Egil's channel

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Pup :>
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Egil's channel

Messaggio da Pup :> »

La storia di Egil!
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Per facilitare le ricerche delle tre persone interessate (io, mia madre e l'altro mio profilo! XD) mi inserisco nel mio primo post!
Chapter 1: L'inizio.
Ora vi starete chiedendo: ma di che stai parlando? Che è questa "Storia di Egil"? E comunque, che roba è un "Egil"?
Ecco, allora: Egil è il mio personaggio del garden club che, come voi tutti frequentatori del forum saprete, è il gioco narrativo made in Rinoa, stile final fantasy. Ma questo lo sapete già!
Egil è un parto malato della mia mente (malata!), e in quanto tale, ha bisogno di essere protagonista di qualcosa, almeno per una volta! La sua storia personale prima di unirsi al Garden di Rinoa la trovate nel link alla scheda personaggio, nella mia firma. Quella però è una versione corta e striminzita! Nasce quindi l'idea di arricchire il suo background scrivendo un racconto sulle sue peripezie (->letto peripézie) prima di unirsi alla scuola di SeeD.
Questo racconto è completamente indipendente dal GC, quindi chiunque ne abbia voglia può liberamente leggerlo.
Per darvi giusto un'idea, la trama occupa l'arco temporale (del mio personaggio) tra l'attacco di Arka sul monte Gulug fino all'unione al GC. (Se vi leggete la storia striminzita nel link nella firma capite di che parlo!!)
Vabbè, ho ritto abbastanza! Bye! ;D



Ed ecco che mentre il mondo mi urla "Nooooo!!! Non pubblicare i tuoi disegni!" e manda preghiere al cielo nella speranza di salvarsi dalla mia incredibile arte (ma dove?) decido anche io di aprire questo topic in cui raccolgo i disegni che farò di qui in avanti.
In quanto disegnatore improvvisato, non aspettatevi granchè... ma io ci provo cmq!! :-D :-D

Iniziamo quindi da uno schizzo sul mio personaggio del Garden Club, Egil.
Ho preso spunto per il soggetto da un disegno trovato su internet e l'ho rielaborato facendolo vagamente somigliare a me e aggiungendo un tocco di simpatia (che male non fa)! :asd:
Per il vestito, ho preso spunto dalle uniformi del GC.
Ecco quindi questa grandissima opera d'arte!

Ecco poi uno schizzo sulla sua arma, un arco che tramite dei ganci che potete vedere a metà dell'impugnatura, si divide in due daghe stile-katana (sia come lama che come tsuba/tsuka).
L'arco di base è un compound con un piccolo stabilizzatore di mira.
La terza carrucola a metà altezza della parte superiore serve a riavvolgere rapidamente la corda quando l'arco si divide. La freccia incoccata è un tocco di classe non indifferente. :-D
Ecco quindi il mio personale arco di Yoichi modificato.

Per ora ho finito! Se il cielo esaudirà le vostre preghiere, non lorderò più il forum con le mie creazioni improvvisate. Non ci sperate troppo, però!! XD
Ultima modifica di Pup :> il 19 ago 2015, 19:32, modificato 2 volte in totale.
Yuffie the ninja
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Re: Impara l'arte (?)... e mettila da parte! (Egil's channel

Messaggio da Yuffie the ninja »

Duuuunque.. Se mi permetti vorrei darti un paio di consigli.
Innanzitutto ti consiglio di utilizzare le ombreggiature nei disegni che fai, perchè senza potrebbero risultare un po' "piatti". Ci sono vari modi per fare le ombreggiature: il metodo che io preferisco è quello del "tratteggio incrociato" (nome da me affibiatogli :asd: ). Praticamente faccio un'ombreggiatura "a rete" che poi sfumo con il dito (comunque puoi vederne un esempio nei miei disegni).
Il secondo consiglio che ti dò, ma questo solo se fai le omreggiature e in particolare nei disegni a colori, è di ripassare i bordi o con una pitt pen, ossia una penna professionale da disegnatori con punta molto fine (quello dipende poi dal tipo di pitt pen), ma questo viene meglio con quelli a colori, oppure ricalcando un po' di più i bordi del disegno, sia interni che esterni.
Comunque ognuno ha il suo stile di disegno, quindi penso che con un po' di pretica troverai presto lo stile che più ti si adatta, se non l'hai già trovato.
Consigli a parte, penso che i disegni siano fatti molto bene. Di Egil mi piace molto come hai fatto i capelli e le sopracciglia, che secondo me sono la parte più difficile da rendere, mentre dell'arco mi piace tutto, sia l'idea sia come l'hai reso in disegno.
Complimenti e continua così! Aspetto con ansia le tue prossime opere! :-)
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Re: Impara l'arte (?)... e mettila da parte! (Egil's channel

Messaggio da Pup :> »

Ecco che continuo a postare mie incredibili opere d'arte sul forum!
Da bravo artista poliedrico, dopo il disegno mi dedico alla musica!
Tanto per essere originale, cosa di meglio di To Zanarkand? :D
Qualunque cosa, in effetti, ma io ho puntato proprio sul gettonatissimo pezzo di FF10.
Come per i disegni, vi propongo la mia performance da principiante (ci sono due violente stangate e il ritmo non è proprio un granché) ma nel complesso non fa schifo! :-D Non così tanto...
Il video delle mie tozze mani, poi, fa anche la sua parte!! :asd:
Senza ulteriori indugi, ecco a voi "To Zanarkand by Egil"

PS: Sempre in virtù della mia poliedricità (o come si dice!!) sto lavorando ad un racconto sul mio personaggio del Garden Club.
Se vi leggete un po la sua storia, Egil, originario di Gaia (FFIX) dopo un'attacco dell'eidolon Arka si ritrova su Gaia (FFVII) e ci rimane per 6 anni prima di riuscire a tornare a casa (almeno lui lo spera, ma invece finisce al Garden di Rinoa) usando un cristallo (che nel mondo del GC collegano i vari mondi gli uni con gli altri).
La storia è assolutamente indipendente dal Garden Club, quindi chiunque voglia può leggerla (anzi, mi farebbero molto piacere i suggerimenti di tutti!!). Tratterà sostanzialmente le avventure di Egil, originario di Esto Gaza, sul mondo di FFVII a lui sconosciuto eccetera eccetera! Uscirà a puntate, anche se per adesso è ancora in costruzione.
Quindi... Stay tuned! ;D
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Re: Impara l'arte (?)... e mettila da parte! (Egil's channel

Messaggio da Yuffie the ninja »

Che dire... davvero bella e ben eseguita! Aspetto con ansia il tuo racconto!
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Re: Impara l'arte (?)... e mettila da parte! (Egil's channel

Messaggio da Aura »

Oh, ho sempre invidiato le persone che sanno suonare il pianoforte! Sei bravissimo, io al confronto so usare solo una mano e fare le canzoncine dell'asilo XD Semmai dovessi incontrarti dal vivo, la prima cosa che ti cheiderei è di suonare qualche pezzo al piano XD Bravo bravo!

Per il racconto, aspetto anche io con ansia :wink:
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Re: Impara l'arte (?)... e mettila da parte! (Egil's channel

Messaggio da Pup :> »

Aura ha scritto:Oh, ho sempre invidiato le persone che sanno suonare il pianoforte! Sei bravissimo, io al confronto so usare solo una mano e fare le canzoncine dell'asilo XD Semmai dovessi incontrarti dal vivo, la prima cosa che ti cheiderei è di suonare qualche pezzo al piano XD Bravo bravo!
Aura, grazie mille!!! Cmq figurati, tranne che quello anche io so fare solo le canzoncine dell'asilo!! XD
Cmq ecco che arriva il primo capitolo della storia di Egil.
Modificherò volta per volta il primo post, inserendo i link ai vari capitoli che, come già anticipato, usciranno poco per volta. Mi aspetto critiche e commenti di tutti quanti, mi raccomando! :asd:
E ovviamente non siate timidi nell'esprimervi anche a sfavore. Anche se ovviamente in tal caso verrò sotto casa a spezzarvi le gambe! :-D
Ecco allora dal prossimo post: La storia di Egil! :)
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Re: Impara l'arte (?)... e mettila da parte! (Egil's channel

Messaggio da Pup :> »

La storia di Egil.
Chapter 1: L'inizio.

-Mamma, papà, noi usciamo! -
Era una giornata come tante altre a Esto Gaza.
-Non fate tardi come l’altra volta... -
Il cielo era leggermente nuvoloso, ma non sembrava promettere pioggia. Una piccola nuvola coprì il sole per qualche secondo per poi lasciare che i suoi raggi tornassero a illuminare Gaia.
-No, mamma, promesso!-
La candida neve sulle pendici del monte Gulug rifletteva la luce che arrivava dal cielo facendo splendere la montagna come un’enorme diamante.
-Alys, ti affido Egil!-
Il freddo del mattino era pungente in quel periodo dell’anno, ma sopportabile. Il respiro condensava davanti alla mia bocca in una candida nuvoletta di vapore.
-Mamma! Ho sedici anni, posso badare a me stesso!- risposi imbronciato.
Era già da alcuni anni che io e mia sorella ci allenavamo sulla montagna. Esto Gaza era un paese troppo piccolo per noi e il modo migliore per andarsene era unirsi alla Guardia Reale della regina Garnet ad Alexandria. Nel continente della nebbia, ormai di nome ma non di fatto, c’erano città grandi come Alexandria, Toleno, Lindblum… Volevamo visitarle tutte! Ma per farlo, dovevamo allenarci duramente.
-Che dobbiamo fare con loro?- Sentii la mamma dire in tono ironico al papà, seguito da una piccola risata.
Io e Alys stavamo correndo verso il nostro campo d’allenamento, una galleria in disuso particolarmente larga tra le tante all’interno del monte Gulug. Per più di una settimana avevamo messo a posto quello spazio per farlo diventare nostro. Ci avevamo portato un vecchio divano, avevamo costruito un tavolino e dei manichini d’allenamento, un paglione bersaglio. C’erano delle torce per illuminare l’ambiente e avevamo scavato un piccolo condotto per l’areazione. Avevamo chiuso uno degli ingressi e nascosto l’altro in modo da poterlo trovare solo noi due.
-Facciamo a gara a chi arriva primo!-
Il ponte che collegava Esto Gaza all’ingresso della rete di gallerie era ricoperto da un sottile strato di ghiaccio e quando ci misi un piede sopra per poco non scivolai.
-Stai attento!- mi rimproverò mia sorella -Forse hai veramente bisogno di una babysitter- disse con tono scherzoso.
-Antipatica! E poi tu hai solo due anni più di me...- risposi con una linguaccia.
Era una giornata come tante altre a Esto Gaza... Già! D’altronde si sa, le sciagure non ti avvertono mai, prima di accadere.

Trovammo il nostro campo d’allenamento così come l’avevamo lasciato. Il manichino mezzo bruciacchiato dal mio Fira aveva perso un braccio, staccato da un fendente della Naginata di Alys.
Nonostante l’affinità della ragazza con la magia di guarigione, aveva rifiutato in ogni modo di diventare il classico chierico guaritore. Al contrario, si stava allenando per entrare nelle truppe d’assalto cercando di migliorare la sua tecnica di combattimento con la sua terribile arma.
Io invece non ero minimamente portato per la magia curativa, né tantomeno per il combattimento corpo a corpo.
In compenso ero particolarmente dotato nella magia elementale e stavo sviluppando una buona tecnica di tiro con l’arco.
Al momento dominavo le sei magie elementali con un livello di potenze che, secondo gli standard dell’Accademia Reale dello Studio e della Ricerca Magica di Lindblum, doveva aggirarsi sul “ra”.
Era uno strano modo di classificare la potenza magica... Il livello base non aveva nessun nome in particolare, con “ra” si indicava quello intermedio e con “ga” quello avanzato. Non avevo idea di chi lo avesse introdotto, ma eravamo tutti abituati ad utilizzarlo, ormai.
Sapevo anche rendermi invisibile per qualche secondo. Trucchetto particolarmente utile per sgattaiolare fuori di casa senza essere visti o per rubare qualche biscotto appena sfornato!
Un mago che si rispetti, però, deve avere almeno un minimo di conoscenze di magia di guarigione... E questo era l’allenamento previsto per la giornata!
Questa branca della magia rientrava nella cosiddetta magia bianca, assieme agli incantesimi di protezione di cui conoscevo Reflex.
-Sei pronto per l’allenamento di oggi?-
-NO! E tu lo sai! Odio la magia bianca- Trovavo particolarmente frustrante provare e riprovare senza mai riuscire.
-E tu lo sai che ci devi provare lo stesso! Ora vieni qui...- mi disse Alys prendendo un coltello.
Per poter usare veramente una magia di guarigione era necessario qualcosa da guarire! Così mi fece un taglio sul braccio.
-Ahia! L’hai fatto troppo profondo.- Il sangue stava iniziando ad uscire lento da taglio e qualche goccia iniziava la lenta discesa verso la mano. -Rimarrà la cicatrice...-
-Smettila di lamentarti, dai! E pensAHIA! ...pensa a curarti.- Disse mentre anche lei si infliggeva una piccola ferita.
-Ora- mi disse -concentrati sulla tua energia e cerca di sintonizzarti sul pulsare della ferita. Quello che devi fare è convogliare la tua energia nel posto in cui ti sei ferito, sincronizzandoti energeticamente col ritmo pulsante dei battiti.-
Stava portando la mano verso il suo braccio, chiudendo gli occhi. Inspirò molta aria ed espirò lentamente.
-Ascolta le energie, ascolta la ferita...-
Dalla sua mano si propagò un lieve luccichio azzurro verso la ferita che in poco tempo smise di sanguinare, fino a rimarginarsi completamente.
Con un fazzoletto pulì il sangue che era uscito e la pelle ne uscì ancora più liscia di prima, come se non fosse mai stata ferita!
-Sei incredibile... Io non ci riuscirò mai!- dissi sconsolato.
-Ma sì... Devi solo provarci!- mi rispose con un sorriso.
Mi ci vollero un paio d’ore perché si iniziasse a vedere qualche effetto.
-Guarda!- le mie mani luccicavano di una leggera fosforescenza verde, mentre i lembi di carne si ricongiungevano -Sta funzionando... Sta funzionando!-
Ero euforico, finalmente ci stavo riuscendo.
Quando finii, la cicatrice era ancora ben visibile e in braccio un tantino dolorante, ma almeno la ferita era ben chiusa.
-Bravissimo! Ora che ne dici di aumentare un po’ la difficoltà?- Prendendo il coltello, Alys si fece un piccolo taglio sul palmo della mano dicendo -Ora curami!-.
Curare un’altra persona era tutt’altra faccenda. Il guaritore doveva sintonizzare le proprie energie con quelle dell’altra persona in modo da poterne curare le ferite.
Misi in bocca un pezzo di pane con del formaggio, quindi mi andai a sedere vicino Alys.
Questa volta fu molto più difficile! Riuscire prima di tutto a percepire le energie dell’altro per poi sincronizzarsi necessitava di una concentrazione incredibile. Anche trovare il punto giusto in cui focalizzare le energie era stato complicato... Alla fine riuscii quanto meno a bloccare l’emorragia, ma non a far rimarginare la ferita.
-Non ti preoccupare... Ci riproveremo domani!-
Il sole era già tramontato e il cielo si stava facendo scuro... La mamma ci avrebbe sicuramente sgridati per aver fatto tardi, ma almeno ero riuscito ad imparare qualcosa di nuovo!
Spegnemmo le torce, tenendone un paio con noi, e chiudemmo l’ingresso alla nostra palestra, quindi ci avviammo sulla strada del ritorno.
Superati un paio di cunicoli più stretti, la strada si apriva in un larghissimo passaggio a strapiombo sul cratere centrale della montagna, un tempo usato come miniera di non so che materiale. La luna era luminosissima e le torce quasi inutili.
-Presto sbrighiamoci!- Alys era particolarmente preoccupata per l’ora.
-E che fretta c’è?-
-Se facciamo troppo tardi la mamma se la prenderà con me!-
-Appunto! Che fretta c’è?- conclusi con una risata.
-Maledetto... Taci e seguimi!- disse offesa.
-Lo sai che poi...- non fece in tempo a terminare la frase che l’onda d’urto di un’esplosione ci travolse in pieno, facendoci cadere.
-Cosa è stato?- chiesi spaventato.
-Guarda là!- Nel centro del cratere, un’enorme creatura dall’aspetto di un vascello guardava verso di noi.
-Alys... Cos’è quello?-
La creatura stava lentamente cambiando aspetto. Due oggetti dalla forme di semicerchio che dovevano essere il suo timone stavano lentamente spostandosi verso una specie di testa.
-Quello... E’ Arka, uno degli Eidolon della regina Garnet! Vuol dire che lei è qui...-
L’eidolon aveva assunto una forma vagamente antropomorfa, con lo scafo della nave al posto del petto e una enorme spada sulla schiena.
-Ma perché ci ha attaccati?-
-E io che ne so? Ora però andiamocene... Ce la fai a camminare?-
Nella caduta avevo battuto la gamba contro una roccia e ora faceva un po’ male, ma potevo fermarmi lì.
-Sì, ce la faccio- dissi facendo leva sulla spalla di Alys per alzarmi.
Stavamo per allontanarci quando Alys mi urlò -Attento!!- spingendomi di lato con una spallata.
Un raggio di luce passo tra noi due andando a colpire una roccia poco più avanti, disintegrandola.
-Ma perché ci attacca!- La paura si faceva sempre più grande. -Principessa Garnet, non siamo nemici!- urlai.
-Non può essere lei... Dobbiamo fuggire! Ora!-
Ci alzammo di scatto e iniziammo a correre, ma un altro di quei raggi fece crollare una parete davanti a noi, bloccandoci la fuga.
-Ma cosa vuole da noi? Perché non ci fa fuggire?- Ero terrorizzato.
-Dobbiamo combattere...-
La creatura continuava a fissarci, studiando le nostre mosse.
-Combattere? E che possiamo fare contro di lui?-
-Dobbiamo resistere finché non si presenta l’occasione giusta per fuggire!-
-Io... Io non ce la faccio!- come potevamo combattere contro un eidolon?
-Ce la dobbiamo fare! Coprimi con frecce e magie... Come ne nostri allenamenti, ok?-
Alys si fiondò all’attacco della creatura.
-Egil, presto!-
Lacrime di paura uscivano a fiotti dai miei occhi, ma con tutta la forza che avevo in corpo presi il mio arco e misi la corda. Imposi alle mie mani di rimanere ferme mentre incoccavo la prima freccia, ma non ne volevano sapere.
Alys era arrivata ai piedi della creatura, dopo aver schivato un altro di quegli strani raggi, e si apprestava a sferrare il primo colpo. Portai di nuovo lo sguardo sulle mie mani tremanti. “Ce la devo fare!”
Tesi l’arco portando la sinistra appena sotto il mento, presi bene la mira e scoccai.
La freccia volò a una palma dalla desta della creatura, che intanto aveva sguainato la spada con cui contrastava la naginata di Alys.
“Maledizione, devo concentrarmi!”
Quei semicerchi dorati sulle sue spalle si illuminarono, sparando poi una pioggia di raggi verso di me.
“Non questa volta!” -Blizzara!- dissi creando un muro di ghiaccio tra me e i raggi.
Quei laser bucarono senza troppi problemi lo strato di ghiaccio, ma intanto mi ero spostato lateralmente.
Scoccai un’altra freccia che questa volta colpì Arka a quello che doveva essere un braccio.
Alys intanto stava fronteggiando la grande spada della creatura. Scartò di lato un fendente verticale e con una rapida rotazione colpì il busto dell’eidolon con la lama. Deviò con uno Shell due raggi laser che la stavano colpendo e con un balzo riprese distanza. Con un Fira colpii dove mia sorella aveva colpito poco prima, facendo vacillare l’eidolon.
-Bravissimo, continuiamo così!-
Forse... Forse ce la potevamo fare!
Mentre Alys continuava la sua serie di fendenti e affondi cercando di limitare i danni, per quanto possibile, un Thundaga mi colpì senza che l’avessi minimamente visto.
Urlai di dolore quando la scossa elettrica passò per il mio corpo, cadendo in ginocchio.
-Egil!- Alys mi raggiunse di corsa, venendo colpita ad una spalla nel tentativo di schivare un colpo, cercando di curarmi.
-Egil... Egil rispondimi!- Sentii nel mio corpo la sua energia. Sentii le ustioni più gravi guarire e le energie tornarmi.
-Alys... Posso continuare!-
-Egil, ascolta! Appena ti do il segnale, scappa senza voltarti, ok?-
Un’altra pioggia di raggi ci cadde addosso. Alys evocò uno Shell che ne deviò due, uno la colpì ad un braccio mentre gli altri ci mancarono.
-Io non ti abbandono! Ora curati mentre io lo distraggo.- Mi alzai in piedi allontanandomi da Alys iniziando a lanciare magie contro la creatura.
Vedendo mia sorella che ripartiva all’attacco, con un Idrora colpii la mano di Arka che reggeva la spada mentre lei con un colpo ben assestato gli fece perdere l’arma, che cadde nel cratere.
Ci lasciammo sfuggire un grido di esultanza senza interrompere l’attacco.
Ora che aveva perso la sua spada, però, l’eidolon si era fatto più aggressivo e ci bersagliava incessantemente con i suoi raggi.
Riuscii a colpirlo con un Thundara, stordendolo per un attimo.
-Ora, scappiamo!- gridò Alys che aveva iniziato a correre verso di me. -Infiliamoci in quel tunnel, non ci potrà seguire!-
Ce la stavamo quasi per fare, quando un enorme cerchio viola si disegnò sotto i nostri piedi.
-Vuole usare il suo attacco destino oscuro... Egil, corri più veloce che puoi!- disse cercando di accelerare la corsa.
Prima che riuscissimo a raggiungere il tunnel, una colonna di oscurità ci piombò addosso, seguita da una violentissima esplosione. Vidi mia sorella venire colpita in pieno mentre l’esplosione mi scaraventava nel dirupo.
Atterrai su un costone di roccia poco più in basso, sbattendo violentemente la schiena.
Sentii che i sensi stavano per abbandonarmi, quando vidi appena a fianco a me un cristallo che brillava di una debole luce.
-Alys!- cercai di dire, ma la voce non uscì.
“Ce la devo fare... Devo tornare da lei!” Mi imposi.
Il cristallo stava diventando sempre più luminoso, finché la sua luce non mi avvolse completamente.
“Ma... cosa...”
Tutto attorno a me divenne bianco e luminoso finché non persi definitivamente i sensi...
E allora arrivò il buio.
Ultima modifica di Pup :> il 11 mag 2013, 10:34, modificato 1 volta in totale.
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Re: Impara l'arte (?)... e mettila da parte! (Egil's channel

Messaggio da Terra95 »

è molto interessante e ben narrata! Egil, ti faccio i complimenti, però c'è da dire che teoricamente gli eidolon sono esseri magici molto grandi, mi sapresti spiegare come faceva Alys a contrastarlo? Lo dico anche nel dubbio di aver inteso male la grandezza dell'eidolon (non gioco a final fantasy IX da almeno un anno e mezzo ormai), quindi se ho sbagliato considera nulla la domanda sopra.
La descrizione della palestra è carina e la vicenda ha un buon inizio, non vedo l'ora di leggere il seguito, anche perchè così capisco meglio come cavolo hai fatto a trovare il Garden XD!
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Re: Impara l'arte (?)... e mettila da parte! (Egil's channel

Messaggio da Pup :> »

Terra95 ha scritto:è molto interessante e ben narrata! Egil, ti faccio i complimenti
Grazie mille, Terra!! :D
Terra95 ha scritto:però c'è da dire che teoricamente gli eidolon sono esseri magici molto grandi, mi sapresti spiegare come faceva Alys a contrastarlo?
[scusa credibile] Beh, più che altro cercava di non farsi colpire, schivando alla bene e meglio. Immagino che, per quanto grande, maneggiando una spada così grande anche Arka ne sia rallentato... [/scusa credibile]
*tira un respiro di sollievo: se l'è cavata anche stavolta!* :supercool:
Cmq cercherò di essere più realistico la prossima volta!! ^_^;;
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Re: Impara l'arte (?)... e mettila da parte! (Egil's channel

Messaggio da Pup :> »

Eccomi di nuovo qui a inondare internet con la mia travolgente bravura! (Ma dove??)
Questa volta vi propongo il pezzo "Terra", tratto da Final Fantasy IX, suonato come sempre da me col piano.
Anche questa volta il video l'ho registrato al primo tentativo oltre al fatto che il pezzo l'ho imparato da poco, quindi non è niente di che. Inoltre alla fine mi sono completamente imbrogliato con le mani e ho distrutto tutto!!! >.<
In ogni caso fino agli ultimi 20 secondi circa è accettabile! :D
Come sempre, le mie tozze manacce dominano incontrastate lo schermo! :asd:
Senza ulteriori indugi, ecco a voi "Terra by Egil".

A breve Prima o poi, ci saranno novità, quindi... Stay tuned! :-D
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Re: Impara l'arte (?)... e mettila da parte! (Egil's channel

Messaggio da Yuffie the ninja »

Peccato, alla fine hai un po' rallentato (immagino fosse perchè il pezzo lo hai appena imparato: all'inizio mi imbroglio anch'io :sgamato: ). Comunque sei stato bravissimo, complimenti! :clapping
:curious mode on: Una domanda tecnica: più o meno quanto ci metti ad imparare un pezzo? :curious mode off:
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Re: Impara l'arte (?)... e mettila da parte! (Egil's channel

Messaggio da Pup :> »

È difficile risponderti... Prima di tutto c'è da considerare che nn ho mai imparato per bene a suonare, quindi imparare un pezzo per me vuol dire prima decifrare lo spartito, poi mettermi a suonare poco per volta e alla fine riprodurlo per intero alla giusta velocità/ritmo (più o meno!) senza più guardare lo spartito.
Avendo un buon orecchio, mi affido molto a quello che sento, mentre suono!
Inoltre, sempre per il fatto di essere un autodidatta improvvisato, ci sono pezzi che mi vengono naturalmente meglio di altri perchè ho sviluppato (per caso) un modo di suonare adatto a quel determinato tipo di brani... per così dire!
Cmq parlando nello specifico, To Zanarkand l'ho imparato parecchi anni fa, anche se per quasi due anni sono stato senza piano (il vecchio organo si era scassato ed il nuovo è arrivato un mesetto fa, che felicità!!!). Tornando a Zanarkand, dicevo, lo so suonare da parecchio ma molti passaggi mi risultano ancora ostici, fatto sta che sono veramente poche le volte che riesco a suonarla tutta senza sbagliare. Ma miglioro, poco per volta. :D
Terra, invece, è nettamente più semplice ed in meno di un mese (tre settimane circa) la suono mediamente un po' meglio della registrazione fatta.
Ah, cosa importante, mediamente mi esercito una ventina di minuti al giorno.
In ogni caso con passione e un po' di buona volontà, chiunque può ottenere risultati discreti nellamusica (io ne sono un esempio! :D).
Penso di aver detto tutto... magari se mi viene altro in mente edito e ti faccio sapere! :)
xthegame89x
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Re: Impara l'arte (?)... e mettila da parte! (Egil's channel

Messaggio da xthegame89x »

belle esecuzioni :) vorrei il tuo piano però xD la mia tastiera ormai sta perdendo i colpi... :/

Sono tornato ragazzi, con un nuovo canale e con nuove serie. Restate tunizzati per scoprirne di belle! Buona visione! :P
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LUNEDI
- Fantasy World, Final Fantasy IX -
MARTEDI
- Let's Technic, Minecraft Monster Pack 1.6.4 -
MERCOLEDI
- Fantasy World, Final Fantasy IX -
GIOVEDI
- Desertcraft, Minecraft Regrowth Pack 1.7.10 -
VENERDI
- Il ruggito del T-Rex, Dino Crisis -
SABATO
- Video Random -
Se dovete utilizzare il mio pg nel Garden, controllatevi la scheda prima, barboni! xD
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LE PERLE DI SAGGEZZA DEL GRUPPO DEL GC SU FB
Egil ha scritto: Non possiamo fare un referendum per dichiarare Matt Winchester illegale e immorale?

Leon ha scritto: Matt Winchester ogni volta che fai un commento inutile, un gattino nel mondo muore
Paine ha scritto: o.ò sisi confermo la mia teoria... Matt è posseduto dal demonio.
Leon ha scritto: E' più probabile che sia il demonio a essere posseduto da Matt Winchester.

Leon ha scritto: Non è la situazione ad essere disperata, è Matt che si è messo in testa di far crashare i server di Facebook.

Leon ha scritto: Matt Winchester la tua firma occupa una schermata intera e ho un fo***to monitor 1920*1080.
Matt Winchester ha scritto: Quindi anche Ruben è a Reloras??? Posso usare il suo pg????
Vero posso posso posso???
Daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!
Drittz Do Urden ha scritto: No.
Matt Winchester ha scritto: Sob sigh... (A Drizzt Do Urden piace quest'elemento)
Paine ha scritto: Penso che comunque debba smettere di mortificare il povero matt.... è un cazzone, lo sappiamo tutti e mo lo sai anche tu, non ci fosse lui qua staremmo tutti a grattarci le palle, quindi passa un commento anche fosse acido. Paine docet
Leon ha scritto: Matt Winchester minaccia pure i cani randagi che incrocia per strada ormai (ovviamente trasformandosi in bahamut)
Yuffie the ninja
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Re: Impara l'arte (?)... e mettila da parte! (Egil's channel

Messaggio da Yuffie the ninja »

Grazie dell'informazioe Egil! Sai, volevo regolarmi anche per confrontare i miei tempi di apprendimento con i tuoi.... e per fortuna ora so che non faccio schifo :smt109 Comunque sia, ancora complimenti!
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14ma Sagra della Caccia di Lindblum: Premio Miglior Squadra
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Pup :>
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Re: Impara l'arte (?)... e mettila da parte! (Egil's channel

Messaggio da Pup :> »

Grazie Matt! Cmq pensa che io comprai una pianola digitale (quella con tutti gli effetti, lo schermino e i tasti orribilmente morbidi) a 50 € qualcosa come 8 anni fa. Poi un paio di anni fa iniziò a perdere colpi (di brutto) finché un mio cuginetto non le diede il colpo di grazia. Dopo essere stato a lungo senza suonare, ho trovato quella che ho comprato ora in super mega offerta e non ci ho pensato due volte a comprarla, anche perché avevo appena incassato il mio primo stipendio (<3) per un lavoro part time all'università. Questa, oltre ad essere più grande e di qualità ESTREMAMENTE migliore, ha soprattutto i tasti duri! E quindi mi sto sbizzarrendo con cose che con i tasti morbidi non avrei mai potuto fare! :asd:

Midori, non pensare troppo ai tempi di apprendimento dei singoli brani... Per noi autodidatti l'unica cosa che conta è la passione!!! ;D
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