Mondo che non esiste


Bene, siamo infine giunti al mondo in cui si decideranno le sorti della nostra avventura. Atterreremo nella sezione "Vicolo che non c'è": dal punto di salvataggio di questa zona e dai successivi potremo far ritorno al Mappamondo e da qui ritornare direttamente al Mondo che non esiste senza dover passare necessariamente per Crepuscopoli. Proseguiamo verso "L'incrocio dei frammenti" e saremo subito costretti a rientrare in azione, a causa dell'attacco di grossi gruppi di Shadow. L'occasione sarà ghiottissima se abbiamo intenzione di incrementare il nostro livello e di accrescere quello delle Fusioni Valore e Giudizio, quindi approfittiamone pure perdendo un po' di tempo, se desideriamo, affrontando le creature oscure. In questa stessa area si celano ben quattro forzieri, contenenti una Pietra Mithril, un Cristallo Mithril, un AP+ ed un Oliarco. Fatta man bassa dei tesori ed eliminati i nostri avversari, raggiungiamo "Il grattacielo della memoria", dove assisteremo ad una lunga sequenza animata e saremo attaccati da un membro dell'Organizzazione XIII: per il momento non dovremo combattere contro di lui, ma sarà bene stare all'erta, perché il momento dello scontro non tarderà ad arrivare. Frattanto, riceveremo il Diario di Ansem 8 e, soprattutto, acquisiremo la Fusione Finale, se non l'abbiamo già ottenuta (tutte le info a riguardo nella pagina dedicata alle Fusioni). In sintesi, ci basti sapere che il momento in cui riceveremo la Fusione Finale è casuale, a partire dall'incontro al Grattacielo della Memoria, e successivamente alla sua prima apparizione la Turbo più potente di Sora sarà disponibile a rotazione nel menu omonimo. Assicuriamoci di prelevare il Cristallo Mithril, l'AP+ e la Pietra Mithril dai tre scrigni presenti nella zona, quindi proseguiamo verso "Il Limite della Disperazione", dove ci attendono un Oliarco+ e la Mappa della Città Oscura; inoltre, nel negozio Moguri di Stilzkin troveremo le armi più potenti di tutto il gioco per Paperino e Pippo, superate soltanto da quelle elaborate dai Moguri. La sezione successiva è "Il Richiamo del Nulla", dove incontreremo uno Stregone, potente Nessuno del tutto immune agli attacchi magici, contro il quale potranno esserci di grande aiuto i Limiti. Da qui in poi saremo attaccati soltanto da Nessuno, per cui questo sarà un ottimo luogo per innalzare il livello della Fusione Finale. Dopo la battaglia proseguiamo ancora per raggiungere "L'Ascesa Tortuosa": saliamo sul montacarichi e saremo attaccati da svariati Dragoni durante il lungo tragitto; dovremo eliminarli tutti per poter proseguire, quindi sfoderiamo i nostri colpi migliori ed incamminiamoci alla volta de "Il Belvedere sul Crepuscolo". Qui potremo nuovamente salvare la posizione, fare rifornimento all'emporio di Stilzkin e raccogliere la Cintura Cosmica celata all'interno del forziere. Sistemiamo con accortezza equipaggiamento, oggetti e abilità, perché stiamo per affrontare uno scontro davvero molto impegnativo! Assicuriamoci che Reflex ed Energia trovino posto tra i comandi Uso rapido, e che le abilità Iperguardia, Proteggicura e Di nuovo risultino attivate. Una buona idea potrebbe essere anche attivare le abilità Fusione Turbo e Crescita, che ci permettono di avvicinarti a Xigbar o di schivare i suoi attacchi - possiamo comunque riuscirci anche senza le abilità Crescita, se siamo sufficientemente esperti.



Boss: Xigbar
HP: 1300, ATT: 45, DIF: 26
Riduce di 1/4 i danni di Fire, Blizzard, Thunder e Oscuro.
Bonus: Magia "Magnete" per Sora; Slot Oggetti +1 per Paperino; HP +5 per Pippo.

Strategia: La prospettiva da cui assisteremo all'inizio della battaglia sarà del tutto particolare, poiché vedremo Sora preso di mira come se stessimo osservando tutto dagli occhi di Xigbar: non lasciamoci distrarre dalla stravagante inquadratura e corriamo subito in cerchio per evitare il colpo. Dopo il terzo attacco il mirino cambierà colore, passando da viola a giallo: è il momento giusto per usare il tasto Triangolo e prendere così di mira il missile di puntamento; usiamo quindi il comando di reazione "Distruggi", seguito da due "Teleattacco" per deviare il colpo. Se riusciamo a colpire Xigbar o, in caso contrario, non appena il nostro avversario si sarà stancato di ripetere lo stesso attacco, la visuale tornerà normale e la battaglia entrerà nel vivo. Le cose adesso iniziano a farsi complicate: durante la fase principale dello scontro, Xigbar resterà sospeso, capovolto, sulla piattaforma, e spesso si teletrasporterà da una parte all'altra del campo di battaglia per disorientarci. Assicuriamoci quindi di tenerlo costantemente sotto controllo usando il tasto R1 per prenderlo di mira. Facciamo anche attenzione all'arena, perché il membro dell'Organizzazione XIII spesso ne altererà le sembianze, nel tentativo di annullare ogni nostro punto di riferimento; a volta apparirà direttamente alle spalle di Sora, altre volte si manterrà a distanza: in ogni caso, continuiamo a restare in movimento per evitare di essere colpiti dai suoi attacchi a sorpresa!
L'attacco prediletto di Xigbar sembra essere colpire Sora con i suoi proiettili: facciamo attenzione ai suoi movimenti perché, non appena si fermerà, vorrà dire che starà per sferrare una raffica di quattro colpi, che possiamo comunque rispedire al mittente, causandogli grandi danni o addirittura mandandolo al tappeto. Tuttavia, parare quest'accatto è piuttosto difficile, perché Xigbar lancerà le raffiche ad intervalli irregolari o a brevissima distanza l'uno dall'altra: occorrerà dunque una grandissima prontezza di riflessi per riuscire a rispedire i colpi al mittente. D'altro canto, gli attacchi singoli del nostro avversario non ci daranno molti fastidi, per cui durante questa prima fase dell'incontro non dovremmo subire molti danni, specialmente se Paperino è al fianco di Sora, pronto a ripristinare la sua energia.
Sporadicamente, Xigbar creerà due piccole sfere di energia oscura, che fluttueranno sul terreno oppure accanto al nostro avversario; facciamo bene attenzione perché si tratta di portali deformanti: Xigbar lancerà i suoi proiettili al loro interno, e questi svaniranno nel nulla per riapparire subito alle spalle o al fianco di Sora! Anche per questa ragione è molto importante non concedersi un attimo di sosta, e continuare a muoversi per riuscire, quantomeno, a sfuggire ai colpi nemici. Non appena Xigbar si fermerà a ricaricare la sua arma, avremo la nostra migliore occasione per attaccare: teniamo presente che questo accadrà dopo 3 raffiche oppure dopo 12 colpi singoli; avviciniamoci rapidamente e scagliamogli contro i nostri colpi migliori. Al contrario, sarà bene tenersi a distanza di sicurezza quando Xigbar trasformerà il campo di battaglia in una piattaforma lunga e stretta, sparando dall'una estremità all'altra: in questo caso, infatti, avvicinandosi al boss subiremmo pesanti danni; restando a distanza e bloccando i colpi, invece, potremo proteggerci ed insieme infliggere pesanti danni.
Un altro attacco del boss sarà preannunciato da un bagliore bianco e blu che lo circonderà non appena avrà steso le braccia in avanti: dopo qualche istante Xigbar creerà infatti una serie di saette in grado di infliggere pesanti danni e che non potremo bloccare normalmente; possiamo provare ad usare Reflex, ma individuare il momento esatto in cui lanciare l'incantesimo sarà molto difficile, in considerazione della traiettoria a zig-zag delle saette e della durata dell'attacco. Non preoccupiamoci però, perché poco prima dell'impatto si renderà disponibile il comando di reazione "Teleattacco", che ci permetterà di fermare le saette e di rispedirle direttamente a Xigbar. Durante questa azione Sora si teletrasporterà al di sopra del campo di battaglia: continuiamo a premere il tasto Triangolo e usciremo indenni dai concitati attimi che seguiranno. Teniamo infine a mente che potremmo anche riuscire a bloccare completamente le saette di Xigbar se castiamo Reflex direttamente di fronte a Xigbar quando questi sta ancora caricando l'attacco: in questo modo non avrà modo di portarlo a termine.
Dopo aver sottratto a Xigbar parecchia della sua energia, lasciandolo con sole due barre e mezzo di HP, entreremo nella seconda fase dello scontro e il tutto, naturalmente, si farà più difficile. L'arena si chiuderà attorno a noi e verrà scagliata una serie di 3 attacchi: durante questa fase Xigbar sarà protetto da uno scudo luminoso e non avremo alcuna possibilità di infliggergli danni, dovendoci dunque limitare a schivare i suoi missili. Manteniamo il livello di guardia molto alto, perché evitare di essere colpiti, a partire da questo momento, sarà a dir poco fondamentale! Infatti, subendo anche un solo attacco, rischieremmo di esporci ad una serie di colpi consecutivi che potrebbero rivelarsi fatali per i personaggi più deboli. Ecco i tre attacchi, nei dettagli:

- Fase 1: Durante questa prima sessione di attacchi Xigbar si troverà al centro del campo, e lancerà una raffica di colpi puntando le pistole verso destra. Superiamolo il prima possibile correndo sulla sinistra, verso l'altro versante della piattaforma, e saltiamo per evitare i colpi prima dell'impatto. Al termine della raffica, il boss ruoterà in senso orario per circa un giro e mezzo, così annunciando l'inizio della successiva fase 2.
- Fase 2: Xigbar apparirà questa volta al di sotto della piattaforma e indirizzerà i suoi colpi a sinistra - in diagonale - e diritto davanti a sé. Se durante la fase precedente saremo corsi dall'altra parte dell'arena di battaglia per sfuggire all'attacco, ci troveremo avvantaggiati. Xigbar si teletrasporterà quindi intorno alla piattaforma seguendo un senso antiorario: assicuriamoci di fare lo stesso, correndo anche noi lungo il bordo in seno antiorario, mantenendoci sempre alla sua destra per evitarne i colpi. Una buona idea è quella di spostare la visuale mentre ci spostiamo, in modo da non perderlo mai di vista.
- Fase 3: In quest'ultima fase, la più pericolosa, Xigbar tornerà al centro della piattaforma. Rispetto a nessun altro momento della battaglia può dirsi più azzeccato il detto "Chi si ferma è perduto"! Continuiamo a muoverci, correndo in cerchi a metà tra il bordo ed il centro della piattaforma: il nemico sparerà una pioggia di pallottole che rimbalzeranno lungo tutta la piattaforma e che cadranno sempre alle nostre spalle se ci manterremo costantemente in movimento. Viceversa, se dovessimo fermarci, saremmo sicuramente colpiti e diverremmo vittima di una devastante combo. L'attacco durerà diversi secondi, sicuramente più della durata di un Reflex, che comunque è meglio non usare: infatti, anche se con questo incantesimo potremmo parare alcuni dei colpi, dovremmo fermarci ed esporci così al grande rischio di essere colpiti dai rimanenti.

Dopo questa sequela di attacchi la battaglia riprenderà i meccanismi precedenti, ma Xigbar potenzierà la sua velocità ed il suo reparto offensivo. Per l'esattezza, le tre raffiche di pallottole saranno lanciate in rapida successione, ed il boss non avrà più bisogno di fermarsi per ricaricare la propria arma, ma sostituirà la sosta con un attacco a suon di saette. Non potremo dunque fare affidamento sulla possibilità di bloccare gli attacchi avversari. Teniamo inoltre presente che, poco dopo la sequenza d'attacco iniziale, la battaglia potrebbe ricominciare dall'inizio, dalla prospettiva di Xigbar: in questo contesto non potremo naturalmente utilizzare una Formula Turbo, quindi evitiamo di attivarla inutilmente.
Nella fase finale il corso della battaglia si alternerà continuamente tra una breve fase di battaglia "ordinaria", costellata da spari e saette, e le tre devastanti fasi di attacco sulla piattaforma. Sfruttiamo Reflex per fermare l'attacco di saette, in modo che pallottole e fulmini ci concedano un attimo di respiro, e ricorriamo al Limite Cometa di Paperino, se necessario.

Non preoccupiamoci qualora non riuscissimo ad avere la meglio su questo ostico avversario: ci basterà andare in cerca di Heartless o Nessuno così da incrementare le capacità dei nostri personaggi, ed affrontare successivamente l'incontro. Sconfitto il boss, riceveremo il Diario Segreto di Ansem 3. Assicuriamoci di fare ritorno al Belvedere sul Crepuscolo e di salvare la posizione di gioco prima di procedere, perché ci aspetta un'altra interessante battaglia. Proseguiamo alla volta della zona "La Sopraelevata per il Niente", dove potremo aprire i tre forziere contenenti un Oliarco, una Stele Mithril ed un Cristallo Mithril. Qui incontreremo anche Ansem - l'originale! - e Re Topolino, e riceveremo il Keyblade Lontano Ricordo nonché la Mappa del Castello che non esiste. Poco prima di poter abbandonare la zona appariranno alcuni Berserker: ogni volta che ne distruggeremo uno guadagneremo ben 1000 punti esperienza! Queste creature oscure possono lanciare potenti attacchi, ma se riusciamo a sottrarre le loro armi potremo eliminarli facilmente grazie al comando di reazione "Berserk". La sezione successiva è "La Sala delle Vacue Melodie": nella nostra prima visita non troveremo nulla di particolare, ma se vi facciamo ritorno in un secondo momento potremo incontrare i Sicari: questa è l'unica zona in cui possiamo affrontare questo tipo di Nessuno, quindi approfittiamone se siamo alla ricerca delle Steli Tenui. Nell'area ancora successiva, "La Prova dell'Esistenza", troveremo un nuovo punto di salvataggio: approfittiamone e prepariamoci ad affrontare la prossima battaglia, attraversando il monumento blu sulla sinistra.

Boss: Luxord
HP: 0, ATT: 45, DIF: 26
Dimezza: Fire, Blizzard, Thunder e Oscuro.
Bonus: HP +5 per Sora.

Strategia: Le meccaniche di questa battaglia saranno decisamente diverse dall'ordinario, e basta uno sguardo agli HP del nostro avversario per rendercene conto. Ebbene sì, Luxord ha proprio 0 HP, e questo perché a fare la differenza, questa volta, non sarà l'energia dei personaggi in gioco, ma il "tempo" a disposizione. Nella parte superiore dello schermo appariranno infatti due barre, una appartenente a Sora e l'altra a Luxord, indicanti quando tempo i due hanno ancora a disposizione: ciascuna barra si svuoterà con il passare dei secondi, e quella che raggiungerà lo zero comporterà la sconfitta del corrispondente personaggio. Il nostro obiettivo è dunque quello di mantenere la nostra barra al di sopra dello zero, e lasciare che quella del nostro avversario si svuoti del tutto. Possiamo riuscirci se consideriamo che alcune azioni avranno un effetto positivo o negativo sulla barra: ad esempio, se un personaggio perde una carta da gioco durante la battaglia, perderà anche un po' del tempo a sua disposizione. In ogni caso, teniamo presente che Sora disporrà anche della sua barra HP, posizionata come sempre nell'angolo inferiore destro dello schermo, e dovremo tenere d'occhio anche quella, pena il K.O.
Saltuariamente, Luxord trasformerà Sora in un dado da gioco: non c'è modo di evitare questo colpo, che ridurrà drasticamente le nostre possibilità d'azione; in questa condizione, non potremo far altro che rimbalzare freneticamente da una parte all'altra del campo di battaglia grazie al tasto Cerchio, e saltare su e giù nel tentativo di contrattaccare i colpi avversari. Fortunatamente, non appena la Barra Fusione scenderà a zero, Sora riacquisterà le sue sembianze ordinarie.
La battaglia inizierà sempre con questa trasformazione, quindi saltiamo all'indietro e manteniamoci a distanza dal boss, sino a quando l'effetto dell'incantesimo non sarà svanito; poi, prepariamoci a lanciare un attacco: possiamo scagliare contro Luxord delle carte da gioco, per fare in modo che rilascino delle sfere MP, oppure tirarle e distruggerle usando "Capovolgi". Subito dopo, avviciniamoci al nostro avversario ed usiamo il comando di reazione "Comincia a giocare": agiamo in fretta, perché in casi contrario Luxord lancerà su di noi un vortice di carte che non potremo evitare. Lanciata la sfida, appariranno 4 grosse carte alle spalle del nemico, ed anche il menu dei comandi in basso a sinistra subirà delle modifiche: tre barre avranno una "X" di fianco, mentre la quarta sarà accompagnata da una "O". Quest'ultima scorrerà su e giù lungo la barra dei comandi, passando per tutti i campi dall'alto verso il basso come se si trattasse di una slot machine: il nostro obiettivo è "catturare" la fantomatica "O", e potremo riuscirci più facilmente se attenderemo qualche istante, perché in tal caso la "O" rallenterà. Per riuscire nel nostro intento dovremo selezionare un campo con i tasti direzionali, e poi schiacciare il tasto X al momento giusto: se avremo successo la Barra Tempo di Luxord diminuirà, e lui lascerà cadere delle sfere HP; in caso contrario, ossia se selezioniamo una "X", oppure se perdiamo troppo tempo nel decidere, sarà Sora a perdere parte del suo tempo, senza contare che saremo anche trasformati in una carta.
Talvolta Luxord, imprevedibilmente, lancerà un incantesimo di mutazione contro sé stesso, trasformandosi in una carta da gioco e circondandosi da un anello di carte: prendiamolo di mira con il nostro obiettivo ed usiamo il comando di reazione "Capovolgi" per rubargli un po' del suo tempo; quindi attacchiamolo prima che possa tornare normale. Si trasformerà, in tutto, tre volte, ed ogni volta richiederà l'aiuto di un numero sempre maggiore di carte nel tentativo di confonderci le idee: infatti, se useremo "Capovolgi" nei confronti di una carta contrassegnata dal simbolo di un orologio, perderemo parte del tempo a nostro diposizione; se gireremo una carta dotata di un simbolo rosso sul retro, scateneremo una piccola esplosione che ci sottrarrà Tempo e HP; infine, capovolgendo una carta completamente bianca, non accadrà nulla.
Quando saremo riusciti a ridurre agli sgoccioli la Barra Tempo del nostro avversario, Luxord sparpaglierà le carte su una vasta superficie e lancerà un attacco diretto con un mazzo di carte più grandi: schiviamo le carte, e prepariamoci al nuovo gioco predisposto dal losco figuro. Tutti i campi del menu comando cambieranno nuovamente in "X" ed "O", ed anche in tal caso dovremo catturare la "O" ma, questa volta, in ciascuno dei campi: per riuscirci, spostiamoci rapidamente da una barra e l'latra e schiacciamo il tasto azione quando vediamo apparire la "O". Se sbaglieremo, Sora verrà trasformato in un dado; se invece riusciamo a superare il gioco, Luxord perderà le ultime briciole di tempo a sua disposizione, e potremo sconfiggerlo con una rapida successione di colpi.

Al termine dell'incontro riceveremo il Diario Segreto di Ansem 9 e potremo prender parte ad una nuova battaglia, contro un altro membro dell'Organizzazione XIII, avvicinandoci al monumento blu sulla destra. E' la volta di Saix!

Boss: Saix
HP: 1500, ATT: 45, DIF: 26
Dimezza: Fire, Blizzard, Thunder e Oscuro.
Bonus: Barra Turbo +1 per Sora; HP +4 per Paperino; Slot Oggetti +1 per Pippo.

Strategia: Il nostro avversario inizierà a combattere in status "Berserk", e continuerà a trovarsi in questa condizione sino a quando la barra nell'angolo superiore sinistro dello schermo non si sarà svuotata dal tutto. Per cominciare, colpirà il suolo tre volte generando un pericoloso muro di fiamme bianche e blu; tra il primo ed il secondo colpo le fiamme si spargeranno a destra e a sinistra, in diagonale, mentre a seguito del terzo colpo una terza lingua di fiamme si scaglierà verso il centro, ed un'arma apparirà alle nostre spalle. Fino a quando il nostro avversario resterà in status Berserk evitiamo di farci avanti con le solite armi: piuttosto, usiamo il comando di reazione "Berserk" per afferrare l'arma sul terreno, esattamente come faremmo contro un Nessuno Berserker, quindi torniamo nella zona di combattimento e schiviamo gli attacchi avversari. Dopo qualche istante apparirà il comando di reazione "Eclisse", che potremo usare per assestare qualche danno a Saix; evitiamo però di aspettare troppo a lungo, perché in tal caso l'arma si dissolverà, e lo stesso accadrà anche quando Eclisse non raggiungerà il suo obiettivo. Dopo aver portato a termine tre colpi "Eclisse" potremo lanciare la combo finale "Tempesta Magna", che prosciugherà del tutto la Barra Berserk di Saix.
Adesso che il nostro avversario è in condizione "normale" possiamo bloccare e respingere gli attacchi che Saix, armato di spada, ci scaglierà contro. Teniamo però presente che la Barra Berserk tornerà nuovamente a riempirsi, prima lentamente, poi in modo più rapido durante le fasi finali dello scontro. Un modo per ridurla è il seguente: ad un certo punto, magari dopo una combo da noi inflitta, Saix lascerà cadere la propria arma, e noi potremo raccoglierla utilizzando un comando di reazione. L'attacco sottrarrà al nostro avversario una buona quantità di HP, e ridurrà altresì il livello della sua Barra Berserk: in ogni caso, teniamo presente che non riusciremo a svuotare del tutto la Barra con "Tempesta Magna" se questa non si sarà prima riempita del tutto.
Dopo aver perso parte della sua energia, Saix ricorrerà allo stato Berserk con foga ancora maggiore, lanciando bianchi cerchi infuocati sul terreno e scagliandosi frattanto verso Sora, oppure saltando in aria e creando una gigantesca onda d'urto al momento dell'impatto col terreno. In quest'ultimo caso, il boss lascerà cadere un'arma quando è in procinto di toccare il suolo: saltiamo prima che riesca a toccare il terreno, quindi afferriamo l'arma per contrattaccare. In altri contesti, invece, cerchiamo di mantenerci il più distante possibile. Se non disponiamo di alcuna abilità crescita - come Glide - che ci consenta di evitare agevolmente gli attacchi nemici, possiamo proteggerci con un Limite sino a quando l'arma non farà la propria comparsa; in ogni caso, prestiamo sempre attenzione alla nostra posizione, ed evitiamo di farci bloccare in un angolo, perché in tal caso le nostre mosse evasive sarebbero quasi impossibili.
La migliore strategia consiste nello stringere i denti quando Saix è in stato Berserk, utilizzando le armi che appariranno per sferrare qualche colpo, e dedicando la maggior parte delle nostre attenzioni offensive ai momenti in cui il nostro avversario si troverà in stato "normale": in tal caso potremo ricorrere al nostro Keyblade, oppure usare una Fusione Turbo, come la Fusione Valore o la Fusione Triade, per massimizzare i danni. Poco prima che la Barra Berserk si riempia nuovamente, usiamo Reflex per sottrarre l'arma di Saix, ed eventualmente approfittiamone per ripristinare la nostra energia. Afferriamo l'arma mentre Saix si libra in aria e si prepara a passare allo stato Berserk, quindi attacchiamo con "Eclisse" e "Tempesta Magna", per poi attaccarlo ancora normalmente. Seguendo questa strategia, l'incontro potrebbe risultare lungo ma non complesso.

Sconfitto anche Saix riceveremo il Diario segreto di Ansem 12 e potremo fare ritorno alla "Prova dell'Esistenza", dove la via per la zona "Accesso verso il Niente" sarà finalmente aperta. In quest'ultima area incontreremo finalmente i nostri amici Riku e Kairi! Riceveremo inoltre il Diario segreto di Ansem 11 e, se lo vogliamo, potremo anche inserire Riku all'interno del nostro party di combattimento, magari per dare un'occhiata al suo spettacolare Limite, che lo rende un ottimo sostituto di Pippo. Nella zona "Passaggio Rovina e Creazione" troveremo delle piattaforme galleggianti, su cui dovremo camminare: il percorso tra l'una e l'altra è inizialmente invisibile, ma apparirà man mano che procederemo nell'oscurità; camminiamo quindi sulle piastrelle luminose di colore blu, che andranno a formare un ponte, e assicuriamoci di aprire i quattro forzieri presenti lungo il percorso, per mettere così le mani su una Pietra Mithril, un AP+, un Cristallo Mithril ed un Oliarco. Continuiamo a camminare utilizzando la piccola mappa nell'angolo superiore destro dello schermo per orientarci, e teniamoci pronti all'ennesimo combattimento. Ad attenderci al termine del percorso troveremo il capo dell'Organizzazione XIII!




Il Boss dei Boss


Boss: Xemnas
HP: 1500, ATT: 45, DIF: 26
Dimezza: Fire, Blizzard, Thunder e Oscuro.
Bonus: MP +10 per Sora.

Strategia: Ad affrontare il tenebroso Xemnas penserà Sora, senza il supporto dei suoi amici; fortunatamente, le battute iniziali dello scontro non saranno particolarmente impegnative. All'inizio del combattimento saremo avvolti da una sfera di energia oscura, alimentata da cristalli altrettanti cupi, che consumerà costantemente i nostri HP: corriamo allora verso l'edificio più in alto ed utilizziamo il comando di reazione "Resa dei conti" per liberarci da questa brutta situazione. Attivando questa reazione, Sora salirà sul lato dell'edificio, e seguirà il comando "Scontro" non appena ci troveremo faccia a faccia con Xemnas. Utilizziamolo e teniamoci pronti ad attivare, in sequenza, prima "Sfondamento", e poi "Termina". Teniamo presente che, se aspettiamo qualche istante in più, l'effetto del nostro attacco sarà maggiore, ma assicuriamoci di non perdere troppo tempo, poiché in tal caso saremmo noi ad essere colpiti. Viceversa, se faremo tutto con il giusto tempismo, i cristalli attorno a Sora svaniranno e riusciremo anche ad infliggere qualche danno a Xemnas.
Il nostro avversario, dal canto suo, preferisce mantenersi sulla terraferma e ad una certa distanza; di tanto in tanto, si circonderà di uno scudo di energia oscura che lo renderà invincibile per un certo lasso di tempo: non appena lo scudo sarà scomparso, approfittiamone subito per attaccare con il nostro Keyblade. Sporadicamente Xemnas si difenderà con le sue armi, e talvolta anche lanciando una barriera di energia, che - però - potremo facilmente aggirare. Di fronte a tali tentativi avversari, la migliore strategia consiste nell'attaccare a nostra volta. Qualora avessimo bisogno di una piccola pausa, magari per recuperare MP, allontaniamoci pure: il boss tenderà a lasciarci l'iniziativa senza fare eccessivo pressing, così permettendoci di gestire al meglio l'incontro. Se lasciamo passare troppo tempo prima di assestare il colpo di grazia, i cristalli oscuri potrebbero fare nuovamente la propria comparsa (ciò accade più spesso nelle battute finali del combattimento): in tal caso non ci basterà fare altro che ripetere la sequenza di azioni e comandi di reazione su descritta.


Sconfitto il nostro avversario, riceveremo il Diario di Ansem 13 e tutti i nemici del Grillario saranno sbloccati. Inoltre, questa sarà la nostra ultima possibilità di salvare la partita e di fare ritorno al Mappamondo per visitare altri mondi: dunque, se abbiamo trascurato qualche evento secondario o se abbiamo bisogno di allenarci ancora un po', approfittiamone adesso. Se invece decidiamo di proseguire, non dimentichiamoci di sistemare a puntino il nostro equipaggiamento e le nostre abilità: per l'esattezza, questa sarà la nostra ultima occasione di impostare gli oggetti per il ripristino di HP ed MP sui comandi di Uso Rapido, o per attivare le abilità. I combattimenti che seguiranno avverranno infatti in rapida sequenza, senza possibilità di accedere al menu. Teniamo inoltre a mente che potremo contare soltanto sul supporto di Riku, quindi dovremo fare a meno dei limiti collettivi e delle fusioni; anche abilità come "Assimila", "Premio Fortuna", "Premio Partita", "Autolimite", "Turbo+", "Invocazione+", "Autoselezione magica", "Fusione+" e "Esperienza+" non ci saranno di alcun aiuto, per cui assicuriamoci di disattivarle per liberare spazio ad altre ben più utili. Riempiamo tutti gli slots disponibili di Sora con delle Granpozioni ed assicuriamoci di avere l'incantesimo Energia tra i comandi rapidi.
Quando ci sentiamo pronti varchiamo la grande porta e proseguiamo di corsa in direzione di Xemnas, schivando e distruggendo i grattacieli che emergono davanti a noi grazie al comando di reazione "Trinciante". Usiamo poi, nella sezione successiva, "Lama Ascendente" e quindi "Grattacielo" - premiamo ripetutamente - per evitare l'abisso sotto di noi. Subito dopo, apparirà su schermo la scritta "Scaglia i nemici contro il nucleo per danneggiarlo!", e un'orda di Nessuno farà la propria comparsa, pronta, come sempre, a farci la festa. Continuiamo ad attaccare le creature oscure fino a quando queste non saranno automaticamente scagliate contro i due grandi cilindri: così facendo riusciremo a distruggerli. Teniamoci pronti a utilizzare il comando "Schivata acrobatica" ogni qual volta apparirà un messaggio di avvertimento, così da mettere in salvo il nostro Sora ed evitare un drastico Game Over. Continuiamo a seguire la medesima strategia sino a quando entrambe le barre dei cilindri saranno completamente esaurite: raggiunto questo obiettivo, la prossima mossa sarà distruggere il nucleo energetico. A tal fine, dovremo sconfiggere tutti i Nessuno - che continueranno ad apparire in massa - per disattivare la barriera protettiva del nucleo. La seconda volta, un messaggio su schermo ci avvertirà di prestare attenzione ai "nemici dall'alto", riferendosi ai giganteschi artigli che tenteranno di colpirci dal cielo: manteniamoci vicini al muro opposto e riusciremo a schivarli. Attacchiamo il nucleo con ogni mezzo a disposizione ed attiviamo "Procedi" per raggiungere finalmente Xemnas, ed affrontare la sua incarnazione.

Boss: Xemnas (Corazza)
HP: 1000, ATT: 45, DIF: 26
Dimezza: Fire, Blizzard, Thunder e Oscuro.
Bonus: nessuno.

Strategia: Durante questo primo scontro Xemnas resterà seduto sul suo trono, cosa che renderà decisamente più semplice la scelta della nostra strategia: l'attacco ravvicinato. Avviciniamoci e colpiamo ripetutamente con il nostro Keyblade, prestando attenzione a quando il nostro avversario innalzerà una barriera protettiva. In tal caso allontaniamoci velocemente, perché se dovessimo toccare la barriera verremmo scagliati all'indietro e perderemmo degli HP. Cessato lo scudo, torniamo rapidamente all'attacco. Sul piano offensivo, l'unico colpo ravvicinato di Xemnas sarà un attacco orizzontale con la sua spada, che lancerà ogni qual volta perderà del HP, per poi tornare sul suo trono: approfittiamone per bloccare il suo attacco e saltare sulla sua spada per raggiungere un'ottima posizione da cui colpire. Assicuriamoci di non tenerci a distanza dal nostro avversario, poiché in tal caso Xemnas lancerà svariati attacchi, attingendo al repertorio dei membri dell'Organizzazione XIII! Potremo infatti riconoscere il ventaglio di lance di Xaldin, le lame infuocate di Axel, le pallottole di Xigbar, le carte di Luxord, le fusioni di Demyx ed ancora le onde d'urto di Saix: tutti questi attacchi saranno parecchio efficaci, e l'unico che potremo sfruttare a nostro vantaggio saranno le fusioni di Demyx, perché ci consentiranno di usare il comando di reazione "Danza Selvaggia" grazie al quale potremo contrattaccare Xemnas e racimolare delle Sfere HP. In generale, però, sarebbe bene mantenersi piuttosto vicini al boss in modo da evitare che scagli questi colpi.

Boss: Xemnas (Drago)

Strategia: Nella fase successiva dello scontro Xemnas fuggirà a bordo di un'astronave a forma di drago, e noi dovremo inseguirla ai comandi di una piccola navicella pilotata da Riku. Durante tutta questa battaglia non potremo ripristinare le nostre energie, quindi prestiamo sempre attenzione ai nostri HP e cerchiamo di mantenerli ad un livello dignitoso. Il nostro inseguimento sarà infatti ostacolato da una miriade di avversari, che si scaglieranno contro il nostro mezzo di trasporto, danneggiandoci: usiamo innanzitutto il tasto X per colpire i nemici più piccoli che prenderanno a volare nelle nostre vicinanze e indirizzarli verso il dragone, che ne sarà danneggiato. Usiamo poi il tasto Quadrato per sparare dei raggi laser contro il nostro nemico, ed il tasto Cerchio per assorbire i proiettili laser (ma non i missili!), racimolando contemporaneamente un po' di energia. Quando la barra Energia nell'angolo superiore sinistro dello schermo si sarà riempita, potremo sfoderare il nostro colpo migliore schiacciando il tasto Triangolo, liberando così un possente Megalaser: miriamo al corpo del drago, così da infliggere a Xemnas il massimo ammontare possibile di danni. Non appena gli avremo sottratto 1.200 HP di danno, entreremo nella seconda fase dello scontro, nella quale prenderemo a volare a zig-zag alle spalle del nemico. Anche in questa fase dovremo assorbire i piccoli proiettili laser per ricaricare la nostra Barra Energia, ma teniamo a mente che non potremo assorbire il nuovo tipo di raggi laser che Xemnas inizierà ad utilizzare. In tal caso schiviamo gli attacchi avversari eseguendo dei movimenti circolari, e torniamo poi all'attacco distruggendo le quattro parti del drago, ciascuna delle quali dotata di 1.500 HP.

Boss: Xemnas (Corazza)
HP: 1000, ATT: 45, DIF: 26
Dimezza: Fire, Blizzard, Thunder e Oscuro.
Bonus: nessuno.

Strategia: Alla fine della corsa Xemnas tornerà a prendere posto sul suo trono, e disporrà di altri 1.000 HP. Dopo qualche istante apparirà su schermo il messaggio "Usa Cerchio per continuare a saltare e Quadrato per fluttuare!": seguiamo pure questo consiglio se vogliamo, poiché questa volta Xemnas non lancerà nessun attacco particolare se ci allontaneremo da lui. Approfittiamone dunque per ripristinare i nostri MP, e non preoccupiamoci se dovessimo finire al di fuori della cabina, nello spazio aperto, poiché non subiremo alcun danno: il trono si trova in realtà al di sopra della testa del drago, quindi ci basterà continuare a saltare o fluttuare per tornare alla nostra postazione. Quando ci avvicineremo per attaccare, Xemnas ricorrerà alla sua spada per ferirci: blocchiamo l'attacco e saltiamo sulla lama esattamente come abbiamo fatto nello scontro precedente; questa volta, dopo un po' di tempo Xemnas scaglierà Sora e Riku in aria, dove grattacieli e raggi laser si avvicineranno di gran velocità. Possiamo schivare gli edifici spostandoci verso l'alto o verso il basso rilasciando il tasto Quadrato, oppure possiamo saltare; allo stesso modo, per evitare i raggi laser possiamo saltare ripetutamente, oppure fluttuare in avanti. Cerchiamo comunque di ritornare nei pressi di Xemnas, per poterlo attaccare a distanza ravvicinata: tuttavia, non potremo utilizzare il tragitto più breve, poiché laddove provassimo ad avvicinarci all'obiettivo verremmo subito scagliati all'indietro; dovremo, invece, avvicinarci ad uno dei grattacieli immobili e utilizzare il comando di reazione "Colpo montante", subito seguito da "Pioggia di meteore". Questa sequenza di colpi distruggerà la barriera, così permettendoci di avvicinarci al trono sulla testa del drago. In alternativa, teniamo a mente che la barriera scomparirà anche dopo qualche tentativo di attraversamento andato a vuoto. In ogni caso, avvicinandoci al nemico verremo subito investiti da un laser blu, che potremo schivare muovendoci verso l'alto o verso il basso. Ripristiniamo del tutto la nostra energia prima di scagliarci all'attacco contro Xemnas, poiché nella fase finale della battaglia appariranno altri raggi laser nella cabina di pilotaggio; se dovessimo trovarci in difficoltà, saltiamo di lato per riprendere fiato e rigenerare i nostri HP. Sottratti i 1.000 HP di Xemnas (Corazza) accederemo finalmente all'ultima fase dello scontro!

Boss: Xemnas (Finale)
HP: 1500, ATT: 45, DIF: 26
Dimezza: Fire, Blizzard, Thunder e Oscuro.
Bonus: nessuno.

Strategia: Siamo infine giunti all'ultima battaglia, che sarà indubbiamente molto più impegnativa di quelle appena concluse; oltre a preoccuparci dell'energia di Sora dovremo infatti tenere costantemente sotto controllo gli HP del nostro alleato Riku, poiché se questo dovesse morire, andremmo subito incontro al Game Over! Fortunatamente il nostro amico è in grado di destreggiarsi egregiamente in battaglia, per cui non ci darà eccessive preoccupazioni.
Il combattimento inizierà in aria, e Xemnas creerà subito delle saette oscure, piuttosto simili a quelle usate dall'Aculeo Crepuscolare all'inizio della nostra partita. Evitiamo di attaccare in questo frangente, e ricorriamo piuttosto al comando di reazione "Aggira" sino a quando la pioggia di saette non avrà avuto termine. Evitare l'attacco è, per il momento, piuttosto importante poiché se dovessimo essere colpiti durante l'attacco perderemmo temporaneamente il nostro Keyblade. Teniamo a mente che nel corso dello scontro, Xemnas potrebbe all'improvviso afferrare Sora e scagliarlo in aria: in tal caso dovremo ripetere la sequenza con il comando "Aggira".
Tornato a terra, Xemnas attingerà ad un ampio catalogo di colpi: potrà attaccarci con le sue armi, creare sfere di energia oscura, lanciare dei raggi, teletrasportarsi da una parte all'altra dell'area nel tentativo di sorprenderci, e ancora scagliare un attacco con un vortice d'aria. Inoltre, sporadicamente apparirà un secondo Xemnas sul campo, per disorientarci: usiamo il tasto R1 per tenere sotto mira il vero boss, ed il suo tentativo sarà facilmente sventato. In generale, teniamo presente che non potremo bloccare questi attacchi, ma potremo comunque servirvi di Reflex. Riku penserà alla nostra cura ad intervalli regolari, utilizzando degli oggetti, ma non affidiamoci esclusivamente all'iniziativa del nostro alleato, che potrebbe essere impegnato altrove e non in grado di assisterci; se proprio non abbiamo modo di provvedere da soli al ripristino delle nostre energie continuiamo a correre sino a quando Riku non interverrà. Ricordiamo però di non correre contro la barriera - quasi invisibile - che delimita l'area della battaglia: in tal caso subiremmo infatti seri danni, specialmente se non possiamo contare su un'alta resistenza fisica. Qualche altro piccolo accorgimento: durante questa prima fase Xemnas potrebbe emettere una sorta di grugnito; premiamo subito il tasto Triangolo per aggirare i raggi oscuri che starà per scagliare. Quando lo sentiremo annunciare delle sfere di energia allontaniamoci rapidamente e continuiamo a schivare questi attacchi con "Aggira", per poi lanciare un potente attacco con Trio o con Sessione di Riku.
Quando avremo sottratto una buona quantità di HP al nostro avversario, questi cambierà tattica e tipologia di attacchi. In questa seconda porzione dello scontro potrà circondare Sora e scagliare dei raggi laser di colore rosso da ogni direzione: aspettiamo un istante e poi saltiamo per evitarli; oppure, potrà sparare dei raggi in rapida successione in direzione di Sora: è praticamente impossibile evitare questo attacco senza utilizzare Schivata Aerea (da Livello Fusione Triade 3) per cui, se non disponiamo di questa abilità, dovremo accontentarci di lanciare Scudo Oscuro di Riku oppure il classico Reflex per minimizzare i danni.
Dopo che Xemnas avrà perso altri HP, oppure se avremo schivato i raggi laser per un considerevole lasso di tempo, Sora verrà immobilizzato e noi assumeremo i comandi di Riku. Il tasto Cerchio ci permetterà di saltare, il tasto Quadrato di scagliare un attacco Aura Oscura ed infine il tasto X ci consentirà di sguainare il Keyblade. Il nostro obiettivo sarà raggiungere Sora prima che i suoi HP, in costante calo e senza possibilità alcuna di ripristinarli, vengano prosciugati del tutto. Il sosia di Xemnas tenterà naturalmente di ostacolarci, lanciandoci contro delle barriere di energia: continuiamo a muoverci in direzione di Sora, anche se potremmo avere l'impressione di non riuscire ad avanzare, e quando giungeremo finalmente nei pressi del nostro amico saltiamo e liberiamolo usando il comando di reazione "Soccorri". Dopo questa nostra mossa Xemnas resterà immobile per qualche istante, quindi approfittiamone per curare Sora e per scagliare un paio di attacchi. Dopo qualche secondo il boss riprenderà a muoversi e lancerà Sora in aria, riportandoci alla prima fase della battaglia: sappiamo già cosa fare, quindi usiamo "Aggira" per evitare i colpi avversari e sfruttiamo ogni occasione utile per l'attacco; una volta a terra, avremo ancora meno occasione di poter infliggere danni al nostro nemico. Quando riusciremo ad azzerare gli HP di Xemnas, questi lancerà il suo attacco finale, sparando centinaia di raggi laser verso Sora e Riku: premiamo rapidamente i tasti X e Triangolo sino al termine dell'attacco, quindi lanciamoci contro il nostro avversario ed eseguiamo un paio di combo per infliggergli il colpo di grazia!

Abbiamo finalmente completato la lunga sequenza di scontri che prelude alla conclusione di Kingdom Hearts II. Non ci resta altro da fare che goderci le animazioni conclusive e - se abbiamo completato il gioco in modalit� esperto o se abbiamo completato tutto il Grillario - il filmato segreto che seguir� i titoli di coda!



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