Sagra della caccia di Lindblum

Un Gioco di Ruolo Narrativo a più mani, tra SeeD e Cadetti, Garden ed Accademia, Tornei, Missioni, Sagre, e molto altro: questo è il Garden Club! Leggi i topic "Bacheca" e "Spiegazione Topic" prima di postare

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Nataa
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Re: Sagra della caccia di Lindblum

Messaggio da Nataa »

La musicalità di una freccia che raggiunge il bersaglio è un canto unico: la corda vibra tra le mani, un sibilo silente fino all'obiettivo, e il sordo suono del metallo che penetra tra la carne. Colpire la gola, tagliare la giugulare, il silenzio della morte che arriva inaspettata e feroce.
Non esiste pietà fino la fine dei giochi.
E' notte e le ombre si colorano di un nuovo significato; la paura tinge cupamente i profili delle case, il silenzio orna ogni angolo d'angoscia, tutto ciò che la luce del sole rendeva rassicurante, ora è arcigno e malevolo.
Un fruscio.
La preda si guarda alle spalle, i suoi occhi non fanno in tempo a focalizzare, il dardo le si conficca nelle viscere.
Meno cinque.
Crollo contro il muro alle mie spalle, un ronzio e in pochi secondi l'equipe medica porta via il ferito. Il viottolo è sgombro dagli ostacoli.
L'azzardo era stato enorme, ma dovevo recuperare l'acqua: erano ore che la gola bramava dissetarsi, ma il gruppo di testa aveva preso d'assedio l'unica fonte a disposizione. Un buon piano, i concorrenti sarebbero dovuti convergere in quel punto per non morire di sete, ma non avevano considerato che l'astuzia li avrebbe decimati.
L'acqua fresca scende dolorosamente in gola, bevo a gran sorsi e per metà mi cola lungo il collo, sento la maglia inzupparsi dando sollievo al corpo accaldato; dovrei trattenermi dall'ingurgitare a quel modo, ma l'istinto e l'arsura non vogliono saperne di collaborare. Sorrido scoprendo la parte più umana di me, l'istinto di sopravvivenza, bello scherzo per una a cui non interessa vivere.
Riempo le borracce recuperate durante la giornata; sono tre dovrebbero bastarmi fino alla fine. Una boccetta tintinna tra le mie mani. Un preparato semplice, prodotto con qualche detersivo saccheggiato tra le bancarelle delle cittadina, ma efficace, nessuno avrebbe più potuto dissetarsi.
Un clichè vecchio come Spira, ma sempre efficace.
Un rumore dall'altra parte della stradina mi costringe a nascondermi tra le ombre; due Seed corrono verso la fonte, non resto a controllare di persona che la mia trappola funzioni, le urla di dolore dovuto al torcersi degli intestini avrebbero attirato altre persone.
Meno sette.
Arretro fino a tornare verso il cuore del Borgo Commerciale, i segni della battaglia contro il Bahamut erano evidenti, il corpo massiccio del drago aveva procurato ingenti danni alla pavimentazione delle stradine.

Il colpo arriva alle spalle, è lo schiocco dell'aria a mettermi in guardia. Scarto a destra e la wakizashi brilla per un secondo prima di tornare al fianco del Soul of Holden. Un montante, intercettato tra le lame del Bat' leth e non riesco a portarmi nuovamente in guardia, un tondo al fianco sinistro mi costringe a riparare all'indietro. Un fendente trasverso sembra dividere l'aria in due; faccio leva sulle gambe, un salto all'indietro per distanziarmi, il corpo a corpo è deleterio; uso il Bat'leth come uno scudo all'ennesimo colpo diretto della Soul. Siamo vicini, sento il suo anismare; è ferito ad una gamba e l'occhio destro è gonfio, residui di un vecchio scontro. Sorrido. Una testata contro il bulbo oculare e il dolore acceca Siegmeyer il tempo esatto per farmi scomparire tra le case. Uno scatto in avanti; il sibilo di un proiettile mi sfreccia accanto, deduco che la Soul of Paine abbia fatto la sua comparsa: tre pallottole s'infrangono contro la barriera protettiva, punto un piede concentrando tutto il peso in quell'unico punto, riesco a voltarmi e scattare nella direzione di Paine.
Una quinta pallottola mi colpisce il braccio sinistro. Non è grave, una lesione di lieve entità, neanche un centimetro in profondità. E' dolore, si può controllare. Arrivo a poca distanza da lei, provo un affondo col Bat, parato. Il mako shotgun si è intrapposto; Night devia la mia arma, barcollo il tempo per permettergli di tirarmi un calcio nello stomaco. Mi piego su me stessa con il fiato spezzato. La Soul indietreggia di qualche passo, il tempo necessario per riporre lo shot. Sento il caricatore armarsi, istintivamente rotolo a destra. Prevedibile. La wakizashi cala su di me, ennesimo cambio d'anima. Sento il sangue colare lungo la coscia: Siegmeyer è ancora su di me. Prendo una freccia, l'idea è usarla come pugnale: riesco parzialmente, invece di colpirlo al collo, lo infilzo al braccio. Uno spasmo lo fa allontanare, un calcio nei testicoli e si accovaccia. La scelta di assumere l'anima di Paine è prevedibilmente logica. Stavolta sono preparata, l'aspettavo. Mi fiondo su di lei, un mezzo giro su me stessa e gli tiro una gomitata in faccia. Siegmeyer resta stordito, ne approfitto: l'arco vola verso il braccio della pistola, ma non arriva in tempo per impedire l'esplosione del colpo, stringo i denti; ho ventisette secondi prima di provare dolore. L'arco scaccia la pistola e s'incastra nella mano del cadetto. Soul of Calien. Ora so come si muove. Ora lo conosco. Basta un colpo. Affondo con il Bat'leth, finta a sinistra e colpisco a destra. La finta è prevedibile, io stessa la riconoscerei, la Soul of Calien non ci casca, si muove in direzione opposta, giusto in tempo perchè le lame affondino nella carne.
Sconfitto.
Meno otto.

Sudo freddo accovacciata tra i vicoli di Lindblum, guardo il razzo segnalatore, premendo il grilletto mi ritirerei e potrei tornare al caldo del Garden. Non lo faccio. Resto in quel vicolo a grondare sangue. Sangue ovunque, ogni centimetro del mio corpo è rosso. Guardo il razzo segnalatore. No non premerò il grilletto. Sangue ovunque. Sento che il cervello annega in qualche ragionamento e mi rendo conto che non premo il grilletto perchè la mia mano non si muove più. I proiettili di Siegmeyer hanno colpito qualche centro nervoso. Sangue ovunque.
Un'ombra più nera delle altre. Guardo in alto. Sento il labbro spezzarsi sotto la pressione di un calcio. L'ultimo pensiero è un ringraziamento. Grazie Aura, ora posso riposare.

I giochi sono finiti. Le strade di Lindblum vengono ripulite dal sangue dei perdenti e le giornate riprendono a trascorrere alla loro normalità. Un solo nome ha trionfato...
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*Paine*
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Cave of Pain

Messaggio da *Paine* »

”BANG!

Risuonò nell’aria il rumore sordo della Senza vie di fuga.
Come potevano dei compagni di una vita
Eliminarsi così a vicenda?
Il mio corpo giaceva ormai morto in una pozza di sangue.”



Il sonoro sbadiglio di noia che produssi nel cuore del borgo teatrale di Lindblum, avrebbe potuto benissimo svegliare un’intera famiglia di Ochu.
Riposizionai il treppiede dell’ XM2010 su di una base di fortuna ricavata da coppi distrutti da qualche povero muratore sbadato.

Frozen: “Se non ci fossero gli idioti a far girare bene il mondo…”

Dopo aver sparato un colpo al Morfeo all’ennesimo SeeD di vai a capire quale Garden, scesi e medicai le varie ferite, per poi accatastarlo assieme alla mole di altri poveri malcapitati come lui.
Per loro la sagra poteva ritenersi conclusa, avrebbero dormito per un bel po’.
Mi abbarbicai di nuovo sul tetto aiutandomi con il bastone.
Controllai meglio mirino e silenziatore, i proiettili modificati allo status Morfeo, gentilmente forniti da Siegmeyer (ma anche no cit.night), si stavano rivelando utili per lo scopo che mi ero prefissato per quest’edizione della sagra: “Niente violenza, si rispetta l’etica professionale”.
Essendo cadetto medico d’altronde non mi rimaneva altra via che utilizzare la non violenza, senza contare che il dottor Totto questa volta aveva ben chiarito ad ogni Garden che ogni struttura si sarebbe presa carico e cura dei propri pazienti.
Dannatissimi braccialetti salvavita, potevano sì, impedire la morte, ma non ferite più o meno gravi, ustioni e contusioni riportate dai vari sfidanti.
Lindblum infatti, per quanto potesse essersi sviluppata nel tempo in campo tecnologico, non permetteva una schermatura tale per conferire ai braccialetti dati in dotazione ai partecipanti, di svolgere in pieno il lavoro che avrebbero potuto realizzare in qualsiasi altra zona d’addestramento insita nei Garden.
Quindi da patto istituito tra i vari staff medici, si era optato per il creare il meno trambusto possibile.
Alla fine però, per quanto si voglia rispettare gli ordini dati, la noia regna da padrona, così come il calo della palpebra che mi portò ad abbassare la guardia e chiudere gli occhi.

*****
L’odore acre ed umido di sangue misto a terriccio, si propagò nelle narici facendomi svegliare disgustato.
Aprii gli occhi notando di esser disteso a terra, fitte lancinanti alle gambe, probabilmente accumulo di acido lattico, rendevano estremamente difficile assumere una posizione eretta.
Mi accontentai quindi di rimaner secuto a riprendere fiato prima di capire cosa stesse effettivamente succedendo.
Strano, tutti quei sintomi potevano essere collegati ad una folle corsa per fuggire da un qualche pericolo, ma quale?
Non ricordavo assolutamente nulla.
Stropicciai gli occhi guardandomi attorno, quella non era Lindblum.
Allora dove mi trovavo?
Che qualcuno avesse pensato di rapirmi e stuprarmi come nei peggiori film di scene del crimine da quattro soldi?
Sospirai portando una mano al volto stupendomi io stesso per la caxxata che mi era passata per la mente.
La luce fioca presente non permetteva di distinguere con precisione in che posto fossi, ma la mano a contatto col suolo, la grande umidità ed il gocciolare di quelle che potevano benissimo essere stalattiti, mi portò a pensare di esser finito in una caverna.
Decisi quindi di aggrapparmi al bastone ed alzarmi con fatica per esplorare il luogo, d’altronde cosa potevo fare.
Castai un Rigene che pian piano mi permise di recuperare le forze e mi guardai attorno.
Quel posto era dannatamente familiare, esclusi i vari cunicoli in cui non avevo la benchè minima intenzione di infilarmi, davanti a me si stanziava soltanto un grandissimo spazio vuoto.
Ad ogni passo in me crescevano sensazioni strane, paura, ansia, rabbia, tristezza, disperazione, confusione…
Non era una normale caverna.
Soltanto in un luogo avevo avuto la sfortuna di sentirmi così.

Frozen: Non è possibile…. Non è assolutamente possibile.

Strinsi con forza la presa sul bastone, quasi perforandomi la carne.
Il tremore e la difficoltà nel respirare, facevan da padroni.
Improvvisamente Lunioni, uscirono da ogni dove illuminando alla perfezione l’ambiente circostante.
In mezzo alla “piazzetta” sguarnita da qualsivoglia spuntone di roccia o stalattite, intravidi tre figure.
Non ero solo quindi.
Ottimo!
Corsi verso i tre, man mano che mi avvicinavo riuscivo a distinguere chiaramente che si trattava di membri appartenenti al Rinoa’s Garden, stessa identica divisa.
Mi bloccai all’istante quando uno dei tre cominciò a parlare con tono abbastanza alto, intimidatorio ed in maniera alquanto colorita.
Per il momento decisi di appostarmi nell’unica piccola rientranza del muro presente da dove riuscii perfettamente finalmente a distinguere i volti ed a cogliere ogni parola.
Il primo che riconobbi fu Leon Reyearth, poco lontano Siegmeyer lo stava guardando in cagnesco, come se da un momento all’altro avesse potuto saltargli addosso e sbranarlo.
Poi riconobbi lei.
Aura.
L’odore si fece ancor più pungente ed i lunioni ormai avevano invaso la caverna.
Ci trovavamo proprio lì, nella Cava delle Pene.
Ma perché???
Cominciai a sentirmi strano.
Mi sembrava una scena già sentita, nei vari racconti riportati dalle Sfere Kermes che guardai prima che Yevon potesse disfarsene, confermati e riferiti poi da mio fratello Baralai.
Le urla di Siegmeyer mi scossero dai pensieri.

Siegmeyer Soul of Paine: Spiegami come caxxo ti è venuto in mente soltanto di pensare di poter uccidere Ruben. DI RUBEN STIAMO PARLANDO, LO CAPISCI O NO?
Leon: Non ho mai avuto nulla da spartire con lui, lo sai come la penso in merito Siegmeyer, o devo dedurre che quest’oggi tu sia…. Paine?

La ragazza si piazzò tra i due a braccia spalancate.

Aura: Dovremmo essere una squadra, invece ci stiamo comportando assolutamente da idioti. Tu Leon hai perso totalmente la bussola e tu hem… Paine, cosa pensi di risolvere nel massacrarlo ora?
Siegmeyer Soul of Paine: Aura, tu non c’entri niente in questo discorso, sarebbe decisamente meglio che te ne vada e ci lasci fare.
Aura: NO! SIAMO UNA SQUADRA! Siamo amici…. Siamo compagni…. Siamo….

Leon spinse con forza Aura di lato, che faticò nel mantenere l’equilibrio.

Leon: Forse un tempo Aura. Le cose con gli anni cambiano, non ho più né compagni né amici, mi dispiace.

Siegmeyer scatto in avanti prendendolo per la gola, entrambi finirono a terra rotolando qualche metro più avanti da dove Aura li stava fissando stralunata.

Siegemeyer Soul of Paine: Se non hai niente a cui doverti ritenere legato, non ti darà noia se ti faccio fuori in questo preciso istante, non trovi?

Fu un attimo, la Senza vie di fuga puntata alla fronte di Leon, sottomesso dal suo avversario a cavalcioni sopra di lui, rotolò via.
Non avevo idea del perché litigassero, come non avevo idea del perché avessi sferrato quel poderoso calcio alla mano del mutaforma che perse la presa sulla propria arma urlando.
Leon provò a staccare dal collo la collana di Adamantio al Cadetto, di rimando fu colpito da un destro in piena faccia.
Conosceva bene la Soul of Paine, un concentrato di forza bruta e perfidia.
L’ex SeeD si divincolò dalla morsa in cui Seigmeyer l’aveva imprigionato, calciandolo via per qualche metro.
Sapeva benissimo che contro di lui, così come contro Frozen, gli status alterati non avrebbero avuto alcun effetto essendo ambedue dotati di Dispel.
Il cadetto si rialzò con estrema velocità balzando come un felino sulla proprio arma e puntandola di nuovo contro Leon.
Mulinai il bastone ponendomi in posizione di difesa.
Quei due sembravano del tutto intenti a darsele di santa ragione ed io non potevo non impedire che almeno non si eliminassero a vicenda, anche se stavo rimpiangendo il momento in cui avevo deciso di prendere parte allo scontro e non farmi i caxxi miei.
Qualcosa non tornava, con l’ultimo attimo di lucidità che mi rimaneva, buttai l’occhio sui nostri polsi.
Nessun bracciale salvavita.
Con un grido di terrore persi il senno.
Aura era lì, immobile a fissare la scena, negli occhi le si poteva intravedere un velo di rabbia e di dolore.
L’aria si fece pesante, tutti facevamo quasi fatica a respirare, barcollavamo guardandoci come se soltanto uno di noi dovesse sopravvivere per uscire da quell’inferno.
Sentii il sangue ribollirmi nelle vene, tristezza, disperazione, rabbia, dolore, rancore.
D’istinto con un salto mortale all’indietro, schivai prontamente lo Stardust di Aura prima che potesse colpirmi in testa.
Guadagnai qualche secondo prezioso per potermi castare un Haste e nel dubbio anche un provvidenziale Rigene.
Mancando di forza fisica e resistenza potevo soltanto sopperire in velocità e di una discreta mira per colpire con decisione chiunque mi si fosse parato contro, o almeno tentare di parare o schivare.
Un Dispel castato da lontano irruppe nell’incontro permettendo ad Aura di allontanarsi il tempo necessario per impedire ai riflessi di fare il loro dovere.
Stavolta lo yoyo mi colpì in pieno stomaco conficcando due delle sei lame taglienti nella carne.
Caddi in ginocchio portando una mano al ventre.
La commander rotolò e srotolò più volte lo yoyo studiando me e gli altri due che nel frattempo si erano divisi pronti ad un tutti contro tutti all’ultimo sangue.
Castai un Rigene circoscritto sulla ferita ed un Energira, non avrebbero di certo arginato il problema, ma avrebbero impedito di farmi perdere meno sangue.
Se volevo uscire vivo di lì dovevo ucciderli.
Dovevo ucciderli tutti.
Fu Siegmeyer il primo a scegliere la sua preda con astuzia scattando su Aura castandole un Novox.
Non era stupido, sapeva che la Commander avrebbe potuto metterci K.O. tutti se solo avesse potuto utilizzare il Nen e dalle informazioni pervenute su di lei, era sprovvista di magie che potessero aiutarla nell’uscire da quella situazione melmosa.
Leon dal canto suo tentò invano di castarmi uno Slow per sopperire alla sua poca agilità, rispetto alla mia molto più sviluppata.
Partì alla carica sguainando le Claymore e puntando quindi tutto sulla forza fisica, conscio che potesse bastargli anche un sol colpo per mettermi K.O e ridurre quindi il numero dei suoi sfidanti.
Castai un Dispel su me stesso e rinunciai all’opzione di catsarmi un successivo Haste, sarebbe stata un’inutile guerra di status, ma soprattutto un’inutile spreco di energie.
Frapposi il bastone tra noi due parando il secondo dei due fendenti.
Scaglie di legno volarono ovunque conficcandosi nella pelle di entrambi, la mia arma, a differenza delle sue, non avrebbe retto molto e questo Leon lo sapeva fin troppo bene.
Sogghignò malefico pronto a fiondarsi ancora su di me.
Siegmeyer scartò più volte lo yoyo di Aura, che lo mancava ogni volta per un soffio, erano entrambi rapidi e flessibili, uno scontro decisamente alla pari.
Ad un salto mortale ad ogni salto mortale di Siegmeyer per allontanarsi dalla gittata dello yoyo, seguivano scarti di lato per schivare i vari proiettili del suo sfidante.
Leon ripartì alla carica deciso a porre fine a quello scontro, rimasi immobile smuovendo un po’ di terriccio con i piedi e mulinando il bastone verso terra tentai di accecarlo con sassi e polvere.
Riuscii così a guadagnare del tempo per conficcare il bastone nel terreno e prendere lo slancio necessario per entrargli con tutta la forza possibile in scivolata nella caviglie.
Leon perse l’equilibrio e cadde, fu lì che approfittai per tirar fuori dalla fondina la Desert Eagle e sparargli un colpo alla spalla destra.

Frozen: “Una Claymore in meno è meglio di niente”

Lo sparo portò Aura a distrarsi, il chè consentì a Siegmeyer di potersi nascondere nella rientranza nel muro da cui li stavo spiando poco prima.
La commander approfittò di quell’attimo di quiete per metter mano alla sacca porta oggetti ed utilizzare un’Erba dell’eco su se stessa e con l’aiuto del Nen, riuscì ad individuare la forma di vita che le interessava presente nella caverna.
Sguainò quindi il Moonlight comprimendolo con il Nen fuso alla magia Blu Velo e lo scagliò nel petto del cadetto, che si afflosciò a terra privo di forze.
Leon riuscì a rialzarsi facendo leva sull’unica Claymore rimastagli sulla mano sinistra.
Aura con la coda dell’occhio se ne accorse e, prima che potessimo riprendere lo scontro, ci scaglio ad altezza caviglie lo Stardust che ci avvolse con lo spesso cavo intrappolandoci e tirandolo a sé.
Essendo di spalle caddi all’indietro battendo la testa, al contrario di Leon che riuscì a non cadere appoggiandosi alla sua arma.
Il capo medico si avvicinò con cautela al corpo immobile di Siegmeyer da cui estrasse il Moonlight, quegli attimi per Leon furono cruciali, mi diede un forte calcio al petto ancorandomi al terreno e mi disse….

Leon: Sei bravo, ma non abbastanza, facciamo un patto. Elimino quei due e poi ce ne usciamo da qui, intesi?

Non era stupido il piano dell’ex SeeD, stava perdendo molto sangue dal braccio destro e difficilmente sarebbe riuscito a sopravvivere senza un medico con sé.
Di rimando, non potendo muovermi esausto e stremato, da quel momento in poi avrei soltanto potuto assistere alla fine di quello scempio.
Vidi Aura pulire con cura il pugnale per poi voltarsi verso Leon.
Prima che ella se ne potesse accorgere, quest’ultimo le aveva già puntato la mia Desert Eagle alla testa, mi era sfuggita di mano durante la caduta e lui non aveva perso tempo nel raccoglierla ed usarla per far fuori entrambi i concorrenti in un colpo solo.
La commander lo guardò immobile, aveva l’espressione di chi ormai non aveva più niente da perdere, negli occhi le si poteva leggere “su forza, premi quel grilletto e facciamola finita”, ma non emise nessun suono.
Nel silenzio tombale invece fu Sigmeyer che, contro ogni aspettativa e con equilibrio incerto, riuscì ad alzarsi in piedi e puntare a sua volta la Senza vie di fuga alla testa di Leon.

Siegmeyer Soul of Paine: Devi crepare qui feccia che non sei altro, lo sai anche tu che sarebbe la decisione migliore per tutti.
Leon: Provaci e le faccio volar via le cervella. Lo sappiamo entrambi quanto tu tenga a lei.

Il cadetto fece una smorfia sofferente.
Leon aveva ragione?

Siegmeyer Soul of Paine: Sei proprio un luridissimo verme….

Nessuno dei due era realmente intenzionato a posare la propria arma, ormai ero stremato, sul punto di perdere i sensi da un momento all’altro.
Gridai quando Aura tirò fuori dal fodero il suo Moonlight puntandolo alla gola di Siegmeyer.
Tentai invano di tirarmi su, non ci riuscì.

Aura: Fatela finita! Tu non sei Paine e Ruben è MORTO! Cosa conta adesso ammazzarci a vicenda? Volete farla finita? Perché se avete questa intenzion….

BANG!

Il primo colse di sorpresa Leon.
Siegmeyer sparò ad Aura facendola afflosciare a terra come uno straccio vecchio e lercio.
Fu rapido nel cambiare repentinamente il suo obiettivo.
Fui colto da conati di vomito, ormai tutte quelle sensazioni mi stavano opprimendo, schiacciando, mi sembrava di essere finito in un tritarifiuti.
Leon si sentì un idiota nell’aver creduto che Siegmeyer tenesse veramente alla Commander, d’altronde era un esperimento riuscito male.
Estenuato e sconfitto lasciò cadere la Desert Eagle.

BANG!

Il secondo sparo perforò il petto dell’ex SeeD, che cadde a terra esanime.
Sarei potuto rimanere lì e farmi ammazzare, ma la freddezza con cui il cadetto aveva ucciso due membri del proprio Garden, portò il mio cervello ad agire da solo ed optare per la fuga.
Riuscii ad alzarmi.
Fu tutto inutile.

BANG!

Risuonò nell’aria il rumore sordo della Senza vie di fuga.
Come potevano dei compagni di una vita
Eliminarsi così a vicenda?
Il mio corpo giaceva ormai morto in una pozza di sangue.

****

Mi risvegliai sconvolto madido di sudore.
L’incubo di anni ancora pulsava vivido nella mente.
Rivivere uno dei momenti salienti del passato di mio fratello sulla mia pelle con dei miei compagni, mi fece rivoltare lo stomaco.
Ricordai il giorno in cui venni addestrato nella cava delle pene e lo maledissi.
Il giorno in cui non sopportai più il peso di tutto quel rancore che trasudava dalle pareti e fuggii fino a cadere estenuato al di fuori della caverna, giurando di metterci mai più piede.
Avrei voluto non essere suo fratello.
Avrei voluto non dover dipendere da lui e dai suoi pomposi modi di fare.
Avrei voluto non vedere le Sfere Kermes prima che Yevon potesse disfarsene.
Avrei voluto non essere mai entrato nella Cava delle Pene.
Avrei voluto scappare via dal mio passato e da tutto ciò che mi stava tormentando ma….
Non ci riuscivo.
Tutto ciò mi stava dimostrando che mi trovavo ancora inchiodato là senza sapere qual’era il mio scopo , senza sapere se per l’ennesima volta il cammino che stavo intraprendendo era “quello giusto”.
Tirai un sospiro di sollievo toccando il punto preciso in cui la Senza vie di fuga della Soul of Paine ospitata da Siegmeyer mi aveva colpito.
Non vi era traccia di ferite di arma da fuoco, come non erano presenti lividi, strappi e sgualciture sulla divisa che indossavo.
Il bracciale era al suo posto incolume.
Sospirai e presi la mia decisione.

Frozen: Al diavolo la non violenza! Fatto trenta, facciamo trentuno…

Caricai la Desert Eagle per poi riporla nella fondina al sicuro, l’avrei utilizzata soltanto in caso di pericolo imminente.
Dopo aver fatto leva sul bastone e saltai giù in cerca di qualcosa che riuscisse a togliermi quella brutta sensazione di paura e fastidio di dosso.
Magari qualche scontro con qualche bella donna prosperosa e con un grazioso culetto parlante.
Non dovevo né volevo più pensare.

“Fletto i muscoli e sono nel vuoto.”
La sfera è perfettamente isometrica! cit.

"Attenti alla Vecchi Zia *Paine*, se fate gli utenti cattivi potrebbe trucidarvi! :twisted: "

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Scheda Paine

Oh, oh piccola Paine
Oh, oh piccola Paine
Piccola Paine stanotte hai picchiato
Tutti i nemici che ti hanno sfidato
Tutti i pazienti dell'infermeria
Che tempo e pazienza ti portano via...


[spoiler]
Le perle di zell987 ha scritto:
1: pota.... la fatina malvagia non credo sia mai esistita.... e se è esistita sta pur certa che o l'hanno uccisa o è morta per conto suo;

2: Io non ho una manica, ho un mazzo pieno di assi.

3: Tizio gay: Ma si, dai, bisogna essere aperti...

Zell (non conscio dell'orientamento sessuale del tizio): SI MA NON DA DIETRO!

4: il dialetto è l'arma che dio ha dato alle popolazioni locali per insultare i nemici con stile ed eleganza

5: dio non mi ha donato quella marcia in più, perchè, in quanto uomo, mi ha donato il pomello del cambio :-O

6: Parlando di problemi sentimentali della sottoscritta: Prova a vendergli un aspirapolvere, secondo me fai un affare! Te lo vendo a 10! No, lo voglio comprare a 15! 20! 30! Venduto!
Beh, però devo ammettere che forse 30 euro con un aspirapolvere rotto non glieli prendi
Lì ti ha fregato! :sisi: (una delle mie preferite! xD)

[/spoiler]
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Drizzt Do Urden
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Re: Sagra della caccia di Lindblum

Messaggio da Drizzt Do Urden »

:trollface:

Trollface a parte, abbiamo i vincitori 0/

4° classificato, medaglia di legno.
Spoiler
Nataa
Post scritto molto bene, perfettamente in linea con lo spirito della competizione. Forse è mancato il "guizzo" che avrebbe potuto spingere il post più in alto.
3° classificato, medaglia di bronzo.
Spoiler
Raiden
Il campione in carica non riesce a ripetersi, ma sforna un altro post di alto livello. Ben scritto, presenta situazioni interessanti e una struttura non lineare (che forse poteva essere sfruttata ancor meglio). Questi fattori contribuiscono a far passare in secondo piano un'infrazione del regolamento.
2° classificato, medaglia d'argento.
Spoiler
Leonheart88
Post lunghissimo e contenente quella che è stata considerata come una scorrettezza: l'eliminazione di Recks. Questo comunque non ha influito sul posizionamento: il post si è rivelato scorrevole e coinvolgente, aderente allo spirito della Sagra e molto esplicativo riguardo al carattere i Leon.
1° classificato, medaglia d'oro.

...il dolore era lancinante. Eppure il bracciale non lo aveva teletrasportato. Era ancora "vivo". Era ancora in gara. Fu questione di un attimo, un movimento alle sue spalle. Una magia castata quasi d'istinto, con le ultime energie residue. Un tonfo. E lo speaker che annunciava il suo nome.
Spoiler
Recks
Post scorrevole e coinvolgente, ma soprattuto originale. Bella la trovata ed il modo di metterla in scena, vivissimi complimenti. Anche in questo caso è stata perdonata un'infrazione al regolamento (state più attenti la prossima volta, ce ne sono state diverse XD).
Infine, abbiamo deciso di assegnare un Premio Speciale. Se lo aggiudica
Spoiler
Zhang
A dimostrazione che un post non deve essere necessariamente serioso per essere buono. Spesso viene premiato il post più divertente, ma sarebbe stata una premiazione quasi scontata. Questo post è stato invece considerato e valutato alla stregua degli altri, per cui data la natura "diversa" e un paio di battute geniali, abbiamo voluto premiarlo.
Alla prossima edizione :wink:
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Drizzt&Pip / Vincitore della 5° Sagra di Lindblum!

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Alexandra Schwarzlight ha scritto:tu sei un caso a parte, sei la trollface scesa in terra.
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Pip :>
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Re: Sagra della caccia di Lindblum

Messaggio da Pip :> »

Ok ragazzi, scrivo qui per comunicarvi che c'è stato un errore nella classifica. Purtroppo Drizzt era ubriaco marcio quando ci siamo consultati ed è venuto fuori un pasticcio. Quindi, siamo costretti a revocare la vittoria e a rivedere l'intero podio.

........ :pokerface:

MA NO! :asd:

Molto gentilmente, Lenne (che molti di voi conoscono) si è offerta di prepararci le targhette per i premiati di questa sagra. Quindi la ringrazio (e ringraziatela pure voi) e prendete ciò che vi spetta!

Premio speciale
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Quarto classificato
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Terzo classificato
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Secondo classificato
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Primo classificato
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Re: Sagra della caccia di Lindblum

Messaggio da Pip :> »

Si riapre la Sagra della caccia! Postate pure qui le iscrizioni, aggiornerò l'elenco dei partecipanti man mano.

Per quanto riguarda i giudici, i nomi verranno comunicati in seguito, insieme ai parametri di giudizio. Se qualcuno vuole fare da giudice è ben accetto e può proporsi via PM al sottoscritto, che si riserverà (insieme agli altri master) di esaminare la candidatura.

La sagra si terrà il prossimo week end in date 28/02 -1/03. Le iscrizioni sono aperte fino a venerdì 27 compreso. :wink:

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sanji5
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Re: Sagra della caccia di Lindblum

Messaggio da sanji5 »

Partecipo
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per il secondo posto
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Leon Feather
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Re: Sagra della caccia di Lindblum

Messaggio da Leon Feather »

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Pup :>
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Re: Sagra della caccia di Lindblum

Messaggio da Pup :> »

Ci sono! 0/
xthegame89x
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Re: Sagra della caccia di Lindblum

Messaggio da xthegame89x »

posso? :(

Sono tornato ragazzi, con un nuovo canale e con nuove serie. Restate tunizzati per scoprirne di belle! Buona visione! :P
Spoiler
PROGRAMMAZIONE
LUNEDI
- Fantasy World, Final Fantasy IX -
MARTEDI
- Let's Technic, Minecraft Monster Pack 1.6.4 -
MERCOLEDI
- Fantasy World, Final Fantasy IX -
GIOVEDI
- Desertcraft, Minecraft Regrowth Pack 1.7.10 -
VENERDI
- Il ruggito del T-Rex, Dino Crisis -
SABATO
- Video Random -
Se dovete utilizzare il mio pg nel Garden, controllatevi la scheda prima, barboni! xD
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Spoiler
LE PERLE DI SAGGEZZA DEL GRUPPO DEL GC SU FB
Egil ha scritto: Non possiamo fare un referendum per dichiarare Matt Winchester illegale e immorale?

Leon ha scritto: Matt Winchester ogni volta che fai un commento inutile, un gattino nel mondo muore
Paine ha scritto: o.ò sisi confermo la mia teoria... Matt è posseduto dal demonio.
Leon ha scritto: E' più probabile che sia il demonio a essere posseduto da Matt Winchester.

Leon ha scritto: Non è la situazione ad essere disperata, è Matt che si è messo in testa di far crashare i server di Facebook.

Leon ha scritto: Matt Winchester la tua firma occupa una schermata intera e ho un fo***to monitor 1920*1080.
Matt Winchester ha scritto: Quindi anche Ruben è a Reloras??? Posso usare il suo pg????
Vero posso posso posso???
Daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!
Drittz Do Urden ha scritto: No.
Matt Winchester ha scritto: Sob sigh... (A Drizzt Do Urden piace quest'elemento)
Paine ha scritto: Penso che comunque debba smettere di mortificare il povero matt.... è un cazzone, lo sappiamo tutti e mo lo sai anche tu, non ci fosse lui qua staremmo tutti a grattarci le palle, quindi passa un commento anche fosse acido. Paine docet
Leon ha scritto: Matt Winchester minaccia pure i cani randagi che incrocia per strada ormai (ovviamente trasformandosi in bahamut)
Macha
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Re: Sagra della caccia di Lindblum

Messaggio da Macha »

sanji5 ha scritto:Partecipo
^^^^
Stray
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Re: Sagra della caccia di Lindblum

Messaggio da Stray »

EDIT: cancello la mia iscrizione...
Ultima modifica di Stray il 27 feb 2015, 01:15, modificato 1 volta in totale.
We know what you are doing...
We will react.


And you will pay.
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Aenima
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Re: Sagra della caccia di Lindblum

Messaggio da Aenima »

Here I am.
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Richi
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Re: Sagra della caccia di Lindblum

Messaggio da Richi »

Count me in!
Leonheart88
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Re: Sagra della caccia di Lindblum

Messaggio da Leonheart88 »

ELENCO MOSTRI PER SAGRA

Mostri normali.
Presenti in quantità infinita.
Non occorre prenotazione.

Death Dealer (FF VII)
Screamer (FF VII)

Archeorosaurus (FF VIII)
KoyoKoyo (FF VIII)

Epitaph (FF IX)
Granada (FF IX)

Budino Oscuro (FF X)
Mimik (presenti tutte le forme) (FF X)

Spirito Marut (Elemento tuono) (FF XII)
Drago Anellato (FF XII)


Mostri speciali.
Solo un esemplare presente per tipo e affrontabili solo da squadre da almeno due membri.
Mandate un pm al sottoscritto per prenotarlo, specificando chi sono i membri della squadra.

L’Ordine dei Garden, allo scopo di sviluppare le capacità dei propri uomini prendendo spunto dai grandi guerrieri del passato, ha costruito dei robot che sono la copia esatta, come aspetto, carattere e abilità di combattimento (in pratica come se fossero veri) di tali personaggi.

Sephiroth (PRENOTATO)
Edea
Jecht (PRENOTATO)
Kuja
Gabranth
Ultima modifica di Leonheart88 il 24 feb 2015, 00:14, modificato 2 volte in totale.
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Recks
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Re: Sagra della caccia di Lindblum

Messaggio da Recks »

Mi iscrivo.
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