Ps:il nome del tizio è messo con ****....per due motivi:1non volevo copiare quello di AKURoku e 2 prefeisco cosi...xke il pers davvero non riesce a sentire il nome.
bene e ora..........
Il passato dei XIII
Perchè?….perchè esisto?…….non ha senso…..e poi chi sono?....questi ricordi sono familiari ma non sono i miei…….mi sento come l’ombra di quei ricordi…………
“Dai **** andiamo!” Disse Rob”non vorrai restare coricato a letto per tutte le vacanze; gli altri ci aspettano alla Grande spiaggia”. **** aveva conosciuto Rob quando erano bambini, in prima elementare e dal quel momento non si erano lasciati più; sapeva che si poteva fidare di Rob, ma quel giorno proprio non gli andava di uscire, era stanco e poi odiava il mare anche se non l’aveva detto agli altri per non dargli un dispiacere. si odiava il mare perchè era in contrasto con il suo elemento preferito…..il fuoco!
E ora eccolo, Axel……non sapeva come ma era in quel luogo….un mondo fermo…..dove luce e oscurità non esistono….un mondo inesistente…..era semplicemente apparso…..senza sapere niente di niente…aveva solo quel pugno di ricordi sparsi che sicuramente non erano i suoi…..a quel punto non aveva altro da fare….inizio a girarsi quel luogo…cosi strano…….ma improvvisamente era di nuovo alla deriva di quei ricordi…….
Gia gli piaceva il fuoco, un po’ strano si, ma non ci poteva fare nulla gli piaceva come distruggeva tutto quello che incontrava senza fermarsi mai;solo una cosa riusciva a fermarlo l’acqua, per questo odiava cosi tanto il mare.”Allora ti muovi invece di sognare a occhi aperti?!”Ah vero si era scordato completamente di Rob “Sisi arrivo…..ma c’è anche Jess?”Jess era una delle sue migliori amiche, o almeno era quello che pensava lei, per **** era molto più di una amica.”si ce anche lei. Ora ti sbrighi per favore?”era gia pronto quando Rob aveva detto si.
“Ma chi diavolo è jess?.....che diamine altri ricordi senza senso”……perchè aveva quegli strani ricordi? Axel sapeva che non erano i suoi….ma li sentiva sempre cosi familiari…..ma cosa?! Si sentiva osservato……..si giro di scatto e vide un uomo vestito con un soprabito e incappucciato….. “e tu chi sei?”
**** e Rob decisero di andare a piedi, passarono per il covo del loro gruppo, a prendere i costumi e poi **** si fermo davanti al murales che aveva fatto: c’erano fuoco e delle catene e al centro la scritta Dark fire, fuoco oscuro. “sisi è bellissimo pero ora dobbiamo proprio andare” “e che palle uno non può neanche ammirare le proprie opere, avanti Rob smettila di essere paranoico” “ ah e cosi io sarei paranoico? Bè ma ti sei mai visto tu?sai cosa ti dico? La prossima volta ti lascio a casa a dormire e cosi la giornata con Jess la passo io.” Ovviamente sapeva che Rob scherzava e sapeva quanto odiava essere chiamato paranoico. “avanti, lo sai che scherzo”.
“Allora chi diavolo sei?”l’uomo incappucciato restò immobile e disse”io sono il nulla, come te” “ehi, non mi dire che sei uno di quei tipi filosofi, che non fanno capire niente quando parlano. Che diavolo significa che non sei niente?” “ è semplicemente la verità. Io come , del resto, tu non esistiamo, non siamo niente, né la luce, né l’oscurità.” “Va bene, va bene basta ora e poi se anche fosse, tu cosa vuoi da me?”
“Ehi! Ma quanto ci avete messo?” chiese una bella ragazza, mentre correva sulla spiaggia.” Bè dillo a ****, è stato lui a farci perdere tempo” “sisi ha ragione rob, sono rimasto a guardare il mio murales” disse **** mentre sorrideva “sai com’è, un opera d’arte è impossibile da non guardare” “si come no. Se quella è un opera d’arte io sono Brad Pitt”aggiunse Rob. La ragazza scoppiò in una gran risata; **** adorava Jess quando rideva, be l’amava sempre, in ogni momento. “finalmente, che diamine avete fatto?Ormai è gia pomeriggio.”
“Desidero semplicemente che tu mi segua” Rispose l’uomo “ e dove vorresti andare? Mi dispiace ma mia madre non vuole che segua gli sconosciuti” “e questa cosa dovrebbe essere, una battuta? Ma ti prego! Ascolta ora, sono serio; ti porterò dove ci sono altri come noi, altri inesistenti, anzi preferiamo essere chiamati nobody” “Ok ok, ti seguirò”disse stanco Axel “ma prima mi dei spiegare chi o cosa sono, e perchè diamine ho questi ricordi”
la continuazione tra qualke giorno forse
