Perseo ha scritto:vaan_ashe ha scritto:Sposarsi in Comune è d’obbligo, mentre sposarsi in chiesa è una scelta.
Sapete che, la prima cosa da fare è sposarsi in comune.
Questo si fa un mese prima che ci si sposi in chiesa,
E da quel momento, sarete marito e moglie a tutti gli effetti.
se non ricordo male le formalità che si sbrigano in comune vengono fatte anche in Chiesa il giorno del matrimonio, ciò che si fa prima è invece la promessa di matrimonio, anche questa può essere fatta solo in Chiesa, sarà il parroco a consegnarvi i documenti da portare poi in comune, ma non si è ancora marito e moglie...
...avete ancora tempo per ripensarci!!!!
Tal volta mi dilungo più del dovuto, altre come in questo caso sintetizzo...
Dunque mi esprimo in modo più comprensivo, o meglio più corretto.
Se si decide di sposarsi in chiesa, non si può fare a meno di avviare anche in comune le pratiche necessarie per le nozze. é necessario procurarsi, sia i documenti per il rito civile, sia quelli per il rito religioso.
i documenti religiosi sono certif. di nascita, certif. di cresima e l'attestato di frequenza al corso di preparazione al matrimonio.
Mentre i documenti civili sono: Certificato consensuale ed il certificato di avvenute pubblicazioni in comune.(il Nulla Osta). Le pubblicazioni restano esposte 8 giorni.
In uno dei tanti incontri con il parrocco, vi verra consegnato un foglio con alcune domande, tutto ciò che direte sarà importante, tali dichiarazioni saranno prese in considerazione dalla Sacra Rota.
Le pubblicazioni religiose, verranno esposte, una nella vostra parrocchia, una se decidete di sposarvi in un'altra parrocchia, ecc......
Le pubblicazioni restano esposte per almeno 8 giorni..."i tempi cambiano"
poi potete ritirare il documento e consegnarlo nella parrocchia dove avete deciso di sposarvi.
In questo caso, se oggi è diverso non sò....prima bisogna sposarsi in comune, come sopra, e poi in chiesa..
Se invece si decide di sposarsi in comune,
non è neccessario avviare le pratiche in chiesa..
bisogna presentarsi all'ufficio matrimoni del comune di residenza, e prendere appuntamento per il consenso...
serve il documento d'identità e il tesserino del C.F
il comune fisserà la data in cui presentarvi per il consenso e fare richiesta di pubblicazioni. Un tempo erano d'obbligo due testimoni, oggi mi sembra non siano neccessari.
tutti i documenti neccessari per le pubblicazioni, se li procura l'impiegato, compreso il "certificato contestuale cumulativo".
Questo certificato, riassume tutte le vostre generalità.Inoltre ci verra consegnato un questionario da compilare.
A questo punto il comune espone le pubblicazioni, resteranno esposte 8 giorni...
al termine di questo periodo, vi verra consegnato il Nulla Osta, (Certificato di eseguite pubblicazioni di matrimonio e dell'inesistenza di cause che si oppongono al matrimonio)...il documento è valido sei mesi, trascorso questo periodo dovrete rifare tutto da capo...
vi danno il tempo per ripensarci
Questo è un mio dubbio... oggi, se si decide di sposarsi in chiesa, è necessario, come ai miei tempi sposarsi prima in comune?
O il matrimonio in chiesa ha valore sia religioso che civile..?