aumenta considerevolmente la velocità di riempimento della barra ATB.  Sovraccarico ha un periodo di reload specifico che però può essere ridotto, anche più volte consecutivamente, con la pressione del tasto Triangolo. Le abilità disponibili al momento da Barret sono due:

Denti stretti è una abilità difensiva che permette a Barret di subire temporaneamente meno danni e aumentare la stabilità in combattimento. Consuma una carica ATB ed è molto utile quando Barret è preso di mira da diversi nemici o ha i PV particolarmente bassi.

Esplosione stremante invece è un colpo dalla potenza variabile (in base al numero di segmenti ATB carichi quando viene effettuato) ed ha un fattore stremante molto elevato.

Facciamo fuori le Sentinelle grazie a Barret e occupiamoci anche dei Foropticos che arriveranno subito dopo. Per sfruttare al meglio le abilità dei componenti del party è buona norma cambiare il personaggio da noi controllato grazie alla pressione dei tasti direzionali ⇑ e ⇓. Ciò ci permetterà di essere efficaci a prescindere dal nemico che stiamo affrontando e, cosa molto importante, ci permetterà di avere le barre ATB di tutta la squadra sempre ben cariche.
Per far compiere azioni specifiche (abilità, magie o utilizzo di oggetti) agli alleati che non stiamo controllando direttamente, possiamo utilizzare i tasti dorsali L2 ed R2 i quali apriranno i menu di comando dei nostri alleati.

Raggiungiamo Jessie scendendo le scale. Ci spiegherà che per proseguire dovremo attraversate un sistema di reticoli laser intermittenti. Prendendo il giusto tempismo non dovrebbe essere affatto un problema superare indenni questa sezione.

Il gioco nel frattempo ci spiega che la pressione temporanea dei pulsanti R1 o R2 permetterà a Cloud di eseguire uno scatto in corsa; ottimo metodo per superare le barriere laser summenzionate. Il pulsante L3 invece permetterà uno scatto continuo almeno finché non decideremo di fermarci.

Continuiamo a seguire Jessie per giungere ad un’altra sezione coi laser. Questa volta dovremo prestare una maggiore cura perché i laser pulseranno più volte prima di spegnersi momentaneamente e permetterci di passare. Osserviamo con attenzione e prendiamo il ritmo ma non preoccupiamoci più del dovuto perché, in caso di errore, verremo privati solo di un piccolissimo quantitativo di PV (e saremo vittime di qualche battuta pungente da parte di Jessie), niente più.

Preleviamo 2 Pozioni dal forziere vicino alla colonna e scendiamo. Jessie ci farà notare che un Annientatore ci sbarra la strada: è un nemico più impegnativo di quelli incontrati fino ad ora ma nulla che non possiamo affrontare con una dose extra di attenzione. Prima di iniziare la battaglia però, assicuriamoci di aprire il forziere a sud ovest, alla fine del corridoio che costeggia la base delle scale, per appropriarci di un prezioso Etere.

Il combattimento contro l’Annientatore ci permette di approfondire un punto cardine nel sistema di combattimento di FF7 Remake: lo Stremo.

Battle system – lo Stremo

Ogni nemico in questo remake è dotato di una barra di stremo visibile appena sotto quella che indica i PV. Questa barra può essere riempita sfruttando i punti deboli di ciascun avversario: per alcuni nemici si tratterà di doverli colpire con l’elemento al quale sono deboli, per altri bisognerà parare e contrattaccare e via discorrendo. Spingere su queste vulnerabilità farà prima entrare il nemico in una fase di Tensione e poi, insistendo con abilità ad alto potenziale stremante o sfruttando le debolezze del nemico, lo indurrà in Stremo. I nemici in stremo saranno estremamente vulnerabili grazie ad un moltiplicare di danno del 160% (incrementabile nelle fasi più avanzate di gioco con abilità specifiche). Molto simile al sistema di Crisi già visto in Final Fantasy XIII, durante tutto il gioco questa caratteristica ci permetterà di avere la meglio anche sui nemici più grossi e coriacei.

L’Annientatore ci attaccherà con la sua mitragliatrice, usando Pestone (attacco a corto raggio) e con un lanciafiamme. Quasi ogni mossa può essere parata e spesso basta rotolare con Cloud dietro al nemico per non subire nessun danno. Sul lato offensivo attacchiamo l’Annientatore con l’elemento Tuono. A tale scopo utilizziamo Barret che ha nel suo arsenale la magia Fulgor. Noteremo subito come la barra stremo avversaria subirà una bella spinta in avanti e molto probabilmente il nemico verrà indotto in Tensione. Insistiamo con attacchi specifici come Lesione stremante di Cloud ed Esplosione stremante di Barret che faranno entrare in Stremo l’Annientatore piuttosto rapidamente.
Approfittiamo della momentanea inerzia del nemico per assestare i nostri colpi migliori (Colpo audace e Sovraccarico) e continuiamo l’offensiva con l’Assetto pesante di Cloud per prosciugare rapidamente i PV rimanenti.

Dopo un breve scambio di battute con Barret, riprendiamo il cammino attraverso l’ennesima porta. Scendiamo le scale a pioli (teniamo premuto R1 e ⇓ per scendere più velocemente) e attraversiamo per intero la passerella metallica che costeggia la parete per raggiungere un forziere con una Coda di fenice. Continuiamo a seguire Jessie che ci indicherà la direzione da seguire per giungere al cuore del reattore. Tre Foropticos e una Sentinella laser ci attendono più avanti; nessun appunto degno di nota da riportare se non quello di utilizzare le raffiche di Barret per distruggere la Sentinella altrimenti fuori dalla portata di Cloud. Continuiamo il cammino (in fondo ci aspettano quattro Foropticos, casse di rifornimento e un Etere dentro un forziere) fino alle ultime scale a pioli che ci faranno arrivare al serbatoio, punto in cui dovremo piazzare la bomba.

Tra simpatiche attestazioni di fiducia di Barret e qualche emicrania di troppo per Cloud, saremo invitati a decidere la quantità di tempo da settare sul timer della bomba. 20 minuti saranno un tempo più che sufficiente per uscire dal reattore e, inoltre, la scelta più audace farà contento il nostro amicone simpaticone. Ma si sa che le cose non vanno mai come previsto…

Boss: Sentinella scorpione


Prima di cominciare…

Durante il combattimento potrebbe capitare che il boss stringa in una morsa Cloud o Barret impedendogli di agire. Questi attacchi immobilizzanti non possono essere parati ma è possibile liberare più velocemente il compagno in stasi colpendo il nemico con il componente del party libero di agire.

Oltre a ciò, come nel classico FF VII, anche nel remake subendo danni e stremando i nemici si incrementa la barra limite. Una volta piena è possibile scagliare una abilità limite molto potente che può avere diversi effetti tra danno, cura e protezione. Più avanti nel gioco sarà possibile imparare nuove limit per ogni personaggio ma ne riparleremo a tempo debito.

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Peculiarità
Quando la barriera è attiva, non può essere stremato.

Oggetti ottenibili

Rarità ottenibili

Oggetti da Rubare

Vulnerabilità
Elemento Tuono

Resistenze

Immunità
Veleno / Mutismo / Sonno / Lentezza / Stop / Berserk /Danni proporzionali

Assorbimento

Abilità: (F)isico / (M)agico
Cannoni T-98 (F)
Missili T-99 (F)
Campo elettromagnetico (M/Tuono)
Elettropressa (F)
Morsa elettrica (M)
Elettrofalciata (F/Tuono)
Pungiglione (F/Tuono)
Scarica caudale (F)
Laser caudale (F)
Multiraffica (F)
Ricognizione
Autoripristino

Fase 1: Una buona combinazione di Fulgor e Fendente stremante dovrebbe indurre piuttosto velocemente il nemico in Tensione. Approfittiamone per insistere con gli attacchi e mandarlo rapidamente in Stremo. Scateniamo i nostri colpi migliori non disdegnando qualche Fulgor. Sottratti allo scorpione circa il 25% dei PV, un breve filmato introdurrà una seconda fase.

Fase 2: Il boss alzerà una barriera difensiva che lo renderà molto resistente agli attacchi fisici e invulnerabile all’elemento Tuono. Per infrangere la barriera bisognerà colpire ripetutamente il Nucleo protettivo, ovvero il punto vulnerabile posto sotto la coda dello scorpione. Prestiamo attenzione a Campo elettromagnetico e Colpo di coda che sono le peggiori abilità da subire in quanto a danni. Dopo che lo scorpione userà Ricognizione su Cloud, una buona idea potrebbe essere quella di prendere il controllo di Barret in modo da portarlo dietro al boss e colpirlo da lontano, facendo danni ingenti ed evitando al contempo i colpi più pericolosi del boss. Quando finalmente la barriera verrà disattivata, riprendiamo il nostro ciclo di attacchi stremanti assestando anche qualche Fulgor. Facciamo più danni possibile durante lo Stremo per evitare che il boss alzi di nuovo la sua barriera. A circa metà dei PV inizierà un’ulteriore fase dello scontro.

Fase 3: Il boss colpirà il tetto provocando la caduta di alcuni detriti che ci serviranno da riparo dalla nuova mossa che lo scorpione aggiungerà al suo già nutrito arsenale: Laser caudale. Questo colpo davvero dannoso è per fortuna annunciato da una lunga preparazione che ci darà il tempo di nasconderci dietro i ripari. Approfittiamo dell’attesa per ripristinare i PV (usiamo gli oggetti e conserviamo i PM) e ripristinare con Triangolo il Sovraccarico di Barret. Dopo che Laser caudale manderà in frantumi una delle due coperture, riprendiamo lo scontro alternando i nostri colpi stremanti e le magie di elemento Tuono, schivando al contempo gli attacchi del boss. Ogni qual volta quest’ultimo tenterà di colpirci con Laser caudale ricordiamoci di ripararci dietro i detriti e riprendere solo in seguito la nostra offensiva.

Fase 4: Nella fase finale dello scontro lo scorpione attiverà una mossa di cura chiamata Autoripristino. Inizierà una corsa contro il tempo per evitare che il boss recuperi buona parte dei PV che abbiamo così tanto faticato a sottrargli. Passiamo subito all’offensiva prendendo di mira gli arti anteriori che sono nel frattempo diventati possibili bersagli. Il boss nel frattempo non se ne starà con le mani in mano, cerchiamo quindi di non far scendere troppo i nostri PV e di essere rapidi negli attacchi. Usare l’abilità limite di almeno uno dei due componenti del party è un’ottima idea in questa fase, conservando quella dell’altro personaggio per dare il colpo di grazia al boss quando finalmente avremo distrutto entrambe le appendici.

Via di fuga

Terminato lo scontro, il party verrà momentaneamente diviso. Accertiamoci di avere un quantitativo accettabile di PV e seguiamo Barret a ritroso verso l’uscita. Dopo poche rampe di scale dovremo affrontare un gruppo di due Foropticos da eliminare con le combo standard e, se abbondiamo di PM, con qualche Ignis. Non cerchiamo di evitare lo scontro perché la scala a pioli più avanti sarà inagibile finché i nemici non saranno eliminati. Un paio di esplosioni più avanti e dovremo spostarci a sinistra, lungo una tubatura, per soccorrere Jessie, una vera calamita per incidenti ed infortuni. Cerchiamo di non mancare il forziere con 2 Pozioni e seguiamo Jessie fino al rendez vous con Barret che tornerà in squadra con noi. Mentre Jessie ci precede per “aprirci la strada”, noi dovremo affrontare 2 Soldati e 2 Foropticos da eliminare con i soliti mezzi. Dietro la porta successiva ci attende un Annientatore da eliminare allo stesso modo del precedente, avvantaggiati questa volta anche dal level up sicuramente raggiunto contro il boss. Risaliamo le scale ed eliminiamo in scioltezza i 4 Foropticos per proseguire. Al piano superiore ci attende un nemico nuovo e piuttosto pericoloso se ci azzardiamo a prenderlo sotto gamba. Il Combattente ha buona potenza di attacco e una agilità fuori dal comune che gli permette di schivare buona parte dei nostri attacchi combo e quasi tutte le nostre abilità offensive. Il miglior modo di procedere è avvalerci della parata in Assetto pesante di Cloud che ci permetterà di contrattaccare automaticamente, destabilizzare il nemico e condurlo allo Stremo piuttosto rapidamente. Ritroveremo questo nemico al piano superiore in compagnia di un gemello e di 2 Sentinelle laser: eliminiamo rapidamente queste ultime con Barret mentre utilizziamo Cloud per tenere a bada i due Combattenti. Attenzione ai PV in questo scontro perché caleranno piuttosto rapidamente. Raggiungiamo l’ascensore e, mentre avremo conferma di quanto la ShinRa possa essere manipolatrice e ipocrita, raggiungiamo in sequenza Jessie (salvandole la vita di nuovo tra una capriola e l’altra), Biggs e Wedge per terminare in scioltezza questo primo capitolo del remake.

Ringraziamenti speciali ad “ominoaggiustainternet” per aver svolto celermente il suo lavoro e aver salvato il weekend.

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