Final Fantasy ieri, oggi e domani

Confronti e accostamenti fra i vari episodi della saga, oppure fra un capitolo Final Fantasy ed altri videogiochi.

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Eriol89
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Final Fantasy ieri, oggi e domani

Messaggio da Eriol89 »

Proviamo a fare un breve riassunto di come la saga Final Fantasy si è evoluta dal primo capitolo fino ad ora.
Ma prima un paio di premesse:
1) dei primi 6 capitoli ho giocato solo le versioni remake in quanto ero troppo piccolo per giocarci (del 6 anche la versione rom snes ma solo dopo aver giocato a ff8)
2) io sono un purista di final fantasy e la mia idea base di questa saga è: “il valore di un final fantasy sta al 90% nella storia che racconta”

Ora il primo capitolo era la libertà fatta a videogioco: appena inizi il gioco devi scegliere classe, nome del personaggio cosa che rende il gioco assolutamente libero nella scelta di chi si vuole interpretare; la storia è quella del gruppo che deve salvare il mondo partendo dal salvare una principessa. Non mi sto poi a dilungare sulla storia che segue (non la ricordo tutta) ma si può dire che la storia sia concentrata solo sull’avventura lasciando da parte lo sviluppo dei personaggi come persone.

Cosa diversa accade nel secondo capitolo della serie dove la storia parte dalla fuga di 4 ragazzi dalla città invasa. Il sistema di sviluppo è invece ancora completamente libero, cioè fai usare un’arma o una magia a un personaggio e più la usa più diventa abile nell’usarla.
Bella novità per l’epoca che si ritrova anche in giochi più moderni (Oblivion)

Nel terzo capitolo il sistema di sviluppo fa un altro grosso balzo avanti, ritorna infatti il level up generico, che era scomparso nel secondo capitolo, e viene introdotto il sistema delle classi, cioè il giocatore ha la possibilità di scegliere il ruolo dei personaggi del gruppo dal menu principale e può cambiarli in “qualsiasi” momento (battaglie escluse). La storia si sviluppa e diventa più complicata rispetto a quella dei capitoli precedenti, ma è con il quarto capitolo che si fa un altro salto di qualità.

Mentre infatti i protagonisti del terzo capitolo erano ragazzini orfani (se ricordo bene) e per così dire “senza una storia precedente”, nel quarto capitolo (che è uno dei miei preferiti) i personaggi hanno un ruolo e una vita precedente, non sono più “prescelti”, ma sono persone “normali” (teniamo presente che è un gioco) che si trovano davanti a eventi eccezionali. E dato inoltre che ogni personaggio ha la sua storia, ognuno ha il suo ruolo predefinito e il giocatore ha la sensazione di leggere un romanzo partecipando nella sua storia in modo attivo guidando i personaggi nelle battaglie e scoprendo poco a poco cosa succede dopo, sempre più affamato di sapere cosa succede (questa era la mia sensazione…)

Nel quinto capitolo abbiamo nuovamente la reintroduzione del sistema dei job e una storia con personaggi che hanno un passato complicato; il protagonista di questa avventura è Bartz, un ragazzo con un passato non ben definito che si trova invischiato in una storia più grande di lui. In questo capitolo i personaggi hanno un doppio sistema di level up, da una parte quello standard dei capitolo precedenti e dall’altra un sistema di level up dei vari job che fanno imparare nuove abilità col passare del tempo.

Ed eccoci dunque al sesto capitolo della serie che propone al giocatore una storia complicata e ricca di colpi di scena: la storia inizia con una ragazza che non ha passato e con un avventuriero che decide di aiutarla (forse ricordo male ma mi pareva che fosse stato assoldato per aiutarla a scappare dalla città iniziale) in ogni caso in questo capitolo abbiamo un folto party che ci permetterà un ampia variabilità di mosse speciali e di storie diverse. In questo capitolo le classi sono predefinite ma solo da un punto di vista nominativo e di equip in quanto dal punto di vista della magia la permissività è assoluta, ognuno può imparare qualsiasi magia in seguito all’acquisizione di abbastanza AP (ottenuti uccidendo i mostri). La storia poi è forse uno dei massimi capolavori di sempre: complicata, sempre interessante e mai banale; protagonisti ben caratterizzati (alcuni molto divertenti…) e i cattivi altrettanto belli da combattere; inoltre con questo capitolo abbiamo completamente superato il concetto di “prescelti” che si era riproposto nel capitolo precedente.

Arriviamo dunque al settimo capitolo, forse il più amato dai fan della serie anche se forse un po’ troppo in quanto si è sempre parlato di un remake o di quanto Lightning sia simile a Cloud. Per favore lasciate in pace questa meraviglia e ricordiamolo come il gdr che ha cambiato la storia dei gdr che l’hanno seguito.
Per l’analisi: primo gioco per PS1, grafica rivoluzionaria per l’epoca e la storia è fenomenale, protagonista molto dark (a volte mi sembrava proprio depresso o perfino apatico…) e anche qui il personaggio è spinto ad andare avanti con la storia fino alla completa conclusione di questa; altra rivoluzione è l’introduzione dei mini-giochi (chi può scordarsi delle corse sul chocobo o dei tentativi di farli accoppiare?). Per quanto riguarda il sistema c’è l’introduzione del sistema a materia, pietre che permettono di usare la magia e che migliorano con gli AP.
Sinceramente non saprei che altro dire nei riguardi di questo gioco senza andare a fare un saggio completo sullo sviluppo della storia e di come i due film di animazione raccontino cosa succede prima e dopo.

Ottavo capitolo: da quello che so è il primo capitolo della serie che è stato tradotto e distribuito ufficialmente in italiano; la console sempre la tanto amata PS1 e la storia non ha nulla da invidiare a quelle precedenti arricchita anche dalla grafica che permette l’unione di filmati ad un gioco che non è più a quadrettini. Se però c’è una pecca è a mio parere la mancanza di una libertà di equip apprezzabile, cioè al personaggio cambi solo l’arma, anzi per meglio dire, migliori la sua arma precedente appena ne hai l’opportunità, cosa che però va a permettere una sostanziale personalizzazione basata sulla strategia è il sistema delle Junction che risulta molto complesso nella sua calibrazione ad alti livelli (mettere auto lo sanno fare tutti) considerando poi la difficoltà di reperimento delle magie più potenti.
Chicca finale del gioco: l’introduzione del gioco delle carte! Ore e ore a tentare di collezionare tutte le carte possibili durante il gioco soprattutto per le differenti regole che si trovano nelle varie aree.

Nono capitolo: l’ultimo su PS1 e forse il mio preferito in quanto lo considero fantasy all’estremo; in questo capitolo le possibilità grafiche della PS1 vengono portate al limite ultimo, grafica mozzafiato e filmati spettacolari rendono l’esperienza di gioco coinvolgente e divertente [vedere i moguri che si nascondono in un tronco cavo con la pallina rossa che esce (foresta del male) o che rimangono congelati per essere poi “scaldati” dal maghetto nero (grotta di ghiaccio) e in ultima le lezioni di Mogutarò mi fanno morire dalle risate (si…in attesa del 13 ho ricominciato il 9 su Play3)]
A completare un gioco che già con questo promette bene, c’è una storia appassionante e una caratterizzazione dei personaggi che sinceramente non sono riuscito a cogliere bene nel capitolo precedente (sarà per il fatto che nell’8 il protagonista è un po’ asociale…)
Anche in questo capitolo abbiamo un gioco di carte, che già di suo arricchisce, insieme a molti altri mini-giochi più o meno divertenti (qualcuno avrà mai completato il gioco del salto della corda? Io no, mi sono arreso prima).
Il sistema invece è molto simile a quelli precedenti con la differenza che si torna a una metodica simile a FF4: classi ben distinte con abilità precise e non scambiabili, il ladro ruba, il mago nero lancia magie di attacco, la maga bianca cura e il guerriero attacca. A rendere però più interessante questo sistema è quello riguardante gli equip; infatti ogni oggetto permette a chi lo indossa di imparare una certa abilità da attacco o di supporto in base al personaggio e ogni arma o altro oggetto ha capacità aggiuntive che variano in base allo stesso (il side/reo che assorbe sacro e buio per esempio).

Primo capitolo sulla nuova console sony, parliamo infatti di Final Fantasy 10.
In questo bellissimo capitolo il tema principale è il viaggio, la minaccia è conosciuta e persistente ma ci sono ancora segreti da svelare, cosa che porta il giocatore ad andare avanti con una certa calma ma perseveranza, non mancano però i colpi di scena (anche se alcuni sono prevedibili) cosa che porta il giocatore a cercare di svelare tutti i segreti che si celano in questo mondo abbellito dalla grafica di nuova generazione e dalla presenza di personaggi che hanno dei segreti e piani paralleli alla storia principale (primo fra tutti Auron).
Il sistema di combattimento è ancora a turni ma scompare il vecchio sistema a Level Up. Ora i personaggi non salgono di livello ma acquistano AP in base alla partecipazione alla battaglia (ora si possono cambiare i party anche durante il combattimento); questi AP poi vengono tramutati in Livelli Sfera con cui ci si può muovere nella sferografia e attraverso il consumo di “sfere”, che potremmo ottenere a fine battaglia,potremo aumentare i parametri del singolo personaggio: nulla è predefinito se non gli attacchi speciali dei singoli personaggi.
Per quanto riguarda l’equipaggiamento in Final Fantasy 10 abbiamo la possibilità di inserire solo un’arma e protezione alla volta ma a migliorare il tutto c’è l’infinita possibilità di combinazione delle abilità speciali di queste grazie ad un sistema di miglioramento stupendo.

Non a livello del precedente è sicuramente il capitolo sequel di FFX, Final Fantasy X-2, dove si ritrovano molti dei vecchi protagonisti ma lasciando un amaro in bocca che è difficile da togliere. Ora la storia è fatta a missioni, se non le completi non vai avanti e sinceramente mi è stato faticoso finirlo in quanto la storia non è riuscita ad entusiasmarmi come nelle esperienze precedenti. Sarà il fatto che per completarlo al 100% bisogna giocarlo più volte, sarà il fatto che i protagonisti hanno perso un po’ del loro fascino (dite quel che volete ma preferivo Yuna nel suo vecchio completo) ma sinceramente questo capitolo non mi ha mai catturato il cuore.
Forse l’errore principale del gioco è il fatto che hanno cambiato completamente il sistema di combattimento e sviluppo, cosa che ha mi ha dato a pensarci bene una strana sensazione (pensiamo per esempio alla saga di Kingdom Hearts, il sistema di combattimento dei capitoli è praticamente lo stesso, molto action-rpg ma almeno chi ha giocato al primo sa come destreggiarsi anche con il secondo, novità a parte ovviamente)

Non mi fermo ad analizzare FF11 in quanto è una tipologia diversa di gioco e non l’ho mai provato.

Ecco infine l’ultimo capitolo per PS2, Final Fantasy 12 che a quanto ho visto e provato è forse il capitolo più discusso della serie.
Cambiamenti radicali nella gestione dei combattimenti e dello sviluppo della storia.
In questo capitolo infatti ricompare il fattore di esplorazione che lascia fin dall’inizio al giocatore un ampio spazio in cui può girare e combattere lasciando da parte il vecchio sistema degli incontri casuali e preferendo più un approccio più realistico, cosa che devo dire ho apprezzato molto, come pure il sistema di equipaggiamento e sviluppo del personaggio (ogni personaggio può far tutto ma ha delle caratteristiche che lo portano più a fare qualcosa invece che altro) e della gestione dei personaggio grazie al Gambit che velocizzano i combattimenti e sono disattivabili nei momenti in cui il giocatore deve prendere il comando per cambiare la strategia di battaglia.
Il problema principale di questo gioco è però la storia, se da un lato infatti il gameplay è ottimo e la libertà di azione è garantita, la storia manca invece di profondità e sebbene il tema sia importante, quando si arriva alla fine si ha la sensazione di non aver fatto molto, come se la storia fosse molto corta anche se hai passato ore e ore a esplorare il deserto in cerca del posto dove dovevi andare.

Ora qualche riflessione.
Da quanto ho scritto si può facilmente notare l’importanza che do alle storie raccontate dai singoli capitoli e sebbene sia d’accordo con le molte persone che dicono che è meglio avere una grafica mediocre e un’ottima storia, devo anche dire che se con una console del livello della Play3 mi avessero fatto un gioco in 2d sebbene con una storia pazzesca ci sarei rimasto molto male.
Inoltre dal punto di vista economico un vecchio fan compra il gioco in quanto conosce e ha apprezzato quelli precedenti e quindi non fa molto riferimento a cose come la grafica, ma i nuovi giocatori che sono abituati a sparatutto a giochi di calcio o simili, la prima cosa che colpisce è la grafica dei trailer e della copertina del gioco e una casa come la Square che ha fatto la storia degli rpg non può permettersi di rimanere indietro e farsi superare in questo campo.
Inoltre vorrei far notare la trasformazione che è avvenuta dai primi giochi in 2d a quelli ultimi, anzi il solo paragonare FF12 con il trailer del 13 mi fa pensare a quanto questi anni siano stati ben ricompensati.
Per quanto il passaggio dal sistema a turni a quello attuale con ATB in tempo reale e la sparizione degli incontri casuali mi fa pensare al sommo tentativo della square di far entrare il giocatore nei mondi che crea, cioè mentre con ff10 giravi a vanvera se volevi incontrare un mostro con ff12 li vedi in lontananza e puoi decidere se affrontarli o meno, proprio come farei se mi trovassi veramente nel gioco! Per me è uno sforzo ammirevole.
Per quanto riguarda la cosiddetta linearità di cui molti hanno accusato FF13 mi viene da pensare: “In quale Final Fantasy sono stato libero di fare quello che volevo fin dall’inizio?” Cioè ad un certo punto avevo la mia aeronave e giravo per il mondo in attesa dello scontro finale ma per il resto dovevo fare quello che volevano i programmatori, anzi volevo farlo!
Per di più la libertà di fare quello che volevo come in Oblivion 4 mi ha portato a mollare il gioco in quanto noioso e insoddisfacente.

A mio parere quindi la Square ha fatto bene a fare un gioco come quello che promette di essere Final Fantasy XIII, dove si ha la sensazione di giocare e al tempo stesso di assistere ad una storia magica, diversamente da quei giochi dove diventi tu il protagonista e non hai motivazioni per andare avanti se non quella dettata dalla noia (si ho avuto proprio una brutta esperienza con Oblivion)

E con questo apriamo questa discussione su Final Fantasy 13 in attesa del suo rilascio e magari pensiamo anche a come dovrebbe essere Final Fantasy 15 dato che il 14 sarà online.

io personalmente vedrei bene qualcosa che permetta al giocatore di immedesimarsi nei personaggi e quindi farei un altro capitolo che sia simile a quello che promette di essere il 13 reintroducendo città e cose simili anche se sarà una cosa colossale introdurre le città in grafica HD su un videogioco in HD senza farlo costare un'esagerazione e senza metterci anni a completarle
sanji5
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Re: Final Fantasy ieri, oggi e domani

Messaggio da sanji5 »

Sinceramente non ho capito qual è il punto del tuo post. Premettendo che dopo FFVI ho saltato tutti i riassunti, se vuoi parlare di FFXIII c'è tutta una sezione apposita, se vuoi parlare di cosa vorresti vedere nei prossimi FF se ne parla già qui.
Eriol89
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Re: Final Fantasy ieri, oggi e domani

Messaggio da Eriol89 »

sinceramente l'urgenza di scrivere questo post mi è venuta improvvisamente dopo aver letto e sentito vari commenti su come la square stia finendo, di come il nuovo final fantasy sia lineare e vari altri commenti che non sto qui a ripetere.
fattostà che mi sono chiesto cosa ha portato a questi commenti e senza rendermene conto ho iniziato a fare un riassunto di tutti i final fantasy a cui ho giocato e cosa mi ha colpito di questi per schiarirmi le idee.
alla fine mi son detto che ho probabilmente fatto lo stesso ragionamento dei programmatori e ho pensato di aprire una discussione al riguardo sentendo magari le opinioni di altri fan come me.

forse è fuori luogo ma ho agito d'impulso e senza controllare se c'erano post precedenti che coprivano questo argomento, cioè l'evoluzione della serie dalle origini fino ad oggi.
sanji5
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Re: Final Fantasy ieri, oggi e domani

Messaggio da sanji5 »

Volendo c'è il topic Credete che un giorno si ritornerà alle origini? in cui si potrebbe anche parlare dell'evoluzione della saga e di cosa sia giusto riprendere dai vecchi capitoli e cosa innovare, ma in realtà è più un pianto dietro l'altro seguito da insulti alla Square Enix perché ha rovinato la saga e la maggia (e personalmente ti consiglio di evitarlo come la peste) dei rumorosi "tradizionalisti/puristi/butthurts".

L'altro topic che ti ho linkato era a pagina 4 e quindi un po' nascosto, ho fatto fatica a trovarlo pure io.
alla fine mi son detto che ho probabilmente fatto lo stesso ragionamento dei programmatori e ho pensato di aprire una discussione al riguardo sentendo magari le opinioni di altri fan come me.
Su questo ti quoto, anche a me è sembrato molto una risposta a FFXII - troppo in alcuni punti - e un tentativo di recuperare quelli che sono stati delusi dal gioco.
Eriol89
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Re: Final Fantasy ieri, oggi e domani

Messaggio da Eriol89 »

altra cosa a cui ho pensato.
in questi tempo (anzi da un bel po' di tempo) sono disponibili in rete programmi che permettono la creazione di rpg in uno stile simile a quello dei final fantasy; sto parlando dei programmi rpg maker
ovviamente ci sono delle cose che non possono essere ottenute con questi programmi ma la grafica è molto simile a quella di final fantasy 6 (rpg maker 2000) che migliora ancora con quelli successivi che permettono addirittura la modifica della struttura stessa del gioco attraverso un meno di script (cambiare il menù, il sistema di battaglia o anche quello di sviluppo)

quello che voglio dire è: creare un rpg ora come ora non è impossibile per noi fan, alla fine uno può farselo anche da solo (unm mio amico ne ha fatto uno, è una simil-cazzata ma è un rpg divertente)

la provocazione dietro al discorso è: vi lamentate tanto di final fantasy? createne uno vostro

ora che ci penso...
potremmo anche provare a crearne uno come community, siamo in tanti, appassionati di gdr e quindi dal punto di vista dello storyboard non dovrebbe essere complicato; l'unico problema è forse trovare una o più persone brave che sappiano utilizzare bene questi programmi
Lord Remiem
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Re: Final Fantasy ieri, oggi e domani

Messaggio da Lord Remiem »

Offtopic: Sto scaricando RPG MAKER, comincio a mettermici io XD

A proposito, secondo voi uno se cresa un rpg bello, può commercializzarlo e diventare ricco e famoso? Nomura 2 XD
Eriol89
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Re: Final Fantasy ieri, oggi e domani

Messaggio da Eriol89 »

di rpg maker cerca di scaricarti rpg maker Xp o Vx (il Vx è l'ultimo)

mi dispiace ma i giochi fatti con rpg dovrebbero essere tutti freeware in quanto il programma non è stato creato da te.
non si sa mai però che una casa che crea rpg noti il lavoro e chieda; purtroppo però in italia non c'è nessuno... o sbaglio?
Sirius
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Re: Final Fantasy ieri, oggi e domani

Messaggio da Sirius »

Non sapevo esistessero dei programmi simili :smt104... in vero non posseggo alcuna conoscenza dei sistemi informatici :smt005; ad ogni modo mi sembra un'eccellente idea. Remiem, perché non provi a realizzare il combattimento di cui mi avevi fatto parola :hihi:? Se riesce bene potresti creare un gioco di ruolo con i membri del Garden Club, proprio quello che desideravi :smt007. Vorrei potermi offrire di aiutarvi in questo ardito progetto ma, come ho detto poc'anzi, non so nulla d'informatica e vi sarei meno utile di quanto possa risultarne un sasso (quest'ultimo, se non altro, potreste usarlo come ferma carte :asd:). Quindi non mi rimane che augurarvi in bocca al lupo :smt109.
Cliar
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Re: Final Fantasy ieri, oggi e domani

Messaggio da Cliar »

Ragazzi, non sono un moderatore ma ve lo faccio presente prima che a qualcuno scoppi una vena (scherzo!): siete decisamente fuori tema!
PS: se serve aiuto per RPG Maker 2000, ho quattro anni di programmazione, mapping e quant'altro alle spalle... con questo chiudo!
Tu crei teorie su teorie, rifiutando la semplice verità. Sin non ha mandato Chappu da nessuna parte. Sin lo ha schiacciato e l'ha lasciato sulla spiaggia di Djose. Tuo fratello non potrà tornare indietro. Non ci sono possibilità che avvenga ciò che tu desideri. Nessuno potrà prendere il posto di Chappu. Nessuno potrà prendere il posto di Jecht, per questo motivo. E nessuno può rimpiazzare Braska. È inutile pensarci, è anche triste.
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Re: Final Fantasy ieri, oggi e domani

Messaggio da Eriol89 »

Cliar ha scritto:Ragazzi, non sono un moderatore ma ve lo faccio presente prima che a qualcuno scoppi una vena (scherzo!): siete decisamente fuori tema!
chiudo!
vero, da una mia frase è partito tutto questo...

cmq se nessuno posta pareri o idee sulla saga la discussione non parte...

cioè la mia idea di base era: rispondere a quelli che credono che la square sia finita e magari pensare logicamente a come potrebbe essere un possibile capitolo 15 in base all'evoluzione che ha avuto la saga fino ad ora...

io per esempio ho notato che per quest'ultimo capitolo la square ha preferito evitare l'istallazione su play3 (presente invece su 360) cosa che però potrebbe essere presente nel prossimo capitolo; oltretutto preferirei che la square rimanga sulla scia del rpg strategico e forse puntare su una storia molto complessa come quella dei capitoli 7,8 e 9 ma dato che non ho ancora giocato al 13 non saprei come classificare la sua storia dal punto di vista della complessità.
Cliar
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Re: Final Fantasy ieri, oggi e domani

Messaggio da Cliar »

Ti chiedo scusa, ma così facendo ha ragione sanji5: sebbene esposta in modo diverso, la stessa questione è trattata in questo topic: viewtopic.php?f=39&t=9925
Tu crei teorie su teorie, rifiutando la semplice verità. Sin non ha mandato Chappu da nessuna parte. Sin lo ha schiacciato e l'ha lasciato sulla spiaggia di Djose. Tuo fratello non potrà tornare indietro. Non ci sono possibilità che avvenga ciò che tu desideri. Nessuno potrà prendere il posto di Chappu. Nessuno potrà prendere il posto di Jecht, per questo motivo. E nessuno può rimpiazzare Braska. È inutile pensarci, è anche triste.
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Re: Final Fantasy ieri, oggi e domani

Messaggio da Zell »

Cliar ha scritto:Ti chiedo scusa, ma così facendo ha ragione sanji5: sebbene esposta in modo diverso, la stessa questione è trattata in questo topic: viewtopic.php?f=39&t=9925
Ma come hai detto tu è messa in maniera diversa e il forum a volte gioverebbe se ci fossero nuovi post ke o nn vengono chiusi subito o ke nn vengono risposti immediatamente,con risposte insignificanti, da perfettini ke si credono maestri tipo sanji....(anke se a volte bisonerebbe insegnare ai nuovi ke ci sn più pagine in ogni sezione)

Qui rispondo al vero motivo del Topic..mi manca una storia ke mi faccia sentire parte di esso e che giorno x giorno mi dia la voglia di andare avanti..specialmente detesto i giochi magari fantasy ma ambientati in metropoli tipo new york o cmq ke sn troppo tecnologiche
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Re: Final Fantasy ieri, oggi e domani

Messaggio da Eriol89 »

sisi. l'ho letto oggi. fino a ieri non sapevo ci fosse e fin dal titolo ho notato un certo tono anti Square che non mi è piaciuto.
troppo legato ai tempi passati e molto ma molto deprimente da leggere (soprattutto le prime parti)
sanji5
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Re: Final Fantasy ieri, oggi e domani

Messaggio da sanji5 »

Zell ha scritto:Ma come hai detto tu è messa in maniera diversa e il forum a volte gioverebbe se ci fossero nuovi post ke o nn vengono chiusi subito o ke nn vengono risposti immediatamente,con risposte insignificanti, da perfettini ke si credono maestri tipo sanji....(anke se a volte bisonerebbe insegnare ai nuovi ke ci sn più pagine in ogni sezione)
Partendo dal fatto che non considero nuovo un utente che si è iscritto Sabato 29 Novembre 2008 (alle 1:58 pm, volendo puntualizzare), io avevo già detto che era a pagina 4 e difficile da trovare, quindi, anche si fosse dimenticato che in una sezione ci sono più pagine, glielo avevo già ricordato prima di te.

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Re: Final Fantasy ieri, oggi e domani

Messaggio da Zell »

Era in generali nuovi..nel senso anke nuovi post nn sempre i soliti.......
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