Inception

[Otta]

Se non ci fosse Otta (XD)

Allora, ho visto anche io, come ho notato in molti qui al diary, questo fantastico, meraviglioso, intrippante (e chi più ne ha più ne metta) film!
Che dire, si vede che il regista è l'autore di quel capolavoro di The Dark Knight!
La trama è tremenda (nel senso buonissimo del termine), gli attori uno più bravo dell'altro (Di Caprio non mi ha mai detto nulla ma con questa interpretazione si è guadagnato il mio rispetto!!!), i personaggi particolari e l'uno diverso dall'altro (quanto ho odiato la ragazzina architetta (non ricordo il nome ç.ç... Forse era Arianna?) che voleva sapere tutto lei e fare tutto lei xDD), le situazioni intricate e che ti lasciavano col fiato sospeso... E il finale poi...

Spoiler

Secondo me, siccome sono cattiva, la trottola non smette di girare Sennò sarebbe un troppo happy ending

Che dire?

Voto: 9,5/10!!!

[Cek]

Stesso parere di Otta per quanto riguarda il finale
Solo che a me il film ha fatto uno strano effetto: dopo averlo visto, il primo parere è stato di apprezzamento complessivo, a cui però è subentrato un senso di dubbio che mi ha posto a chiedermi "Ma che cosa ho guardato?".
Bello è bello, però mi ha lasciato un po' dubbioso sul tutto.

[Verel]

Visto. Bello.

Ora mi duole informarvi che il mondo in cui viviamo e solo un sogno, e che tutta la gente che vi ha preso a calci nella vita è una proiezione inconscia del vostro cervello.

Easy.

[Cek]

Visto. Bello.

Ora mi duole informarvi che il mondo in cui viviamo e solo un sogno, e che tutta la gente che vi ha preso a calci nella vita è una proiezione inconscia del vostro cervello.

Easy.

Che è sempre meglio della realtà, in cui noi non siamo altro che prodotti coltivati dalle macchine per il loro nutrimento[cit.]

[Aerith Gainsborough]

A me è piaciuto tantissimo, e Christofer Nolan continua a confermarsi mio regista preferito, dato che fino ad ora non ne ha sbagliata una!
Inception l'ho dovuto rivedere per problemi tecnici. La prima volta andai a vederlo a mezzanotte e mezza e... non è un film che si può seguire a quel tipo di orario @__@
Per il resto ancora mi faccio domande sul finale.

Spoiler

Gira, non gira, boh, mi sembrava stesse oscillando negli ultimissimi secondi.

Penso che come per Shutter Island (sempre cin Di Caprio) il finale sia a libera interpretazione.

[Vykos]

Il film è molto carino, sicuramente migliore della media fatta di storie molto già viste. L'idea alla base è abbastanza originale e ben curata, la sceneggiatura molto buona e gli attori di tutto rispetto (Leonardo Di Caprio e Cillian Murphy anche assai navigati, per quanto relativamente poco valorizzati). I tempi sono ben calibrati, non sembra che il film duri troppo o troppo poco e non si ha impressione che le varie scene rubino tempo alle altre. Certo, alcuni concetti e temi sono sgraffignati da Matrix, ma quantomeno sono stati elaborati funzionalmente all'ambientazione (tutt'altra storia, insomma, da quel remake di Pochahontas che è Avatar, senza aggiunte nè modifiche). Il modo in cui si intrecciano le vicende dei personaggi è buono, magari avrei evitato il clichè della studentessa intelligente, ma poco male.

Non sono affatto d'accordo, invece, con quanto detto su Nolan. Nel suo curriculum figurano il Batman più vomitevole della storia (al quale è impossibile dare un voto) ed un seguito dello stesso (che, nel suo presentare tematiche mature, non le porta a fondo mostrando invece solo americanate sia nei dialoghi che nelle scene) che viene elevato sopra la mediocrità solo grazie all'abilità di attore di Heath Ledger, quindi di certo i pronostici, fascinazioni personali a parte, non erano poi così favorevoli.
Inception è un buon film, molto più in linea con l'altra sua opera degna d'attenzione e cioè Memento, a mio avviso l'unico segno tangibile prima di questo film che Nolan non è un totale incapace del cinema. Non è tuttavia, sul piano della regia, un film eccellente. Tutto questo plauso per Nolan che lo definirebbe il miglior regista attuale mi sembra davvero, davvero eccessivo, si tratta di un regista potenzialmente buono ma non certo del salvatore del cinema, già partendo dal fatto che non è molto evidente quale il suo stile sia. Insomma, se al film nel suo complesso dò un 8, 8 e mezzo, all'aspetto prettamente di regia dò un 7 che comunque non è certo un'eccellenza da standing ovation. Nolan oscilla tra film pessimi e film buoni, quando eviterà quelli pessimi sarà comunque non più che decente. Non sono male le idee che ha, ma scrivere storie non è il lavoro del regista: che faccia lo sceneggiatore e faccia girare i film a qualcuno di bravo.

[Ruben -.-]

Visto giusto oggi.
Ehm...ti lascia decisamente sconvolto, non c'è che dire. Uno dei film che più mi ha impressionato tra quelli che ho visto ultimamente assieme a The Prestige e Shutter Island.
Nolan forse non sarà "il salvatore del cinema" ma sta sicuramente mettendo in campo idee di grande impatto mentale ed emotivo.

Mi ero un po documentato sui sogni lucidi e robe di questo genere. Di conseguenza conoscevo bene lo scopo della trottola, il concetto di "falso risveglio" e robe del genere anche se il film va davvero molto più a fondo, estremizzando radicalmente certi concetti.

Il film scorre bene, si lascia guardare senza periodi troppo lunghi di stasi, anche se a un certo punto

Spoiler

quel camioncino che cadeva dal ponte e la lotta nella base tra le nevi

mi hanno leggermente seccato, ma rendevano bene il concetto temporale dei livelli nel sogno. Alcune locazioni le ho trovate veramente evocative.

Spoiler

(ad esempio la città immensa e ormai in rovina creata nel sogno dal protagonista e dalla moglie.)

Consigliatissimo a coloro che amano le trame complesse, articolate e avvincenti.

E secondo me

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la trottola smetteva di girare.

[Skyclad]

Per me è stata una bellissima sorpresa, con la premessa poi che sono andato a vederlo senza avere presente altro che la sua locandina, me l'hanno consigliato amici e siamo andati a vederlo al cinema...
Devo anche cominciare a rivedere il mio giudizio su Leonardo DiCaprio, che ultimamente sta facendo proprio un sacco di bella roba. Sarà che nel mio immaginario è troppo radicalizzato nel bamboccione di Titanic...

Mi ha stupito, rapito, coinvolto, con un'idea come non se ne vedevano dal primo Matrix.

Quanto al finale, io sono convinto che...

Spoiler

La trottola non smetta di girare, e che tutto quanto sia un sogno iniziato non si sa bene quando. Gli altri miei amici mi hanno detto contro che lui alla fine vede il volto dei bambini, quindi deve per forza essere la realtà, ma io credo che semplicemente nel sogno Cobb si decida a guardarli in faccia perché convinto che quella sia la realtà e nient'altro.
Oltretutto, non sappiamo quanto tempo sia passato da quando Cobb deve fuggire, ma mi pare improbabile che trovi i bambini esattamente come li ha lasciati...

Poi per quello che penso, la trottola potrebbe benissimo cadere ed essere tutto quanto comunque un sogno.
Sei tu che crei la trottola nel sogno, sei tu che conosci il suo peso ecc, e menate varie, quindi nel sogno potresti benissimo decidere di farla cadere. Pur essendo in un sogno. Cosa lo impedisce? Boh. Forse non è proprio chiarita, 'sta cosa.

Comunque il bello è che in questi film semplicemente "non si sa", scegli tu quale sia il finale, alla fine

Una cosa sola di Vykos...

Non sono affatto d'accordo, invece, con quanto detto su Nolan. Nel suo curriculum figurano il Batman più vomitevole della storia (al quale è impossibile dare un voto) ed un seguito dello stesso (che, nel suo presentare tematiche mature, non le porta a fondo mostrando invece solo americanate sia nei dialoghi che nelle scene)

Preferisci insomma i papponi di Schumacher???
A me i film su Batman di Nolan hanno proprio entusiasmato, mentre non posso dire lo stesso di quelli di Schumacher...
Non parlo da espertone di fumetti e neanche da critico del cinema, semplicemente Batman è il mio supereroe preferito da quando avevo 4 anni e nei film più recenti mi agitavo davvero sulla sedia dicendo "Sì, questo è il vero Batman!!!"

[Even]

Christopher Nolan, un uomo che ha ridato dignità all'ormai quasi del tutto perduto cinema Hollywoodiano dimostrandoci (prima con Batman Begins e poi con The Dark Knight) che è possibile fare un film su licenza con tanta azione senza però farlo ricadere nella tremenda piattezza dei Kolossal Hollywoodiani. Mi sono avvicinato con diffidenza alla cinematografia di Nolan, prima come semplice fan dei vecchi film dell'uomo pipistrello, e poi come suo vero e proprio fan. Senza tessere ulteriormente le lodi dell'uomo che è riuscito a proiettare il super eroe meno super di tutti i tempi in un contesto reale e realistico, senza mai togliergli quell'alone di mistero ed eroismo, comincio a parlare in breve di questo suo ultimo capolavoro.

Premetto una cosa: quello che leggerete dal prossimo rigo in poi è SPOILER.

Dom Cobb svolge un particolare lavoro, "estrae" le idee dalla mente degli altri e le rivende, ed è a buon merito, ritenuto il migliore nel suo campo. Senza andare ad invischiarmi ulteriormente nel riassunto di circa 3 ore di pellicola, egregiamente diretta e con un sonoro firmato Hans Zimmer, voglio soffermarmi non tanto sulla storia; ma sul significato: perchè come dicevo giusto qualche rigo prima, Nolan ha il dono di creare una storia chiara ed intrigante per tutti, nascondendo in essa un significato profondo.

Tutti noi sogniamo. C'è chi lo ricorda, c'è chi no; c'è addirittura chi riesce a "muoversi" nei propri sogni, creando difatti un'universo dove poter giocare. Il sogno ha una duplice valenza: far riposare il corpo e parte del cervello, senza però mai farne smettere totalmente l'attività. Durante il sonno viviamo o riviviamo delle esperienze che servono a fortificarci, a prepararci psicologicamente alle sfide della vita. Cosa succede però quando ci si sveglia? Sembra non essere rimasto nulla, si tenta di riafferrare il ricordo ma lo si scopre essere come una nube che va piano piano scomparendo. E' capitato a tutti, almeno una volta, di fare un bel sogno: un sogno dal quale non ci si vorrebbe mai svegliare; un sogno che possa diventare la nostra realtà.
Ma in effetti, il sogno è la nostra realtà mentre lo viviamo, noi non siamo coscienti di essere in un sogno: quando ciò accade ci svegliamo, eppure c'è chi è allenato, e riesce a rimanere nella fase REM pur essendo cosciente di essere in un sogno. Dom Cobb è quel tipo di uomo. Un uomo che vorrebbe vivere la vita perfetta, come in un sogno. Eppure lui sa che è solo un sogno; sua moglie è solo una proiezione della sua mente, ma a volte è così difficile riconoscere il sogno dalla realtà che serve qualcosa: un oggetto che ci riporti alla realtà, alla quotidianità, qualcosa che spezzi la continuità del sogno, nel suo caso: la trottola della defunta moglie.

Ma è davvero possibile riconoscere la realtà dal sogno? Abbiamo noi una trottola che ci conferma tale affermazione? Come facciamo a sapere che la stessa trottola non sia frutto del nostro stesso sogno?

Ed intanto, la trottola gira...

[RyoSanada]

......

[Vykos]

Hai visto Memento? Perchè Inception al confronto, per quanto godibile, mi sembra abbastanza poco sostanzioso. Anche The Prestige, a livello di sostanza, l'ho trovato molto superiore. In genere i film di Nolan davvero notevoli sono quelli dove il soggetto e/o la sceneggiatura godono della mano del fratello o comunque non sono suoi, Nolan è scarso come sceneggiatore quanto è bravo come regista.

[°Eremia]

Bello, bello e bello.
Ma proprio bello.