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Se c'è una discussione su Twilight e seguiti non può non essercene una anche su Ann Rice e i suoi bellissimi vampiri!

Cronache dei vampiri è un ciclo di romanzi decisamente dark con protagonisti dei vampiri (qualcosa ve lo diceva,eh?! )

Il primo è il celeberrimo "Intervista col vampiro",in cui si cominciano a conoscere alcuni dei personaggi del ciclo:Louis,Armand,Lestat...
Le vicende si svolgono in un arco temporale molto ampio:tra il XV secolo e gli anni '80!

Tutte le "creature" della Rice sono estrememente affascinanti e carismatiche:in parte anche perchè lo stile è molto introspettivo e riflessivo,la psiche dei personaggi,il loro carattere, sono molto ben delineati;le descrizioni sono accuratissime,la narrazione è avvincente.

Il vampiro è un vero mostro,ma non solo in senso fisico!Tutto il loro tormento,i sentimenti,le crisi,sono portate all'eccesso,distorte.

Questi sono i titoli.

* Intervista col vampiro
* Scelti dalle tenebre
* La regina dei dannati
* Il ladro di corpi
* Memnoch il diavolo
* Armand il vampiro
* Merrick la strega
* Il vampiro Marius
* Il vampiro di Blackwood
* Blood Canticle

L'ultimo è ancora inedito in Italia.

Li avete letti?A qualcuno piacciono?

Se c'è una discussione su Twilight e seguiti non può non essercene una anche su Ann Rice e i suoi bellissimi vampiri!

Non capisco cosa c'entri Twilight con i vampiri.

Li avete letti?A qualcuno piacciono?

Credo siano la miglior produzione sui vampiri uscita in Italia anche prima del Dracula di Bram Stoker, soprattutto Intervista col Vampiro, Scelti dalle Tenebre ed Armand il Vampiro.
Purtroppo alcuni perdono molti colpi, ad esempio Memnoch il Diavolo è di per sè un bellissimo libro ma che, nel complesso della serie, è intonato quanto una smetallata in un'opera di Vivaldi, o Il Ladro di Corpi, dove si vede alla perfezione come l'autrice si sia eccessivamente innamorata del suo personaggio preferito e lo tratti da vero privilegiato descrivendolo sempre bello, sempre forte e sempre abile.
Per quanto riguarda i titoli di punta, cioè quelli sopra citati, credo che l'idea rinnovata di vampiro proposta dalla Rice sia vincente sotto tutti gli aspetti, soprattutto quello introspettivo-filosofico che nel Dracula di Stoker rimane confinato all'amore perduto di Vlad e non tocca mai l'immortalità in quanto tale.
I personaggi vampiri sono molto vari e molto diversi, tutti caratterizzati molto approfonditamente, cosa assai rara nelle produzioni letterarie e cinematografiche che fanno dei vampiri una schiera di musoni o di bellocci tutti ugualmente privi di ogni profondità emotivo-caratteriale.
Originale ed interessante anche la storia sulla nascita della razza raccontata ne La Regina dei Dannati.

Per essere più schematici...

* Intervista col vampiro - 9
* Scelti dalle tenebre - 9
* La regina dei dannati - 7
* Il ladro di corpi - 7
* Memnoch il diavolo - 6
* Armand il vampiro - 8
* Pandora - 6 (per esser buoni, questo libro mi ha annoiato quasi nella sua totalità)

Giusto per notizia...dovendo dare una votazione a "Il vampiro di Blackwood"...al massimo un 5-

Ormai Lestat si è irrimediabilmente trasformato nel "Gary Stu" delle Cronache...

Non capisco cosa c'entri Twilight con i vampiri.

Ma anche questo è vero.

Ho visto il film e devo dire aldilà delle risate che mi sono fatta a vedere Tom Cruise e Brad Pitt bianchi come cadaveri il film mi è piaciuto. Solo poco tempo fa ho sapeputo che la signora Anne Rice aveva scritto una "saga" (?!?!) su di essi (intendo i vampiri) perciò penso che piano piano li leggerò tutti!