E invece io gli umani li ho trovati, a parte il generale super-cattivo, molto molto molto simili a noi. Il capo della spedizione, che deride le tradizioni altrui, un materialista attaccato al denarom ovvero più o meno quello in cui si sta trasformando il mondo in questo momento. Giuro, se io trovassi un tizio che mi parla di Alberocasa o di Eywa o di natura amica ecc. ecc. gli scoppierei a ridere in faccia. Ed io mi ritengo il buono. In Avatar, invece, io sarei il cattivo :/
E' proprio l'unica cosa che nessuno sta toccando XDD
Mi sembra che nessuno qui gli dia il giusto peso, che a mio parere dev'essere molto molto grande.
Da quel che ho inteso qui nessuno sta dicendo che l'unico scopo del cinema, della scrittura, della musica, dell'arte in generale sia dare un messaggio agli intenditori del brandy (© Mians 8D ), ma semplicemente che nemmeno divertire deve essere l'unico scopo.
Benissimo. Ma dai post che ho letto, mi spiace, sembra non sia proprio così. Anche dalle tue parole mi sembra di rilevare una contraddizione: non stai sostenendo che, pur apprezzando il divertimento che ti ha portato, non hai apprezzato il film proprio per la mancanza di un messaggio? Secondo me, fra l'altro, in Avatar il tema ambientale è stato toccato in pieno, dando il ruolo principale appunto all'ambiente. Anzi, è vero che ci sono tanti film o libri o videogiochi simili che trattano questo argomento, ma il fatto di venire contrapposti ad una razza, quella dei Na'vi, così caratterizzata (anche solo esteriormente, ma pure nelle usanze) e diversa da quella umana, almeno durante il film ti fa recepire il messaggio con maggiore forza e intensità. Non si può negare che il film rechi un messaggio, anche se ovviamente non è lo scopo principale. E quindi, se non è lo scopo principale, dev'essere considerato un film di serie b?
Poi un film mica deve cambiare il mondo, se riesce a farlo buon per lui, ma conosco poche poche persone che riescono a far tesoro il messaggio di un film e portarlo avanti, per me non è questo lo scopo principale. Semplicemente perchè non lo trovo possibile. Per me, un film dev'essere ben fatto, così come la musica dev'essere realizzata bene. C'è un messaggio? ci sono tante canzoni di cantautori che sono stati impegnati in politica e nella società che amo. Ce ne sono tante altre che amo per le semplici emozioni che mi trasmettono, o perchè fatte con una perizia tecnica fuori dal comune.
A chi di dovere la decisione su quale sia la gerarchia da rispettare per decidere quale tipo di musica sia il migliore.
Per quanto riguarda il discorso trama, ripeto, per me non poteva essere realizzata altrimenti. La storia si svolge in modo lineare e coerente. Ci sono alcuni colpi di scena, io ad esempio
non sapevo se Eywa avrebbe salvato la dottoressa, o non mi sarei mai aspettate che Jake tentasse di cavalcare Toruk,
per dire. Pur non essendo originale non l'ho trovata noiosa, ripeto dai presupposti da cui partiva non poteva che svolgersi in questo modo.
Per quanto riguarda il discorso di Tidus, per me è difficile trovare un parallelismo fra l'avatar di internet e l'avatar di Avatar (
). Il principio a dire il vero è lo stesso, si abbandona la propria identità per prendere il possesso di un account o di un corpo. Se non ho inteso male tu sostieni che, scegliendo di vivere nel suo Avatar, Jake preferisca scappare dal suo essere originario per diventare qualcosa di fittizio che preferisce. In effetti va così, però se applicando il discorso alla realtà questo sarebbe sintomo di qualche problema relazionale, nel contesto di Avatar significa semplicemente l'aderire ad un mondo che presenta gli stessi caratteri fondanti del nostro (di sicuro non si può dire lo stesso di internet, non ci si può muovere o parlare faccia a faccia ò.o), ma che comporta uno stile di vita ed un sistema di valori totalmente diverso e oserei dire migliore. Per me, Jake si è evoluto abbandonando il suo corpo per diventare il suo Avatar, di certo non si potrebbe dire se il discorso in qualche si potesse applicare al caso di Internet.
Forse facendolo Jake è scappato dalla sua realtà. Ma nel contesto del film l'ha fatto per trasmigrare ad una realtà paritetica, non c'è niente di fittizio nel mondo di Pandora, niente di irreale, mentre la realtà virtuale non ha sicuramente queste caratteristiche.
Il tema comunque è interessante ed è un altro estrapolabile da Avatar.