Amici dell'Abruzzo

Discussione libera: parlate liberamente di tutto ciò che vi frulla per la testa! Attenzione però al Regolamento, e niente messaggi privati.

Moderatori: Vykos, Rinoa Heartilly

Rispondi
Garnet
New Entry
Messaggi: 3
Iscritto il: 07 apr 2009, 22:46
Località: Alexandria
Contatta:

Re: Amici dell'Abruzzo

Messaggio da Garnet »

Rain ha scritto:
condivido tutto, a parte l'osservazione per le uova di pasqua. Per quanto riguarda quel fatto sono più incline a pensarla come hanno detto Vikos o Takuya.

Non capisco davvero che senso abbia mandare uova di pasqua a quei bambini. Ok, bel gesto per distrarli dal momento drammatico e per invogliarli a non dimenticarsi della festività pasquale, però... Perchè non c'è andato direttamente lui in Abruzzo a consegnare quelle uova? Per dei credenti in una situazione del genere sarebbe stata molto, molto più rassicurante e costruttiva la presenza del papa, IMO.
Invece non s'è mosso dal vaticano... Non vorrei fare quetso paragone, ma Giovanni Paolo II si sarebbe precipitato lì.
in questo concordo cn te, ma oltre alle uova del papa, dicevo di tutte le altre come per esempio quello enorme che è uno di quelli che la mia città, Cremona ha donato ai bimbi e loro sono andati personalmente...
per il papa, beh...poteva anche muoversi diversamente e andare da loro...
Immagine

Sia l'avatar che la firma sono strettamente sotto copyright, in quanto creati da me...
se copi no sei un artista, ma uno da internare, ricorda, se tocchi i miei lavori senza il mio consenso, l'ira funesta ti ucciderà...
Perseo
Moderatore
Messaggi: 3018
Iscritto il: 18 dic 2005, 20:55
Località: Rinoa's Garden

Re: Amici dell'Abruzzo

Messaggio da Perseo »

Ara ha scritto:
predicare in piazza San Pietro a volte può smuovere più acqua che una diga costruita con cemento disarmato
Questa non mi troppo chiara...
Alla "armiamoci e partite",insomma? :sgamato:
nel senso che un comunicato del Papa copre gran parte del globo e viene pure ascoltato!
nel mondo ci sono molti episodi simili o anche più gravi di quello dell'Abruzzo, predicare in piazza San Pietro può spostare l'attenzione da un dramma all'altro muovendo così gli aiuti umanitari.

Ara ha scritto:
Spoiler
Cemento...disarmato? :mmh:
Spoiler
il cemento disarmato è quel cemento impoverito delle sue qualità per speculazione. :wink:
Immagine
Avatar utente
Vykos
Moderatore
Messaggi: 4906
Iscritto il: 06 ott 2005, 23:00
Località: Pisa

Re: Amici dell'Abruzzo

Messaggio da Vykos »

certo come no! infatti i limiti sulle strade sono rispettati perchè ci sono dei cartelli che dicono di andare a tot velocità, il buon senso dice di non bere prima di mettersi in macchina ed è così che si evitano le stragi del sabato sera, così come è un controsenso fabbricare strutture non antisismiche in territori potenzialmente pericolosi.
Infatti ho parlato di sensibilità all'evento, e non puoi negare che ce ne sia a iosa dato che tra donazioni di denaro, di sangue e volontari si è mossa una quantità di gente allucinante se non la totalità degli italiani.
intanto nel non fare nulla del Vaticano immagino sia compreso anche l'impegno della Caritas nel prestare soccorso ai terremotati ed alle altre attività svolte da tale organizzazione, oh, ma guarda te! pare proprio che la Caritas sia un'organismo pastorale della Cei (Conferenza Episcopale Italiana), ergo Vaticano!
La Caritas malauguratamente per Benedetto XVI non è composta da suoi sosia, e non dà il sostegno morale ai cattolici che invece darebbe la sua figura. Ripeto, non affermo "il Papa doveva fare questo, questo e questo", è solo ridicolo commuoversi per uno sforzo che neanche lo sfiora sul piano personale. Stima per la Caritas, che con le risorse che ha mobilita soccorsi capaci e fa del suo meglio, un po'meno stima per Ratzinger e per il Vaticano, che se volessero potrebbero ben risolvere questo ed altri problemi.
nel senso che un comunicato del Papa copre gran parte del globo e viene pure ascoltato!
Ma che fortuna, altrimenti come avremmo fatto a bocciare la fecondazione assistita e ad impedire scelte di sviluppo?? Pensa un po'che disastro curare i tumori e far nascere bambini sani, oltre a non mandare sul lastrico le famiglie di giovani cattoliche in una gravidanza subita da uno stupro! Su cosa avrebbe mangiato poi il povero Vaticano??
Allora visto che lo ascoltano basterà che dica di non andare in Abruzzo. Che diamine, sciami di pecoroni ogni volta che si spara sulla logica e quella volta che dice qualcosa di giusto non devono dargli retta??
I'll become one with the Planet...
________________________________________
Perseo
Moderatore
Messaggi: 3018
Iscritto il: 18 dic 2005, 20:55
Località: Rinoa's Garden

Re: Amici dell'Abruzzo

Messaggio da Perseo »

Vykos ha scritto:Infatti ho parlato di sensibilità all'evento, e non puoi negare che ce ne sia a iosa dato che tra donazioni di denaro, di sangue e volontari si è mossa una quantità di gente allucinante se non la totalità degli italiani.
mai negato che siano accorsi in molti per soccorre i terremotati, infatti ne sono accorsi così tanti che il gruppo di alpini partito dalla mia città si è trovato con le mani in mano, se non volevano essere d'intralcio dovevano starsene in disparte a guardare.

per carità, meglio troppi che sanno stare al loro posto, che insufficienti per prestare soccorso, su questo non discuto, ma davvero si voleva che le forze dell'ordine corressero dietro al Papa in visita piuttosto che compiere il loro santo dovere verso chi al momento ne ha più bisogno?
La Caritas malauguratamente per Benedetto XVI non è composta da suoi sosia, e non dà il sostegno morale ai cattolici che invece darebbe la sua figura. Ripeto, non affermo "il Papa doveva fare questo, questo e questo", è solo ridicolo commuoversi per uno sforzo che neanche lo sfiora sul piano personale.
la Caritas dipende comunque dal Vaticano, così come le varie missioni in giro per il mondo, se Benedettinzer dice nein, loro fanno nein.

concordo sul sostegno morale, ma come già detto se una sua visita può dare più problemi che sostegno, meglio aspetti comodo a casa sua e dia il suo bel sostegno dalla finestra della sua bella camera.

di sicuro non c'è da commuoversi se arrivano aiuti dal Vaticano, magari sorprendersi se gli aiuti sono di antura economica, si sa che la Chiesa la carità preferisce riceverla, ma è innegabile che quanto ricevono poi viene anche utilizzato a fin di bene.
Ma che fortuna, altrimenti come avremmo fatto a bocciare la fecondazione assistita e ad impedire scelte di sviluppo?? Pensa un po'che disastro curare i tumori e far nascere bambini sani, oltre a non mandare sul lastrico le famiglie di giovani cattoliche in una gravidanza subita da uno stupro! Su cosa avrebbe mangiato poi il povero Vaticano??
questa mi sa tanto come l'annoso attacco alla Chiesa per il suo no al preservativo, il preservativo non si usa perchè lo dice la Chiesa, ma lo stesso si hanno rapporti sessuali che la stessa Chiesa non approva.

ora io non ricordo cosa ho votato al referendum, ma se davvero la Chiesa incide tanto sul volere del popolo mi domando come mai riesca a farlo solo su determinati argomenti e non su altri.
Allora visto che lo ascoltano basterà che dica di non andare in Abruzzo. Che diamine, sciami di pecoroni ogni volta che si spara sulla logica e quella volta che dice qualcosa di giusto non devono dargli retta??
la visita di un Papa resta pur sempre la visita di un Papa, sarebbero in molti a volerlo vedere comunque, magari tra gli stessi soccorritori, potrebbero interrompere o intralciare i lavori, così come le forze di sicurezza sarebbero costrette a mobilitarsi per questa visita.


poi magari sbaglio, ma magari no, nel dubbio io preferirei che i lavori continuassero regolari senza interruzioni.
Immagine
Movel
New Entry
Messaggi: 2
Iscritto il: 11 apr 2009, 23:55

Re: Amici dell'Abruzzo

Messaggio da Movel »

Sono sinceramente dispiaciuto per tutti gli abbruzzesi la cui vita è stata cambiata da questo evento, ma sono anche più rassegnato per loro...non è l'ultimo terremoto che farà vittime da quelle parti, se deve succedere, succede e succederà
Per il momento fate uno sforzo d'immaginazione e fingete che abbia una firma e un avatar stupendi
Avatar utente
Vykos
Moderatore
Messaggi: 4906
Iscritto il: 06 ott 2005, 23:00
Località: Pisa

Re: Amici dell'Abruzzo

Messaggio da Vykos »

la Caritas dipende comunque dal Vaticano, così come le varie missioni in giro per il mondo, se Benedettinzer dice nein, loro fanno nein.
Questo sulla carta è senz'altro vero, ma se la Caritas si mobilita prontamente dopo il disastro ce lo vedi il Papa a dire di no? :/
di sicuro non c'è da commuoversi se arrivano aiuti dal Vaticano, magari sorprendersi se gli aiuti sono di antura economica, si sa che la Chiesa la carità preferisce riceverla, ma è innegabile che quanto ricevono poi viene anche utilizzato a fin di bene.
Si, una volta a terremoto... mentre la terra sta ferma, però, si pagano 100.000 euro per il compleanno del Papa che si fa arrivare un'orchestra intera da Vienna fino a Roma.
questa mi sa tanto come l'annoso attacco alla Chiesa per il suo no al preservativo, il preservativo non si usa perchè lo dice la Chiesa, ma lo stesso si hanno rapporti sessuali che la stessa Chiesa non approva.
Non è per il preservativo, è per qualunque cosa riguardi la sfera scientifica, quella sessuale e spesso e volentieri anche quella puramente sociale. W il Medioevo sempre e comunque.
ora io non ricordo cosa ho votato al referendum, ma se davvero la Chiesa incide tanto sul volere del popolo mi domando come mai riesca a farlo solo su determinati argomenti e non su altri.
"Determinati" argomenti cioè
- ricerca sulle cellule staminali ( = cura per i tumori, possibilità di trapianti pressochè infiniti e senza rigetti)
- provvedimenti nei confronti delle coppie di fatto
- provvedimenti nei confronti degli omosessuali
- elezioni politiche (più o meno tutti i cattolici che danno ascolto al Papa votano destra)
- fecondazione assistita ( = bambini sani, niente più malformazioni, potenzialmente neanche malattie trasmesse a livello genetico-ereditario)
- aborto (in qualunque caso, anche quando la donna stuprata è una bambina che rimane incinta)
- dissociarsi da Famiglia Cristiana quando questa lancia un più che credibile allarme fascismo (perchè sennò calano le leccate alla Chiesa da parte dei partiti di destra)

Sostanzialmente tutti i temi rilevanti attualmente esistenti. Fortunatamente sul prezzo del pane non si pronuncia.
Nel frattempo poi si manda il Papa a parlare alla Sapienza, non che impedirglielo sia stato giusto, ma in primis scegliere di mandarcelo è stata una mossa da cagnolini del Vaticano.

E tutti quelli sopra elencati sono temi che ovviamente risultano molto credibili se trattati dal "relatore difensore" dei preti pedofili. Certo non è l'unico guardaspalle dei vizietti clericali, quelli purtroppo sono la maggioranza, ma non penso sia troppo chiedere dal rappresentante di una religione avere due o tre requisiti almeno fra quelli che ci si aspetta non dico da un prete ma da un credente praticante.
Ci sono, volendo, altri argomenti importanti di cui parlare in Italia; ci sarebbe la guerra, tanto per citarne uno, ma hai mai sentito Ratzinger pronunciarsi sulla totale illegittimità sia legale che morale delle guerre in Afghanistan ed in Iraq? Eppure Giovanni Paolo II lo aveva fatto. Qualunque cosa vada ad intaccare il presunto codice etico del Vaticano viene immediatamente posto al centro di un caos mediatico totale al punto che quasi mai i politici fanno diversamente da quel che vuole la Santa Sede. "Che diventi reato per tutti tutto ciò che è peccato per la religione cattolica, nel frattempo noi continuiamo a fare quello che vogliamo." Questo è il modus operandi di Papa Palpatine, il mio non è astio verso la Chiesa qualunque cosa faccia, bensì è indignazione a posteriori, quando le parole sono state pronunciate ed i fatti compiuti.

Sembra che abbiano previsto un nuovo terremoto in zona Sulmona, speriamo che non si avvicini a quello del 6 Aprile o che, cosa solitamente più normale ma non in Italia, le case siano state edificate seguendo la normativa antisismica.
A proposito di ciò, la ditta che si era occupata dell'ospedale a L'Aquila è la Impregilo, la stessa responsabile del recente termovalorizzatore di Napoli. Questa ditta sarà probabilmente quella alla quale sarà affidata la costruzione delle eventuali centrali nucleari e del presuntuosamente ipotetico ponte sullo stretto. Come se non bastasse quanto accaduto a quell'ospedale, la Impregilo è già stata citata in giudizio in America latina ed in Africa per vari reati relativi all'ambiente ed alla salute. E chissà come mai i vari governi Berlusconi continuano ad affidarle incarichi di importanza cruciale...
I'll become one with the Planet...
________________________________________
Avatar utente
Saint Ajora Glabados
Aspirante Guerriero
Messaggi: 366
Iscritto il: 23 mag 2007, 21:09
Sesso: M
Località: Airship Graveyard

Re: Amici dell'Abruzzo

Messaggio da Saint Ajora Glabados »

ora io non ricordo cosa ho votato al referendum, ma se davvero la Chiesa incide tanto sul volere del popolo mi domando come mai riesca a farlo solo su determinati argomenti e non su altri.
L'idea che mi sono fatto è degli Italiani come popolo totalmente passivo. Sarò pessimista, ma è come la vedo. Finché si tratta di evitare grane nel privato, vanno bene i preservativi e l'aborto. Poi però è meglio lasciar stare la chiesa come sta. Di grandi battaglie "ideali" (che poi volendo andare a guardare, sono molto più concrete che ideali) non se ne parla. Vincenzo Cuoco l'aveva già capito duecento anni fa. E non biasimo nessuno, eh. Semplicemente, diventa difficile, arrivati a questo punto, stabilire da chi venga cosa: è un cerchio. La chiesa è influente perché, almeno nel pubblico, le persone la ascoltano. Le persone la ascoltano perché non c'è contraddittorio, e non c'è contraddittorio perché la politica non lo vuole: la politica non lo vuole perché ha dei vantaggi ad assecondare la chiesa. E torniamo all'inizio: la chiesa è influente.
Poi certo, ci sono molte persone che credono seriamente nella chiesa, ma ce ne sono come minimo altrettante che vivono la religione in modo passivo, semplicemente perché l'hanno ereditata, e magari pensano anche che in Cristianesimo sia una religione "facile" da seguire, cosa assolutamente non vera. Magari hanno un'idea astratta (beh) di Dio che non coincide esattamente con quella della chiesa, però c'è uno status quo che infondo è meglio lasciare così.
elezioni politiche (più o meno tutti i cattolici che danno ascolto al Papa votano destra)
Shhh, non è vero. La Cei dice espressamente che puoi votare chi ti pare. Basta che ci sia lo scudo crociato sopra. Ah no, ora il logo è tutto azzurro.

Scusate l'OT
Immagine
Immagine
Preside Cid
Aspirante Guerriero
Messaggi: 357
Iscritto il: 26 ott 2008, 15:28
Località: Firenze

Re: Amici dell'Abruzzo

Messaggio da Preside Cid »

Il fatto di mandare le uova di Pasqua ai bambini terremotati sarà pure una trovata pubblicitaria ma resta comunque un bel gesto che non mi sento di condannare (e ve lo dice uno che il Pastore Tedesco lo appenderebbe per i pollici).
A questo proposito però è la gente stessa che non ha la minima idea di cosa mandare per aiutare i terremotati: una mia amica ha partecipato ad una raccolta di oggetti (organizzata dalla Asl mi pare) da mandare in abruzzo. E la gente ha messo in raccolta gli oggetti più inutili: stivali con tacchi a spillo, cellulari, vecchie console...
E ovviamente la ASL queste cose le rimandano tutte indietro.
Immagine
E tu in che personaggio ti identifichi?

Fondo qui e adesso la Campagna contro l'uso improprio della lettera "K"
Ara
Aspirante Guerriero
Messaggi: 209
Iscritto il: 29 apr 2008, 18:40
Località: Sei sicuro di volerlo sapere?

Re: Amici dell'Abruzzo

Messaggio da Ara »

...Sembra che abbiano previsto un nuovo terremoto in zona Sulmona, speriamo che non si avvicini a quello del 6 Aprile o che, cosa solitamente più normale ma non in Italia, le case siano state edificate seguendo la normativa antisismica.
Terremoti continuano a sentirsi,e a quanto ho sentito così sarà per un paio di mesi almeno...anche ieri verso le 23.15 la terra ha tremato di nuovo,e per averlo sentito miss Sensibilità zero (la sottoscritta :tots: ),a Roma,immagino che sia stato piuttosto forte!
E per di più lì piove e fa freddo...povera gente :smt009
Sulmona è una città molto antica,con costruzioni vecchie,almeno per quanto ricordo...purtroppo dubito che siano state costruite secondo la normativa antisismica,quindi mi auguro di tutto cuore che non accada quello che è successo nelle altre città!
A proposito di ciò, la ditta che si era occupata dell'ospedale a L'Aquila è la Impregilo, la stessa responsabile del recente termovalorizzatore di Napoli. Questa ditta sarà probabilmente quella alla quale sarà affidata la costruzione delle eventuali centrali nucleari e del presuntuosamente ipotetico ponte sullo stretto. Come se non bastasse quanto accaduto a quell'ospedale, la Impregilo è già stata citata in giudizio in America latina ed in Africa per vari reati relativi all'ambiente ed alla salute. E chissà come mai i vari governi Berlusconi continuano ad affidarle incarichi di importanza cruciale...
Il ponte sullo stretto so' 20 anni che ne sento parlare,ormai è una barzelletta!Non penso lo faranno mai e la cosa non mi turba il sonno quanto la prospettiva di una Cernobyl 2 visti i precedenti di tale Impreglio!O.O"
Quanti allegri Berlusca-friends ci saranno per giustificare l'affidamento di tutti questi incarichi? :smt102

@Perseo:grazie per i chiarimenti!
http://www.centurymedia.com/votingdetai ... dVoting=18

Un voto per gli Absolute Terror Field, pliz! *_*

L'amore corre ad incontrar l'amore con la gioia con cui gli scolaretti fuggon dai loro libri; ma l'amore che deve separarsi dall'amore ha il volto triste degli scolaretti quando tornano a scuola.
Avatar utente
Vykos
Moderatore
Messaggi: 4906
Iscritto il: 06 ott 2005, 23:00
Località: Pisa

Re: Amici dell'Abruzzo

Messaggio da Vykos »

Il ponte sullo stretto fa bene a non preoccuparti: con le attuali tecnologie e con gli attuali materiali è fisicamente impossibile per questioni di dilatazione termica (ovviamente Berlusconi questo non lo dice, probabilmente perchè neanche lo sa essendo un disinformato in materia e non avendo nemmeno intenzione di farlo). Sulle centrali nucleari concordo, sono quelle il grosso problema, visto che usano un cemento armato che non andrebbe bene neanche per la peggiore delle strutture.
I'll become one with the Planet...
________________________________________
Oushi
Guerriero
Messaggi: 575
Iscritto il: 27 apr 2006, 20:45
Sesso: F

Re: Amici dell'Abruzzo

Messaggio da Oushi »

Non posso dire di capire cosa provano le persone che sono state direttamente colpite dal terremoto, che si son viste portare via tutto.
Ma adesso so cosa vuol dire avere una persona cara che si trova in quella situazione, anche se per pochissimo.
Mio padre è partito martedì per andare a fare dei rilievi e stabilire le case ancora agibili e quelle che ormai sono solo da buttare giù, se non sono crollate del tutto.
Forse ai telegiornali non lo dicono perché io ho smesso di seguire i reportage strappalacrime.
Ma qualche giorno fa una persona è morta schiacciata sotto un muro che è crollato all'improvviso mentre faceva appunto dei controlli all'interno della casa. E diverse altre sono state ferite.
vendicagiusti

Re: Amici dell'Abruzzo

Messaggio da vendicagiusti »

Rispondo qui a vykos riguardo al suo attacco verso il governo. Non ti permetto di offendere il suo operato.
Vykos ha scritto:Infatti fate benissimo a cavarvela come meglio potete, se non ci pensate da soli è la fine. Tuttavia i calcoli dei tecnici aquilani e degli altri comuni danneggiati lasciano ben pochi dubbi, anche qualora la totalità dei piani governativi fosse attuato - e così non è neanche lontanamente, per ora - comunque molti sfollati rimarrebbero tali. Il punto è che se la sono presa più che comoda per fare scena, tutti gli altri terremoti sono stati gestiti meglio anche con governi quasi ugualmente vergognosi. Se sei interessato parliamone pure nel topic di cronaca, ci sono molti dati certi già pubblicati e riportati^^
Il governo ha reagito bene per aiutare i terremotati dell'abruzzo. E anche al terremoto di catania. Ha portato cibo e acqua, ha costruito case, ha fornito tende e riscaldamento. Ti piacerebbe essere colpito da un terremoto ed essere abbandonato a te stesso? Come è successo in irpinia e a udine? Li si che il governo non ha fatto niente e gli abitanti si sono divuti arrangiare a ricostruire con i soldi degli americani. Ma stiamo parlando di almeno 25 anni fa. Ora le cose sono cambiate. Secondo ma berlusconi sta facendo un ottimo lavoro e ti sfido a provare il contrario. Ha fatto cose che gli altri non avrebbero mai fatto.
Avatar utente
Vykos
Moderatore
Messaggi: 4906
Iscritto il: 06 ott 2005, 23:00
Località: Pisa

Re: Amici dell'Abruzzo

Messaggio da Vykos »

Si, tipo affidare gli appalti alla stessa impresa che ha costruito con la sabbia l'ospedale ed impedire ai giornalisti di entrare nelle tendopoli, o accusare il tecnico che aveva messo in guardia tutti di essere un ciarlatano da denunciare per procurato allarme dopo più di un mese di sciame sismico durante il quale lo stato non ha fatto niente nonostante le richieste aquilane, hai ragione, questo gli altri non l'avrebbero mai fatto. Onde evitare che tu continui ad esser preso per i fondelli e che tu diventi pronto per un ministero nel giro di 5 o 6 anni, ti consiglio di leggerti notizie provenienti non dalle televisioni nè dai giornali di cui la famiglia Berlusconi è proprietaria occulta o meno e a sostenere la stessa tesi allucinante.
I terremoti passati sono stati gestiti malissimo. Questo NON E' stato gestito e gli aquilani SONO STATI abbandonati a loro stessi, ma evidentemente ti piace tantissimo la voce di Silvio quando dice che si è provveduto in tempi record. 25 anni fa l'Italia era ancora un paese credibile, questa è la differenza. Lamenti l'impiego dei soldi degli americani quando i primi chalet consegnati non sono stati opera del governo - bensì della provincia di Trento e della Croce Rossa - e sono comunque arrivati tardi (del resto come potevano sapere che il governo non avrebbe fatto un cavolo?)
Visto che secondo te i terremoti passati sono stati così disastrosi rispetto a questo, leggiti qualche articolo di DATI (che tra l'altro sono giù stati riportati in questo topic ma evidentemente la foga di difendere un così grand'uomo ti ha distratto):

Questo è sul "Berlusconi ha fatto più di chiunque altro, menomale che Silvio c'è":
Red carpet sui cadaveri

15 settembre 2009
Il miglior presidente del Consiglio che l’Italia abbia mai avuto negli ultimi 150 anni va ripetendo in giro che la consegna di 47 chalet a 200 dei trentamila sfollati per il terremoto d’Abruzzo dopo appena 162 giorni rappresenta “il cantiere più grande del mondo”, nonché l’opera di ricostruzione più rapida e imponente della storia dell’umanità. Anche meglio della muraglia cinese e della piramide di Cheope. Non parliamo poi della bonifica delle paludi pontine e della battaglia del grano, che gli fanno un baffo.

A tenergli bordone c’è l’eccellentissimo Guido Bertolaso, il gran ciambellano della Protezione Civile nonché “uomo della Provvidenza” che tutto il mondo ci invidia perché senza di lui non sapremmo proprio come fare: anche lui si loda e si imbroda a proposito della ricostruzione più rapida e imponente eccetera. La stampa al seguito registra e rilancia. Peccato che non sia più in vita Indro Montanelli, che dopo il terribile sisma del 1980 in Campania e Basilicata, raccolse tra i lettori del suo Giornale (quello vero, non la tetra parodia oggi in edicola) un bel po’ di quattrini e consegnò ai terremotati di Castelnuovo di Conza un intero villaggio di nuove case, il “Villaggio Il Giornale”, inaugurato insieme all’allora presidente della Repubblica Sandro Pertini 170 giorni dopo il sisma. Cioè soli 8 giorni dopo l’attuale ricostruzione più imponente e più rapida eccetera.

Ma ci fu anche chi arrivò molto prima: lo staff di Giuseppe Zamberletti, democristiano lombardo concreto ed efficiente, che senza essere sottosegretario a nulla, ma in veste di commissario straordinario di governo, mise a frutto l’esperienza maturata nel 1976 in Friuli e riuscì a consegnare 150 chalet (identici ai 45 inaugurati ieri dal premier, anche se a pagarli è stata la provincia autonoma di Trento, governata da Lorenzo Dellai, centrosinistra) alla popolazione di Ariano Irpino, che aveva appena pianto 300 morti, riuscendo a seppellirli solo tre settimane dopo. Quando avvenne la consegna? Qualcuno, sentita la premiata ditta B&B, nel senso di Berlusconi & Bertolaso, dirà: sicuramente non prima di 170 giorni, altrimenti gli annunci del presidente del Consiglio e del capo della Protezione civile sarebbero nient’altro che balle. E i giornali che le registrano senza batter ciglio sarebbero nient’altro che uffici stampa. Bene, tenetevi forte: Zamberletti consegnò ad Ariano i primi prefabbricati appena 60 giorni dopo il terremoto e le 150 casette con giardino dopo soli 122 giorni, dando un tetto permanente a 450 persone: la metà dei superstiti. Cioè impiegò ben 40 giorni in meno della ricostruzione più imponente e rapida eccetera, per fare il triplo del migliore presidente del Consiglio degli ultimi 150 e del capo della Protezione civile che tutto il mondo ci invidia.

Con tre lievissime differenze, fra il 1980 e oggi. Primo: il terremoto in Campania e Lucania si estese per quasi due regioni intere, fece 3 mila morti (10 volte quelli d’Abruzzo), 9 mila feriti e 300 mila sfollati. Secondo: all’epoca la Protezione civile non esisteva: i soccorsi erano coordinati dalla radio della Rai, con le telefonate in diretta degli amministratori e dei cittadini. Terzo: scalcinata fin che si vuole, l’Italia era ancora una democrazia. E anche il politico più infame avrebbe esitato un po’, prima di pavoneggiarsi a favore di telecamera su un red carpet di cadaveri.

Fonte: antefatto.it
Il reality terremoto

di Samanta Di Persio

Ecco qui, l’estate è quasi terminata. Gli aquilani non l’hanno respirata e toccata con mano. Forse avranno sentito caldo nelle tende, forse avranno preso il sole al mare… ma non è come l’anno scorso. È un popolo sfinito dall’attesa, dalla burocrazia… eppure in televisione continua ad andare tutto bene, anzi intervistano persone che ora hanno nostalgia delle tende perché avevano instaurato rapporti di amicizia, si erano ambientati. Eppure quando vivi e vai nei campi non è così tutto rose e fiori. La gente è stanca di vivere da accampati, di non poter ancora rientrare nelle proprie abitazioni, di non poter fare lavori per renderle agibili. La legge è stata lenta.

Ma qualcuno risponde cosa si pretendeva in cinque mesi? Innanzitutto il piano C.A.S.E. che ospiterà circa 4.500 famiglie è costato 700 milioni di euro e deciso in brevissimo tempo. Gli unici soldi sicuri che sono stati stanziati finora dal Governo dei super eroi. Mentre per poter mettere le mani sulle case classificate A, B e C bisogna attendere la fine del mese (90 giorni dalla delibera), quando scadranno i tempi per poter presentare il progetto, che verrà approvato con un silenzio assenso dopo 30 giorni. Insomma niente a che vedere con i provvedimenti presi in 24 ore, quando ci sono in ballo interessi non collettivi. Tornando al piano C.A.S.E. imposto dal premier e Protezione civile , dopo che non andò in porto a San Giuliano di Puglia, mette in evidenza che in Italia ci sono imprese che produco il tutto per costruire in modo antisismico, sorge il dubbio che la fretta sia dovuta ai soliti favori politici. Le 19 aree dove sorgeranno le new town sono state decise in una notte. La scelta è andata verso aree con terreni alluvionali e terre argillose.

Ottima decisione per le imprese del posto che fra qualche anno dovranno occuparsi di arginare, canalizzare ecc. Non c’è stato nessun dialogo con gli esperti del posto, nessuna concertazione. Il tutto degno di un comportamento da despota. Del resto solo Silvio Berlusconi era presente ai quarant’anni di potere del colonnello Gheddafi. A giugno quando si vociferava dei moduli, con le caratteristiche delle costruzione giapponesi (con la differenza che qui sono di almeno 15 piani e non 3) non hanno fatto sentire la seconda voce, quella che proponeva una soluzione intensiva, che non avrebbe deturpato per sempre le colline e le pianure del aquilano. L’altra soluzione sarebbe costata 200 milioni di euro? Dunque un risparmio di circa 500 milioni con i quali si poteva incominciare a dare contributi ai comuni per cominciare la cosiddetta ricostruzione leggera. Ma no, il capriccio era quello e dopo tre mesi si scopre che quegli alloggi sono insufficienti?

Ma come sono stati fatti i calcoli? Con supposizioni? Comunque il dato di fatto è questo, dopo il censimento sulle case inagibili sono risultate più di 8mila le famiglie che vorrebbero un modulo abitativo. Che si fa? Super man ha subito una soluzione: “Daremo un tetto a 30 mila persone così suddivise: 15 mila nelle nuove case, 4mila negli appartamenti disponibili, 7mila in 2.300 villette in bellissimi quartieri come Onna, 2 mila nella caserma della Guardia di Finanza negli alloggi del G8, 2mila ospiti in casa di parenti o amici.” Dopo 5 mesi di disorientamento, disagi, bisogno di una privacy c’è il coraggio di presentare l’ultima proposta! Questo governo ha dimostrato l’incapacità e l’approssimazione nel gestire una tragedia come quella che a colpito L’Aquila. Ha affidato tutto alla Protezione civile, che nei mesi precedenti alla 6 aprile era stata interpellata per dare risposte alla popolazione spaventata da uno sciame sismico, ma disse che era tutto sotto controllo.

E non bisogna dimenticare che quella superficialità è costata la vita a 307 essere umani, fra cui tanti bambini e studenti universitari. A distanza di 5 mesi non ci sono indagati, nemmeno laddove, ad occhio nudo, si percepiscono errori di edilizia. Ma che paese è diventato l’Italia? La vita non è un reality dove la soluzione c’è sempre, perché è tutto progettato a tavolino. Si fa vedere come i vip se la cavano in India o in Honduras, le telecamere inquadrano le lacrime, la fatica. Anche nei campi abbiamo pianto, quando non c’era cibo, quando faceva freddo, quando pensi che la tua casa non c’è più. Ma questo non fa parte dello spettacolo. Lui dice, riferendosi alla stampa: “Povera Italia”. Mi viene in mente l’ultimo libro di Paolo Sylos Labini: “Ahi, serva, Italia!”

http://www.articolo21.info/8922/notizia ... emoto.html
Questo video qua forse ti fa bene:
http://www.youtube.com/watch?v=Q8r2srxv ... re=related

Questo è il modo in cui le case vengono catalogate: sono C o D (gravemente danneggiate) ma siccome c'è da far vedere che la gente rientra in casa facciamo finta che siano A (completamente agibili).
La tendopoli chiude l'ira degli sfollati

L'AQUILA - La notizia rimbalza di tenda in tenda. "Ci mandano via, ci deportano come gli ebrei". C'è paura, nella tendopoli di piazza d'Armi. "Per ora - raccontano alcuni sfollati in attesa del pranzo in mensa - non ci sono conferme ufficiali, solo annunci di prossime riunioni. Ma noi sfollati abbiamo già capito che qui stanno smobilitando tutto. Ci sono già i primi segnali: hanno smontato alcuni bagni e lavandini e altri servizi. E poi - ecco un altro segnale - sono arrivate le televisioni, come se sapessero che sta per succedere qualcosa. In tenda si sta male ma fuori si può stare peggio. C'è già chi minaccia di incatenarsi da qualche parte per non farsi deportare. Le voci sono tante. "Ci portano nella caserma della Guardia di Finanza, quella del G8". "Ci faranno entrare a forza nelle nostre case anche se ancora le scosse non si sono fermate". Dopo cinque mesi di tenda dovremo finire nelle camerate di una caserma?".

La conferma arriva dopo pochi minuti. "Parte oggi pomeriggio - annuncia Guido Bertolaso, il capo della Protezione civile - lo smantellamento delle tendopoli dell'Aquila. Si comincia con piazza d'Armi. Non sarà un intervento drastico ma un alleggerimento progressivo fino allo smontaggio definitivo".

E dove andranno gli ex ospiti? Bertolaso si mostra sicuro. "Ci hanno chiesto di dare un tetto agli aquilani e così stiamo facendo. I 18.000 aquilani che hanno avuto la casa inagibile saranno sistemati nelle nuove case antisismiche mentre il resto degli sfollati - le cui abitazioni richiedono interventi minori - sarà ospitato nei residence, negli alberghi e anche negli alloggi della Guardia di Finanza".

Per quanto riguarda i tempi dei lavori per la costruzione delle abitazioni antisismiche, il sottosegretario ribadisce che "a dispetto delle critiche siamo nel rispetto dei programmi". E aggiunge: "A L'Aquila ci sono ottomila operai che lavorano, giorno e notte, per cinquanta imprese in 45 cantieri dove si stanno costruendo case, moduli abitativi e scuole, che inizieranno regolarmente il 21 settembre. Dunque - conclude - a quelli che dicono che l'Aquila è ferma rispondo che oggi L'Aquila è il più grande cantiere d'Italia, dove si rispettano tutte le norme di sicurezza sul lavoro".

Solo Bertolaso comunque si mostra sicuro. Il sindaco Massimo Cialente e la presidente della Provincia Stefania Pezzopane denunciano che le case non basteranno per tutti e le famiglie che non avranno un tetto non potranno nemmeno mandare a scuola i loro figli. Fra coloro che hanno la casa agibile molti non sono rientrati perché le scosse continuano a fare paura.

Chi ha l'abitazione B o C, che necessita di "piccoli interventi", ha scoperto che per i lavori servono ancora molti mesi. Per tanti l'unica prospettiva è un hotel sulla costa fino alla prossima primavera.
(3 settembre 2009)

http://www.repubblica.it/2009/09/sezion ... hiude.html
Quest'altro invece è l'operato della straordinaria dirigenza della Protezione Civile:
Protezione Civile e INGV sotto indagine a L'Aquila: l'accusa di omicidio colposo plurimo

Ci sono alcune questioni, vicende, aspetti di rilevanza nazionale di cui la popolazione non deve essere messa al corrente. E' una strategia di "disinformazione" durevole, efficace e ben consolidata. Nulla sembra in grado di metterne in discussione la correttezza e la validità. Nemmeno il peggiore degli eventi.

E così, come al popolo aquilano è stato negato prima del terremoto il diritto di sapere ciò a cui stava andando incontro, ora al popolo nazionale viene negato il diritto di sapere che gli enti preposti alla sua sicurezza sono accusati di omicidio colposo plurimo.
Salvo pochissime lodevoli eccezioni (prevalentemente organi di informazione locali e blog), l'informazione nostrana ha accuratamente ignorato questa notevole vicenda.

Il 14 dicembre del 2008 aveva inizio nel territorio aquilano quell'attività sismica che avrebbe colpito l'intera provincia per oltre 8 mesi, una serie inarrestabile di scosse telluriche che durano ancora oggi.
Tutto iniziò con una debolissima scossa di magnitudo 1,8. Era il prologo della fine.

Nei mesi di gennaio, febbraio e marzo le scosse vanno via via intensificandosi, in magnitudo e in frequenza, fino ad arrivare alla forte scossa del 30 marzo. Una scossa di media entità, 4 gradi Richter, in grado però di procurare una considerevole quantità di danni strutturali al capoluogo abruzzese, una città dal prezioso valore storico.
Il comune di L'Aquila, sotto ordine del sindaco Cialente, ordina la chiusura di tutti gli edifici scolastici sin dal 31 marzo ed effettua, in collaborazione con la Provincia dell'Aquila, una serie di sopralluoghi per la stima dei danni e dei rischi strutturali vigenti.

15 milioni la stima dei danni (a edifici pubblici e privati) cui fare fronte. 2 scuole risultano inagibili. Le altre se la cavano con lievi lesioni strutturali.

Gli enti locali intravedono una preoccupante escalation dell'attività sismica. Pertanto chiedono d'urgenza una riunione ad-hoc della Commissione Grandi Rischi (commissione costituita da Protezione Civile, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Centro Nazionale Terremoti, fondazione Eucentre, Ufficio Rischio Sismico della P.C. ed esponenti dell'universo scientifico nazionale), che viene fissata per il giorno successivo, il 31 marzo, proprio a L'Aquila.

Lo scopo della riunione, stando alle note ufficiali della Protezione Civile, consiste nel "fornire ai cittadini abruzzesi tutte le informazioni disponibili alla comunità scientifica sull'attività sismica delle ultime settimane".
Una motivazione che, con il senno di poi, risulta essere una beffa, una presa in giro, ben peggiore del risultato della riunione stessa.

In serata, infatti, viene pubblicato il verbale della riunione. Nelle stesse ore i componenti della Grandi Rischi rilasciano interviste e dichiarazioni presso i più svariati organi di informazione.

Abruzzo 24 Ore riporta con chiarezza il risultato della riunione:
"Lo sciame sismico che interessa l'Aquila da circa tre mesi è un fenomeno geologico tutto sommato normale, che non è il preludio ad eventi sismici parossistici, anzi il lento e continuo scarico di energia, statistiche alla mano, fa prevedere un lento diradarsi dello sciame con piccole scosse non pericolose".

Al tempo stesso, si aggiunge: "Uno specifico evento sismico non può essere previsto, chi lo fa procura solo ingiustificato allarme".

Una dichiarazione che va ad annullarsi da sola: si stabilisce la normalità e la regolarità dello sciame sismico, salvo poi dichiarare che è scientificamente impossibile fare previsioni. Una regola che vale per Giampaolo Giuliani ma non per gli enti legati all'esecutivo nazionale.

Ancora più esplicita la dichiarazione ufficiale di Bernardo De Bernardinis, vice-capo della Protezione Civile, riportata da Il Capoluogo d'Abruzzo:
"È utile precisare che non è possibile prevedere in alcun modo il verificarsi di un terremoto e che non c'è nessun allarme in corso da parte del Dipartimento della Protezione Civile, ma una continua attività di monitoraggio e di attenzione. Rispetto alle conoscenze scientifiche attuali per quanto riguarda lo sciame sismico in atto, non ci aspettiamo una crescita della magnitudo. È lecito aspettarsi altri danni, ma sempre su questa tipologia, vale a dire su elementi secondari, come i cornicioni, ma certamente non strutturali. Non esiste, ad oggi alcuna possibilità di prevedere i terremoti. Possiamo solo capire quello che potrebbe essere lo scenario atteso".

Era possibile solo capire lo scenario atteso. E non lo si è fatto.

Se le dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa risultavano improntate alla più azzardata rassicurazione, non era da meno il verbale ufficiale della riunione rilasciato dalla Grandi Rischi.

Prof. Boschi (Presidente INGV): "I forti terremoti in Abruzzo hanno periodi di ritorno molto lunghi. Improbabile che ci sia a breve una scossa come quella del 1703, pur se non si può escludere in maniera assoluta".

Prof. Calvi (Eucentre): "Sulla base del documento distribuito dal DPC si nota che le registrazioni delle scosse sono caratterizzate da forti picchi di accelerazione, ma con spostamenti spettrali molto contenuti, di pochi millimetri, e perciò difficilmente in grado di produrre danni alle strutture.
C'è quindi da attendersi danni alle strutture più sensibili alle accelerazioni, quali quelle a comportamento fragile".

Quando De Bernardinis chiede l'entità dei possibili danni successivi ad una scossa, il Professor Dolce (Direttore Ufficio Rischio Sismico Protezione Civile) "evidenzia la vulnerabilità di parti fragili non strutturali ed evidenzia come sia importante, nei prossimi rilievi agli edifici scolastici, verificare la presenza di tali elementi, quali controsoffittature, camini, cornicioni in condizioni precarie".

La possibilità di danni alle strutture, alle fondamenta, veniva esclusa a priori. Dall'intera commissione. Fatta eccezione per il Professor Claudio Eva, dell'Università di Genova, che non ha rilasciato nessuna dichiarazione a verbale.

Il giorno successivo alla riunione, nonostante la mobilitazione compatta dell'apparato governativo della Grandi Rischi, permangono le forti perplessità e i dubbi del sindaco Cialente sulle conclusioni della Commissione e, navigando a forza contro la corrente della "rassicurazione" e dell'"ottimismo", porta la Giunta Comunale a deliberare una formale richiesta di dichiarazione dello Stato d'Emergenza per le zone colpite dal sisma del 30 marzo.

Queste le frasi con cui la richiesta viene presentata formalmente tramite raccomandata al Dipartimento della Protezione Civile:
"In relazione ai gravi e perduranti episodi di eventi sismici il cui inizio risale al 16 gennaio scorso, sotto forma di quotidiano sciame sismico di complessive 200 scosse e oltre, culminato con scossa di quarto grado il 30 marzo scorso, chiedesi urgente e congruo stanziamento di fondi per prime emergenze, nonché dichiarazione stato emergenza ai fini dell'effettuazione dei necessari interventi di ripristino idoneità degli edifici pubblici e privati. Inoltre, si segnalano in particolare gravissimi danni strutturali in due edifici scolastici ospitanti cinquecento alunni".

La richiesta del Comune di L'Aquila trova spazio sui tanti quotidiani abruzzesi il giorno dopo la sua delibera. Non è una vicenda segreta. E' un atto pubblico noto sin dal giorno della sua approvazione.

Una richiesta ragionevole, dettata dalla giustificata paura di un incremento dell'attività sismica. Una paura tramutatasi in terrificante realtà. Ed una raccomandata lasciata marcire in dimenticatoio.

5 giorni dopo la richiesta inviata al Dipartimento della Protezione Civile la scossa di magnitudo momento 6.3 distrugge il capoluogo abruzzese.
Lo stesso giorno della catastrofe, Bertolaso giustifica la posizione della Grandi Rischi con le seguenti parole:
"Avevo chiesto la riunione perché volevo un momento di confronto (con chi?, ndr). Dopo c'è stata una conferenza stampa in cui professor Barberi e il professor Boschi più altri esperti di chiara fama hanno esaminato tutte le informazioni ed hanno stabilito che non era assolutamente prevedibile alcuna situazione di terremoto più violenta di quelle che erano state registrate".

Dimentica di dire che oltre a stabilire l'impossibilità di prevedere, "gli esperti di chiara fama" (tra cui il suo facente veci, De Bernardinis) hanno stabilito che era da escludere un incremento dell'attività.

Sembrava essere una storia tipicamente italica, dove valutazioni azzardate, rassicurazioni forzate e senza fondamento, volontà politiche di tenere buona una popolazione al limite del panico, finiscono per indurre ad una pericolosa serenità, forse corresponsabile di alcuni dei 307 morti del 6 aprile, su cui nessuno spenderà mezza parola di critica.

Questa volta, quell'oblio tipico da "scurdammece o' passate", non ha trovato terreno fertile. E così un avvocato del foro di L'Aquila, Antonio Valentini, pochissimi giorni fa ha presentato alla Procura della Repubblica di L'Aquila un esposto per omicidio colposo che chiama in giudizio l'intera Commissione Grandi Rischi, raccogliendo a sé numerosissime testimonianze, tra cui i tanti familiari delle vittime della Casa dello Studente.

Un'ipotesi di reato che si configura come l'opposto del "procurato allarme". E che, a differenza di quest'ultimo, può essere davvero letale.

http://alessandrotauro.blogspot.com/200 ... agine.html
Qua ho infine riportato l'interminabile lista di BUGIE che il governo ha raccontato sulla situazione abruzzese.
viewtopic.php?f=15&t=8120&start=180#p335884
C'è la seconda parte, dopo quella, continua a scorrere i post.

Hai ragione, tutto questo gli altri, pur incompetenti e mangioni, non si sarebbero mai permessi di farlo. Sarà che non hanno in mano la maggioranza netta dell'informazione del paese con la quale smuovere gli animi di giovani e vecchi in difesa del paladino d'Italia.
I'll become one with the Planet...
________________________________________
vendicagiusti

Re: Amici dell'Abruzzo

Messaggio da vendicagiusti »

Ah, ok. Io mi sono preso la briga di leggere tutto quello che hai scritto e visto anche il video anti berlusconi. Adesso leggi e vedi qua
è inutile che cerchi di attaccare berlusconi con ogni minimo pretesto. Io qui lo difenderò sempre.

prima questo video Che nessuno osi dire che berlusconi è insensibile.
e un secondo video
ansa 15/9/09 ha scritto: (ANSA) - ROMA, 15 SET - Silvio Berlusconi ha garantito che 'entro fine settembre non ci sara' piu' una sola tendopoli ancora aperta' in Abruzzo. 'Abbiamo fatto un sondaggio tra gli sfollati offrendo loro diverse possibilita'', tra cui una 'sovvenzione di 600 euro' a chi vuole andare in affitto, ha spiegato il presidente del Consiglio, intervenendo a 'Porta a Porta'. 'Non avremo nessuno - ha assicurato - che sara' nelle tende con l'arrivo del freddo. Abbiamo gia' smontato un terzo delle tende'.

(ANSA) - ONNA (L'AQUILA), 15 SET - Ora 'guardate al futuro'. Questa l'esortazione di Silvio Berlusconi nella cerimonia di consegna delle case agli abitanti di Onna.

Il presidente del Consiglio ha promesso che tornera' nel borgo ricostruito 'quando tutte le case saranno state consegnate' e annunciato che le scuole riapriranno il 21 settembre. Consegnando le chiavi a una delle famiglie terremotate, il premier ha detto: 'Guardate al futuro sia questo un luogo d'amore, per guardare avanti con speranza e serenita''.
la repubblica 30/9/09 ha scritto: Berlusconi, compleanno in Abruzzo consegnate 500 case: Un miracolo

Repubblica — 30 settembre 2009 pagina 6 sezione: POLITICA INTERNA
ROMA - Neanche Kim il Sung, il «caro leader» nord coreano, poteva sognare un compleanno così: cominciato con gli omaggi di Uno mattina, concluso con il «tanti auguri a te» intonato da Barbara D' Urso a Pomeriggio cinque - che non sarà l' happy birthday to you cantato da Marilyn Monroe a John Kennedy, ma insomma... - e costellato da fan inneggianti al presidente che ieri ha festeggiato i 73 anni. Uno striscione su tutti: "26/9/36 è nato un grande uomo. 26/9/2009 Grazie Silvio". Senza contare la cena della sera con parlamentari e ministri in cui ripeterà le cose da fare: new town e piano carceri. Il progetto è svuotare i penitenziari nelle città per darli a privati che li trasformeranno in alberghi o centri commerciali. In cambio i costruttori dovranno edificare le nuove carceri fuori dai centri abitati. Un discorso sobrio ha preceduto la consegna delle chiavi delle 500 nuove case antisismiche di Bazzano ai primi inquilini, che dopo 110 giorni in tenda hanno una casa vera: soggiorno, cucina, camera da letto matrimoniale, camera per i bambini, due bagni. «Lo Stato- ha sottolineato Berlusconi come faceva a Napoli durante l' emergenza spazzatura in polemica con il centrosinistra- questa volta c' è stato: abbiamo dato la dimostrazione a tutti i cittadini italiani che lo Stato nonè oppressore ma amico. Lo Stato ha dimostrato di essere accanto a tutti i cittadini nel momento del bisogno ed è quello Stato che ha sul petto la medaglia del miracolo compiuto qui all' Aquila». Solo un altro piccolo accenno polemico se lo è concesso quando ha detto che «considerando la legge italianae la burocrazia considero quello che abbiamo fatto un vero miracolo». Conciliante perfino quando una signora lo ferma per ringraziarlo e gli dà un consiglio: «Presidente lasci stare i nostri avversari, non si arrabbi con loro, non ne vale la pena». Berlusconi sorride e risponde: «Signora, sono loro ad essere arrabbiati con me». Il Cavaliere, dopo aver salutato il governatore della Banca d' Italia Mario Draghi, che ha assistito alla cerimonia, gira per gli appartamenti: «Signora, in bagno le abbiamo messo anche il phon. Ma solo per lei perché io sono a posto». Si complimenta con gli assegnatari, apre cassetti e sportelli. Riceve doni: una bandiera abruzzese dal governatore Chiodi, cesti con prodotti tipici, addirittura una statuetta del 600 avanti Cristo che gli suggerisce una battuta: «Vedete, c' è sempre qualcuno più vecchio di me». Ma il meglio del suo repertorio Berlusconi lo riservaa operai, progettisti, militari, amministratori locali e Protezione civile durante il pranzo nella caserma di Coppito. Prima di tutto «Io sono fortissimo, inattaccabile». Poi una serie di battute che un partecipante al pranzo ha definito «goliardiche». Agli operai: «Avete lavorato su tre turni. Adesso potete riposarvi, ma fate l' amore sempre su tre turni al giorno». Poi: «Lo sapete come fa l' amore Bossi con una donna? La lega». Sarà perché, «le donne mi piacciono. L' età passa ma i gusti non cambiano». Del resto «una signora in America mi ha detto che dimostro 50 anni. La sto cercando». - GIANLUCA LUZI
rai news 24 4/11/09 ha scritto: A pranzo con i militari
"Credo che gli italiani non abbiano mai sentito i militari cosi' vicini e dediti al bene concreto del Paese", ha detto ancora Berlusconi, parlando ai militari impegnati in Abruzzo nella missione Gran Sasso nel giorno della festa delle Forze Armate. Berlusconi si è fermato a pranzo con i militari nella caserma della Guardia di Finanza a Coppito. Il premier ha sottolineato lo "sforzo straordinario", la "dedizione assoluta" e la "grande passione" con cui i militari "hanno fatto il loro lavoro" sia per il post terremoto sia per l'emergenza rifiuti a Napoli: "Da questi due grandi fatti negativi il popolo italiano ha sentito molto vicino a sé i militari che hanno scelto di dedicare la loro attività al proprio popolo e al proprio Paese. Un grazie di cuore - ha concluso Berlusconi - per quello che avete fatto e per come lo avete fatto".

"Settantuno chiese saranno restituite al popolo dei credenti per Natale". Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi, dopo aver siglato insieme al ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi ed il Segretario generale della Cei Monsignor Mariano Crociata una convenzione per il recupero del patrimonio culturale ed ecclesiastico dell'Abruzzo, colpito dal terremoto.

Cantieri aperti intorno agli altari
Il premier ha consegnato a Monsignor Crociata "l'elenco delle 71 chiese che saranno rese disponibili per il giorno di Natale, in un progetto che abbiamo voluto chiamare 'una chiesa per Natale"'. "Le chiese colpite dal terremoto sono molte di più - ha aggiunto Berlusconi - e su queste continuano i lavori, ma per Natale saranno pronte queste 71, forse un po' di più, perché il Sottosegretario Gianni Letta ha svolto un'opera di influenza".

Le chiese restituite sono 29 nella diocesi di L'Aquila, 13 in quella di Sulmona, 5 in quella di Teramo, 11 ad Avezzano, 9 nella diocesi di Pescara.
e infine...
Tempesta al Tramonto
User
Messaggi: 178
Iscritto il: 15 nov 2009, 00:15
Sesso: M
Località: Oltre l'Orizzonte al Tramonto...

Re: Amici dell'Abruzzo

Messaggio da Tempesta al Tramonto »

Eccomi qui come consigliato da Vykos ^^ Anch'io ho purtroppo vissuto l'esperienza del terremoto, e vedermi la casa distrutta davanti ai miei occhi non è una cosa facile da digerire...Mi prenderete per materialista ma quando ci sono rientrato la mattina sono scoppiato in lacrime, poichè ho visto tutti gli averi di una vita in frantumi, tutte le cose con cui hai vissuto e l'ambiente (vivevo in quella casa da sempre) adesso te lo ritrovi pieno di macerie...Certo ora, a distanza di mezz'anno (omg 6 mesi...mi pare incredibile, all'inizio pensavo che non ce l'avrei mai fatta) la casa è vuota, tutto il traslocabile l'abbiamo traslocato qui nel nuovo appartamentino a Coppito (quell'odioso paese del G8 che è in rivalità col mio quartiere XD) e molte cose sono sparse a Teramo dai miei zii e in depositi...Una delle cose che mi ha colpito di più è stata la crisi di mio padre quella notte che mi ha fatto disperare e la gente che parlava al telefono e diceva: "Oddio sono morte 3 persone al centro!" e piano piano, di telefonata in telefonata, il numero aumentava a 5, 10, 30, ecc...Per non parlare della casa dei miei nonni, che menomale avevano già lasciato questo mondo da molto tempo: un cumulo di macerie, nel vero senso della parola. Casa mia è E, (la classificazione peggiore insieme a F, ovvero case con edifici pericolanti vicino, la mia per fortuna no ma è tutta da rifare, è come se la abbattessimo), quindi anche senza quest'appartamento avrei trovato posto nelle anti-sismiche (anche se forse è meglio dove sto ora con molti amici vicino, metti caso sarei finito dall'altra parte della città...) ma il problema è chi ha le case B, C, che dovrà aspettare di ricostruirla....c'è anche ci ha E ma sta aspettando le case anti-sismiche, ma questa è solo questione di poco tempo (massimo 1-2 mesi) e ci sono anche molte persone (purtroppo anche miei amici) che si sono dovuti trasferire per un pò di tempo sulla costa, e non li potrò rivedere molto presto (tranne un nostro amico che si rompe e ogni tanto ci viene a trovare e fortunatamente i genitori stanno pensando di sfruttare il terreno sotto casa per farsi una casetta di legno :D). Comunque bene o male sul punto di vista personale non sono morti miei conoscenti, amici, o parenti per fortuna, ma ho sentito alcune storie veramente agghiaccianti come quella di 2 fratellini sepolti sotto la casa, poco più piccoli di me...oppure del fratello di un'amica mia che si è salvato per miracolo nella casa dello studente, mentre il suo amico che stava insieme a lui purtroppo non ce l'ha fatta a resistere per aspettare di essere salvato...e tante altre...forse ho divagato un pò dato che dovevo parlare di cronaca, ma questa prendetela come una cronaca speciale xD una "testimonianza"
Rispondi

Torna a “Off Topic”