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Re: Mangas, consigli e segnalazioni...

Inviato: 31 mag 2010, 16:50
da Macha
Aggiungo le mie considerazioni a quelle di Teo su Übel Blatt: il tratto di Etorouji Shiono (non sono sicura si scriva così :sgamato: ) è molto altalenante, negli ultimi capitoli appare visibilmente semplificato rispetto agli inizi. E francamente preferivo quello che usava all'inizio :asd:
Inoltre la storia, pur ricordando Berserk per molti versi - con il protagonista Köinzell in cerca di vendetta, e che non si fa scrupoli a sbudellare più di qualcuno sul suo cammino - non è scontata, anche se pecca della presenza, qua e là, di personaggi proprio inutili ai fini della trama; tipo Peepi che ancora non ho capito se serve a qualcosa o se è solo per fare il peso morto. O.o'
Comunque, per chi ama le storie adulte e intrecciate con intrighi politici vari, è una scelta consigliata.

Però non capisco perché essere pubblicati dalla J-Pop sarebbe un difetto :-D

Re: Mangas, consigli e segnalazioni...

Inviato: 31 mag 2010, 18:18
da Cek
Macha ha scritto:Però non capisco perché essere pubblicati dalla J-Pop sarebbe un difetto :-D
Presumo si riferisca ai tre difetti della J-pop: costi elevati, scarsa puntualità sulle uscite e reperibilità limitata alle fumetterie(e a poche librerie specializzate).
Su Ubel Blatt c'è aperto un topic qui, se volete ampliare il discorso :sisi:

Re: Mangas, consigli e segnalazioni...

Inviato: 09 giu 2010, 21:18
da Alias
Kary ha scritto:Ecco al mio turno :hihi: a questo giro vorrei segnalare il nuovo lavoro della coppia obata/ohba (chi non la conosce, ormai? :tots: ) Ho letto solo il primo volume ma mi pare molto interessante, anche perchè l'elemento fantastico è del tutto assente e non è uno shojo, e non è roba da poco. Titolo: Bakuman

L'incipit non ha niente di nuovo: protagonista è Mashiro,adolescente particolarmente introverso e annoiato all'ultimo anno delle medie, si guarda vivere e scegliere con indifferenza la strada che i suoi genitori presumibilmente vorrebbero per lui, ovvero lavorare in un'azienda e guadagnare assai. Eppure il ragazzo è particolarmente dotato nel disegno ed è nipote di un mangaka piuttosto famoso prematuramente scomparso che gli ha lasciato in eredità lo studio, ma di lavorare con il suo talento non se ne parla neanche: tutto questo finchè non conosce meglio un suo compagno di classe, Takagi, molto più bravo a scuola di lui e, a differenza di lui, tutt'altro che timido e umile. Questi casualmente trova degli schizzi di Mashiro che ritraggono il suo amore irraggiungibile,la compagna Azuki,e gli propone un ricatto /accordo: lui non dirà niente alla sua amata se collaboreranno alla realizzazione di un manga tutto nuovo, scritto proprio da Takagi . Mashiro si mostra non interessato al progetto fino a quando scopre che anche Azuki da grande vorrebbe fare la una doppiatrice di anime, e quindi che i sogni di tutti e tre sono strettamente legati. Una sera Takagi con l'inganno trascina l'amico a casa della ragazza e Mashiro, perso nel suo sogno romantico, fa una promessa davanti a tutti: se i due realizzeranno un manga di successo, sposerà Azuki . Di qui tutta la storia , in realtà solo un pretesto per mostrare l'affascinante quanto massacrante mestiere del mangaka, gli strumenti, i luoghi, i modi con i quali la sua opera prende vita, i successi e le delusioni.

Chiunque fosse appassionato di disegno come me, secondo me ci dovrebbe fare un pensierino :wink:
L'ho scoperto in edicola per caso e devo dire che mi ha preso, nonostante sembri un epico ammasso di clichè e shonenate. Però vale la pena leggerlo per comprendere il mondo dell'editoria mangaka. Insomma, lo trovo un manga un po' mediocre a livello di trama, con un concept originale ma con sviluppi presumibilmente prevedibili. Personaggi abbastanza ben caratterizzati, ma il tratto mi sa un po' di tirato via. Nulla a che vedere con Death Note.

Segnalerei Rozen Maiden delle Peach - Pit, che nonostante le apparenze da shojo è un seinen molto metafisico.
La trama è incentrata sul Gioco di Alice, una lotta fra delle bambole create con l'alchimia da un "padre", il leggendario Rozen. Ognuna è portatrice di un frammento di Rosa Mystica, componente indispensabile per una bambola, poichè ne determina ciò che rozzamente è definibile come "vita".
Le bambole che sconfiggono le proprie sorelle acquisiscono tale frammento, e colei che completerà la Rosa diventerà Alice, la creatura perfetta, nonchè l'unica figlia che Rozen si degnerà di incontrare.
Protagonista della storia è Jun Sakurada, un hikikomori che dal momento in cui sceglie l'isolamento assume l'hobby di comprare su internet oggetti occulti. Un dì figura fra le ordinazioni una bambola che si rivelerà essere Shinku, la quintogenita di Rozen, che lo vincola a sè tramite un patto: Jun diventa medium di Shinku, ovvero suo fornitore di energia per il torneo di Alice. Questo rapporto di parassitismo evolverà in simbiosi. E il resto è il manga :D
Ho apprezzato l'opera per il tratto schizzeggioso, che col passare del tempo subisce un'operazione di pulizia notevole e denota un certo studio. La trama è interessante e mi ha offerto diversi spunti di riflessione, sebbene pecchi un po' di character development, complice il ridotto numero di tankobon (8, editi in Italia dalla Flashbook). La serie è stata interrotta per litigi con la casa editrice jappo, ma recentemente le PP l'hanno ripresa e si vedrà.

Re: Mangas, consigli e segnalazioni...

Inviato: 01 lug 2013, 03:51
da Final Night
20th Century Boys di Naoki Urasawa

Sette linee temporali diverse, da ragazzini si pensava a distruggere il mondo mentre da adulti ci si sacrifica per salvarlo. Uno dei manga più epici ed intricati della storia, numerosissimi personaggi al limite della perfezione caratteriale messi in una delle realtà più distorte ed avvincenti che io ricordi. Il Manga parla dell'ascesa di un Personaggio, L'amico che utilizza il simbolo di un vecchio gruppo di bambini per farsi strada nella politica nazionale del giappone.
Quei bambini ovviamente non hanno idea di che sta succedendo, ma qualcuno, animato da un enorme senso di giustizia inizierà a scavare in questa vicenda arrivando a conoscere verità estremamente pericolose.

Innanzitutto penso sia impossibile parlare della trama di questo capolavoro, posso solo consigliarvi di NON GETTARVICI se non siete disposti a spiegazioni immediate: il puzzle della storia di 20TCB vi sarà rivelato piano piano per poi costringervi a rileggerlo una volta giunti alla fine, ogni cosa in questo manga rasenta la perfezione.
Il disegno è quello di Urasawa, è estremamente caratteristico ed essenziale; non è esattamente quel che si definisce come un disegnatore tecnico o "evocativo", lui semplicemente fà quello che gli riesce meglio: tratteggiare una storia con un disegno chiaro e limpido per non complicare oltre le cose.
Le atmosfere poi sono bellissime, il periodo infantile dei nostri protagonisti profuma terribilmente di un estate caldissima e più andiamo avanti con gli anni più le atmosfere degenerano in qualcosa di più freddo e pauroso.

Numerose sono le citazioni interne all'opera, moltissimi gli spunti su cui è possibile ragionare per quanto riguarda discorsi come l'etica o le semplici figure di Eroe ed anti-eroe.

10/10, secondo me una lettura obbligata per chi è interessato ai Seinen (cioè i manga un pochino più adulti per argomenti)