Nota: La strategia che segue è riferita alla versione PSP di Final Fantasy I (Dawn of Souls).

Questo dungeon è composto da 5 livelli. Al quinto livello, sempre identico, avremo la possibilità di scegliere una delle 4 stanze, ognuna delle quali è occupata da un boss di Final Fantasy 3. Per quanto riguarda gli altri 4 livelli, il loro ordine di apparizione sarà scelto in maniera casuale tra le possibili mappe. Esaminiamole singolarmente.



Queste due mappe non presentano nessuna particolarità. Proseguiamo, apriamo i forzieri e raggiungiamo le scale per passare semplicemente al livello successivo.



Questa mappa, invece, potrebbe crearci qualche problema. Non è nulla di impossibile, nel senso che esplorandola troveremo di sicuro l'uscita, ma se non riusciremo ad orientarci a causa della vastità dello spazio potremmo anche impiegarci parecchio tempo. Utilizziamo allora la seconda immagine qui in alto per trovare la strada corretta. Partiremo dal cerchio rosso in basso a sinistra, e non dovremo fare altro che seguire la linea rossa. Le crocette verdi indicano i nemici che dovremo sconfiggere per proseguire (gli altri ignoriamoli pure). Infine arriveremo al cerchio blu, e raggiungeremo il livello seguente usando le scale.



Questo livello, invece, può davvero ingenerare un senso di smarrimento: se non abbiamo una mappa a portata di mano o se siamo sfortunati nell'esplorazione potremmo anche rimanerci in eterno. Inizieremo il livello da un punto casuale della mappa, solitamente vicino ad un gruppo di alberi, e il nostro obbiettivo sarà quello di raggiungere la parte centrale, dove troveremo delle scale che ci condurranno al livello successivo. L'unico problema è che la meccanica di questo livello è molto simile a quella delle worldmap: la mappa, infatti, non avrà dei limiti e una volta superato, per esempio, il lato destro, ci ritroveremo automaticamente sul lato sinistro. In pratica, proseguendo sempre nella stessa direzione, prima o poi ci ritroveremo nello stesso punto da cui siamo partiti, e questo rischia di disorientarci. Per fortuna la grandezza della mappa non è eccessiva, e potremo sfruttare questi due elementi per superare il livello. Nel caso in cui non fossimo in possesso della mappa del deserto, partiamo da un punto e procediamo come nella seconda delle immagini poste qui in alto. Ad esempio, supponiamo di iniziare il livello nel punto segnalato dal cerchio rosso: memorizziamo la disposizione degli alberi (in questo caso "triangolo con vertice verso destra"). Proseguiamo quindi verso destra e vedremo un'altra composizione di alberi (in questo caso "triangolo con vertice verso l'alto"): memorizziamo anche questa e proseguiamo. Avanzando ancora vedremo che che la composizione successiva sarà uguale alla prima, quindi sulla fascia che stiamo esplorando non troveremo nulla. Andiamo allora verso il basso, giusto qualche passo, e proseguiamo ancora verso destra. Sempre rifacendoci al caso del nostro esempio, potremo vedere che la composizione di alberi successiva ("6 alberi disposti ad esagono irregolare, con al centro un forziere") è unica e non viene ripetuta. A quel punto, se ci sposteremo verso Sud, troveremo subito l'uscita. Nel caso in cui, invece, non fossimo così fortunati, proseguiamo verso destra: una volta completata la fascia andiamo verso il basso e così via. Prima o poi incapperemo nell'uscita, una piccola oasi con tanto di palma e le scale che portano al livello successivo. Una nota importante: in questo dungeon non ci sono mostri particolarmente forti. L'unico ostacolo che potremo trovare si tratta proprio del livello in sé. Se siamo sfortunati (o fortunati, se non l'abbiamo ancora nel bestiario) incontrerete gli Abyss Worm, dei mostri molto forti, di tutt'altra pasta rispetto agli altri: possiedono molti HP (circa 2.000 HP) ed i loro attacchi possono fare davvero molto male, arrecando ai nostri personaggi anche danni superiori ai 400 HP. Sono solitamente 2, e questo potrebbe complicare le cose: non sottovalutiamoli.
Infine arriveremo al quinto livello, che sarà sempre lo stesso.



Partiremo dal vicoletto in basso (per visualizzare la mappa nella sua interezza cliccate sull'immagine qui in alto) e potremo scegliere una delle 4 stanze. Ciascuna di queste ospita un boss, i 4 Guardiani dei Cristalli oscuri nel mondo dell'Oscurità di FF3.

Twin-Headed Dragon, in alto a sinistra.
Alyman, in alto a destra.
Cerberus, in basso a sinistra.
Echidna, in basso a destra.

Purtroppo, una volta battuto uno dei quattro boss dovremo usare il teletrasporto alle sue spalle che ci condurrà al centro del livello e da lì utilizzare il teletrasporto che, a sua volta, ci porterà fuori da dungeon. Questo significa che per affrontare tutti e 4 i boss dovremo completare il dungeon ben 4 volte, memorizzando la disposizione dei nemici nelle 4 stanze del quinto livello e facendo attenzione a non recarci nuovamente nelle stanze dei boss che abbiamo già sconfitto, altrimenti dovremo completare il dungeon una volta in più. Sfruttiamo il fatto che la stanza di Alyman è l'unica a contenere un forziere, per orientarci meglio.

Strategie: i boss di questo dungeon non sono particolarmente forti ma, a livelli bassi, ognuno di loro possiede delle abilità che potrebbero metterci nei guai.

Twin-Headed Dragon

Questo boss non ha abilità particolari e l'unica cosa che dovremo temere sarà il suo attacco fisico. Quindi se vogliamo essere sicuri di non incontrare troppe difficoltà contro questo avversario, proteggiamo i nostri personaggi con Protera, Invisira e Blink. Intanto potenziamo gli attaccanti con Saber o Giant's Gloves, Haste e Temper. Quando siamo pronti, partiamo all'attacco. Il boss non possiede molti HP, quindi nel giro di qualche turno sarà al tappeto. Sconfiggendolo, otterremo una Bard's Tunic.

Alyman

Stessa questione del precedente. Alyman non possiede abilità particolari, anche se i suoi attacchi fisici sono piuttosto insidiosi. Attuiamo la stessa strategia vista per il Twin-Headed Dragon. Questo boss può usare Cura per ripristinare qualche HP, ma se potenziamo i nostri personaggi come consigliamo, sarà del tutto irrilevante. Una volta sconfitto otterremo un Dry Ether; prima di prendere il teletrasporto assicuriamoci di aprire il forziere per ottenere un Megaelixir.

Cerberus

Cerberus è forse il boss, tra i quattro, che potrebbe metterci maggiormente in difficoltà poiché, oltre a possedere un buon attacco, dispone anche di un'ottima velocità ed è in grado di usare Thunderbolt, che danneggerà moltissimo i nostri guerrieri. Infatti, la primissima cosa che dovremo fare sarà applicare NulBlitz utilizzando una Blue Curtain o la magia omonima. Dopodiché proseguiamo aumentando la difesa e l'attacco come con i due boss precedenti. Una volta sconfitto, otterremo Kotetsu.

Echidna

L'attacco fisico di Echidna è ridicolo rispetto a quello dei suoi colleghi. Tuttavia, a differenza di loro, questo boss può usare Earthquake, che provocherà morte istantanea a tutto il party. Se non disponiamo di uno o più Ribbon come protezione contro questo attacco, incrociamo le dita: nemmeno Protect Ring sarà in grado di offrirci protezione contro questa tecnica ma, per fortuna, questa non andrà a segno molto facilemente. Se disponiamo di un solo Ribbon assegniamolo al nostro Whithe Wizard, in modo che possa resuscitare i caduti. Una volta sconfitta Echidna otterremo una X-Potion.



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