RD Forum

ragazzi fatemi sapere il vostro parere sui classici della letteratura di ogni tempo e luogo.
comincio con Edgar Allan Poe e i suoi racconti. secondo me sono fantastici soprattutto per le descrizioni di luoghi e situazioni. il maestro del terrore. e voi cosa ne pensate?

Bellissimi!Poe è un grande, tra i pochissimi che riesce a mettere davvero "paura"con i suoi (capo)lavori...i più angoscianti in assoluto:"il cuore rivelatore" e "sepolto vivo"...un'ansia

Sempre in tema di classici,qualcuno ha letto "il maestro e margherita"?
E' un libro bellissimo:è romantico,surreale,in alcuni punti comico,in altri quasi pauroso,ironico nei confronti di una società burocratica fino al ridicolo,ma mai noioso...lo adoro

Oddio,sembro una pubblicità...sorry

" nel racconto breve l'autore ha il controlllo totale sull'anima del lettore, per quell'ora di racconto egli ne è il padrone assoluto" diceva Poe sono d'accordo con te. uno dei più angosciosi racconti secondo me è il gatto nero, poe è riuscito a esprimere bene la follia scatenata dal gatto...

comunque di cosa parla " il maestro e margherita"? Non dirmi tutto comunque perche voglio leggerlo

...bè dei classici ho letto LA LUNGA VITA DI MARIANNA UCRìA...belliximo,
Poi a scuola mi hanno imposto di leggere : IL GATTOPARDO (noia!!!) e IL RITRATTO DI DORIAN GREY...(-.- sono ancora a metà...!!!!!!!!)...Poi ho letto PAMELA di S. Richardson e L'ILIADE!!!!!!!!!!

penso anche io che il gattopardo sia una noia mortale.... comunque il ritratto di dorian gray non è male (meglio che non ti sveli il finale)
un altro classico è moby dick (sono neanche a un quarto troppo lungo )

z3n ha scritto:" di cosa parla " il maestro e margherita"? Non dirmi tutto comunque perche voglio leggerlo

La trama ti sembrerà assurda,comunque...racconta diverse storie,tutte legate,in qualche modo,appartenenti a personaggi molto diversi tra loro:ognuno può rappresentare una tipologia diversa.La particolarità sta nel fatto che tutte queste vite vengono sconvolte dall'arrivo del Diavolo e di due incredibili assistenti,che ne combinano veramente di tutti i colori!Sono un po' i castigatori di una società vuota e fredda,in cui gli unici che riescono ancora a perdersi nell'amore e nella fantasia sono proprio il maestro,uno scrittore pazzo,e Margherita,con la quale stringeranno un patto...

Guarda,forse raccontato così non rende,ma credimi è fantastico!L'autore è Bulgakov,e se hai letto qualche altra cosa,sai già che è una garanzia

"Il ritratto di Dorian Grey"è piaciuto moltissimo anche a me^^
Rikku91,ti sei davvero letta TUTTA l'Iliade?
Che dire...complimenti!

z3n ha scritto:un altro classico è moby dick (sono neanche a un quarto troppo lungo )

Moby Dick???????

MOOOOBY DICKKKKKKKKKK??????

uno dei pochissimi libri che non sono riuscito a finire, preso da una noia mortale ho cenato in un ristorante giapponese sperando mi servissero sushi di balena...non ce la facevo più.

altro libro immortalmente noioso è il mitico Don Chisciotte...tutte le sue avventure più note sono racchiuse nei primissimi capitoli, poi ho steso un velo pietoso e non l'ho più riaperto.

il mio preferito resta Il Conte di Montecristo...IMPERDIBILE.

z3n ha scritto:penso anche io che il gattopardo sia una noia mortale.... comunque il ritratto di dorian gray non è male (meglio che non ti sveli il finale)
un altro classico è moby dick (sono neanche a un quarto troppo lungo )

...la fine del RITRATTO DI DORIAN GREY...la so... ... me l'hanno già raccontata...!!!!!!

Rohain ha scritto:"Il ritratto di Dorian Grey"è piaciuto moltissimo anche a me^^
Rikku91,ti sei davvero letta TUTTA l'Iliade?
Che dire...complimenti!

bè...la mitologia e le opere greche a me piace *___*!!!!!!!!!!!!!

Rohain ha scritto:Guarda,forse raccontato così non rende,ma credimi è fantastico!

da come l'hai descritto mi sembra bello proverò a leggerlo...

perseo ha scritto:un altro libro immortalmente noioso è il mitico don chisciotte

secondo me no... per certi versi è anche simpatico e comico visto che prende in giro gli ideali di cavalleria (anche se Cervantes lo ha scritto secoli dopo)

che sia ironico non lo metto in dubbio, ma se fosse stato un libretto di 100/200 pagine lo avrei apprezzato di più, 1000 rotte pagine sono troppe se non si trova alcuna trama che cattura l'attenzione, almeno la mia attenzione, poi i gusti sono gusti.

altro libro classico molto interessante è Pinocchio di Collodi di cui riporto una breve recensione che concordo in pieno:

È il classico italiano più tradotto e venduto. È un capolavoro assoluto di stile, ritmo, bellezza ed è il libro che più di ogni altro ha acceso la fantasia di generazioni di lettori. La ragione è presto detta: le peripezie del burattino di Collodi continuano a incantarci perché sono un’odissea di avventure senza fine in un mondo che sentiamo appartenerci da sempre. Un mondo immaginario eppure quotidiano, fatto di campi, strade, botteghe, dove un “pezzo di legno” bugiardo e disubbidiente corre a precipizio verso sempre nuovi incontri e mille situazioni ora buffe, ora commoventi.

Allora...ho letto sotto costrizione parecchi classici...eccco i miei consigli...

Se meditate il suicidio i vostri libri ideali sono:
-Al Faro o Gita al Faro di Virginia Wolf (letteratura ottocentesca inglese)
- La casa in collina di Cesare Pavese (letteratura italiana)

Se volete leggere bei libri allora consiglio:
-Moby Dick (ragazzi io l'ho adorato! non so voi ma a me è piaciuto tantissimo!)
-L'isola del Tesoro di Stevenson
-I tre moschettieri di Alexandre Dumas (s-p-l-e-n-d-i-d-o)

E altri che non ricordo...se mi verranno in mente vi farò sapere!

Gaaraofthedesert ha scritto:
Se meditate il suicidio i vostri libri ideali sono:
-Al Faro o Gita al Faro di Virginia Wolf (letteratura ottocentesca inglese)!

Ehm,forse qualcuno mi odierà per questo,ma in generale TUTTI i libri di Virginia Wolf mi hanno quasi indotta al taglio delle vene...[/quote]

Parlando di classici mi sono piaciuti particolarmente:
-Dracula di Stoker, un classico dell'horror, che però sto ancora leggendo e approfondendo
-Il ritratto di Dorian Grey,libro meraviglioso come d'altronde lo sono tutti i romanzi del mitico Wilde
-Lo strano caso del Dr. Jekyll e del Sig. Hyde, di Stevenson
-Il fu Mattia Pascal di Pirandello, l'ho dovuto leggere per la scuola la scorsa estate, inizialmente controvoglia poichè mi prospettavo un mattone, poi mi ha preso troppo e l'ho praticamente divorato!

e...boh, se me ne vengono altri li posterò

Rohain ha scritto:

Gaaraofthedesert ha scritto:
Se meditate il suicidio i vostri libri ideali sono:
-Al Faro o Gita al Faro di Virginia Wolf (letteratura ottocentesca inglese)!

Ehm,forse qualcuno mi odierà per questo,ma in generale TUTTI i libri di Virginia Wolf mi hanno quasi indotta al taglio delle vene...

[/quote]

bè io nel mio libro di antologia ho letto un pezzo del "LA VECCHIA E IL PAPPAGALLO" (<---mi sembra era qst il titolo!!) di V.Wolf ed è stato carino!!!!!! Poi ho anke letto Pinocchio... carino anke quello !

rikku91 ha scritto:

Rohain ha scritto:

Gaaraofthedesert ha scritto:
Se meditate il suicidio i vostri libri ideali sono:
-Al Faro o Gita al Faro di Virginia Wolf (letteratura ottocentesca inglese)!

Ehm,forse qualcuno mi odierà per questo,ma in generale TUTTI i libri di Virginia Wolf mi hanno quasi indotta al taglio delle vene...

bè io nel mio libro di antologia ho letto un pezzo del "LA VECCHIA E IL PAPPAGALLO" (<---mi sembra era qst il titolo!!) di V.Wolf ed è stato carino!!!!!! Poi ho anke letto Pinocchio... carino anke quello ![/quote]
Rohain tu si che mi capisci!!
Rikku91: leggi Al Faro e poi possiamo riparlarne se vuoi ( o per meglio dire, se sei ancora viva ^^)