Daily Garden

Un Gioco di Ruolo Narrativo a più mani, tra SeeD e Cadetti, Garden ed Accademia, Tornei, Missioni, Sagre, e molto altro: questo è il Garden Club! Leggi i topic "Bacheca" e "Spiegazione Topic" prima di postare

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Leon Feather
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Lacrime

Come al solito, Matt trovò Egil nella sua stanza sotto un cumulo di coperte, la faccia affondata nel cuscino. Il solito dopo sbornia della domenica mattina.
- Ma non avevi inventato una medicina per eliminare gli effetti delle sbornie?
- C'ero quasi - la sua voce era più simile a un lamento. - Mancava l'ultimo ingrediente, le lacrime di una vergine!
- Maledizione! - Matt serrò il pugno, nel suo sguardo solo rabbia e rassegnazione. - Se solo Leon non fosse in questo Garden!

Pesca

Pyushi stava passeggiando per la Hall, quando la presenza di una Sworzemicia con canna da pesca in mano lo incuriosì. Le si avvicinò.
- Che cxxxo stai facendo?
- Sto pescando - rispose con il tono di a chi è stata posta una domanda stupida. - Non si vede?
- Nella hall del -censura- Garden?
- Osserva - disse. La lenza si fece tesa, Schwablu cominciò a riavvolgere il mulinello e a tirare, fino a che ai loro piedi non si presentò una Elza aggrappata disperatamente al portafogli che era stato usato come esca.
La ladra li guardò dal basso con un sorriso imbarazzato. - Salve.

Drinking Game

Leon osservava il fondo della bottiglia, dove solo un dito di birra era rimasto. - Che noia - borbottò.
- Già - rispose Halverson, la sua bottiglia vuota anch'essa.
In quell'istante Matt entrò in mensa. Nel notarlo, un sorriso comparve sul volto di Leon.
- Facciamo un gioco - disse al suo compagno. - Ogni volta che Winchester minaccia un cadetto, beviamo un sorso.
- Ci servirà altra birra. Dopo questa cassa e quell'altra cassa, c'è rimasta solo un'altra cassa.

Pesca 2

Di nuovo, la presenza di una Swarzlaitoning (returns) intenta a pescare nella hall attirò la curiosità di Oushi.
- Cosa stai cercando di prendere questa volta?
- Di nuovo Elza - rispose lei. - Mi serve per una missione e non riesco a trovarla.
- Ci rimetti un portafogli ogni volta però.
- Infatti questa volta userò un biscotto come esca.
Yoshi fece spallucce, aveva rinunciato a capirci qualcosa di quello strano hobby. Osservò la lenza tendersi di nuovo e Sworz riavvolgerla nel mulinello. Ma questa volta, aggrappato all'esca biscottosa, c'era un Leon Royar.
Pushi incrociò le braccia, confusa. - Ma tu non te n'eri andato?
- OMG LEON LASCIA STARE I MIEI BISCOTTI.

La mia vicina

Oushi camperava l'emporio di Firion da una settimana, tartassando il povero cadetto sempre con la stessa domanda.
- È arrivato il nuovo numero della rivista La mia vicina?
Ecco, quello era il giorno in cui Firion la avrebbe mandata a -censura-. Se solo la rivista non fosse effettivamente arrivata. Quindi si limitò a dargliela, bella impacchettata con etichette strategicamente posizionate in modo da nascondere tette e culi al vento dalla vista di qualche anima innocente.
- Finalmente! - sbottò lei pagando e sbavando già al pensiero di sfogliare La mia vicina.
Ma un'altra figura incappucciata, con barba e occhiali scuri, si avvicinò al bancone.
- Ce l'avete Il mio vicino? Versione drow.

How to train your Akutora

La cadetta se ne stava seduta in mensa, intenta ad affondare i canini nella sua coscia di Archeosaurus tra il terrore generale dei presenti. Ma c'era una persona che invece trovava quella creatura incredibilmente carina.
Elza le si lanciò addosso, afferrandola da sotto le braccia e sollevandola da terra per guardarla meglio. Takeaku mosse leggermente le orecchie da diavoletto per manifestare il suo disappunto, gesto che agli occhi della ladra risultò incredibilmente pucchoso.
- CHE CARINA, POSSO TENERLA?

Codice rosso in infermeria (gentile concessione di Richi)

- Elza, chi ti ha masticato via mezza faccia?

Mi è andato di traverso

Elza e Raiden bevevano il caffè al solito tavolo della mensa prima di dirigersi allo Zoolab per gli allenamenti mattutini, quando un Homura infuriato fece la sua comparsa.
- Finalmente ti ho trovato - sbottò in direzione di Elza.
- Cosa c'è?
- Non posso più aspettare. Me la dai sì o no?
Raiden sputò il caffè, strabuzzando gli occhi.
Elza sbuffò annoiata. - E va bene - disse. Porse a Homura le chiavi della sua stanza. - È sopra la mia scrivania.
- Te l'ho prestata quasi tre giorni fa - Homura le afferrò stizzito. - Lo sai che senza la mia chiave inglese non posso lavorare.
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Aggiornamenti

Pausa pranzo, Leon sedeva al tavolo della mensa con Calien, intento a sorseggiare un caffè molto lungo adatto ad una giornata molto lunga. D'un tratto Calien si bloccò, con la tazza di orzata (alle bambine niente caffè!) stretta tra le manine e il fiocchetto sulla testa leggermente spostato di lato.
- Disponibile aggiornamento Calien 5.3.1
Leon la fissò incuriosito e spaventato allo stesso tempo da quella affermazione.
- Come scusa?
- Procedere con il download?
- Ma stai bene? - la colpì con un buffetto sulla fronte, sperando di ottenere una reazione diversa da una degna di Io, Robot.
- Download in corso.

Tantarus? No...

Elza sedeva al tavolo al centro della stanza, circondata dal resto dei membri della banda.
- Ecco il piano - esordì, rivolgendosi a tutti loro. - Blackrose, la più famigerata banda di ladri di Lindblum (parlo di noi) è diretta al regno di Alexandria... la nostra missione consiste nel catturare l'erede al trono, la principessa Garnet!
- Da qui in poi spiego io - si intromise Royar. - Ascoltatemi bene. Lo scenalante atterrerà presto ad Alexandria. A quel punto, indosseremo i nostri costumi e reciteremo Sarò il tuo passerotto, la più popolare opera teatrale ad Alexandria! A proposito, buona fortuna Oushi, interpreterai la protagonista!
- Fottiti.
- Buona fortuna Yami, interpreterai la protagonista!
- Pagami.
- Buona fortuna a me, interpreterò la protagonista!
Silenzio.
- Comunque - continuò - A occuparsi del rapimento saranno Elza e Robert.
- Distrarrò il pubblico con gli Scaraburi - disse Elza. - Mi fanno schifo a morte ma non preoccupatevi per me.
- E chi si preoccupa?
- Dopodichè toccherà a te, Robert.
- Okay - affermò, deciso. - È a quel punto che dovrò rapire la regina Bhrane, giusto?
Elza portò la mano alla fronte nel tipico gesto del facepalm.
- Seriamente? È la 73a volta che spieghiamo il piano!
La porta della stanza si spalancò, mostrando una Niamh incazzata come una iena che afferrò i bordi del tavolo e lo ribaltò con una violenza inaudità.
- La principessa Garnet, razza di deficiente! La principessaaaaa!!!

Conde Petit

- E lì che dobbiamo andare - Egil indicò all'anziano ometto, spazientito, il grande albero che oltre il villaggio si stagliava fino al cielo coi suoi rami. - Ad Iifa!
- Mi dispiace, giovanotto - l'anziano scrollò il capo. - Solo i novelli sposi in viaggio di nozze possono recarsi alla Terra Santa, dopo aver celebrato il rito d'unione!
Egil si voltò verso il resto del gruppo (Leon Jacques, Raiden e Alexandra) e scrollò le spalle. - Niente da fare.
- Rito d'unione, eh? - Alexandra incrociò le braccia pensierosa. Poi guardò Egil. Poi Leon. Sorrise; entrambi avevano capito, a giudicare dalla loro espressione.
- Assolutamente no.
- Neanche per tutti i biscotti del mondo.
- Raiden, trova degli abiti adatti per questi due.

Non entrare troppo nel personaggio

Tra un fendente e l'altro, al centro addestramenti del Garden di Rinoa, Raiden amava spronare i suoi studenti con canzonette a tema.
- E sarai veloce com'è veloce il vento, un uomo vero senza timori, potente come...
- Ma io sono una donna!
Elza lo guardava spazientita, le mani sui fianchi. Era tutta la mattina che farneticava.
- E poi chi sarebbero questi Unni di cui parli?
- Il destino della Cina è nelle nostre mani, Mulan!

Il pericolo è il suo mestiere

- Sembra che dobbiamo salire.
Alexandra osservò la scaletta che calava giù dal soffitto. L'uomo che stavano inseguendo l'aveva usata per scappare sul tetto dell'edificio.
Leon Rayearth si fece da parte e con un gesto della mano invitò Alexandra a precederlo. - Prima le signore.
Si arrampicò sulla scaletta subito dopo di lei. Guardando in alto sopra di lui la ragazza salire, non potè resistere alla tentazione.
Le palpò il sedere.
- Atterraggio sul morbido!

Il pericolo era il suo mestiere

- E così Leon è morto in missione.
Pip si rabbuiò in viso. Uno dei suoi uomini migliori aveva appena perso la vita.
Alexandra annuì con la testa. - Mi dispiace, non ho potuto fare niente per evitarlo.
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Re: Daily Garden

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Fabula Nova Crystallys - Final Fantasy XIII

Secondo la mitologia, il mondo è diviso in due: la parte visibile, o mondo dei vivi, e quella non visibile, il mondo dei morti.

Divinità
Bhunivelze è l'unico Dio e governatore del mondo, divenuto tale dopo aver ucciso sua madre, Mwynn, e averla bandita nel mondo dei morti. Ma questo non era abbastanza per lui, poiché credeva che ogni cosa era destinata a morire a causa di una maledizione lanciata sul mondo da Mwynn. Così, per raggiungerla nel mondo dei morti e distruggerla definitivamente, Bhunivelze creò Pulse, Lindzei ed Etro, Fal'Cie ognuno con un compito particolare. Pulse aveva il compito di creare il mondo e cercare l'accesso al mondo dei morti, mentre Lindzei aveva lo scopo di proteggere Bhunivelze stesso da qualsiasi minaccia potesse distruggerlo. Così Bhunivelze cadde in un lungo sonno in attesa che le sue creature trovassero l'accesso al mondo dei morti, dando l'ultimo ordine a Lindzei di svegliarlo quando quel momento sarebbe arrivato.
Poiché senza volerlo Bhunivelze aveva creato Etro a immagine e somiglianza della madre, ne aveva timore e per questo non le diede alcun potere di creare come invece era per Pulse e Lindzei.
Mentre Pulse e Lindzei procedevano con il loro lavoro, Etro soffriva la solitudine. Dilaniò il suo corpo nel desiderio di attirare l'attenzione di Bhunivelze e sparì dal mondo. Lindzei usò il sangue di Etro per creare il primo essere umano: una bambina chiamata Yeul, che fu creata a immagine e somiglianza di Etro e, di conseguenza, di Mwynn.
Giungendo nel mondo a cavallo tra quello dei vivi e dei morti, il Valhalla, Etro incontrò Mwynn, quasi completamente consumata dal caos che aveva proliferato a causa del tentativo di Bhunivelze di raggiungere il regno dei morti la quale le affidò il compito di proteggere l'equilibrio dei due mondi.
Col tempo, Etro si affezionò alle creature nate dal suo stesso sangue e le fece dono di un pezzo del caos, che divenne il loro cuore: quando uno di essi moriva, dunque, il loro cuore e la loro anima trovavano riparo nel Valhalla, fondendosi con il caos, e Etro ne recuperava così l'anima dal suo interno per guidarla indietro nel mondo dei mortali dove sarebbe rinata.

Nelle leggende Lindzei è riverito come il protettore dell'umanità, mentre Etro è conosciuta come la Dea della morte.

Fal'Cie
Lindzei e Pulse crearono vari Fal'Cie a loro volta. Pulse per espandere il mondo come gli era stato ordinato da Bhunevilze, e Lindzei per proteggerlo. Quindi sparirono dal mondo, lasciando i Fal'Cie con il compito che gli era stato affidato. I fal'cie di Pulse continuarono a formare Gran Pulse (chiamata così in onore del loro creatore) mentre i Fal'Cie di Lindzei crearono Coocon, un pianetoide fluttuante nell'atmosfera di Gran Pulse, un'utopia dove gli umani potevano vivere al sicuro (a differenza della selvaggia Gran Pulse).
SPOILER
Spoiler
In realtà Coocon fu costruita dai fal'Cie di Lindzei allo scopo di invocare il loro creatore attraverso un immenso sacrificio di anime umane e facendole attraversa la barriera tra il mondo dei mortali e quello dei defunti tutte in una volta, forzandone così l'apertura.
Il piano in breve era di far prosperare l'umanità su Coocon per poi sacrificarla facendo crollare il pianeta sul suolo di Pulse, uccidendone gli abitanti.
FINE SPOILER

I fal'cie possiedono incredibili poteri magici e sono in grado di scegliere esseri umani e marchiarli come l'Cie, trasferendo in loro parte del loro potere.

L'cie
Esseri umani marchiati dai Fal'Cie. Ottengono così forza sovraumana e il dono della magia, e una missione da compiere.
In caso di fallimento il l'Cie è condannato a trasformarsi in Cie'th, un mostro ricoperto di cristallo privato di qualsiasi volontà propria.
La ricompensa per un l'Cie che porta a termine il proprio compito è la vita eterna: il suo corpo viene trasformato in un cristallo e cade in un lungo sonno fino ad un eventuale risveglio, accompagnato da un nuovo compito da svolgere, in un ciclo continuo.
Per queste ragioni molti vedono il destino di un l'Cie come una condanna a morte.
Agli l'Cie non viene enunciato direttamente qual è il compito che sono destinati a svolgere. Invece sta a loro capirlo tramite pochi indizi forniti da una visione avuta nel momento in cui il marchio è applicato.
Talvolta un l'Cie può prevalere con la propria forza di volontà sulla missione da compiere impartitagli dal Fal'Cie, ottenendone così una nuova.
Marchio
Quando un Fal'Cie sceglie di trasformare un l'Cie, questo viene trasferito in un'altra dimensione, dove avviene la marchiatura per mano della divinità creatrice del Fal'Cie in questione.
Il marchio che contraddistingue un l'Cie, simile a un tatuaggio, muta man mano che si avvicina la trasformazione in Cie'th. Il tempo a disposizione dipende dalla difficoltà della missione da compiere e dallo stato mentale del l'Cie.
Talvolta il marchio può cessare il suo processo di mutamento e assumere una colorazione particolare, bianca e sfumata. Un l'cie il cui marchio è giunto a questo stadio mantiene i suoi poteri ma non è più vincolato dal dovere di compiere una missione, così come dal rischio di trasformarsi in Cie'th.

Cieth
Quando un l'Cie fallisce nel compito di portare a termine la missione impartitagli dai Fal'Cie, il marchio raggiunge il suo stadio finale e il l'Cie diventa un Cie'th.
Intrappolati in un'eterna spirale di disperazione e rimpianto e privati fino all'ultimo briciolo di volontà, i Cie'th sono condannati a vagare per il mondo, immortali, finché le loro stanche membra non perdono le forze e smettono di muoversi. Per i Cie'th, non esiste salvezza.

Pietre Cieth
Cie'th che hanno perso ogni loro energia e si sono fermati, e il cui corpo nel tempo si è così fossilizzato. Tuttavia questa trasformazione non mette fine al rimpianto e alla disperazione causati dal fallimento della loro missione. Anche dopo essere diventati pietra, i cie'th perpetuano il loro lamento, implorando altri l'Cie di portare a termine il loro compito.

Esper
Creature generate dalla Dea Etro allo scopo di servirla come emissari da inviare nel mondo. Il loro spirito è incastonato in cristalli detti esperiti.
Queste entità mistiche si rivelano solo a pochi l'cie. Si narra che arrivino in soccorso di l'cie che sentono di aver smarrito la via, costretti a compiere una missione che va contro il loro volere. Gli Esper attaccano i l'cie forzandoli a combatterli. Se da essi sconfitti, ne diventano alleati e fanno loro dono dell'esperite che permette di evocarli.

Gran Pulse
Gran Pulse venne formata dai Fal'Cie di Pulse che la popolarono di feroci creature.
Nonostante questo, centinaia di anni or sono Pulse fu la culla di una prosperosa civiltà, molto avanzata tecnologicamente. La guerra contro Coocon alimentata dai Fal'Cie portò tuttavia alla sua completa distruzione, e alla quasi totale estinzione della razza umana su Gran Pulse. Di questa civiltà oggi rimangono solo rovine.
Un mondo selvaggio e pieno di vita, Gran Pulse è dominato dalla legge del più forte e dalla continua lotta per la sopravvivenza delle creature che lo abitano.

Coocon
Un continente che un tempo fluttuava nell'atmosfera di Pulse, ora retto nel cielo da una gigantesca colonna di cristallo formata dal potere di due L'cie.
Fu costruito dai fal'cie di Lindzei centinaia di anni or sono,
reso da questi ultimi un'autentica utopia, culla di una civiltà dotata di tecnologie avanzatissime. Un paradiso terrestre costruito per ospitare gli umani e spingerli a lasciare Gran Pulse.
Su Coocon i Fal'Cie provvedevano a ogni cosa: controllare il clima, coltivare la terra, produrre cibo e acqua, nonché tenere sospeso nell'atmosfera il pianetoide stesso. Lo stesso governo del Sanctum era sotto il controllo dei Fal'Cie, tramite la figura del Fal'Cie Barthandelus.
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Re: Daily Garden

Messaggio da Aura »

SAGA DEL MACELLAIO
(Garden 3, pag 27->34)
La figura del Macellaio era leggendaria quanto misteriosa. Tale nominativo veniva dato a colui (o colei, non è certo se vi furono donne nel passaggio) in grado di compiere crimini senza lasciare né traccia né impronta. Genocidi, omicidi su larga scala, violenze di ogni sorta venivano attribuite a questa persona senza nome classificata solo come un titolo da passare di uomo in uomo fino alla fine dei tempi. Difatti l'identità di ogni Macellaio non è mai stata assodata né certificata. Chiunque e nessuno poteva esserlo.
Il primo Macellaio fu Perseo, il quale pur essendo stato tempo addietro il preside del Garden di Rinoa, non si è mai sporcato direttamente le mani e mai fu scoperto dallo stesso Ordine sotto cui la struttura stava. Benchè attualmente sia scomparso, il titolo è passato di persona in persona fino a giungere all'attuale Macellaio: Konzen Gelassenheit, uomo probabilmente proveniente dalla regione di Timber dai modi eleganti ed il carisma di un politico.

La sua prima vittima assodata è Lynn Bracken, una rampolla di ricca e buona famiglia ritrovata smembrata in una casa a Winhill. Seconda in serie è l'agente Finn Costigan, ucciso con un'accettata nel cranio mentre era alla ricerca della suddetta ragazza. A causa di un biglietto recante un indovinello il capitano Nicolas Somerset, un agente di polizia del posto, contatta i Seed del Garden di Rinoa affinché valutino le sue ipotesi su un probabile nuovo Macellaio in circolazione. Pip ed i suoi uomini accettano l'incarico e subito si mettono alla ricerca di qualche indizio.

Dopo aver risolto l'enigma, la cui soluzione era il tempo (provocazione verso la polizia?) le piste da seguite cominciano a diramarsi. Da una parte si cercano collegamenti con precedenti stragi di Seed, una alla Tomba del Re Senza Nome (capitanata dal Capitano Seed James Toland, ormai ritenuto disperso) ed una seconda in un distaccamento Seed da cui nessuno è uscito vivo (ad opera di Perseo). Dall'alta il colloquio col padre della vittima porta ad un ragazzo di Timber, un certo Brett Midak, deceduto una settimana prima. Di fronte alla notizia una squadra sotto copertura capitanata da Egil Snow parte alla volta dello Sgombro Club, un bar poco fuori la città che i due spasimanti amavano frequentare.
Dopo varie peripezie fra behemoth inferociti e la banda di choco-centauri Sgombro of Paine, il gruppo si batte con Krunk, il quale si rivela essere un servo alle dipendenze del Macellaio. Durante lo scontro, il nome di Konzen sfugge dalle sue labbra e porta la giovane Edith Lance, che aveva incontrato il suddetto uomo al bar, a preoccuparsi del biglietto lasciatole per un appuntamento. Alla fine Krunk si suicida mordendo una capsula di veleno mentre al Garden una lettera indirizzata ai Seed preannuncia una nuova vittima.
Pip decide di presentarsi all'appuntamento con tutti i suoi uomini. All'ora indicata, i Seed irrompono nel bar Spice di Dollet e trovano i resti del proprietario sul letto della sua stanza. Accanto, un televisore mostra per la prima volta il volto del Macellaio Konzen che li sfida a fermarlo con un enigma prima del prossimo omicidio. O della prossima strage.

15 maggio al porto di Balamb. Queste sono le indicazioni decifrate, indicazioni che portano ad una parata indetta in onore della fondazione della città. Molte persone si presentano all'evento, il quale avrebbe dovuto culminare con uno spettacolo di fuochi d'artificio direttamente sul mare. Due squadre capitanate rispettivamente da Elza ed Aura Lundor hanno il compito di identificare l'obiettivo e trarlo in salvo, ma non è così semplice. Le vittime risultano essere quattro: Angela (una donna che si scoprì poi essere stata assoldata da Konzen in persona), una coppia di gemelli ritrovati morti (figli di Angela) e la presidentessa Quistis Trepe. In quest'ultimo caso la prova consisteva nello scegliere chi salvare fra lei e la folla di gente radunatasi al posto: tramite un congegno che collegava svariate bombe sotto il molo, le squadre potevano salvare solo una delle due parti. Nonostante gli sforzi perpetrati anche grazie all'aiuto di Angela, la quale aveva creato le bombe ed il meccanismo, la missione fallì. Il porto esplose e benché la maggior parte delle persone erano state evacuate, le morti si contano a decine. Angela viene portata al Garden per poter scoprire altri indizi su dove si trovasse il Macellaio.
Nel frattempo, Konzen riprende lo spettacolo di Balamb e lo trasmette sulle tv locali. Il suo principale obiettivo, si scopre, è quello di attirare l'attenzione della Imperius, un'organizzazione criminale contro l'Ordine già incontrata precedentemente (nella scheda PNG trovate anche le schede di due dei membri della Imperius, Morgana ed Ector) [1]

I Seed sono distrutti. Un articolo sul giornale di Deling City ritrae il Comandante Commander Adrian King mentre uccide a sangue freddo una donna incinta. L'uscita dello scoop in concomitanza col fallimento a Balamb non sembra causale, così Pip e Paine partono per parlare con l'uomo e cercare di capirci qualcosa. Nonostante la volontà di aiutare, King li intima di concentrarsi su altro pur accettando l'idea di complicità che aveva portato quell'incontro. Così facendo, i Seed si affidano ad Angela e cercano di costruire una trappola per incastrare Konzen seguendo anche una previsione da parte di Cat Empitsu che vedeva la donna come la prossima vittima: decidono di lasciarla nelle mani del giornale di Deling il quale pubblica un paio di giorni dopo tutti i retroscena sul nome e l'identità del Macellaio. Il piano consisteva nel rischiare la vita di Angela per acchiapparlo con le mani nel sacco, ma la trappola non scatta. L'attenzione del pubblico è ormai concentrata totalmente sui Seed e sull'Ordine, accusati di essere i veri responsabili della strage a Balamb e di essere incapaci di risolvere qualsivoglia caso si trovassero fra le dita.

Per intricare ancor più i pensieri dei Seed, Konzen decide di mandare un assassino al Garden di Rinoa, un uomo cieco ma guerriero formidabile che si faceva chiamare Combattente. Il suo obiettivo è l'Angelo Nero Paine, o meglio l'anello che portava al dito e che le permette di controllare gli istinti derivanti dalla sua razza. Tolto quello, la dottoressa avrebbe dovuto scatenarsi contro il Garden intero, decimando così le sue unità sfruttando l'impeto scritto nel suo sangue. Grazie alle abilità di Elza, il pony Gaudenzio e Lenne, che riesce ad quietare lo spirito di Paine in un abbraccio, la situazione torna normale. Catturato il Combattente e rinchiuso nelle prigioni pronto per l'interrogatorio, i Seed tirano un lungo sospiro sperando finalmente di avere un vantaggio.
Tramite un astuto inganno bastato sull'orario dei pasti, Alexandra riesce ad avere una confessione dal Combattente dopo dieci giorni di torture e domande: Deling City intorno alle 19, durante la riunione di consiglio fra i rappresentati dell'Ordine, dei Commander e dei Continenti (fra cui Cyrus Greenwood, braccio destro del colonnello Caraway, e Edward Lightyear, per la regione di Centra) che avrebbero discusso della situazione attuale al Palazzo Residenziale. Non sanno, però, che Konzen in persona sarebbe stato presente all'opposizione che i cittadini avrebbero portato davanti all'edificio, armati di pollici colorati di nero ed urla che incitavano alla “mietitura” dei Garden. Lui ed i suoi uomini corredati di divisa Seed.

Alle 19 in punto uno sparo da parte del Macellaio mescolato alla folla comincia il massacro. I falsi Seed sparano sulla folla che cerca di trarsi in salvo nel migliore dei modi. Alcuni reagiscono e si scontrano con le teste di cuoio di Deling, ma fortunatamente per tutti la rivolta viene sedata in meno di un'ora e buona parte dei colpevoli arrestati. Sotto la piazza, nel mentre, Cat Empitsu trova un ordigno esplosivo il cui display per il conto alla rovescia era stato piazzato sul gigantesco orologio del Palazzo Residenziale. Avevano 42 minuti prima che la bomba esplodesse, ma grazie alla prontezza degli artificieri anche questo pericolo viene scongiurato.
Sembra sia vittoria per i Seed, tuttavia il timer continua il conto alla rovescia. Raggiunto lo zero, una forte esplosione coglie la città. Il Garden Supremo precipita in fiamme sul Palazzo Residenziale e falcia completamente tutto il quartiere. Centinaia di morti si contano quel giorno, Xander ne esce senza un braccio e fra i membri dell'Ordine si segnano decessi su decessi. Svariati edifici di Deling City furono ridotti in macerie e quel che arriva dopo è ancora peggio.

La SeeD era ormai ridotta ai minimi termini: l'Assemblea dei Governi del Multiverso accetta le condizioni della Imperius e del Macellaio di smantellare le accademie, le strutture militari e tutto ciò che fosse riconducibile alla SeeD come la conosciamo. I Garden di Trabia, Balamb e Galbadia non esistono più, viene ufficializzato il divieto di utilizzare il suddetto grado, ormai privo di valore e causa. Unico sopravvissuto alla mattanza è il Garden di Rinoa che, grazie alla sua capacità di viaggiare fra i mondi tramite i Cristalli, fugge lontano per salvarsi la pelle. Da quel momento ogni membro di quella struttura viene dichiarato fuorilegge e su ognuno di loro pesa una taglia da capogiro. Imperius ed il Macellaio, ormai diventato il capo dell'organizzazione, si sono ritirati dalla scena, ma ben presto essi hanno infettato le strutture del potere e preso il controllo della criminalità mondiale. Gli ideali della Imperius sono stati distrutti per far spazio alle malsane idee di Konzen che, attualmente, guarda il successo del suo genio sorseggiando del buon vino rosso.
*-*-*-*-*-*-*-*-*-*
[1]: Imperius è un'organizzazione criminale il cui principale uomo sembrava essere Selim, ora deceduto. Lo scopo ultimo è quello di mettere a corrente il mondo del marciume che si cela nell'Ordine, arrivando anche a marciarci contro con tutte le sue forze. In una precedente trama abbiamo fatto la conoscenza di un paio di membri (Morgana Schneider, Ector Madison ed una certa Rosa, ultima sopravvissuta del consiglio ucciso dallo stesso Konzen) e della capacità dell'organizzazione di mettere in scacco i Seed. Questo ha suscitato l'interesse del Macellaio che ha provveduto a prendere contatti con loro per diventarne il capo.
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