Spoiler
Edit by Aeris: Occhio agli spoiler
Dai tre libri l'attacco alla Chiesa emerge molto chiaramente .al Lan ha scritto:In effetti la cosa è ben intuibile sia dal film che, molto di più ovviamente, dal libro. Ma non credo che quella di Pullman sia una critica verso la Chiesa cattolica nello specifico. Il Magisterium è un'istituzione che vuole un controllo assoluto e Pullman secondo me ha attaccato questo tipo di istituzione in generale. Da noi è la Chiesa, ma potrebbe essere benissimo un'altra. Di conseguenza, trovo che la sua morale sia ragionevolissima.Rinoa Heartilly ha scritto:Non ho ancora visto il film, quindi non giudico nel merito della produzione. Però ho letto un articolo piuttosto interessante sul film, e vorrei il vostro parere, soprattutto di chi ha già visto la pellicola. A quanto pare, per espressa ammissione dell'autore del libro da cui è tratto il film, l'impostazione de La Bussola d'Oro è esattamente opposta a quella de Le Cronache di Narnia. Quest'ultimo racconta, per via di metafore, storie di origine cristiana/cattolica: la creazione del mondo di Narnia come metafora della creazione biblica del mondo, il sacrificio del Leone come metafora della morte di Cristo, eccetera. Questa non è una teoria, ma un dato di fatto, in quanto risaputamente Lewis si divertiva proprio a far conoscere ai bambini i racconti della tradizione cristiana, descrivendoli in maniera tale da far passare la loro "morale", pur senza usare i personaggi biblici.
Ora, secondo l'articolo che ho letto (ma non avendo visto il film posso solo chiedere conferma), La Bussola d'Oro racconterebbe invece una storia basata su principi opposti. Addirittura Nicole Kidman (credente) avrebbe accettato di partecipare solo perchè il film, rispetto al libro, ha "attenuato" i suoi toni anti religiosi. Ho letto in rete:
Che ne pensate? Vi sembrano notazioni corrispondenti al vero, e che si riescono a percepire dal film (o dal libro) pur senza saperlo? E se è vero, la "morale" che Pullman ha voluto imprimere alla storia de La Bussola d'Oro, vi sembra ragionevole?[....] L’anti-cristiano Pullman, che, partendo dall’assai poco velato attacco alla Chiesa - rappresentata come l’antagonista Magisterium - raggiunge il suo culmine nell’uccisione di Dio - nella forma ridicola dell’Autorità - da parte dei protagonisti e la fondazione di un nuovo ordine, la Repubblica dei Cieli, che sostituisca l’ormai vetusto Regno dei Cieli.
arrivo con estremo ritardo ma ho voluto aspettare e finire la trilogia per rispondere,detto fatto, ieri ho finito il terzo libro e a perer mio la bussola d'oro è stato un ottimo libro dove pulmann nn ho messo diciamo in evidenza il suo "lato" ateo cosa contraria agli ltr due libri... per me il lato anarchico e in un certo senso ribelle ha messo da parte la storia di lyra e willconcentrando storia nnsu di loro ma sull'idea di una fantomatica republica dei cieli,dove gli esseri viventi dovrebbero poter vivere in pace e cio che ha dato risalto alla trama è stata l'idea di pulmann riguardo il peccato originale,secondo egli l'uomo disobbedendo a dio si è salvato evitando di essere la sua marionetta, ovviamente dio si prospetta come un semplice angelo-uomo e cio nn so mi da di un quasi messaggio subliminale per cosi' dire,sembra quasi che appunto sia stata coperta la storia che doveva essere sui protagonisti per un qualke messaggio a sfondo filosofico lasciando nel finale seppur molto bello l'amaro in bocca, molte volte ho letto paragrafi senz senso nn capendo moltoRinoa Heartilly ha scritto:Non ho ancora visto il film, quindi non giudico nel merito della produzione. Però ho letto un articolo piuttosto interessante sul film, e vorrei il vostro parere, soprattutto di chi ha già visto la pellicola. A quanto pare, per espressa ammissione dell'autore del libro da cui è tratto il film, l'impostazione de La Bussola d'Oro è esattamente opposta a quella de Le Cronache di Narnia. Quest'ultimo racconta, per via di metafore, storie di origine cristiana/cattolica: la creazione del mondo di Narnia come metafora della creazione biblica del mondo, il sacrificio del Leone come metafora della morte di Cristo, eccetera. Questa non è una teoria, ma un dato di fatto, in quanto risaputamente Lewis si divertiva proprio a far conoscere ai bambini i racconti della tradizione cristiana, descrivendoli in maniera tale da far passare la loro "morale", pur senza usare i personaggi biblici.
Ora, secondo l'articolo che ho letto (ma non avendo visto il film posso solo chiedere conferma), La Bussola d'Oro racconterebbe invece una storia basata su principi opposti. Addirittura Nicole Kidman (credente) avrebbe accettato di partecipare solo perchè il film, rispetto al libro, ha "attenuato" i suoi toni anti religiosi. Ho letto in rete:
Che ne pensate? Vi sembrano notazioni corrispondenti al vero, e che si riescono a percepire dal film (o dal libro) pur senza saperlo? E se è vero, la "morale" che Pullman ha voluto imprimere alla storia de La Bussola d'Oro, vi sembra ragionevole?[....] L’anti-cristiano Pullman, che, partendo dall’assai poco velato attacco alla Chiesa - rappresentata come l’antagonista Magisterium - raggiunge il suo culmine nell’uccisione di Dio - nella forma ridicola dell’Autorità - da parte dei protagonisti e la fondazione di un nuovo ordine, la Repubblica dei Cieli, che sostituisca l’ormai vetusto Regno dei Cieli.
si forse nn mi sono spiegato bene ma un piccolo sforzo lo potevi fare insomma a me libro nn è che nn me piaciuto ci sono state cose nn collegate correttamente con la trama ma questo riguarda soprtutto i libri e il ragionamento che pulmann ha portato in essi, per il resto i liobri mi so piaciuti cmq se vuoi che ti spiego cio che nn me piaciuto ti invio un mex perchè se lo faccio qui è OTal Lan ha scritto:Darksquall, credo che tu non abbia toppatoXD, nel senso che il riferimento alla chiesa è evidente, hai ragione, specie nella tua ultima frase:A me sembra che con questo "attacco" Pullman abbia più che altro voluto criticare l'influenza sempre maggiore che la Chiesa ha nei confronti di certi aspetti della società che non dovrebbero rientrare sotto il suo controllo , come ad esempio la politica [/quot
@mixato: immagino che ci sia qualche problemino, perchè non ho capito affatto quel che hai scrittoXD... arguisco che il libro nn ti è piaciuto, se non ho capito male (scusa se mi sbaglio) dici che Pullman lascia in sospeso alcuni passaggi? Io ho trovato i tre libri compensibilissimi, che abbia "inventato" delle cose è ovvio, ma le ha spiegate. Cioè, l'universo che ha creato si capisce e funziaona corentemente. Poi, che ci sia un messaggio è ovvio, ma non mi pare che la storia sia stata "sacrificata" per mettere questo messaggio in evidenza (se ho capito male quel che hai detto, mi riscuso). Cmq secondo me è una lettura adatta anche a "bambini" (la prima volta i libri li ho letti che avevo 10 anni forse, o di meno), che però non credo comprenderanno in tutto e per tutto gli aspetti della narrazione.
Sorvolando sulla parte del tuo mex precedente, che vediamo in privato, dico solo che quando lessi i libri la prima volta ovviamente non arrivai ad afferrare *tutte* le sfumature presenti nella storia, ma secondo me La Bussola d'Oro e seguiti sono libri con più livelli di lettura. Un bambino si ferma ad un certo punto, un adulto con più consapevolezza ed esperienza va oltre.mixato ha scritto:cmq il libro nn è affatto per bambini sopratutto il secondo e il terzo, si vede che nn hai colto le sfumature e i messaggi molto profondi che ha voluto lasciare pulmann
esattamente magari un bambino nn ci arriva e legge la parte "superficiale" della storiaal Lan ha scritto:Sorvolando sulla parte del tuo mex precedente, che vediamo in privato, dico solo che quando lessi i libri la prima volta ovviamente non arrivai ad afferrare *tutte* le sfumature presenti nella storia, ma secondo me La Bussola d'Oro e seguiti sono libri con più livelli di lettura. Un bambino si ferma ad un certo punto, un adulto con più consapevolezza ed esperienza va oltre.mixato ha scritto:cmq il libro nn è affatto per bambini sopratutto il secondo e il terzo, si vede che nn hai colto le sfumature e i messaggi molto profondi che ha voluto lasciare pulmann
veramente ha incassato bene,tranne che in america che è stato messo in cattiva luce dalla chiesasanji5 ha scritto:Quasi certamente non lo faranno. Il primo non ha fatto grandi incassi.