Il tempo che cambia è il vero motore della nostalgia. Tutti abbiamo più o meno paura dei combiamenti, soprattutto se ti cambiano radicalmente la vita! Di conseguenza c'è una voglia umana di tornare indietro. Questo ti fa percepire avvenimenti passati come se fossero avvenuti chissà quanto tempo prima!
La vecchiaia è un afttore fisico. Chi non ha problemi di salute continua a divertirsi come può. Chi invece fa i conti con gli accicchi deve in qualche modo adattare la sua vita e la sua mentalità alle proprie condizioni! Mio padre a 49 anni non gioca più a pallone, ma non perchè non gli piace più, ma per evidenti problemi alla schiena. Mia madre (46) che non ha gravi problemi di salute invece è ancora convinta di potermi battere in velocità sui cento metri (Poveraccia!).