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Re: Il Sephiroth dei tempi andati

Inviato: 10 lug 2009, 15:20
da Cloud
Sì. è giusto. Comunque Cloud, come Zack, stimava Sephiroth, Cloud si è arruolato solo per inseguire il suo eroe d'infanzia: Volevo essere come Sephiroth quando mi arruolai Nd Cloud. Ora, è ovvio che Zack è stato l'unico dei due ad avere l'opportunita di collaborare con l'eroe, ma la stima che entrambi nutrivano per lui era molto alta. Dopo quel che è successo, Cloud lo odia per aver distrutto la sua casa, Zack, dotato di un grande senso di giustizia ha riconosciuto subito che Sephiroth era nel torto e poi era un amico di Cloud. Sephiroth sarebbe potuto restare nel bene se solo la Shinra non lo avesse inviato a Nibelheim....ma forse se ne sarebbe andato comunque, lui stesso prima di partire disse che in base al''esito di quella missione avrebbe potuto anche abbandonare la Shinra, come avevano fatto i suoi amici prima di lui; "amici" non dopo quello che è successo (a quanto pare in CC Genesis ha contribuito a far impazzire Sephiroth, ma solo per sperare in un suo aiuto: le cellule).

Re: Il Sephiroth dei tempi andati

Inviato: 10 lug 2009, 15:39
da Emerald
e vero. mi ricordo quella frase di sephiroth, quindi lui sapeva gia qualcosa sui suoi esperimenti ( quelli delle cellule ) e quindi comunciava a odiare tutto e tutti prima di lasciare la shinra.

Re: Il Sephiroth dei tempi andati

Inviato: 17 lug 2009, 13:14
da Lenne
Non mi risulta che Sephiroth fosse a conoscenza, prima della missione a Nibelheim, di qualcosa sul fatto di essere un esperimento.
Al massimo credo sapesse che era costantemente tenuto sotto osservazione, nulla di più.

Re: Il Sephiroth dei tempi andati

Inviato: 14 set 2009, 21:10
da JhonnyFury
Lenne90 ha scritto:Non mi risulta che Sephiroth fosse a conoscenza, prima della missione a Nibelheim, di qualcosa sul fatto di essere un esperimento.
Al massimo credo sapesse che era costantemente tenuto sotto osservazione, nulla di più.
Più che altro direi che Sephiroth ha sempre avuto la costante impressione, come dice lui stesso, di essere diverso dagli altri, speciale