Rapporti Missioni

[Pip :>]

L'Ultimo Artefatto.

Caposquadra: SeeD Commander Pip.
Altri partecipanti: Cadetto Greiver, Cadetto Xed, Cadetto wolf's moon.
Obiettivo: Recuperare la White Stone.

Viaggiando via moto, io e la mia squadra siamo arrivati a Macalania. Dopo qualche ora di perlustrazione, ci recammo alla Casa del Viante per ottenere lo Specchio dei 7 Astri: informazioni ottenute in precedenza ci avevano indirizzato da O'aka, brillante venditore nonchè possessore dello specchio dopo Tidus.

Lo specchio si trovava effettivamente lì, ma O'aka non voleva donarcelo: così, ci propose una missione, avremmo dovuto far levare le tende ad una squadra di Albhed capitanata da Rin che gli rovinava gli affari scavando poco lontano dal suo negozio. Accettammo, ed incontrammo Rin e la sua squadra: grazie a qualche stratagemma, riuscimmo a scambiare il medaglione del Cadetto Xed, più l'indicazione di un luogo più fruttifero, con l'atto di proprietà del terreno, per poi recuperare il medaglione da Rin, tendendogli una trappola.

O'aka scambiò dunque lo specchio, e ci recammo alla grande "palla" alla fine del sentiero luminoso del bosco. Lì purtroppo incontrammo l'Assassino: e mentre io e Xed lo tenevamo impegnato, Wolf's moon e Greiver andarono a recuperare la sfera.

Qualcosa non funzionò, i due Cadetti non riuscirono ad attivare il potere della "palla", nemmeno con lo Specchio. Mancava qualcosa, mancava il potere dell'Artiglio di Caronte, del mio braccio. Così, cercando di fare il più in fretta possibile, mi recai a recuperare le Stone, e dopo aver catturato una quindicina di farfalle rosse, conosciute per la loro abilità di richiamare mostri al loro fianco, tornai al campo di battaglia, dove l'Assassino dovette affrontare la minaccia di tutti quei mostri, non appena liberai le farfalle su di lui.

La Stone era recuperata, e tornammo al Garden.

Informazioni Raccolte:

- L'Assassino voleva recuperare la White Stone per riacquistare la fiducia dei suoi compagni dopo aver perso l'Artiglio di Caronte
- Senza l'Artiglio, la potenza degli Angeli diminuisce, sebbene resti al di sopra della nostra portata.
- La White è recuperata.

Danni riportati:

Lievi ferite, nessun danno grave.

SeeD Commander Pip.

[Drizzt Do Urden]

Rapporto missione – Recupero della Spada
Caposquadra : SeeD Commander Drizzt Do' Urden.
Altri Membri : SeeD Commander Pip, SeeD Commander Leon.
Mezzo : Aeronave.
Obiettivo : Recuperare la leggendaria Spada dell'eroe che sconfisse gli Angeli Neri.

Durante il viaggio alla volta del Castello di Ipsen (presunta locazione della Spada), siamo stati attaccati da membri dell’Ordine del Libro, che hanno sfruttato magie regolanti il tempo atmosferico per eliminarci.
Grazie a tempestive manovre, complice l’evocazione dell’Eidolon Fenice ad opera del SeeD Commander Pip, siamo riusciti ad eludere l’offensiva nemica ed a raggiungere il Castello.

Dopo aver accuratamente nascosto l’Aeronave (fornendole anche Gwenhwyvar e Fenice come protezione), ci siamo addentrati nella struttura, dove abbiamo scovato un passaggio segreto che ci ha condotti ad un cortile interno con al centro una stele.
Nel suddetto luogo, siamo stati nuovamente attaccati dai membri dell’Ordine, che però siamo riusciti a respingere (due sono morti, l’altro è fuggito); dopo aver risolto un enigma inciso sulla stele, ci siamo ritrovati nella stanza di Ipsen, da dove partiva un nuovo passaggio segreto.

In seguito all’incontro con un guardiano (eliminato) e con altri due membri dell’Ordine (storditi), il gruppo ha raggiunto una stanza dalla quale era possibile accedere alla sala di Odino, dove abbiamo lottato con lo Spirito dell’Invocazione che, dopo la sua sconfitta, ci ha fatto dono della Spada di Ipsen.
Tramite un ultimo passaggio segreto, siamo riusciti a tornare all’Aeronave.

[Pip :>]

La Setta degli Assassini.

Partecipanti: SeeD Commander Drizzt, SeeD Commander Pip.
Obiettivo: Sconfiggere la Setta degli Assassini.

Dopo aver raggiunto Drizzt a Faerun ed aver appreso gli estremi della missione affidataci, ci dirigemmo a cavallo a Silverymoon, dove incontrammo Lady Alustriel che ci spiegò più chiaramente la situazione.

A Silverymoon -così come in altri mondi- si stavano verificando una serie di omicidi senza spiegazione, e senza che il colpevole fosse mai trovato. Si sospettava che dietro tutto questo ci fosse la Setta degli Assassini, potente gilda autrice di famosi assassinii: il nostro obiettivo era porre fine agli omicidi di Silverymoon e sconfiggere la Setta.

Lady Alustriel ci informò che gli obiettivi dell'assassino -potenti maghi e stregoni della città- erano tutti riuniti in Biblioteca, io e Drizzt la raggiungemmo e venimmo accolti da una guardia, che ci condusse da Alof, un famoso mago. Dopo qualche ricerca scoprimmo il cadavere della guardia che ci aveva condotto da lui, morta però da parecchie ore. In quel momento, tutto si fece più chiaro: l'assassino era un vampiro, e si era camuffato da guardia per cogliere di sorpresa Alof, che cadde morto immediatamente, e noi due.

Ma, volendo infiltrarci nella gilda, cercammo di fargli capire che volevamo unirci a loro, e quando ci chiese di compiere un assassinio originale e perfetto, Drizzt trafisse il vampiro, garantendoci l'ingresso nella Gilda. Ci dirigemmo a Calimport, avevamo appuntamento con un pezzo grosso della Setta, ma alla notizia che solo Drizzt era ammesso perchè aveva ucciso, mettemmo in atto il nostro piano: io trafissi Drizzt, o meglio, una sua copia d'ombra, fingendo così di aver ucciso il mio compagno. In questo modo, venni ammesso nella Setta e Drizzt potè occuparsi delle uccisioni, creando un alibi per me in modo che potessi agevolargli il lavoro.

I giorni passavano, e Drizzt compieva il suo lavoro: quando uno dei capi, Ombra, mi informò della possibilità di uccidere Dolore e diventare un Membro del Consiglio, Drizzt colpì, uccidendolo. Successivamente, insieme a Sangue -il mio compagno per l'incarico, un Membro del Consiglio- uccisi Dolore, per poi occuparmi di Sangue. In seguito, entrai a far parte del Consiglio.

Ma Morte, il capo, aveva capito tutto: pensò di uccidere Drizzt, che qualche ora prima aveva ucciso Rabbia, tendendogli una trappola, ma Drizzt aveva evitato tutto scoprendo il loro piano ed uccidendo colui che avrebbe dovuto essere il suo assassino, Oblio.

Rimanemmo soli con Morte, e lo sconfiggemmo: ma Morte scappò, e prima o poi ne sentiremo ancora parlare.

Facemmo ritorno a Silverymoon, dove ottenemmo la ricompensa di 10000 Monete d'Oro, e tornammo al Garden.

SeeD Commander Pip, SeeD Commander Drizzt

[Nataa]

Il vero volto degli assassini

Partecipanti: SeeD Nataa (Caposquadra), SeeD Lenne90, Seed Night.
Obiettivo: Indagare e trovare le prove dell'innocenza di Pip e Drizzt
Regole: Due post a testa

Dopo essere sgattaiolati fuori dal Garden attraverso il terrazzo degli innamorati ci siamo diretti verso le coordinate forniteci da Ruben, le quali ci hanno portato nelle vicinanze della cittadina in cui è avvenuto l'omicidio del Senatore estheriano. Prima di addentrarci nel centro abitato, abbiamo fatto una capatina in una grotta lì vicina, poichè eravamo stati insospettiti da del fumo che proveniva da quel luogo, ma una volta arrivati abbiamo solo trovato della brace ormai spenta.

Riposati e freschi il mattino del secondo giorno abbiamo cominciato a fare domande in giro per scoprire cosa si sapeva del delitto e dei suoi autori. Una commerciante chiacchierona ci ha confermato di aver visto due figure, simili a Pip e Drizzt, allontanarsi dalla casa del Senatore la notte dell'omicidio. A quel punto non potevamo far altro che fare un sopralluogo da quelle parti, il quale si è concluso ancor prima di cominciare infatti, abbiamo scorto un individuo incappucciato fuggire dall'abitazione e senza tanti complimenti lo abbiamo pedinato.

L' "inseguimento" ci ha ricondotto esattamente alla grotta che avevamo esplorato il giorno prima. Ci siamo divisi, mentre io seguivo giù per la caverna il tipo, vedevo che stava confabulando con delle false guardie di Esthar e mi facevo catturare, Lenne90 e Night facevano da pali. I due, insospettiti dal ritardo, sono venuti a liberarmi e dopo una non troppo difficile lotta siamo riusciti a riportare il personaggio incappucciato al Garden.

[Pip :>]

Lungo il cammino dei dubbi...

Partecipanti: Comandante Commander Perseo (???), SeeD Commander Pip, SeeD Commander Drizzt.
Obiettivo: Scortare Pip e Drizzt ad Esthar per l'interrogatorio.

Un convoglio di soldati Esthariani ci ha portati dal Garden fino al Grande Lago Salato. Sul mezzo abbiamo cercato di far luce sulle motivazioni del nostro arresto, arrivando a concludere poco o niente: sicuramente, si trattava di qualcosa che riguardasse il Garden di Rinoa stesso.

Arrivati al Lago cominciammo a procedere a piedi a causa del paesaggio impervio, e dopo un'ora di cammino siamo stati attaccati da un individuo di nome Morte, una vecchia conoscenza di una missione antecedente a questa stessa, sempre condotta da me ed il SeeD Commander Drizzt.

Morte, insieme ad alcuni nemici invisibili e ad alcune Guardie di Esthar che si sono rivelate degli infiltrati, ci hanno impegnato in combattimento per diverso tempo. Durante la lotta, siamo venuti a conoscenza che gli assassinii della Gilda riguardavano una questione di soldi, fatto ancora in fase di chiarimento.

Dopo varie fasi di combattimento, il Comandante Commander Perseo ha ucciso Morte con un colpo al cuore, venendo a sua volta ferito per motivi ancora da accertarsi, probabilmente a causa di una provocata instabilità emotiva. Il Comandante della squadra esthariana si è convinto dell'innocenza mia e di Drizzt, permettendomi di tornare al Garden per prestare cura al Preside Perseo, che si trova tutt'ora in Infermeria sotto le cure della Dottoressa Paine.

Informazioni raccolte:

- La Gilda degli Assassini è immischiata in affari finanziari ancora da chiarire, e questa è la motivazione per aver cercato di incastrare il Garden di Rinoa.
- I SeeD Commander Pip e Drizzt sono stati scagionati da ogni accusa.

Danni riportati:

Ferite lievi per i SeeD Commander Pip e Drizzt, danni seri per il Comandante Commander Perseo ancora in fase di cure.

SeeD Commander Pip

--------

*Pensieri di Pip: chissà che ha in mente Perseo! Perchè mi avrà fatto sostituire il suo nome con quello di Ruben?? Speriamo non ci siano altri casini.*

[*Paine*]

Al Garden di Deling!

Partecipanti: SeeD Paine-k32 (Caposquadra), SeeD zell987, SeeD Aura & SeeD ChocoboMan (in ordine di post);
Obiettivo: Raccogliere informazioni sul Garden di Deling;

Dopo essere arrivati al Garden di Deling, siamo stati accolti dal preside Dante e poi scortati nella sala conferenze mentre il SeeD ChocoboMan, tenuto in contatto tramite trasmittente, procedeva (da infiltrato) nell’indagare sulle vere intenzioni di Deling e sui suoi loschi traffici.
Il preside Dante è risultato propenso a collaborare rispondendo alle varie domande poste affermando di non aver rapporti con l’Ordine dei garden ma che Galbadia facesse da tramite tra i due, non solo quest’ultima affidava anche missioni meno gravose a Deling nato da poco e che quindi Deling non aveva libero arbitrio in campo missioni.
Osservando i loro rapporti missione, si notarono varie lacune nel periodo in cui la SeeD Nataa e la sua squadra avevano portato al garden un uomo della Gilda, non solo, il garden nato da poco possedeva alte disponibilità di posti, quindi facile preda per possibili infiltrati.
Insistendo con domande dirette il preside affermò che la possibilità che un hacker potesse essersi infiltrato era nulla visto che solamente lui poteva avere accesso ai pc, cosa smentita da Aura dopo aver parlato con un ragazzo (Nigel) facente parte di una squadra del Garden specializzata in informatica assieme ad altri tre membri .
Cosa altrettanto strana, l’eccessiva scorta dataci ogni qual volta dovessimo spostarci da un luogo all’altro all’interno del Garden, questo per impedire ad esterni di curiosare in giro, cosa altrettanto improbabile vista la presenza di porte a carte magnetizzate dotate di codice di sicurezza.
Dopo vari discorsi abbiamo fatto ritorno al mezzo di trasporto per poi tornare al Garden.

Informazioni raccolte:

Abbastanza discordante la versione riferita da ChocoboMan.
In base alle sue scoperte, non solo il preside aveva mentito sul fattore missioni, alcuni erano si normalissimi incarichi di grado mediocre e regolamente approvati dal Galbadia e dall'Ordine, ma molte altre erano missioni d'investigazione riguardo alcuni omicidi, svolte nei luoghi più disparati e mai notificate a nessuno, né assegnate dall'ordine a Deling.
Come se non bastasse, somme non indifferenti venivano sborsate sotto la generica voce "consulenze esterne", senza che fosse specificato il ricevente.
Andando avanti con le ricerche il SeeD venne a sapere che le false guardie di Eshtar che scortavano Rayles fossero in realtà SeeD di Deling in incognito.
Parlando del fatto che un haker si fosse introdotto nel nostro sistema di sicurezza, sia il preside che le sue guardie rimasero spiazzati, probabilmente il dubbio che nel garden ci fosse anche un infiltrato che non comunicava realmente cosa stesse facendo una qualche nuova leva in sala informatica inesperta (un certo Uriel in base alle scoperte fatte da Choco), è diventato una realtà, non solo, gli omicidi su cui il Garden di Deling aveva indagato erano stati commissionati alla Gilda dallo stesso Preside, per spillare un pò di soldi alle autorità locali.
Attraverso dei file criptati, recuperati tramite dischetto allegato al rapporto, non solo si è scoperto che Dante ha rapporti diretti con Morte, ma che effettivamente gli uomini di quest’ultimo, Uriel per l’appunto, lavorano per il Garden di Deling.

SeeD Paine-k32

Spoiler

Mi scuso per il ritardo... Vari impegni...

[Ruben -.-]

Indagini al Garden di Balamb

Partecipanti: Ruben (CS), Nataa
Obiettivo: Collaborare col preside Squall nella ricerca di infiltrati della gilda degli assassini all'interno del Garden di Balamb.

Per non destare sospetti i sospetti il SeeD Commander Ruben e la SeeD Nataa hanno viaggiato con mezzi comuni (nave) e in abiti civili mescolandosi alla folla di turisti. Lasciata Balamb a piedi i due sono arrivati al Garden e hanno chiesto di vedere il preside Squall per una visita di cortesia (il SeeD Nataa ha nascosto la sua identità).

Le indagini sul database del Garden sono state rapide e approfondite ma non hanno rivelato nessun possibile sospetto su alcun SeeD del Garden. La ricerca si è ampliata anche alla base di comunicazione sottomarina. Una analisi approfondita ha portato alla luce tracce di alcune comunicazioni da e per la palude di Nabreus o dalle immediate vicinanze.

I SeeD hanno anche rinvenuto un marchingegno in grado di usare il contro sottomarino come tramite per comunicazioni non autorizzate si sospetta tra Morte e qualche emissario della gilda. E' emerso che gli unici estranei (addetti esclusi) a essere entrati nel centro comunicazioni sono stati i manutentori di FH.

Possibili piste da seguire:
- Ufficio manutenzioni impianti Garden di FH.
- Vicinanze di Nabreus.

[ChocoboMan]

Rapporto Missione: Nebula

Partecipanti: SeeD ChocoboMan (caposquadra), SeeD Aura, SeeD Greiver.
Obiettivo: investigare sulla zona della Palude di Nabreus verso la quale erano indirizzate le comunicazioni degli infiltrati della Gilda degli Assassini nei vari Garden.


Giunti sul luogo, siamo riusciti ad individuare il passaggio segreto verso la zona in questione, e a raggiungerlo superando tutte le trappole predisposte dai nemici.
Lì abbiamo individuato un cunicolo seminascosto da alcune rovine, al termine del quale erano situati un'ampia caverna ed un altro cunicolo.
Al centro della sala rocciosa era collocata una complessa apparecchiatura elettronica, che abbiamo poi scoperto essere un trasmettitore PSYCHE.

Analizzandolo, abbiamo avuto la conferma del fatto che si trattava proprio del terminale verso il quale avevano effettuato trasmissioni i vari infiltrati della Gilda.
Abbiamo inoltre rilevato la traccia di un'altra comunicazione, che però non siamo stati in grado di decifrare poiché l'operazione avrebbe richiesto troppo tempo.
E' stato anche appurato che lo PSYCHE aveva il compito di ricevere i messaggi degli infiltrati, ricodificarli in modo da renderli irriconoscibili e successivamente inviarli attraverso il WIRED, verso una zona del Palazzo di Sochen.
Utilizzando il NAVI e lo PSYCHE, è stato possibile effettuare la connessione al WIRED, che è risultato essere in uno stato di completamento ben più avanzato di quanto affermassero le fonti ufficiali.
Attraverso di esso, è stato effettuato un tentativo di superare le difese informatiche del nemico per raccogliere ulteriori notizie, ma una figura non identificata -che si è poi rivelata essere Uriel- è sbucata all'improvviso dall'altro passaggio, facendo esplodere sia lo PSYCHE che i due cunicoli tramite delle cariche esplosive predisposte in precedenza.

Grazie all'uso dell'Arte Acquatica, i componenti della squadra e il NAVI con tutti i dati ottenuti sono stati tratti in salvo senza riportare danni, ed è stato possibile richiedere l'aiuto della squadra di Nataa per l'inseguimento di Uriel.

Missione conclusa

[Drizzt Do Urden]

Missione : Revolution
Membri : SeeD Commander Drizzt Do’Urden (CS), SeeD Nataa, SeeD Chocoboman, SeeD Recks. Collaborazione dei ribelli Erboich, Jam e Armec.
Obiettivo : Rovesciare il governo di Tesla.
Post : Tre a testa, più uno conclusivo del Caposquadra.
Esito : Conclusa con successo.

Siamo atterrati in prossimità delle fogne di Tesla, fuori città. I condotti erano pattugliati da guardie, e ciò a reso necessaria la separazione dalla ribelle Armec (che si è diretta furtivamente dai nostri contatti Ares e Taurus) e l’utilizzo di un passaggio secondario, che ci ha condotti sotto il Tempio principale di Tesla.
Appena fuori dal Tempio (che era difeso da dei Gargoyle) siamo stati identificati ed attaccati dai militari Teslani. Il supporto dei ribelli, accorsi assieme ad Armec, è stato di vitale importanza e ci ha aperto la strada verso la Cittadella, ovvero la sede del Governo.
Dopo aver superato i meccanismi difensivi, ci siamo trovati di fronte il Guardiano (che ha il compito di supervisionare l’operato del Governo), reso folle dal potere conferitogli da una cintura magica creata dai falsi dèi. È stato eliminato da un giovane ribelle, ma la cintura ha reso temporaneamente instabile Erbioch, che si era avvicinato troppo.
Raggiunto il Governo, abbiamo ottenuto, dietro sfida dei falsi dèi, l’accesso alla loro stanza.
Durante la battaglia, una cintura gemella a quella del Guardiano è andata distrutta, liberando Erbioch, il quale è intervenuto ponendo fine alla contesa e restituendo il dominio di Tesla ai legittimi proprietari.

La missione è stata portata a termine con successo, gli unici danni riportati sono ferite fisiche dei membri, di piccola entità considerata la qualità del nostro staff medico.

[Otta]

Missione: A caccia di Guil sotto forma di mostro

Membri: Otta, Pip, Tidusisback, Leonheart88
Obiettivo: catturare alcune specie di mostri sconosciuti del quadrante
Post: uno a testa
Esito: estremamente positivo

La missione, di non facile riuscita, ha visto la cattura di tre bestie molto veloce con un foro sulla fronte dal quale spruzza acido per difendersi, un mostro dall'ottima difesa e dalle chele molto pericolose, quattro mostriciattoli che fanno uso di armi rudimentali ed infine un enorme e molto potente dinosauro molto simile ai nostri e conosciuti Archeosauri.
Le besie ora si trovano nello Zoolab in gabbie separate e sono pronte per essere trasportate alla Dharma Scientific.

[Pip :>]

Salvate il soldato Hames

Partecipanti: SeeD Commander Pip (CS), SeeD Lenne, SeeD Cek.
Esito missione: completata.
Danni ricevuti: Lenne ha perso molto sangue a seguito di una brutta ferita e il sottoscritto ha una paio di costole rotte. Ogni danno mortale o permanente è stato evitato.

Svolgimento:

Lasciato il Garden di Rinoa, ci siamo addentrati ancora una volta nella foresta di Hames. Il cammino è stato tranquillo, fin quando arrivammo su un'altura, dalla quale si poteva vedere una grande quantità di Mystes e l'origine di esso: una caverna ai loro piedi dalla quale proveniva un grande nube di nebbia. Decidemmo di addentrarci al suo interno, per venire catapultati nella città natale di Hames; il quale, stava solo aspettando il nostro arrivo. Tentai, insieme ai miei compagni, di convincerlo a redimersi, ad abbandonare il suo rancore: ma non ci fu verso, quando ad un certo punto tentennò. Poteva essere un'ottima occasione per colpirlo: ma egli si rivelò essere una semplice illusione, una trappola nella quale non siamo caduti. Hames era profondamente instabile: suo fratello Jake non era, come pensavamo, scomparso o solo una voce nella sua testa, ma un'entità vera e propria che usava il suo rancore per legarsi a Hames e tormentarlo, impersonificandosi nel mazzo di carte che lui, sotto l'influsso del fratello, usò per attaccarci. Il combattimento si protrasse finchè Hames si riprese per un attimo, tentennando di nuovo: veloce gli puntai un coltello alla gola. Avevamo in precedenza capito che l'unico modo per salvare Hames era distruggere il mazzo di carte che rappresentava l'appiglio di Jake al mondo dei vivi. Perciò, piuttosto che tentare di ucciderlo (rischioso, a fronte di quello che sarebbe successo dopo), tentai insieme agli altri di convincerlo a darci il mazzo di carte. Hames stava quasi per acconsentire, quando Jake si impossessò definitivamente di lui: assumendo il pieno controllo del corpo dell'uomo, ingaggiò nuovamente il combattimento, che volse a nostro favore quando l'operazione di bonifica del Garden Supremo iniziò, assorbendo velocemente tutto il Mystes all'interno della foresta e indebolendo il controllo di Jake su Hames. Una nuova occasione per colpirlo: e stavolta lo facemmo. La volontà di Hames era totalmente assoggettata a quella di Jake, quello fu l'unico modo per salvarlo, la morte di Hames significò la sua liberazione, così seguimmo la sua volontà. Venimmo catapultati ancora in una foresta, e dopo ore di cammino con nostra sorpresa intravedemmo la città di Tesla: fiduciosi di trovare un Garden o un distaccamento di SeeD Commander, ci dirigemmo alla città. Il Comandante Commander Vikrael predispose il nostro ritorno. A Fisherman's Horizon, finalmente, ritrovammo il Garden.

SeeD Commander Pip

[Nataa]

Sotto mentite spoglie


Partecipanti: Nataa & Leonheart88
Esito Missione: Completata


Ci allontanammo dal Garden, secondo quanto ordinato da Perseo, senza avvisare alcuna persona della futura destinazione, per i membri del garden avevamo disertato.
In pochi giorni riuscimmo a raggiungere Toleno e da qui le nostre strade si divisero, per poi riunirsi all'interno della Dharma.
Venimmo assunti come tecnici di laboratorio, questo ci lasciava abbastanza spazio per agire indisturbati e per farci un idea delle tecniche usate all'interno dello stabilimento.
Mesi dopo la nostra assunzione, una squadra di Seed composta da Paine, Ruben, Lenne, Aura, Balthier91 si presentò alla Dharma con la scusa degli esami Seed Medico e prese contatti con noi.
La nostra missione prendeva una nuova piega. Oltre a dover trarre altre informazioni, dovevamo fare in modo di modificare il Virus estratto dagli animali del quadrante beta con un additivo.
Ci intrufolammo nel primo laboratorio sotterraneo, grazie alle conoscenze di Leonheart88, ed inserimmo l'agente mutante senza troppi problemi.
La seconda parte della missione riguardava il salvataggio delle gemelle.
Arrivammo nel sotterraneo, anche questa volta senza incorrere in grossi guai, ma una volta giunti a destinazione la chiusura automatica delle porte e l'accenzione di riflettori ci fece capire di essere finiti nella tela del ragno.
Leonheart88 aprì velocemente un varco nel muro e rimase per prendere tempo e per farmi raggiungere la stanza della Sig.na Marion Flowers.
Una volta raggiunta la mia destinazione avvisai il Garden della situazione, ma non feci in tempo a mettermi in salvo, venni portata nella stessa stanza dove si trovava Leonheart88 e lì subimmo diversi tentativi di estrapolarci informazioni.



Note Aggiuntive.

Mappe e descrizione dei luoghi sono state consegnate al Preside Perseo, prima del nostro ritorno al Garden, grazie ad un'intricata rete postale.

Note sulla Sicurezza.

La sicurezza della Dharma&co. si articola su diversi livelli di importanza.
Livello D, il livello più basso, quello a cui hanno accesso anche i visitatori. I piani con questo livello sono controllati da Telecamere e Microfoni
Livello C, non accessibile ai visitatori. I piani con questo livello di sicurezza erano adibiti a laboratori. Controllati da Telecamere, Microfoni e alcune sentinelle nei laboratri principali.
Livello B, Accessibile a dirigenti e Capo settori, questi piani contenevano segreti aziendali e prototipi. Accesso regolato da tesserino magnetico e password (cambiata ogni mese), Telecamere, Microfoni, Sentinelle in tutti i principali nodi.
LivelloA, Accessibile ad alcuni Dirigenti e scienziati accuratamente selezionati. Piani che contenevano sotterranei, sale operatorie e documenti fondamentali. Accesso regolato da tesserino magnetico e password (cambiata ogni mese), Telecamere, Microfoni, Sentinelle in tutti i principali nodi.

[sanji5]

La perla rapita

Partecipanti: Tidus Estheim (CS), Aura, Sanji Halverson
Obiettivo: Liberare i prigionieri tenuti in ostaggio.
Esito missione: Conclusa con successo.

Accettata la richiesta di aiuto di alcuni scienziati del centro di ricerca per lo sviluppo di nuove tecnologie delle industrie Angiotech, tenuti prigionieri da un misterioso individuo e dopo aver disattivato numerose trappole disseminate lungo il percorso, siamo riusciti a liberare i prigionieri senza troppe difficoltà. La mancanza di sufficiente ossigeno e viveri ha compromesso in modo non critico le condizioni dei ricercatori, che sono stati immediatamente trasferiti nel più vicino distaccamento SeeD per controlli medici, mentre il sequestratore è stato consegnato alle autorità locali. Dalle registrazioni delle telecamere di sicurezza e le trascrizioni degli interrogatori dell'uomo, successivamente identificato come Adam WIlcox, è stato possibile fare luce sul mistero che circondava questo strano sequestro.

Ryan Wilcox, fratello di Adam, dopo essere stato assunto nel centro di ricerca Angiotech - circa tre mesi prima dell'attentato - aveva iniziato a comportarsi in modo sospetto; i contatti con il fratello erano diminuiti progressivamente, si era fatto più taciturno ed introverso, raramente usciva di casa. Dopo un silenzio durato dieci giorni, durante i quali tentò di comunicare con Ryan in tutti i modi, anche attraverso la stessa Angiotech, Adam sospettò un coinvolgimento da parte della industria stessa nella faccenda, e, deciso a salvare il fratello, in un ultimo, disperato tentativo di ottenere informazioni organizzò il sequestro con l'aiuto di alcune guardie corrotte, minacciando di morte i colleghi di lavoro se non avessero rivelato tutto ciò che sapevano.

Il cadavere di Ryan fu trovato nel suo appartamento cinque ore dopo l'attivazione dei sistemi di sicurezza e l'interruzione dei sistemi di comunicazione del laboratorio, ad eccezione delle chiamate di soccorso, quando era ormai impossibile comunicargli la scoperta. L'uomo si era suicidato a causa degli enormi debiti causati dal vizio del gioco, come spiegato in una lettera trovata sul suo letto ed indirizzata proprio al fratello.

Il coinvolgimento della Angiotech è stato escluso definitivamente, il laboratorio riaperto e gli scienziati hanno ripreso il proprio lavoro. Adam, invece, è stato condannato a 20 anni di galera.