Diablos ha scritto:Per quel che mi riguarda è PROPRIO la discordanza che mi fa ritenere Gesù una persona vera... Nel senso che accade spesso che le fonti storiche mettano una persona sotto luci diverse, ma quantomeno si capisce che la persona è esistita. Infatti i Vangeli, apocrifi o meno (quelli apocrifi di solito sono i più lontani nel tempo), cambieranno magari la personalità e gli atteggiamenti, ma resta la presenza storica. Poi c'è anche (non l'ho mai letto e non mi ricordo l'autore, mi spiace), un'analisi critica sulla vita di Gesù da parte di un ateo (quindi uno che se afferma la sua esistenza non ha secondi fini).
Inoltre mi sembra difficile che Gesù non sia esistito e però si sia sviluppato il Cristianesimo, cioè: Gesù era una persona, l'iniziatore di una religione come maometto, non un dio invisibile di cui è ben più facile dubitare...
Eh appunto tali discordanze però vanno chiarite. Non si può essere d'accordo con tutti i messaggi, perchè sarebbe incoerente e discordante. Pertanto uno decide in cosa credere, se in uno o nell'altro. Le cose possono essere andate diversamente, però uno può anche dire "a me piace pensare che sia andata così", ed è questo il punto importante secondo me. Riprendo alla fine del post sto punto.
Tanto è successo che un guerriero con elmo e barba è quasi diventato una capra, per poi essere associato, come hai detto te, probabilmente ad altre figure mitologiche. Questo ha fatto il Cristianesimo, un gran miscuglio.
Beh scusa ma questo è capzioso: prima ammetti che abbiano demonizzato odino, il guerrioro, poi ammetti che il diavolo avesse figura di capra, e davanti all'incongruenza, invece di negare una delle due ipotesi inconciliabili, dici che il Cristianesimo ha fatto un miscuglio!?! Più sensato sarebbe dire: beh, il diavolo era simile a Pan, quindi è a lui che è ispirato, punto.
Poi sarà pure difficile avere certezza assoluta sulle influenze storiche, ma scusa cerchiamo almeno di essere verosimili: i popoli nordici se ne sono rimasti isolati per secoli, e nel frattempo il Cr. è entrato in contatto con la religione romana, ed anche in conflitto. Solo dopo (quasi) 500 anni ci sono state le prime invasioni barbariche... Quindi ritengo che sia più PROBABILE che il Cr. abbia demonizzato e in parte assorbito la religione di cui era avversaria e con cui è restata in contatto abbastanza a lungo da permettere scambi culturali.
In un colpo solo hanno rovinato delle figure mitologiche protagoniste. E' molto più semplice così piuttosto che creare molteplici figure negative per ciascuna figura mitologica. Dimenticavo di citare il culto di Mithra tra le religioni con più similitudini con il Cr. Ennesima prova di gran miscuglio/somiglianza fortuita. Nulla di nuovo.
Infine (sorvolando sull'eclettismo) ti dico che se la religione è solo un derivato dell'etica, e l'etica può esistere di per sè. allora ogni religione è inutile e tralasciabile.
La religione per me non è solo etica "mascherata", è qualcosa di più profondo, che con l'etica si intreccia saldamente (ma ogni azione umana lo fa) ma che comunque non esiste solo in sua funzione.
Direi che basta, anche perché tutto ciò (escluse le ultime 3 righe) c'entra poco con il topic!
Effettivamente era un po' OT, però almeno abbiamo partecipato alla discussione... cmq io reputo che ognuno debba farsi con le proprie mani, facendo delle scelte. L'importante è che le scelte siano puramente personali, che la fede venga dall'individuo e che le regole vengano da se stessi, altrimenti si fa come i bambini, che si seguono le regole senza capirle veramente e solo perchè ce le impone qualcuno. C'era un detto che non mi ricordo bene, che diceva + o - "La fedeltà cieca è virtù in un cane ma non in un uomo". Giusto essere fedeli ma con razionalità. Il rapporto reciproco tra fede<->ragione, insomma.