Accademia 3 [cadetti]

[Axies]

La situazione era decisamente caotica.
Axies la stava osservando dal tetto della nave, dovespesso andava a rifugiarsi e che non era frequentato da quasi nessun cadetto.
Un manipolo di SeeD era salito a bordo in seguito a qualche manovra parecchio silenziosa, per quanto possa essere silenzioso un mezzo volante composto di tonnellate di metallo più relativi motori necessari a spostarlo .
Aveva sentito uno di loro (Night?) urlare di dolore e richiamare qualche santo..

Un salto ben calibrato e fu sul ponte, la sagoma luminosa del Garden che si allontanava nella notte fresca.
Sembrava esserci parecchia confusione all' interno così Axies entrò lento e pacato come soleva essere sempre.
Davanti ad un gruppo di cadetti stava un SeeD con un megafono, probabilmente intento a terminare una spiegazione.

‘chi…è con noi?’

silenzio

‘CHI E’ CON NOI?’

Il cadetto piegò la testa di lato, un pò sorpreso.
Tutto meno che l' obiettivo di quel che stava accadendo...
Pensò bene di dirigersi in sala comandi da dove aveva accesso alla sua postazione delle armi e proprio là trovò Cloud_92, Leonhart88, Funnychocobo e la vecchia compagna Nataa, ora SeeD.

FC: Eeeeeeeeeeeeeeh??? Ma che cosa sta succedendo qui???

Una mano si parò davanti al cadetto urlante.

Axies: Ti prego di non urlare, c' è già abbastanza trambusto, inoltre non mi sembra il comportamento adeguato.
Ti faccio notare che hai un SeeD davanti.
Funny: Eh bhè...
Nataa: Che formalità...
Axies: Semplice dovere.. Allora?
Cloud_92: Allora tu piuttosto, ci segui?
Axies: Alla Guenda serve l' addetto alle armi, se ci attaccano che succede? FInchè sono l' addetto dove va la nave vado io, perciò ci sono in ogni caso.
Nataa: Ottima scelta, mi aspettavo che saresti stato dei nostri.

Axies si voltò crucciato verso Nataa.

Axies: Già, non ce lo avevte ancora detto... E non penso sia concepibile una scelta di libero arbitrio senza sapere COSA si deve scegliere.... Allora... Dei vostri per che cosa?

[master roxas]

Cadetti,qui è il Seed Night che vi parla; stiamo per partire con la nave,il viaggio sarà un po' turbolento. QUESTA NON è UN'ESERCITAZIONE! Vi prego di mantenere la calma,ora il commander Tidus vi spiegherà la situazione...

Roxas:Seed e Commander nell'accademia?


La situazione era critica:i cadetti non sapevano cosa fare e preferivano ascoltare le parole dei commander.
Ma dov'era la preside?Perchè i Seed non l'hanno citata?
Troppe domande,seguite poi dalle parole del Commander.

Tidus:‘chi…è con noi?’

Silenzio in tutta la sala...

‘CHI E’ CON NOI?’


Il cadetto si mise subito a correre verso la sala comandi
Io sono fedele all'accademia,non m'importa che questi siano Seed o no.
L'istinto lo guidava a correre,non ragionava più,voleva soltanto seguire l'istinto e a proteggere l'Accademia che tanto amava.

?:Cadetto,sta fermo.

Una voce femminile lo aveva bloccato alle spalle.Non ci poteva credere,riconosceva benissimo quella voce.
Non è possibile,anche lei è presente qui...


Roxas:Che cosa direbbe Xed se sarebbe qui,Paine?E soprattutto,che fine ha fatto la preside?
Paine:Sta calmo,cadetto,non siamo venuti qui per farvi del male,lo ha ripetuto Night prima.
Roxas:Per favore,risponda alla mia domanda....Che fine -sospirando ancora-ha fatto la preside?
Paine:Roxas,perdonami ,ma per il momento dovrete aspettare,tra poco le spiegazioni,

Paine si avvicino verso Roxas e gli tirò un colpo nella pancia.
Il cadetto si piegò dal dolore e successivamente si accasciò a terra....


Paine:Sta tranquillo,ti rimetterai tra qualche minuto,il pugno non è stato forte(devi ringraziarmi )Penso però che tu abbia la forza di parlare,perciò ti pongo io una domanda:vuoi essere dei nostri?
Roxas:Voglio spiegazioni,perchè mi dovrei unire a voi?
Paine:Le risposte a dopo.Allora ,si o no?

Sembrava che il cielo si metteva a piangere:una tempesta era appena incominciata e con essa il piano dei Seed.
Non mi piegherò ai Seed,il mio dovere è verso l'Accademia....


Roxas:L'accademia avrà bisogno di un tecnico...A mal voglia sono con voi...
Paine:Ottimo,adesso fammi ritornare dagli altri Seed...Quando ti sarai ripreso,torna nell'Accademia,vi spiegheremo tutto più tardi :3



Era certo:il tempo di pace per l'Accademia era finito.

[Ryobashiro Hyuga]

Non dormivo mai molto, era come un'abitudine per me.

E per tutto quel tempo, non avevo fatto altro che osservare.
Poi avevo sentito l'annuncio di un tizio, un Commander di cui mi ero già scordato il nome.
Allora avevo deciso cosa fare.

Sapevo come ci si sentiva quando il proprio destino era nelle mani di qualcun altro.
Era una sensazione che avevo già provato.

Così andai dai SeeD...

Ryobashiro: "..."
Nightmare/dark sephirot: "E tu chi sei ?"
Ryobashiro: "Cadetto Ryobashiro Hyuga, signore."
Nataa: "Cosa vuoi ?"
Ryobashiro: "Avevo intenzione di dirlo a Otta... Ma non fa niente."
Kenshin: "Quindi ?"
Ryobashiro: "Capsico ciò che vi spinge. Vorrie chiedervi di diventare membro della Sicurezza...
Sabin_mn: "Vedremo..."
ryobashiro:"In ogni caso.. I miei Occhi Bianchi sono al vostro sevizio."

[Recks]

"Una scelta importante...

da che parte stare?"

Quelle parole riecheggiavano nella mente di Recks, torturandolo e obbligandolo a pensare. Si chiedeva se la decisione toccasse in qualche modo la legge, nella quale credeva fermamente e che rispettava, come i dogmi religiosi.
Ricordava quella volta in cui l'accademia era in combutta con alcuni tolenesi: lì già si capiva cosa ne pensava Recks della legge; era fedele ad esse, però reagiva male in confronto alle persone che non le rispettavano.
Avrebbe voluto tanto torturare quell'uomo, un agente del governo di toleno, quando disse che la legge non era una protezione, ma era un mezzo che veniva usato dai potenti tramite sotterfugi. Era così la legge, piena di sotterfugi, non sempre giusta...eppure Recks la considerava tale.
A prima vista sembrava la codardia a impedirgli la scelta.

No, non era di certo una botte di terracotta in mezzo a delle botti di ferro.

Recks aveva avuto sempre coraggio, in ogni ambito, rimanendo però rispettoso di quelle regolo che gli stavano tanto a cuore; regole, leggi, dogmi sono davvero le cose che plasmano una persona?
Non sono forse le esperienze vissute a farlo?
Doveva decidere: seguire il cuore, fare come facevano i suoi amici mostrandosi incoerente o dar retta alla testa, rendendosi una bestia senza morale?

Forse era il momento di accantonare le regole, si poteva dimostrare di essere buone persone senza di esse...forse questo avrebbe provocato conseguenze negative, ma non doveva importargli, gli bastavano i suoi amici, o almeno questo era quello che pensava.
Tutti sembravano così fedeli, lui era così esitante: era evidentemente difficile lasciare qualcosa a cui era strettamente legato.

Legge, dogmi, regole...era la prima volta che le abbandonava. Aveva così tanta paura, così tanto timore pensando alle possibili conseguenze...gli serviva coraggio:per realizzare un sogno, un sogno comune.

I cadetti erano solo mercenari, gente che serviva gli altri in cambio di soldi o uomini con il cuore, alla ricerca della realizzazione dei loro desideri?
Il cuore: doveva seguire quello nelle sue scelte d'ora in poi.

‘CHI E’ CON NOI?’

Questo è il momento di agire...col cuore! E' ora di pensare diversamente dei soldati mercenari! Noi siamo di più di un'arma e di un corpo!

Recks:sono con voi...amici.

Il ragazzo si voltò, vedendo una serie di cadetti determinati e sicuri, tutti stavano riflettendo su cosa fare, come rendersi utili.
Osservò un cadetto con il quale parlava da tanto avvicinarsi a lui,era Gangsta.

Recks: che hai deciso?
Gangsta:non saluti nemmeno eh!

[master E]

Master E erano nascosti nell'ufficio di epsilon totalmente frastornati dalle ultime notizie.
ME:te l'avevo detto che quel night non prometteva niente di buono, ha rapito Otta e ha organizzato un'invasione alla guenda maledetto :smt093
D.a:aspetta ragiona:sei sicuro che lo abbia fatto per farci del male?e poi come mai otta non ha reagito volontariamente contro nessuno ovviamente si fidava di loro
ME:non te lo so dire la situazione è sempre più pericolosa e non possiamo ricominciare a pedinarli visto che non sono semplici cadetti...consiglio l'ATTACCO DIRETTO raduneremo un po' di cadetti e li scacceremo dall'accademia!
D.a:ma sei matto :smt119 sono Seed ci stenderebbero tutti subito!
ME:cavoli hai ragione... allora restiamocene nascosti fino a nuovi sviluppi se le loro intenzioni sono buone libereremo i prigionieri e ci alleeremo con i seed altrimenti libereremo i prigionieri e fuggiremo con loro
D.a:anche le prigioni saranno controllate da Seed ...
ME:che guastafeste ok allora controlleremo come si svilupperanno gli eventi e risponderemo di conseguenza
D.a: meglio così anche perchè questi non sono dalla mano molto leggera
ME:già e dopo essere stati colpiti si sottomettono sono prprio dei deboli ognuno dovrebbe pensare solo con la propria testa e non farsi sottomettere da nessuno....io l'ho imparato a mie spese....
D.a:già... ma per il cibo?
ME:ovviamente ci ho pensato io!
D.a:e come?
ME:sotto la sedia di epsilon c'è un passaggio che porta alla scorta di merendine del bar
D.a:perfetto allora abbiamo tutto il tempo che vogliamo...quant'è grande il buco?
ME:abbastanza per farci passare un grifone
Master E accarezzò la bestiola che al contrario del padrone aveva tentato di uscire più di una volta dallo studio...
ME:non ci tradirai non è vero?
Gixi:.......
ME: sai che ci conto...
Mentre parlavano i due e darkauron vennero colpiti alla testa e immobilizzati...
Ryobashiro:che ci facciamo con questi tre?
ME:Night :smt093 !lo sapevo che c'entravi anche tu cosa avete intenzione di fare?perchè avete attaccato la guenda?
N:uff tutto a tempo debito cadetto... tutto a tempo debito...

[Sabin_mn]

Axies: Già, non ce lo avevte ancora detto... E non penso sia concepibile una scelta di libero arbitrio senza sapere COSA si deve scegliere.... Allora... Dei vostri per che cosa?

Una voce venne da dietro.
Sab: Vuoi sapere perchè lo facciamo? Prima di tutto è per voi cadetti, per rendervi più indipendenti dalle scelte del Garden, visto che è solo in questo Garden che i cadetti vengono addestrati lontano dalla struttura principale, non pare anche a te che prendiate più responsabilità? Così come non ci pare normale che per questa libertà di movimento dobbiate essere usati per strani giochi di potere.
Ax: Non crederà di farmi credere che si tratti solo di altruismo, vero "signore"?
Sab: Con gli altri puoi anche usare il signore, a me sinceramente non è mai piaciuto se conosco la persona; comunque ho detto che era solo un motivo.
Ax: E gli altri motivi, se mi è permesso saperlo?
Sab: Beh, diciamo che noi SeeD volevamo poter scegliere senza troppi problemi di permessi o menate varie quando salire per fare il nostro dovere di insegnare alle nuove leve , ti può bastare?
Ax: Capisco...

Sabin uscì dalla plancia, doveva davvero ringraziare Riku per l'aiuto che aveva fornito, sia con la ronda che con i sistemi dei sensori.

[Balthier91]

Dopo il ballo della Sagra Radagast era ritornato in Accademia e rifugiato sul terrazzo esterno dove nessuno lo potesse notare per riflettere un po'.
Poche ore dopo un gruppo di SeeD e Commander balzò sulla Guenda e fece un annuncio molto particolare, un invito a seguire una rotta che nessuno ancora conosceva, a seguire delle persone di cui non sapeva se fidarsi.
Alcuni erano SeeD già incontrati. Durante l'ultima parte della ronda, dopo l'annuncio, intravide Sabin, Nataa, Night e Paine, SeeD già noti.
Ad un certo puntò trovò Axies con stampata in volto un'espressione poco convinta.

Radagast: Ciao.
Axies: Ciao Rad...Dove eri finito?
Radagast: E' da parecchie ore che sono solo...Ma tu che hai?
Axies: Ho parlato con Sabin , il SeeD.
Radagast: E che ti ha detto?
Axies: Ti ripeto testuali parole:

Prima di tutto è per voi cadetti, per rendervi più indipendenti dalle scelte del Garden, visto che è solo in questo Garden che i cadetti vengono addestrati lontano dalla struttura principale, non pare anche a te che prendiate più responsabilità? Così come non ci pare normale che per questa libertà di movimento dobbiate essere usati per strani giochi di potere.

E diciamo che noi SeeD volevamo poter scegliere senza troppi problemi di permessi o menate varie quando salire per fare il nostro dovere di insegnare alle nuove leve

Radagast: Quindi sia per noi che per loro...
Axies: Più o meno...
Radagast: Sia chiaro che io rimango...Ci sono mille difficoltà che mi trovo ad affrontare ma rimango...
Axies: Anche io, ma vorrei capire dove stiamo andando...
Radagast: Quella sarà la prima informazione che voglio avere.

[† Riku Girl †]

La ronda era ormai finita.
Potevo andare ad accogliere gli altri e dire che sarei rimasta qui ad aiutarli.
Stavo ancora pensando al ballo.
Avevo reagito davvero male con Sab, e me ne ero pentita davvero, anche se non l'avrei mai ammesso completamente.
Mi dispiace...
Lui era un amico, l'avevo sempre considerato il mio nonnino (anche se quando mi ha detto dei ricostituenti l'avrei steso :smt093 ), ma non capivo come poteva essersi innamorato di me... Poi così tanto... Ci siamo frequentati pochissimo... Sentiti ancora meno... Non ci capivo più nulla.
Ero talmente sovrappensiero che non mi accorsi che stavo travolgendo qualcuno come Kharonte travolge un mostro.
Impatto terribile. Tutti e due a terra.
R_G: MA GUARDA DOVE VAI MALEDETTOL'EONECHETIHACREATO
???: Riku... Calma... Sono io...
Ripresami dalla botta vidi Sabin qui davanti a me, visibilmente imbarazzato.
R_G: Ah sei tu scusa ma ero io che non guardavo...
SB: Tranquilla...
Mi porse una mano per aiutare ad alzarsi, e io l'accettai.
R_G: Scusa ancora
SB: Tra... Tranquilla comunque ti stavo cercando... Volevo ringraziarti...
R_G: Ma di cosa?
SB: Per averci aiutato con i sensori e averci fatti passare...
R_G: Figurati U_U l'ho fatto solo perchè era anche nel mio interesse, altrimenti vi avrei affettato tutti quanti eravate
Sabin ( -> ) dopo un momento di sconcerto si mise a ridere.
R_G: Va che scherzo
SB: Sì... Lo so...
Si era fermato a guardarmi il viso come aveva fatto al ballo.
La sua espressione era dolce, ma anche malinconica, come se avesse avuto davanti qualcosa che sapeva di non poter mai toccare.
Il suo sguardo iniziava ad infastidirmi, eppure ero lusingata.
R_G: Beh... Mi porti dagli altri?
Sabin restò un altro attimo a fissarmi, poi annuì sorridendo timidamente e si avviò, con me alle sue spalle.
Camminammo silanziosamente verso la sala comandi.
Ignorando tutti gli altri cadetti vidi i SeeD: Nataa (Tessoraaaaaaaaaaaaa ), Paine, il gaione Night e altri due che non conoscevo, uno con una cicatrice a croce e uno con un'aria strana (malato? °°).
Prima che potessi dire qualcosa Nataa mi saltò in collo, mettendomi fuori combattimento.
R_G: Qualcuno ha una coda di fenice?
N: TESSORAAAAAAAAAAAAAAAA
Restai nelle sue grinfie, e dopo tanti sforzi riuscì a liberarmi.
N: Lol che scena gaia
R_G: Tanto era il tuo collo

[the gangsta]

Osservò un cadetto con il quale parlava da tanto avvicinarsi a lui,era Gangsta.

Recks: che hai deciso?
Gangsta:non saluti nemmeno eh!

Gangsta: Te lo ricordi il mio nome, vero ?
Recks: Certo! Ti chiami Gangsta
Allora, da che parte stai ?
Gangsta: Ehm, io sto ritornando adesso da un lungo viaggio Da che parte dovrei stare ?
Recks: Aderisci alla proposta dei Seed ??
Gangsta: Io...credo di sì...(era davvero sicuro di ciò che stava facendo? Voleva diventare anche lui Seed, un giorno !! O almeno se lo augurava...)..Sì !!!
Recks: Bene, unisciti a noi, allora !
Gangsta: Ok, ma cosa sta succedendo ?
Recks:Te lo spiegherò dopo ! Ora andiamo !

Andarono.

Spoiler

Scusate. Sono ritornato e mi sono unito a voi. Se qualcuno, gentilmente, mi può spiegare cosa faremo, gliene sarei grato !
Scusate anche per lo spoiler !

[AstenSekriaDragowolf]

Asten aveva finito da un pezzo il lavoro giornaliero di sostituzione al bar e stava sul letto sfinita col braccio dolente.
A:-.-'''dolooore....
ad un certo punto si sentì una lieve brezza uscire da un oblò aperto.Strano, prima erano atterrati, ora perchè stavano partendo?
Dagli altoparlanti in tutta la guenda era risuonato il messaggio del SeeD Night.Asten uscì dalle camerate femminili seguita a ruota dal suo lupo.Il buio era totale e su tutto regnava una strana aura...i corridoi erano deserti, strano, perchè di solito a quell'ora passava una fiumana di gente diretta alle camerate.La ragazza si incamminò velocemente a passo felpato verso la Sala Comandi.Piano piano si sentivano alcune voci, basse, sussurrate.C'erano un sacco di persone, quasi tutti Cadetti e alcuni altri dovevano essere Seed, a giudicare dalle divise.La tensione nel posto era palpabile.La preside Otta non si vedeva da nessuna parte.cosa stava succedendo??
A: Non ci sto capendo nulla...
Tra la folla c'era anche Xifrid, con un espressione molto interrogativa e pensosa dipinta in volto.Asten si avvicinò e piano gli chiese-Tu cosa decidi??
il cadetto ebbe un soprassalto, riscosso dai suoi pensieri in modo abbastanza brusco.
X- :smt119 eh?
A-*sussurra*attento...non alzare la voce :smt119 '''
X-ah si scusa...io non ho ancora deciso...
A-Beh...io credo che verrò...
Voleva diventare SeeD.Se l'accademia andava in un qualunque posto, ci sarebbe venuta anche lei...Di sicuro una cosa era certa:Stava per accadere qualcosa di grande e la pace era finita....
Sarebbe stato meglio, probabilmente, stare senza SeeD.ci avrebbe pensato su, per come fare...

[Greiver]

Greiver stava camminando per i corridoi. Camminando molto velocemente. Correndo, più precisamente.
Dopo le inibizioni dovute all'ora e al trambusto, sapeva cosa fare.

Ma prima, c'era una cosa da fare. Con Ky, al seguito, si stava destreggiando per i corridoi della Guenda, che, a causa della presenza dei SeeD, erano deserti, essendo tutti i Cadetti concentrati in un punto.
La domanda gli balzò subito alla mente.

La Preside non si è vista ?! Qualsiasi cosa faccio, la mia lealtà va a lei. Devo andare nel suo ufficio.

Una porta chiusa, come sempre. Un silenzio irreale. E macchie di sangue in terra.

Greiver: Cosa diamine ?! Non l'avrebbero mai uccisa... Ma dove ?

Macchie rosse. Che uscivano dalla stanza. Giù per le scale, verso un ben noto luogo.
Scese solo qualche rampa, poi concentrò il Vincolo nell'udito. Un battito. Lento e irregolare, ma non preoccupante.
Era viva e lo sarebbe stata per un bel pò. Sembrava aver subito solo qualche colpo.

Uscito da lì, si diresse subito dove stazionava il grosso dei Cadetti.
Subito uno gli si avvicinò.

Axies: Non hai certo dato nell'occhio
Greiver: Sorvoliamo
Axies: Sta bene ?
Greiver: Solo qualche ferita. Ma si capiva così tanto ?
Axies: Si.
Greiver: E tu, che vuoi fare ?
Axies: ... ... ...
Greiver: Si, capisco... Io però non ho esitazioni. Vedo l'ipocrisia nei loro piano. Non hanno futuro.
Axies: Si vedrà, speriamo solo finisca bene...

Il Cadetto si scostò, lasciando Greiver solo.
Ora stava a lui.

[XIfrid]

Che cosa fare?
L'interrogativo balenava nella mente del giovane Xifrid e lo riportava indietro con la memoria: fuggire, ribellarsi, azioni da lui compiute innumerevoli volte senza mai pensarci un attimo ma questa volta non sapeva cosa scegliere. Era arrivato in accademia per smettere di fuggire da quell'esercito che gli portò via il padre e ora sarebbe dovuto fuggire ancora, e da che cosa?
X guardò Asten, la determinazione brillava negli occhi della ragazza, sarebbe rimasta con l'accademia in ogni caso
poi iniziò a rimuginare "Perchè dei SeeD sono interessati all'accademia? Che cosa vogliono da noi cadetti? Devo restare? Non posso lasciare qui Asten da sola (anche se non è proprio indifesa), se succedesse qualcosa non me lo perdonerei mai!" abbassò lo sguardo, vide il piccolo Jack ai suoi piedi, anche lui era abbastanza confuso, poi strinse i pugni ed esclamò "Io resto!"
A - Perfetto!
X - Ma alla minima avvisaglia di pericolo non mi importa se avrò davanti un SeeD o un cadetto, non ci penserò due volte ad affettarlo per proteggerci!
A - O__o ???
Il ragazzo si voltò e se ne andò al bar, ma con in mente una cosa da fare: doveva trovare un modo di comunicare con il Garden! Ma come? Avrebbe avuto bisogno dell'aiuto di qualche cadetto, ma non Asten, lei non doveva subire conseguenze negative!
All''improvviso si fermò quasi scioccato, perchè continuava a pensare a lei? Scrollò la testa e riprese il suo cammino, continuando a cercare di formulare un piano!

[master roxas]

Lo aveva spiato,sapeva cosa voleva fare Griever.
Gli si avvicino a lui per parlargli di fronte...


Roxas:Griever,aspetta prima di agire.
Griever:Roxas,di cosa parli?
Roxas:Ti ho visto prima,ti dico soltanto di aspettare.Anch'io sono principialmente contro i Seed,voglio l'Accademia libera.Ma se i Seed sono qua,hanno un motivo.E io ,come molti altri,lo voglio ascoltare.
Griever:Ma ti rendi conto di cosa dici???Stai praticamente rinnegando l'Accademia.
Roxas:Io non rinnego e non rinnegherò mai l'accademia,ho subito un'attacco da Paine prima,non credo che adesso mi faccia piacere essere preso a cazzotti.I Seed hanno qualcosa in mente:NOI lo scopriremo,e sarà a NOI decidere cosa succederà.Il NOSTRO destino è nelle NOSTRE,non LORO,mani.Noi abbiamo un'asso nella manica,quando vogliamno possiamo chiedere rinforzi.
Axies:Come?
Roxas:Ve lo spiegherò quando sarà necessario.
Axies:Quindi pensi già di organizzare qualcosa?
Roxas:Aspettiamo fino al prossimo annuncio.Poi vedremo come regire.


Si guardarono in faccia,griever non pareva molto d'accordo con questa idea.



Roxas:Ve l'ho detto cosa ne penso...Griever fai come vuoi,ma sappi dovresti andare incontro a sette seed,fra i quali,ci sono pure dei commander.
Aspetto volentieri il prossimo avviso dei Seed,nel frattempo cercate di sapere se c'è con noi qualcuno che la pensa alla mia maniera.
Griever:La mia lealtà va alla Comandante Otta,non a dei Seed.


In preda alla rabbia,prese Roxas e lo spinse contro il muro.Era evidentemente arrabbiato,voleva fare una rivolta.
Axies cercò di calmare Griever.


Roxas:Non sta a me la tua scelta.Sappi però che se cercherai di fare qualcosa prima che i Seed ci spieghino le loro intenzioni,io ti ostacolerò.Non agire di impulso,cerca di riflettere piuttosto.Io andrò a cercare Riku,ho il sospetto che c'entri anche lei in questa storia.

Spoiler

Ragazzi,sta a noi continuare la storia.Io ho fatto come mi sentivo fare,tocca a voi adesso

[Glenn]

Ormai l'accademia era a parechi Km di distanza dal garden.

Kenshin:Mi assento per un attimo.
Sabin:non stare via troppo.
Kenshin:Non preoccuparti...giusto il tempo per distrarmi un pò.

Sabin poggiò la sua mano sulla spalla del ragazzo.

Sabin:Ti capisco è stata una decisione dura anche per noi.
Kenshin:.....

Gli altri SeeD e cadetti presenti nella sala al sentire le parole di Sabin assunsero una espressione triste.Il garden era come una loro casa.Il ragazzo uscì dalla sala.

Keshin:Ci si vede tra poco.

Dopo essere uscito si diresse insieme alla sua volpe al bar.

???:Hei solo perchè sei un SeeD non vuol dire che questo ti permette di infrangere le regole >.>
Kenshin:?O_o
???:Non fare il finto tonto,qui non è permesso portare animali.Devi portarlo come tutti gli altri nello spazio riservato a loro.
Kenshin:Ah...le mie scuse allora.
???:Non ti preoccupare per stavolta è ok ma dopo vedi di portare la tua volpe dove dovrebbe essere.
Kenshin:sarà fatto.

Kenshin si sedette su un sedia vicino al bancone e la sua volpe su quella al lato.Una ragazza si avvicinò e cominciò a fare domande.

Ragazza:Sei un SeeD?
Kenshin:Si.
Ragazza:Allora mi spieghi che sta succedendo?
Kenshin:Non posso parlare.
Ragazza:PERCHè?!IO HO BISOGNO DI SAPERE IL MOTIVO PER CUI AVETE SEQUESTRATO L'ACCADEMIA!!!
kenshin:Mi dispiace...
???:Asten urlare non serve a nulla.
Aste:Ma Xifrid...
Xifrid:A molti è stato detto che il motivo per tutto questo ci sarà detto tra non molto....non mi sembra il caso di agitarsi in questo modo.
Asten:hai ragione ma sono preoccupata per quello che potrà succedere...
Kenshin:Nessuno è a rischio di vita...il garden non attaccherebbe mai l'accademia.
Xifrid:E come fai a saperlo.
Kenshin:Non sacrificherebbero delle vite inutilmente solo per recuperare una struttura,inoltre credo che sappiano che noi non oseremmo mai farvi del male ci conoscono troppo bene.
Asten:E chi ci garantisce che non ci verrà tolto un capello?
Kenshin:Che cosa ci guadagneremmo noi nel farvi del male?
Xifrid:In effetti. ....un'ultima domanda.
Kenshin:?
Xifrid:Perchè ti sei unito a loro?
Kenshin:Vedi nel Garden come vi è stato comunicato da Tidusisback siamo dei mercenari.Siamo li solo con lo scopo di difenderlo e uccidere chiunque sia contro di esso.Molte persone a cui tenevamo sono morte altre ci sono arrivate vicine,noi siamo stufi di combattere e soffrire è giusto che anche noi abbiamo un futuro.Se voi entrerete a far parte del garden non farete altro che combattere e uccidere.

le parole di Kenshin amutolirono i 2 cadetti.

Spoiler

vorrei precisare che nn siamo terroristi che hanno preso l'accademia con il solo scopo di divertici sia chiara la cosa =_=

[XIfrid]

Xifrid:Perchè ti sei unito a loro?
Kenshin:Vedi nel Garden come vi è stato comunicato da Tidusisback siamo dei mercenari.Siamo li solo con lo scopo di difenderlo e uccidere chiunque sia contro di esso.Molte persone a cui tenevamo sono morte altre ci sono arrivate vicine,noi siamo stufi di combattere e soffrire è giusto che anche noi abbiamo un futuro.Se voi entrerete a far parte del garden non farete altro che combattere e uccidere.

le parole di Kenshin amutolirono i 2 cadetti.

Xifrid guardò il SeeD con uno sguardo freddo
X - L'avete scelto voi!
Kenshin - Come?
X - Quando siete entrati a far parte del Garden sapevate a che cosa andavati in contro! Io ho deciso di mia spontanea volontà di entrare in Accademia e sapevo che sarei stato costretto ad uccidere se se ne fosse presentata l'occasione, sapevo anche che avrei rischiato di perdere degli amici in combattimento! Quindi non venite qui a fare i "salvatori"! Se non volete fare questa vita allora lasciate il Garden e lasciate a noi la libertà di scelta delle nostre vite!
Asten - O__O Ma hai appena detto che non c'è bisogno di arrabbiarsi!
Il cadetto fulminò Asten con uno sguardo poi continuò - Io ho già dovuto uccidere in passato, quindi non avrei problemi a rifarlo se mi venisse ordinato! Quindi fatemi capire, voi SeeD siete stufi di combattere e uccidere e per evitare che anche noi finiremmo a farlo avete sequestrato la Guenda ? Che cosa avreste intenzione di fare ora?
K - Non posso dirtelo! Come hai detto tu dovrete aspettare l'annuncio!
X - Probabilmente quando lo faranno saremmo troppo lontani! Devo avvertire il Garden!
A - Impossibile! Siamo troppo lontani!
X picchiò un pugno sul bancone - MALEDIZIONE!!!