(E allora sapete che vi dico? Che siete degli ingenui! Dei fessacchiotti!!)
Quante cose siete sicuri di sapere? Quante, invece, credete di sapere? Ma soprattutto, molte di queste provengono da altre persone. Siete effettivamente sicuri che costoro siano affidabili?
Quello che vorrei trasparisse da questo topic è la maniera nella quale vi ponete nei confronti del prossimo e di ciò che afferma.
È molto più facile accettare per vera qualcosa che in cuor vostro già condividevate, su questo credo vi siano pochi dubbi.
In generale si può dire che il vostro credere o meno a qualcosa sia dovuto soprattutto a chi ve lo dice, alla vostra "autoritas" personale: se c'è un tizio che la maggior parte delle volte ha ragione, o che anche solo stimate, sarete portati a credergli (o a sentirvi in dubbio su una vostra precedente posizione) anche quando potreste pensarla diversamente. È interessante vedere come vi comportate, se mettete i due pensieri sulla bilancia o accettate il suo quasi d'istinto, annullando il vostro. Detto in altro modo, se vi convincono più le sue ragioni o il suo modo di porle.
È anche difficile controllare tutto, per questo è quasi inevitabile fidarsi. Ma probabilmente c'è modo e modo di fidarsi e, personalmente, mi fido meno di chi è abile retore, perchè sono malfidente di natura e anche un pò diffidente che qualcuno con tale abilità eviti di approfittarsene.