Provo a spiegartelo: allora la forza che è applicata ad un oggetto (2) che viene colpito da un corpo (1 di massa M1) non è la forza peso (ovvero M1*costante di gravità) ma una forza diversa che è appunto influenzata dalla velocità (chiamiamola V1) che è stata impressa al corpo di massa M1 (oltre alla massa stessa). Questa quantità è appunto M1*V1 ed è chiamata quantità di moto. In formule la forza che tu intendi (denominiamola F) sarà F=(variazione della quantità di moto del sistema/tempo in cui la forza è applicata al corpo) doveFausto ha scritto:Sai spiegarmi la differenza tra le due cose, visto che ho fatto un pò di confusione, perchè io credevo appunto che la massa aumentasse per "colpa" della spinta applicata che crea moto e velocità.Quella è la quantità di moto. Velocità*massa, che no centra nulla con la variazione della massa corporea.
-la variazione della quantità di moto è la differenza tra il valore della quantità di moto tra prima e dopo l'urto di entrambi i corpi coinvolti in esso,
-il tempo è l'intervallo nel quale i due corpi si toccano in modo che uno imprima la spinta all'altro.