TeraFlare93 ha scritto:I Final Fantasy 1,2, 3 e 4.
I primi 3 non ci capisco niente, perchè li ho in inglese e usano un' inglese molto complesso. Inoltre nell' 1 i personaggi muoiono subito contro semplicissimi Goblin, e per avanzare di LV ci vogliono decine e decine di battaglie. Il 2 è semplice, anche se, non capendoci una mazza di linguaggio, vado a caso e mi sembra procedere nella trama troppo presto, dopo essermi allenato troppo poco. Nel 3 sono avanzato un pò, ma poi mi ha annoiato (anche se non mi dispiace il sistema Job). Nel 4, e ci tengo a precisare per SNES, visto che quello Advance è molto più facile, sono dovuto avanzare circa 3-4 LV per ogni Boss (altrimenti mi mazzavano) e per ATTRAVERSARE il dungeon finale sono dovuto salire, con tutto l' equip finale, all' 80-85 con tutti (ore e ore di allenamento, oramai la ritenevo una sfida <.<).
Andiamo con ordine:
Mi riferisco prima a chi ha definito FFVI difficile. Mi sa che hai un concetto un po' particolare di "difficile". FFVI è senza ombra di dubbio il FF più facile della saga dopo FFIX. Senza guide o niente del genere, non ho mai avuto problemi contro nessun boss. Una volta che poi ho scoperto il trucco Vanish -> Doom, sorvoliamo, perchè pur non avendolo mai usato (sono contrario a questi trucchetti) la difficoltà è palesemente diventata uguale a Zero. L'unica "difficoltà" può essere data dal mostro che si può incontrare a caso nei cieli, Deathgaze, perchè si può essere impreparati. Se poi si calcola che può essere terminato usando solo 3 personaggi per tutto il World of Ruin, oppure entrando nel dungeon finale al livello 40 e sconfiggere Kefka e la Atma Weapon allo stesso livello, (poco cambia da FFIX, terminabile al 35 senza sca**i e mazzi vari), non credo che FFVI si possa definire difficile.
Passando al post di Teraflare, l'inglese dei primi 3 FF è tutto fuorchè complesso. Premetto che ho giocato la versione PS1 in Normal Mode (la stessa diffiicoltà della versione NES), e non ho trovato questa grande difficoltà. Credo che il morire con i goblin sia stata solo una tua sfortuna, perchè a me a parte un paio di mostri affrontati anzitempo (colpa mia che giravo nella world map raggiungendo zone che a livello di trama andavano visitate più tardi), non ho mai incontrato troppi problemi. Una volta raggiunta poi la Ice Cavern, con il respawn continuo di un particolare mostro che sgancia un buon quantitativo di exp, l'exping non è più un problema. L'unica problematica nelle fasi avanzate, può essere data dal Robottone (di cui non mi sovviene il nome, scusate), che si può trovare nel corridoio che porta a Tiamath, una vera e propria Boss Battle mascherata da incontro casuale.
FFII è invece parecchio più complesso da expare, questo te lo concedo. Ma anche qui, si tratta solo di capire come funziona. Una volta compresi i meccanismi di base, è possibile exploitare il sistema di crescita e sviluppare dei personaggi particolarmente potenti nelle fasi avanzate del gioco (come me, che ho completato il primo dungeon con i personaggi con HP variabili tra 1200 e 800, mp tra 25 e 100 circa), e livelli delle armi e degli scudi a 4 (fortunatamente, hanno sistemato un CAP dei livelli per le armi in base alla potenza dei mostri uccisi) e le magie che navigavano tra livello 4 e 7. Senza contare che sulla PS1, c'è un pregevole bug che rende il potenziamento ancora più facile (leggasi: livello massimo delle armi e magie all'inizio del gioco grazie alla combo conferma/conferma/conferma- annulla). Una volta ottenuta poi la magia Swap, (non troppo distante dall'inizio del gioco, diciamo entro le 15 ore se si gioca ad un ritmo normale), è possibile boostare molto rapidamente i propri parametri, portandoli a cifre stratosferiche nel giro di troppo tempo. L'unica "difficoltà" di FFII sta appunto nel saper utilizzare il sistema di crescita.
Per quanto concerne FFIII, non vedo una vera e propria lamentela alla difficoltà, quindi non vedo cosa centri col topic. Ma se proprio ne vogliamo parlare, l'unico "problema" è imputabile alla carenza di un Save Point nel dungeon finale. Che nella versione DS JAP c'era giusto una volta sconfitto
Xande e prima di entrare nel Dark World per affrontare Dark Cloud
. Poi beh, sebbene certi Job sono più efficaci di altri in determinate situazioni (leggasi: nerfati in maniera anomala), l'importante è essere consci dei loro limiti e debolezze, oltre che dei loro pregi. Un Bard, per esempio, può sostituire totalmente un Devout o un Sage nella sua mansione di Healer. Un po' come in FFV con il suo Geomancer. Se usato in zone specifiche, può semplificare non poco la vita.
FFIV: non vedo perchè tu sia dovuto allenarti fino a livello 80 per il dungeon finale nella versione SNES. Io ho finito la SNES Hard Type (leggasi FFII SNES USA) e il dungeon finale l'ho completato tranquillamente al 65. Inclusi i boss quali Ogopogo, Plague e Dark Bahamuth. E ho trovato più difficoltà a destreggiarmi con i nuovi pattern e debolezze dei boss di FFIV DS. Alcuni di essi mi hanno creato un po' di grattacapi. Se dovessi stilare una classifica della difficoltà delle versioni di FFIV, sarebbe qualcosa come (dal più difficile al più facile): FFIV DS, FFIV SNES/PS1 (sono la stessa versione), FFIV GBA e infine FFIV Easy Type.