La storia di Eos, mondo di Final Fantasy XV, è intimamente connessa ai Siderei, le divinità ancestrali, e alle antiche famiglie dei Lucis Caelum e dei Nox Fleuret. Nel corso dell'avventura di Noctis, principe di Lucis, impareremo a conoscere la sua missione e soprattutto la causa scatenante che ha reso necessario l'intervento dell'erede al trono.

I volumi della Cosmogonia sono la fonte principale della Storia dei Sei o, per lo meno, della storia così come tramandata al popolo di Eos. Un dialogo con la Glaciale nel corso del Capitolo 12, però, ci offrirà una diversa versione degli eventi. Alcune informazioni, inoltre, non vengono esplicate nel corso di FFXV, e appaiono soltanto all'interno della guida strategica di gioco nella sua edizione da collezione (Collector's Edition). Ulteriori dettagli saranno inoltre presumibilmente contenuti nelle 2 Ultimania di FFXV, al momento destinate esclusivamente al Giappone.

Il contenuto dell'articolo che segue è dunque estremamente spoiler, e la lettura ne è consigliata soltanto a chi ha già completato la trama principale del gioco.



Era Antica (EA)
  • Circa 756 anni prima dell'inizio delle vicende di gioco, si conclude l'Era Antica di Eos. In questo periodo a prosperare in una condizione di pace generale è la civiltà di Solheim, che raggiunge ben presto grande splendore. Una delle 6 Divinità Ancestrali, Ifrit, si ribella e il suo tradimento dà vita ad un conflitto immane che passerà alla storia come "Guerra dei tempi".
  • Lo scontro viene alimentato dalla diffusione di un parassita misterioso che provoca la morte di milioni di persone, fino a determinare la caduta di Solheim. Gli Dei scelgono un uomo e una donna, incaricandoli di dar vita ad una nuova era e riportare la pace nel mondo: una donna della famiglia Fleuret, la prima Sciamana di Eos, ed un uomo della famiglia Lucis Caelum. Ai due prescelti, le Divinità consegnano due doni: il Cristallo e l'Anello di Lucis.
  • Sfruttando il potere del Cristallo e dell'Anello, il Re prescelto pone fine alla tragedia. Nel periodo di relativa pace che ne segue, sorgono 4 nuovi continenti: il Regno di Lucis - governato dalla famiglia dei Lucis Caelum, Tenebrea - retto dalla Sciamana, un'alleanza di libere città commerciali che prenderà il nome di Accordo, ed infine l'Impero di Niflheim governato dalla famiglia Eldercapt.
  • Le mire espansionistiche dell'Impero di Niflheim non tardano a far capolino: l'Imperatore aspira a ricreare il dominio dell'antica civiltà, unificando tutti i continenti sotto il proprio stemma.
Inizio dell'Era moderna - 1 EM
  • Ha inizio l'Era moderna: Lucis, Accordo, Tenebrae e Niflheim concordano di adottare il nuovo calendario.
358 EM
  • Niflheim inizia a mettere in pratica la sua politica espansionistica, dichiarando guerra ai territori confinanti.
359 EM
  • Niflheim riesce a conquistare l'intero regno di Tenebrae, con l'unica eccezione del Palazzo Fenestala, dimora della famiglia dei Fleuret.
605 EM
  • Niflheim riesce a sopraffare anche le forze congiunte di Lucis e Accordo. I territori di Accordo vengono integralmente annessi all'Impero.
606 EM
  • Il sovrano di Lucis usa il potere del Cristallo e dell'Anello per innalzare una barriera magica a protezione di Insomnia, capitale del Regno. Le truppe imperiali si ritirano, e questo dà vita ad una situazione di stallo geopolitico.
723 EM
  • Dopo oltre un secolo, Niflheim avvia la produzione di massa di soldati Magitek, il preparativo finale prima di sferrare l'attacco definitivo al Regno di Lucis.
725 EM
  • Galvanizzato dalla sua nuova potenza di fuoco e dalle precedenti vittorie, l'Impero di Niflheim rivolge le sue mire al Regno di Lucis dimostrando subito la propria superiorità bellica. Le truppe di Lucis sono costrette a ritirarsi.
729 EM
  • Viene incoronato re Regis.
732 EM
  • Re Regis, sposa Aureia, sua amica d'infanzia.
736 EM
  • Nasce Noctis, primogenito di Regis e Aureia.
741 EM
  • Il Cristallo individua Noctis come "prescelto", l'uomo destinato a salvare il mondo da una futura tragedia.
744 EM
  • All'età di 8 anni, il piccolo Noctis viene attaccato dai Daemon e ferito gravemente (la scena è mostrata nell'anime Brotherhood: FFXV). Preoccupati per le sue condizioni di salute, i suoi genitori lo mandano a Tenebrae affinché possa ricevere le migliori cure. Qui Noctis passa alcune settimane in compagnia dell'altrettanto piccola Lunafreya (10 anni), figlia della Sciamana.


  • Nel corso della permanenza di Noctis a Tenebrae, il palazzo dei Fleuret viene attaccato dall'Impero di Niflheim, che riesce così a far cadere l'ultimo baluardo difensivo di Tenebrae (la scena viene mostrata nel film Kingsglaive: FFXV). La Sciamana Sylva, madre di Lunafreya, viene uccisa durante l'attacco, sotto lo sguardo attonito del giovane Ravus, suo figlio maggiore. Regis fugge appena in tempo, riportando Noctis ad Insomnia, al riparo della barriera magica.
745 EM
  • Shiva, una dei Sei, si risveglia. Scende in campo per fermare l'avanzata dell'Impero di Niflheim ma viene sopraffatta dalla tecnologia magitek. La sua caduta sprigiona un'energia tale da trasformare l'area desertica di Gralea in una perenne tempesta di ghiaccio.
746 EM
  • Re Regis crea gli Angoni, un élite di soldati in grado di attingere alla magia del Re. La loro storia è narrata approfonditamente in Kingsglaive: Final Fantasy XV.


748 EM
  • Lunafreya diviene la nuova Sciamana di Tenebrae, il tutto sotto il controllo dell'Impero.
756 EM
  • Re Regis è sempre più debole, avendo consumato gran parte delle sue energie vitali per mantenere attiva la barriera magica a protezione di Insomnia. Conscio della schiacciante superiorità bellica dell'Impero di Niflheim, a malincuore acconsente alla firma di un armistizio tra i due regni. In via precauzionale, decide di inviare il principe Noctis ad Altissia prima dell'arrivo delle truppe imperiali: qui si sarebbe celebrato il matrimonio politico con la Sciamana Lunafreya.
  • Inizia l'avventura di Final Fantasy XV. Nei giorni successivi alla partenza di Noctis, si svolgono gli eventi del film Kingsglaive: FFXV.


Questa la storia ufficialmente nota al popolo di Eos, in cui la Guerra dei Tempi è descritta come frutto di una arbitraria ribellione di Ifrit. Non a caso, in un volume della Cosmogonia consultabile durante l'avventura, l'Ardente Ifrit è definito "infida ingannevolezza".


Cosmogonia - I Sei


Con l'aggiornamento 1.16 di Final Fantasy XV, sono state inserite delle importanti scene aggiuntive nel corso del Capitolo 12. Conversando con la Glaciale, avremo infatti la possibilità di ottenere la vera storia del passato di Eos, in cui l'Ardente gioca un ruolo ben diverso.


Parlami del passato di Eos

Da tempo immemorabile, i Siderei sono votati a proteggere il pianeta.
Ognuno in modo diverso, tutti con un unico fine.
La tutela degli dei è data a tutti gli esseri viventi, anche ai mortali che di divino hanno le sembianze.
Creature deboli, che vivono nella fragilità aggrappandosi a sogni insulsi. La Glaciale disdegna la speranza, che si scioglie come neve al sole.
L'Ardente, invece, ammira la loro tenacia. In segno di stima, dona loro il suo fuoco così che l'umanità possa prosperare.
La sua benevolenza riscalda anche il gelido cuore della Glaciale.

La dea volge così il proprio rispetto ai mortali, e all'Ardente amore e ammirazione.
Ma ecco che tra gli umani c'è chi si eleva a nuove vette di superbia. Il popolo di Solheim disprezza i suoi benevoli dei un tempo venerati.
Sugli ingrati mortali scende così la maledizione dell'Ardente.
Quella stessa civiltà cresciuta grazie al fuoco, rischia di essere annientata.
Ma i Sei sono votati a proteggere il pianeta e i suoi abitanti. Anche da sé stessi, se necessario.
Solheim contro le fiamme dell'Ardente: il flagello della guerra si scatena. Gli dei chiedono pace, ma non viene loro dato ascolto. La battaglia infuria.
Quando tutto si placa, il mondo è in rovina, ferito per sempre. Sfiniti dalla guerra, i Sei cercano sollievo nel sonno.
Al Re dei Re è affidata la storia del passato che ci unisce. Una storia a cui lui garantirà il finale.


Final Fantasy XV - Capitolo 12 Final Fantasy XV - Capitolo 12 Final Fantasy XV - Capitolo 12


Parlami delle speranze per il futuro

Dopo la Guerra dei tempi, con i Sei ancora immersi nel sonno,
un uomo richiama l'Ardente strappandolo alla luce.
La Glaciale avverte il pericolo. Corre in suo aiuto, ma cade di fronte a orde nemiche.
Orde che diventano un tutt'uno con l'oscurità. Un'oscurità che minaccia di inghiottire i Sei e il pianeta che proteggono.
Il destino del mondo non è più nelle mani degli dei. E' affidato al Prescelto.


A conferma del reale ruolo dell'Ardente Ifrit, il bestiario (introdotto in FFXV con l'aggiornamento 1.14-1.15) lo definisce come "vittima" della Guerra dei Tempi o, nella versione inglese, "tradito dai suoi sudditi".


Bestiario - Ifrit (versione italiana) Bestiario - Ifrit (versione inglese)


Come molte storie della saga Final Fantasy ci insegnano, spesso la verità non è quella che appare.



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