Fan Fiction

Alla ricerca di Sephiroth
  ● Autore: Aerithric

Aeris sta vagando nel deserto alla ricerca di un po' d'acqua. La sete e' una brutta bestia, se ti abbandonano da sola in mezzo al nulla senza alcun mezzo di sostentamento. Ma non e' la sete che la preoccupa. Per la verita' ha una gran voglia di rinfrescarsi e rendersi presentabile. Deve proprio essere in uno stato tremendo e, a pensarci bene, anche uno specchio le farebbe comodo. Che cosa terribile se Zack la vedesse in cosi'! Zack e' il suo fidanzato, un bel ragazzo dai capelli scuri e gli occhi azzurri. La cosa singolare e' che gli occhi non li ha sempre avuti azzurri. Hanno cambiato colore dopo che ha partecipato ad una missione dei Soldier ed e' sparito per un po' di tempo. Gia', Zack si era arruolato nell'esercito Shinra, ma quando e' ricomparso da quella missione ha deciso che era ora di dedicarsi ad altre cose. Aeris e' dell'opinione che, qualunque cosa sia successa durante quella missione, ne e' valsa la pena; infatti adesso ha un fidanzato con gli occhi azzurri. Questi dolci ricordi non le impediscono di essere incavolata nera. Oltre ad essere stata rapita dagli uomini di Rufus Shinra, ha anche dovuto subire l'umiliazione di essere scaricata in pieno deserto. Hanno detto che non ce la facevano piu' a sopportarla e che preferivano inventare una storia per Rufus, piuttosto che tenerla con loro un minuto di piu'.
Poco distante Cid sta solcando i cieli con l'Highwind in direzione Nibelheim, insieme ai suoi amici Red e Barret. Stanno tornando da Gold Saucer, dove hanno fatto bagordi, giocato con ogni genere di attrazione, partecipato alle gare con i chocobo e, naturalmente, perso un bel po' di soldi. Red sta imprecando contro tutti gli dei del cielo per essere stato alleggerito di una considerevole somma di denaro. Cid e' scandalizzato dal linguaggio dell'amico e tra i due nasce un'accesa discussione sull'opportunita' di tenere un contegno decoroso in ogni occasione. Barret da parte sua se ne sta in disparte, non abituato a farsi trascinare dalle emozioni. E' un tipo tranquillo e pacato, non se la prende quasi mai. Curiosando il panorama sottostante si accorge che qualcuno si sta sbracciando in mezzo al deserto. Ad un piu' attento esame e' certo che si tratti di una ragazza, un bella ragazza.
- Hei ragazzi, c'e' qualcuno che sta facendo di tutto per farsi notare e potrei giurare che e' una ragazza. - Al giorno d'oggi le ragazze sono tutte disinvolte e disinibite. Ti sembra che il deserto sia il posto ideale per fare la civetta?- come al solito Red ha una parola gentile per tutti.
Barret azzarda - Magari ha bisogno di aiuto.
L'ipotesi non e' da scartare cosi' decidono di scendere a dare un'occhiata. L'Highwind atterra poco distante da Aeris e i tre amici le vanno incontro.
- Buon giorno signorina, l'abbiamo vista da lassu' e abbiamo pensato che avesse bisogno di aiuto. Io mi chiamo Barret Wallace e loro sono i miei amici, Cid Highwind e Red XIII - Barret ci sa deicisamente fare con il gentil sesso. - Ma siete impazziti ad atterrare in quel modo! Mi ci vorra' una vita per togliermi tutta la polvere che il vostro catorcio volante mi ha gettato addosso. Comunque, ora che siete qui, aiutatemi a salire a bordo. Devo andare a Gongaga dal mio fidanzato.
Red sta per perdere la pazienza - Senti bellezza, noi stiamo andando a Nibelheim. Se vuoi venire con noi sali e non fare tante storie.
- Beh, per ora e' meglio che restare qui. Accompagnatemi nella stanza degli ospiti che ho bisogno di darmi una rinfrescata.
- Dove credi di essere? Allo Sheraton? - Red adesso e' proprio infuriato.
Per tutto il viaggio Aeris non fa altro che parlare di se, del suo fidanzato e di come loro avrebbero dovuto accompagnarla a Gongaga, perche' e' una ragazza sola, indifesa ecc. Pur di farla star zitta l'accompagnerebbero in capo al mondo, ma da Nibelheim devono comunque passare per fare rifornimento e per avere notizie sulle condizioni atmosferiche e sulla pericolosita' del viaggio. Ultimamente circolano strane voci su una gigantesca creratura che solca i cieli e attacca tutto cio' che le capita a tiro.
Nibelheim e' semideserta. Un incendio l'ha completamente distrutta ed ormai e' quasi del tutto disabitata. Vanno alla locanda per mettere qualcosa sotto i denti e per chiedere informazioni. Aeris non ha ancora smesso di parlare ma forse con la bocca piena dara' loro un po' di tregua, almeno sperano. C'e' un solo avventore nel locale e se ne sta seduto in un angolo, in religioso silenzio. Cid gli si avvicina. Vuole chiedere informazioni sulla fantomatica creatura, ma il giovane non lo degna neanche di uno sguardo.
- Brutta giornata? - Attacca Cid per rompere il giaccio.
- Pessima - ribatte l'altro - Mi sono appena svegliato e mi sento come se avessi dormito 30 anni.
- Come e' successo? - Chiede Cid indicando l'artiglio che il giovane ha al posto del braccio sinistro
- E' una cosa di cui non mi piace parlare.
Nel frattempo anche Aeris si e' avvicinata.
- Ciao, io mi chiamo Aeris, e tu? Lo sai che hai dei capelli stupendi? Come fai a tenerli cosi' lucidi? Anch'io ho dei bei capelli. Purtroppo l'aeroplano di Cid non e' dotato dei confort che si addicono ad una signora, per cui ora non sono proporio al meglio, ma...
- Ma questa dove l'avete trovata?
- Lascia perdere. Non so nemmeno io come abbiamo fatto a farci impietosire. Le abbiamo promesso di portarla a Gongaga dal suo fidanzato. Io mi chiamo Cid e i miei amici sono Red e Barret.
- Io sono Vincent, Vincent Valentine.
- Ah - si intromette Aeris - Valentine come il grande attore. Tu pero' sei molto piu' bello. Saranno i capelli neri, sara' lo sguardo magnetico, ma .... Hai mai pensato di fare del cinema?
- No - si rivolge a Cid -Cosa mi stavi dicendo?
- Dobbiamo andare a Gongaga e depositare questo impiccio definitivamente. Ci chiedevamo se tu sai qualcosa di quella strana creatura di cui si mormora in questi tempi.
- So che si chiama Ultima Weapon e che e' un mostro terribile. Vaga nei cieli senza una meta.
- Ci mancava anche qusta - Cid e' visibilmente preoccupato - Senti Vincent, vuoi un passaggio da qualche parte? - Io veramente dovrei andare nel Northern Continent, sto cercando una persona di nome Sephiroth.
- Sephiroth? - Aeris sembra interessata - Il mio fidanzato lo conosce. Sono andati in missione insieme. E' proprio un bel pezzo di ragazzo. Ha due occhi azzurri fantastici e dei capelli stupendi. E la sua spada e' indescrivibile, tanto e' lunga.
- Gia' - sussurra Vincent con sguardo sognante. Poi si ricompone - Va bene, ma questo tuo fidanzato sa dove si trova Sephiroth?
- Non lo so, ma se mi accompagnate da lui glielo posso chiedere.
- Hei ragazzi, ho saputo che avete un aeroplano. Io devo andare nel Northern Continent; mi date un passaggio?
- Ma da quando facciamo servizio Taxi? - urla Red visibilmente alterato alla ragazza che e' appena entrata.
Sorriso disarmante e abbigliamento ridotto ai minimi termini, la fanciulla si avvicina al gruppo e tutti capiscono che sara' difficile riuscire a dirle di no.
- Mi chiamo Tifa Lockhart e devo andare nel Northern Continent a raggiungere il mio amico Cloud. E' andato a cercare Sephiroth. Pare che ci sia lui dietro la Ultima Weapon. Cloud lo sta cercando perche' crede che possa aiutarlo a recuperare la memoria.
- La memoria? - domanda Barret
- Si, Cloud soffre di amnesia. Sephiroth e' sempre stato il suo idolo, e per questo si e' arruolato. Voleva conoscerlo e diventare come lui
. Vincent si rivolge a Tifa - Devo assolutamente parlare con questo Cloud.
- Perfetto - risponde lei - allora mi accompagnate nel Northern Continent.
- Un momento - Cid si sta arrabbiando - noi tre volevamo solo riposarci un po' in un posto tranquillo e invece ci siamo dovuti sorbire questa stancacervelli che ci ha fatto una testa cosi' perche' la portassimo dal suo fidanzato. E poi tutti che ce l'hanno con questo Sephiroth. Cosa avra' mai di tanto speciale?
- Soldi - ribatte Tifa - oro, diamanti ed altre cosucce del genere.
-E poi picchia le donne! - L'uscita di Aeris lascia tutti a bocca aperta.
- Se sono tutte come te non posso dargli torto - Red e' sempre molto carino con il gentil sesso.
Lei ribatte - Se non sbaglio a Gold Soucer siete stati, come dire, alleggeriti. Non vi farebbero comodo un po di soldi? - Beh - il viso di Red si illumina - effettivamente non ci farebbero proprio schifo.
- Se poi si tratta di oro e diamanti... - prosegue Cid.
- E poi non possiamo lasciare libero uno che picchia le donne - Barret e' sempre stato un ingenuo.
- Allora e' deciso, si va a cercare Sephiroth.
Il gruppo si incammina verso l'Highwind, le ragazze restano un po' indietro. Aeris chiede a Tifa - Perche' gli hai raccontato la frottola dei soldi?
- Perche' mi sembrava una buona idea per convincerli. La tua sparata invece non ha commosso nessuno. - Beh, forse non sara' vero che Sephiroth picchia le donne, ma io vorrei tanto essere picchiata da lui.
- Ma tu non sei fidanzata con Zack?
- Si, ma Sephiroth e' paragonabile a un dio
- Addirittura?
- Anche Vincent non e' per niente male, con quel tanto di mistero che serve a conferirgli un fascino particolare. Ho provato in tutti i modi a farmi notare da lui, ma senza risultato.
Tifa non sembra molto convinta - Secondo me quel ragazzo ha qualcosa di strano. Fossi in te starei attenta.
Il viaggio procede senza intoppi. Aeris non smette un secondo di parlare e cerca in tutt i modi di attirare l'attenzione di Vincent, ma lui non sembra essere molto interessato. Se ne sta in disparte senza palare con nessuno. E' proprio uno strano tipo.
La mattina dopo giungono a Gongaga. Purtroppo scoprono che Zack non e' li'. E andato a Bone Village alla ricerca di Cloud. I due ragazzi sono molto amici e Zack ha saputo che Cloud era in difficolta'. Cid e gli altri sono un po' delusi perche' speravano di liberarsi di Aeris, invece devono sopportarla ancora un po'.
Ripartono alla volta di Bone Village e nel giro di un'ora sono arrivati. Il paese e' piccolo e l'arrivo di stranieri non passa inosservato.Tutti ovviamente hanno notato Cloud e Zack cosi' i nostri amici non hanno difficolta' a trovarli. Sono all'ingresso del bosco seduti su una roccia. Cloud e' tra le braccia di Zack e sta piangendo a dirotto.
- Ciao tesoro - esordisce Aeris
- Aeris, cosa ci fai qui?
- Cosa ci fai tu qui. Non dovevamo incontrarci a Gongaga?
- Si, tre giorni fa pero'. Sei un po' in ritardo non ti pare? Oh, ciao Tifa, e' un po' di tempo che non ci vediamo. Ma cosa ci fate qui con tutta questa gente?
Aeris inizia - Vedi e' cominciato tutto quando sono stata rapita dagli uomini di Rufus Shinra, che poi mi hanno abbandonata in mezzo al deserto sola e indifesa, finche' non ho incontrato Cid e i suoi amici che .....
Zack la interrompe - Va bene, va bene. Me lo racconti un'altra volta.
- Come sta? - chiede Tifa avvicinandosi a Cloud, che non ha ancora smesso di paingere.
- Non bene, purtroppo. E' ossessionato da questa idea di Sephiroth e dei Soldier. Ho cercato di spiegargli che lui non si e' mai arruolato, ma non vuole credermi. Dice che credera' solo a Sephiroth.
- Tu sai dove e' Sephiroth? - chiede Vincent.
- Si, lo so. Io mi chiamo Zack e tu?
- Io sono Vincent, Vincent Valentine e sono alla ricerca di Sephiroth.
- Tutti siamo alla ricerca di Sephiroth - aggiunge Cid.
- Bene, se volete trovarlo dovete andare al Northern Crater. Noi duesiamo diretti la'.
- Benissimo - continua Cid - allora andremo tutti con l'Highwind.
- Un momento tesoro, non stai dimenticando qualcosa? - Aeris si e' rivolta a Zack che la guarda con espressione interrogativa. Nessuno dei presenti ha alcun dubbio che lei rendera' nota la dimenticanza del fidanzato nei successivi tre secondi
- Ti sei gia' scordato che dovevi portarmi in vacanza a Costa del Sol? A me non importa niente delle vostre questioni con Sephiroth.
- Adesso e' piu' importante aiutare Cloud. In vacanza ci andremo un'altra volta.
Aeris sta per ribattere qualcosa quando Cloud alza la testa e lancia un urlo impressionate. Dopotutto non e' decisamente male, magari ha bisogno di un po' di conforto femminile. Gli si avvicina. - Povero ragazzo, cosa ti e' successo? Di' ad Aeris cosa ti preoccupa.
- Aeris, piantala di provarci con tutti. Non vedi che sta male? - Zack conosce bene la sua fidanzata - Qualcuno mi aiuti a trasportarlo.
Cosi' fanno ritorno all'Highwind. Cloud e' sorretto da Zack e da Vincent perche' riesce a stare in piedi a fatica. - Cos'hai fatto al braccio? - chiede Zack.
- Non e' una cosa di cui mi piace parlare - risponde Vincent.
Cid e' molto preoccupato. Se e' vero quello che dicono sulla creatura chiamata Ultima Weapon, potrebbero incontrarla ovunque e la prospettiva di un combattimento con un mostro non lo attrae per niente.
Quando si parla di combinazioni! Nel cielo soprastante il Nortern Crater sta girovagando proprio la nostra creatura. - Ssenti Sssepphiroth, non ppotremmmmo prenderci un po' divvacanze? Ssono stufa diattaccare ignari vvviaggiatori, solo perche' altrimenti tupperdi la faccia.
- Anch'io sono stufo, ma non e' colpa mia se mi hanno dato il ruolo di cattivo.
- Ggguarda sta arrrivando qualcuno. Speriamo che non mivvedano, io middefilo.
- Va bene, ci vediamo dopo.
Invece, neanche a dirlo, dall'Highwind hanno notato tutti quella strana creatura e, nonostante la cosa non li faccia impazzire, decidono di seguirla nella speranza di arrivare a Sephiroth.
- Hei lassu', sono il potente Sephiroth. Scendete qui da me se avete coraggio. Sono pronto a combattere. Vicino al Northern Crater c'e' qualcuno che si sta sbracciando, impugnando una gigantesca spada e facendola volteggiare.
L'esclamazione e' generale -Sephiroth!
- Finalmente lo abbiamo trovato - Cid e' impaziente di conoscere questo famigerato individuo.
Atterrano poco distante e sbarcano dall'aeroplano, tutti tranne Vincent, che resta a bordo cercando di non farsi notare. Strano ragazzo davvero!
- Ciao Zack.
- Ciao Sephiroth.
- Ciao, io sono Aeris. Mammamia quanto sei alto. Che capelli stupendi che hai. Come fai ad averli cosi' lunghi e cosi' curati? Mi fai vedere il tuo spadone?
- Se qualcuno non la fa tacere, giuro che la uccido. Guarda un po' chi si rivede, Cloud Strife. Non ce l'avrai ancora con me per quel fendente ben assestato? Dopotutto tu mi hai gettato nel lifestream.
- Sephiroth! - e' la prima parola di senso compiuto che Cloud riesce a spiaccicare da quando Zack lo ha trovato. - Sta male - spiega Zack - non vuole accettare il fatto di non essersi mai arruolato nei Soldier. Dice che non ci crederà mai, a meno che non glielo dica tu.
- Senti figliolo - comincia Sephiroth - tu sei un ragazzo molto coraggioso e se ti fossi arruolato sarei stato molto fiero di averti nella mia squadra. Purtroppo sei arrivato in ritardo e l'ufficio arruolamenti era gia' chiuso.
- Davvero? - mormora Cloud - Allora e' solo per questo che non mi sono arruolato, non perche' ero un vigliacco e non ho avuto il coraggio di farlo, ma perche' sono arrivato in ritardo.
- Vigliacco? Ma cosa ti viene in mente? Sephiroth non ti direbbe mai una bugia.
- Hurra!!! Sono contento! Sono coraggioso! Sono coraggioso! - Cloud ha afferrato Sephiroth per le maniche e cerca di fargli fare un girotondo.
- Va bene ragazzo, pero' adesso cerca di trattenerti - Sephiroth non e' il tipo che si lasci andare a questo genere di effusioni.
- Ma non era cattivo questo Sephiroth? - domanda Cid
- Purtroppo mi tocca fare il 'bad guy', ma io non sono cattivo di natura. E neanche Ultima Weapon lo e'. Anzi, e' una creatura dolce, sensibile e bisognosa di affetto. Ultimaaa, Ultimaaa, vieni che sono amici. Non li devi attaccare.
Ultima arriva e vengono fatte le presentazioni. Adesso si conoscono tutti. A questo punto l'assenza di Vincent viene notata.
- Vin...Vincent? - mormora Sephroth con voce tremolante - Vincent Valentine?
- Si Sephiroth, sono proprio io - Vincent e' apparso dal nulla.
- Vincent ...
- ....... - Vincent .... Cos'hai fatto al braccio?
- E una cosa di cui non gli piace parlare - rispondono gli altri in coro.
- Dovresti saperlo molto bene cosa mi e' capitato, visto che mi hai consegnato tu nelle mani di Hojo. Era convinto che avessi una relazione con sua moglie Lucretia. Io con una donna! Quanto poco aveva capito di me. Nel mio cuore c'era posto soltanto per te. Dopo che mi hai tradito, Hojo mi ha catturato e si e' divertito a fare un po' di esperimenti su di me. Questo e' il risultato - Vincent appoggia il suo artiglio sul collo di Sephiroth.
- Perdonami Vincent, allora non avevo capito. Hojo mi aveva detto che avevi una relazione con Lucretia. Ero pazzo di gelosia, non ragionavo piu'. Se non ti potevo avere, allora nessuno doveva averti. Hojo mi aveva assicurato che non ti avrebbe fatto del male, ma che ti avrebbe tenuto lontano per un po', per farti dimenticare Lucretia - Sephiroth si butta in ginocchio ai piedi di Vincent. Adesso sta piangendo come un bambino - Perdonami. Non ho fatto altro che pensare a te in tutto questo tempo. Ho cercato di dimenticarti estraniandomi dal resto del mondo, conducendo un'esistenza in assoluta solitudine, ma tu sei sempre stato nei miei pensieri.
Vincent si china su di lui e lo abbraccia - Adesso basta piangere - gli asciuga le lacrime - Ti confesso che sono venuto qui con l'intenzione di vendicarmi, ma ora che ti ho visto ho capito che non e' quello che voglio. E poi, se devo essere sincero, questo artiglio mi e' stato utile in piu' di un'occasione. Pensi che ti vergogneresti a farti vedere in giro con un ragazzo con un braccio di metallo?
- Vincent, davvero tu vuoi....?
- Se non ci riprovassi, lo rimpiangerei per tutta la vita.
Si prendono per mano e il loro sguardo e' inequivocabile.
- Che quadretto commovente - esclama Aeris - Tutto e' bene quello che finisce bene. Adesso ce ne possiamo anche andare. Tesoro Costa del Sol ci aspetta.
Zack e' esterrefatto. Con tutto quello che e' successo, Aeris riesce ancora a pensare alle vacanze.
- Un momento - interviene Red - mi sembra che stiamo dimenticando qualcosa: soldi, oro e diamanti.
- Non ci avrete mica creduto. Era tutta un messa in scena per convincervi a venire qui - ribatte Aeris sarcastica.
Il linguaggio di Red si fa alquanto colorito e Sephiroth chiede spiegazioni. Gli raccontano di come abbiano fatto loro credere che lui, Sephiroth, era pieno di ricchezze.
- Non e' certo per la più nobile delle cause che voi tre siete venuti qui, ma al diavolo le nobili cause per oggi.
Effettivamente, per dire la verita', sono ricco da far schifo. Assalire viaggiatori di passaggio ha i suoi bei vantaggi. Direi che possiamo spassarcela tutti quanti per un bel po'.
- Che bello. Adesso ce ne possiamo andare Zack? - Aeris e' proprio senza ritegno.
- Si tesoro, ce ne andiamo, ma tu non vieni. Siete d'accordo?
Naturalmente tutti si trovano d'accordo e Aeris viene lasciata un'altra volta in mezzo al niente.
Sephiro, sempre mano nella mano con Vincent, domanda a Cid - Puo' venire anche Ultima con noi? Ormai ci siamo affezionati l'uno all'altra e separarci sarebbe un dispiacere.
- Certo che puo' venire. Con una guardia del corpo cosi', non abbiamo piu' nulla da temere. Ragazzi, cosa ne dite se facciamo rotta per Gold Saucer ed andiamo tutti a divertirci un po? Dopo tutto quello che ci e' capitato un po' di riposo e di divertimento ce li siamo meritati.
- Evviva, si va a Gold Saucer - il coro e' unanime e l'Highwind decolla, con Ultima che lo segue da vicino.
Appena sotto in mezzo al nulla c'e' qualcuno che si sta sbracciando. - Hei, aspettate, non potete lasciarmi qui. Zack sei un ...@#... Aiutooooo!!!!!



2) Insieme a Gold Saucer

Il viaggio per Gold Saucer e' lungo, ma i nostri amici ne approfittano per fare meglio conoscenza raccontandosi le loro storie.
Barret, Red e Cid sono vecchi compagni di scuola. Barret e' proprietario di un bar a Midgar. Circolavano voci che fosse il quartier generale di un gruppo di ribelli ma nessuno e' disposto a credere che una persona per bene come lui frequentasse certa gentaglia. Red gli da' una mano con il locale. Cid invece fa il pilota. Accompagna turisti annoiati sui luoghi delle grandi battaglie passate: Fort Condor, Northern Crater, Midgar. E' da un po' che stanno pensando di fare qualcosa insieme, ma non arriva mai l'occasione giusta.
Tifa e Cloud sono nati nella stessa citta', Nibelheim, anche se ormai chiamare citta' quel cumulo di macerie affumicate e' davvero difficile
Zack viene da Gongaga. Fin da piccolo sognava di arruolarsi e alla fine ha coronato il suo sogno. E' stato un grande soldato e ha servito sotto Sephiroth, quando ancora Sephiroth era al comando dell'esercito Shinra. Poi, insieme al colore degli occhi, ha deciso di cambiare vita. Non gli piace parlare della missione a Nibelheim e, anche in questo frangente, non da' molte spiegazioni.
Cloud non ha molti ricordi di quella missione, ma forse e' meglio cosi'. Adesso che le parole di Sephiroth lo hanno rassicurato non c'e' ragione perche' cada di nuovo in depressione.
Vincent non ha molto da dire. Le chiacchiere non sono il suo forte, preferisce agire.
Quanto a Sephiroth, e' davvero diventato un altro. A volte ti dipingono tutti in un certo modo e tu ti convinci di essere cosi', perche' non hai un carattere abbastanza forte per trovare la tua strada da solo. Ecco, questo e' il caso di Sephiroth. Ha molte cose da chiarire con Vincent, Vinnie baby, lo chiama lui affettuosamente.
- Sai, quando stavamo insieme ero la persona piu' felice del Pianeta. Riuscivi a farmi dimenticare tutte le terribili esperienze che ho avuto e le cose tremende che ho fatto. Mi sembrava di essere rinato. Quando Hojo mi ha detto che avevi una storia con Lucretia, mi sono sentito perso e non ho capito piu' nulla. Vincent lo rimprovera - Avresti dovuto parlarmene. Possibile che tu avessi cosi' poca ficducia in me?
- Non e' in te che non avevo fiducia, ma in me stesso. Anche quando le cose tra noi andavano bene, ero sempre terrorizzato dall'idea di perderti. Tu hai un carattere forte, sai quello che sei e quello che vuoi. Io non sono cosi, ho sempre bisogno di conferme da parte di quelli che mi stanno attorno.
Vincent lo accarezza - Promettimi che non dubiterai piu' di me e soprattutto, che qualunque cosa ci capitera', l'affronteremo insieme.
- Te lo prometto
Sembra che tra i due piccioncini le cose si siano definitivamente chiarite.
Zack non puo' fare a meno di pensare ad Aeris. Adesso gli dispiace di averla mollata da sola nel Northern Continent. Non ha dubbi comunque che lei trovera' il modo di cavarsela; Aeris e' fatta cosi', e sempre piena di risorse quando si tratta di aiutare se stessa.
Zack vorrebbe trovare la forza di chiudere la loro storia senza farla soffrire troppo. Certo e' una cara ragazza, ma e' troppo volubile e tener dietro a tutte le sue richieste e' un'impresa ardua. Mentre sta pensando a queste cose, gli viene in mente che lei stava cercando di dirgli qualcosa quando si sono incontrati, qualcosa a proposito del suo rapimento da parte dei soldati di Rufus Shinra. Sul momento non le aveva dato prestato attenzione. Aeris e' la classica persona che ingrandisce le cose a dismisura. Ora pero' Zack e' un po' preoccupato. Cosa potevano volere gli uomini di Rufus da lei? E' vero che tra lui e l'Organizzazione Shinra non ci sono rapporti proprio cordiali (per usare un eufemismo), ma Aeris cosa c'entra? Forse Cid e gli altri sanno qualcosa di piu' sull'accaduto.
- Hei ragazzi, Aeris vi ha detto qualcosa del suo rapimento?
- Non molto - risponde Cid -Solo che gli uomini di Rufus dovevano portarla da lui, ma che non sapeva cosa volessero. Pero' mi sembra che se la sia cavata molto bene da sola, visto che l'hanno lasciata andare. Sei preoccupato per lei?
- Non per averla lasciata da sola sul Northern continent. Trovera' sicuramente il modo di tornare a casa, ma mi chiedo cosa volessero gli uomini di Rufus da lei. Se mi avessero tra le mani, non sarebbero proprio teneri, ma non credo che vogliano servirsi di lei per arrivare a me.
- Non ci pensare, tanto adesso non puoi fare niente. Quando arriviamo a Gold Saucer, se sei proprio cosi' preoccupato, puoi sempre andarla a cercare.
- Hai ragione, e' la soluzione migliore. Potrei riposarmi un giorno e poi ripartire.
Tifa si intromette nel discorso - Senti Zack, Aeris e' una ragazza piena di risorse, vedrai che riuscira' a cavarsela.
- Ne sono convinto anch'io - aggiunge Cloud
E' proprio un bel gruppetto eterogeneo, quello che sta facendo rotta per Gold Saucer. Spesso gli incontri casuali riservano delle piacevoli sorprese.
Verso sera arrivano a destinazione. Ultima proseguira' il viaggio per conto proprio. I suoi genitori abitano poco distante e lei non li vede da molto tempo. GS puo' aspettare. Cid si domanda che razza di genitori puo' mai avere una creatura del genere, ma evita accuratamente di esternare il suo pensiero ad alta voce. Pare che Ultima sia molto suscettibile, se le tocchi la famiglia.
Cloud ha uno speciale pass per entrare gratis. Per prima cosa si sistemano all'Hotel. E' un po' lugubre e decadente, ma e' l'unico e quindi bisogna accontentarsi. L'atmosfera e' tipo "notte di Ognissanti" e, se non fosse che i fantasmi non esistono, potresti credere che li ci abitino addirittura. Il secondo piano e' inagibile; forse lo stanno ristrutturando o forse....chissa'...
Il portiere dice di avere un messaggio per il sig. Zack. Chi puo' sapere del suo arrivo? Meglio non farsi troppe domande e vedere di cosa si tratta. E' di Aeris.
'Caro Zack, recita il biglietto, sono riuscita a tornare a casa, non certo per merito tuo. Non scomodarti a cercarmi, ho gia' trovato di meglio. La tua ex fidanzata, Aeris.
Red commenta - Non ti lascia proprio in pace quella ragazza. E' riuscita a rintracciarti anche qui.
- Cosi' sembra - risponde Zack visibilmente contrariato. Non sa se essere contento per aver chiuso con Aeris (in fondo era quello che voleva) o incavolato per essere stato mollato con un biglietto simile e di fronte a tutti.
- Quella ragazza farebbe perdere la pazienza a chiunque - dice Barret - Forse non ti e' andata poi tanto male.
- Lo credo anch'io - trisponde Zack. Nel frattempo si è fatto molto tardi. Decidono di andare al letto e ritrovarsi il mattino dopo.
La notte trascorre tranquilla. Cloud, stravolto dai recenti avvenimenti, dorme come un sasso. Vincent e Sephiroth leggono poesie al chiaro di luna. Zack e' ancora contrariato per il biglietto di Aeris e continua a rimuginarci sopra. Forse e' meglio cosi', in fondo anche lui era stufo. Certo che se gli avesse evitato di fare la figura dell'imbecille davanti a tutti, sarebbe stato piu' contento.
Il giorno seguente e' dedicato allo svago. GS e' una specie di paese dei balocchi, con in piu il vantaggio che se perdi a qualche gioco non ti trasformano in un asino. Ci sono attrrazioni di ogni genere, dalla ruota panoramica, alle corse con i chocobo, ai combattimenti di Battle Square.
Zack non ha rivali in qualunque cosa si cimenti. A Battle Square le macchine che distribuiscono i premi vanno in tilt, alle corse dei chocobo vince tutto quello che e' possibile vincere, al rollercoaster fa il massimo dei punti al primo giro.
Tifa e' fromidabile nelle corse con i chocobo. Cloud e' imbranato e maldestro in tutto. Non si puo' certo dire che sia un ragazzo dotato.
- Coraggio - lo esorta Sephiroth - una giornata storta capita anche ai migliori.
- Dici davvero? Hei ragazzi, Sephiroth ha detto che una giornata no puo' capitare a chiunque.
Cloud ha un'aria cosi' ingenua che viene da chiedersi se abbia fatto qualche corso peciale per sembrare cosi' imbecille o se sia semplicemente dotato di un talento naturale.
- Hei ragazzi, Sephiroth e' davvero grande, e' il migliore, vero? Senti Sephiroth, io non mi ricordo molto bene, ma quando mi hai ferito col tuo spadone, non mi volevi uccidere, vero?
- Ma cosa ti viene in mente ragazzo? Volevo solo metterti alla prova, per vedere se eri degno di entrare nei Soldiers.
- Gia', deve essere andata proprio cosi. Sei in gamba Sephiroth. Ma, .... poi cosa e' successo? Ricordo solo che non ho piu' nessun ricordo di te da quel momento.
- Sai, ho viaggiato molto, sono stato in molti posti (anche contemporaneamente).


3) Prova di amicizia

Nei giorni trascorsi a Gold Saucer i nostri amici si sono riposati e divertiti. Sono stati davvero bene insieme e il pensiero di dover tornare alle proprie occupazioni, un po' li rattrista. Promettono di tenersi in contatto e di andarsi a trovare, ma si sa come vanno queste cose. Stanno gia' versando qualche lacrimuccia nella hall dell'Hotel, prima di separarsi definitivamente, quando il portiere li avvisa che c'e' un altro messaggio per il sig. Zack.
- Sara' di nuovo la tua ex fidanzata? - domanda Red evidenziando in modo particolare la parola 'ex'. - Non credo - risponde Zack - quando Aeris ha di meglio da fare, non si disturba a dar notizie di se.
Infatti il messaggio e' degli uomini del presidente Rufus Shinra.
"La tua ex fidanzata e' nelle nostre mani [Lo sanno proprio tutti che e' stato mollato. Ma cosa cavolo va a raccontare in giro Aeris]. Se vuoi rivederla viva, vieni a Costa del Sol. Li' riceverai nostre notizie."
Zack e' diventato bianco come un cadavere, si sente in colpa per non aver preso sul serio le parole di Aeris. - Ragazzi, ...io...mi dispiace salutarvi cosi', ma devo andare.
- Aspetta un momento Zack, vengo anch'io con te. Potresti avere bisogno d'aiuto e tu lo sai che sono un guerriero insuperabile, vero Sephiroth?
- Certo ragazzo, ma forse questa e' una faccenda che Zack vuole sbrigare da solo.
- Nemmeno per sogno - e' Tifa che parla - se Zack ha un problema io voglio aiutarlo. Dopotutto siamo amici da tanto tempo, e se io avessi bisogno, lui non mi abbandonerebbe.
- Grazie Tifa, ma non credo che sia il caso che ......
- Ha ragione lei - interviene Vincent - Se non fosse stato per te io non avrei ritrovato Sephiroth. Se mi consideri, almeno un po', tuo amico allora lasciami venire con te.
A questo punto tocca a Cid - Immagino che adesso dovro' dire che metto a disposizione l'Highwind per andare a Costa del Sol. Non preoccuparti Zack, non ti lasciamo solo neanche noi tre.
- Ragazzi, sono davvero commosso - gli occhi gli sono diventati lucidi - ma potrebbe essere pericoloso e io non voglio che vi capiti qualcosa per causa mia.
- Niente ma - ribatte Sephroth - e poi, a forza di assalire solo turisti mi sono un po' arrugginito - Sfodera il suo enorme spadone e lo fa volteggiare - Chissa' che questa volta non si faccia sul serio. - Siete dei veri amici, non so davvero cosa dire.
Si mettono in viaggio, senza sapere cosa li aspettera' a Costa del Sol. Di una cosa pero' sono certi: la decisione che hanno preso leghera' indissolubilmente il corso delle loro vite.


4) Era solo uno scherzo

Ci sono posti dove e' impossibile trovare un po' di pace e tranquillita' e Costa del Sol e' uno di questi. Le spiagge sono affollate tutto l'anno da turisti provenienti da tutte le parti del pianeta. Trovare un albergo e' una impresa davvero ardua e infatti, i nostri amici si devono adattare a dividere una camera in una stamberga di infima categoria appena fuori dal paese. Ormai e' troppo tardi per fare qualunque cosa, le decisioni vengono rimandate al giorno dopo.
La mattina si alzano di buon ora perche' una sola stanza da bagno per nove persone puo' diventare un problema logistico non indifferente.
A colazione decidono il da farsi. Vincent e' dell'idea di aspettare che si faccia vivo qualcuno - Quella e' gente pericolosa, se andiamo in giro a far domande potrebbero venirlo a sapere. E poi non conosciamo nessuno a Costa del Sol. Sarebbe difficile cercare informazioni senza destare sospetti.
Zack, invece, vorrebbe fare qualcosa - Io non sopporto di stare qui senza fare niente, ma probabilmente hai ragione tu. E' molto piu' prudente aspettare.
- Ma cosa vogliono da te queste persone? - domanda Red.
- Non lo so, ma credo sia tutto collegato alla missione a Nibelheim.
- Si, la missione. Ti ricordi Zack? All'epoca si che facevamo sul serio. C'era anche Sephiroth. Come sono andato alla missione? Sono andato bene Sephiroth?
- Benissimo ragazzo. Senti Zack, se e' qualcosa che riguarda Nibelheim allora forse sono coinvolto anch'io in qualche modo. Forse anche Tifa e Cloud.
- Gia' - risponde lui - ma non capisco comunque cosa possano volere da noi. Ormai e' acqua passata, una storia chiusa. Abbiamo tutti cercato di dimenticare. Cloud, per la verita', non si e' dovuto sforzarte molto per farlo.
In quel momento arriva il cameriere con un messaggio per il sig. Zack. E' degli uomini di Rufus. Ci sono le istruzioni per raggiungere il luogo dell'incontro. Dovranno prendere l'Highwind; il posto e' un'isola deserta molto rocciosa e inospitale al largo della costa.
Ci vuole una buona mezz'ora per raggiungere l'isola e, dopo una ricognozione veloce, atterrano nell'unico punto possibile, un fazzoletto di spiaggia circondato da rocce alte come montagne. Scendono dall'Highwind e si guardano intorno con circospezione. Da dietro alcune rocce compare Aeris, in compagnia di una ragazzo alto, magro e rosso di capelli. Per essere stata tenuta in ostaggio, la ragazza sembra piuttosto in forma; ha un'abbronzatura da far invidia a Barret.
- Ciao ragazzi, siete venuti tutti, vedo. Avevate paura che Zack si perdesse?
- Aeris, mi vuoi spiegare ....... E poi, cosa ci fai con Reno?
- Ciao Zack, sei sorpreso di vedermi?
- Sono sorpreso di vederti con lei.
Sephiroth si fa avanti - Guarda chi si vede, Reno il bamboccio dei Turks!
- Ciao Sephiroth, e' un po' che non si sente parlare di te se non per qualche furtarello a turisti sprovveduti. Guarda, Guarda, ci sono anche Vincent, Cloud e Tifa. La cosa si fa decisamente interessante. Vincent, una volta eri dei nostri. Non hai sentito la nostra mancanza?
- Neanche un po. Io frequento solo veri uomini, non bambocci piagnicolosi.
- Detto da te suona alquanto strano
Zack li interrompe - Aeris, mi vuoi spiegare cosa succede?
- Niente Zack, mi sono solo presa la mia piccola vendetta. Volevo dimostrarti che sono ancora in grado di farti correre da me, se lo voglio. Non e' stato carino, mollarmi da sola in mezzo al niente.
- Mi sembra che tu te la sia cavata bene ugualmente, a quanto vedo, ma non pensare che Reno ti trattera' meglio di me.
- E invece si, perche...
Reno la interrompe - Senti tesoro adesso piantala. Non avrai pensato che avessi un qualche interesse per te. Il mio unico scopo era arrivare a Zack, ma non avrei mai pensato di essere cosi fortunato da trovare anche Sephiroth, Cloud e Tifa. Il presidente vuole eliminare ogni testimonianza della missione a Nibelheim, quella missione non e' mai esistita. Vorra' dire che vi uccidero' tutti insieme invece che uno alla volta.
- Senti bamboccio - Sephiroth si sta alterando - non penserai di avere qualche possibilita' contro di noi.
- Io no, ma lui si - simette due dita in bocca e fischia.
Cloud non e' mai stato capace di farlo - Hei, che bravo che sei, mi insegni come si fa?
Ma in quel preciso istante, da dietro le montagne, arriva volando qualcosa che assomiglia molto a un mostro di dimensioni spaventose. Si, e' proprio un mostro gigantesco, piu' grande dell'Highwind ed ha nove teste, come l'Idra di Lerna. Purtroppo i nostri eroi non sono molto ferrati in mitologia greca, altrimenti saprebbero che le teste dell'Idra, quando vengono tagliate, si riformano.
- Ci penso io - urla Cloud avanzando e facendo roteare la sua spada. Purtroppo Cloud non ha piu' una spada, da quando Zack si e' ripreso la sua Buster Sword. E poi non la sapeva nemmeno usare, era troppo pesante. Cosi' si ritrova davanti al mostro, con il braccio destro che compie degli strani gesti, alquanto ridicoli.
Non c'e' un attimo da perdere, il mostro e' velocissimo e Cloud e' in pericolo. Zack, sguaina la sua Buster Sword e si lancia all'attacco. Swoshhhhh! E una testa e' andata. Swoshhhhh! Un'altra. la cosa sembra piu' facile del previsto. Ma, cosa succede? Le teste del mostro si riformano. La possente creatura intanto ha deciso di passare al contrattacco. Basta un colpo di coda per far volare Zack in aria per poi farlo ripiombare pesantemente sul terreno. Il giovane resta disteso, incapace di fare qualunque movimento.
A questo punto interviene Sephiroth. Tutto si puo' dire di lui, tranne che non sappia combattere. Il mostro, pero', e' davvero gigantesco e anche se Sephiroth riesce a tagliargli tutte le teste, una dopo l'altra, queste si riformano. Schiva una zampata, ma un colpo di coda lo scaraventa contro un gruppo di rocce. La testa sbatte violentemente contro di esse, e il sangue comincia a sgorgare a fiotti dalla ferita. Rimane intontito, le forze lo abbandonano, la vista si annebbia. E' la fine. In un decimo di secondo gli scorre davanti tutta la sua vita. L'unica cosa a cui riesce a pensare in quel momento e' che vorrebbe Vincent vicino a lui nei suoi ultimi istanti. La creatura avanza per dargli il colpo di grazia, ma Vincent si mette sulla sua traiettoria. Il colpo e' violentissimo. Vincent sente gli artigli della belva penetrargli nella carne, ma non emette un lamento. Estrae la pistola e spara. A nulla puo' un'arma del genere contro un mostro simile. Gli altri stanno guardando la scena terrorizzati. Zack, nel frattempo si e' rialzato e con fatica cerca di andare in suo aiuto. Troppo tardi. Un'altra zampata colpisce Vincent in pieno petto, e lui cade semisvenuto.
- Haaaargh! - dopo qualche secondo lancia un grido impressionante.
Barret e Cid si muovono verso di lui per soccorerlo, ma lui non vuole
- State indietro, non vi avvicinate!! Haaaargh!
Vi ricordate la scena della trasformazione nel film "Un lupo mannaro americano a Londra"? Purtroppo i nostri amici non devono aver visto quel film, altrimenti adesso non sarebbero cosi' sconvolti. Vincent si sta trasformando, in qualcosa che non ha nulla di umano, in una creatura orrenda. Si rialza e comincia a combattere con una furia tale, che il mostro, colto di sorpresa, sembra essere in difficolta'. Ma e' solo un momento e subito dopo riprende il sopravvento, ferendo nuvamente Vincent con i suoi artigli. Adesso tutto e' perduto.
Cloud si fa avanti - Brutto mostro, combatti con me se hai coraggio!
Zack cerca di fermarlo - Sei pazzo, Cloud? Sei anche disarmato.
Troppo tardi, il mostro si sta dirigendo verso di lui.


5) Colpo di scena

- Hei tu..!?
- .....?
- Si dico a te brutto mostro che non sei altro.
- .....?
- E voltati quando ti parla una signora - Aeris deve essere impazzita. - Non ti hanno insegnato l'educazione i tuo genitori?
- Ma io veramente.....
- Non ti hanno insegnato che non ci si deve mettere contro i piu' deboli?
- Ma io veramente.....
- Ti sembra un comportamento onorevole?
- Ma io veramente.....
- Pensi che sarebbero fieri di te?
- Ma io veramente.....non li ho mai conofciuti i miei genitori .... fono orfano.
- Oh, poverino! Mi dispiace tanto.
- Non devi dispiacerti, ormai mi fono abituato all'idea di non fapere niente delle mie origini.
- Io mi chiamo Aeris, e tu?
- Io sono Gelsomino.
- E' un bellissimo nome - Non c'e' niente da fare, Aeris sa come trattare il sesso opposto, di qualunque specie sia - Ma dimmi, perche' combatti per il presidente Rufus?
- Perche' ho firmato un contratto che mi lega all'organizzazione per i proffimi 30 anni. E dato che fondamantalmente fono onefto non poffo tirarmi indietro fino alla fcadenza.
- Ma forse con un buon avvocato potremmo sistemare le cose e invalidare il tuo contratto.
- Dici davvero? Mi piacerebbe molto. Fono stufo di combattere, vorrei avere una vita normale, una famiglia, dei figli.
- Se prometti di lasciarci stare ti aiuto.
- Grazie, prometto che da ora in poi faro' vostro amico.
Nel frattempo Cid e gli altri sono andati in soccorso degli amici feriti.
Zack e' dolorante; deve avere parecchie costole rotte. Vincent e' tornato se stesso, ma e' ancora sanguinante per le ferite infertegli da Gelsomino. Sephiroth e' privo di conoscenza. Bisogna portarli sull'Highwind per medicarli.
In quel momento nel cielo sfreccia qualcosa di gigantesco, molto simile ad un mostro. - Hei Ragazzi, state attenti - urla Tifa - ce n'e' un altro.
Ma questa volta non hanno nulla da temere, e' Ultima.
- Ciao attutti!! maccosa e' successo? Sssephiroth! Hommamma, Sssephiroth checcoshai?
- Ha combattuto contro un mostro che era al servizio del presidente Shinra - gli dice Aeris indicando Gelsomino.
Ultima si volta verso di lui - Maledetto!! Gggiuro chettela faccio pppagare!!! - ma non ha ancora terminato la frase che subito capisce che non potra' fare proprio niente. Quel mostro e' cosi'......cosi'...... Non ci sono parole per descriverlo. Ormai e' fatta, Ultima e' innamorata.
- Ciao io mi chiamo Ultima, e tu?
- Io sono Gelsomino.
Il resto ve lo risparmio.


6) Di nuovo insieme

Intanto i nostri amici sono tornati all'Highwind per curare i feriti. Di Reno nessuna traccia. Dev'essere scappato quando ha visto che le cose si stavano mettendo male.
- Hai! Stai attenta, brucia.
Tifa si sta occupando delle ferite di Vincent
- Quante storie, hai affrontato un mostro come Gelsomino, potrai sopportare un po' di disinfettante.
- Ma brucia.
- A proposito di mostri, bella la tua interpretazione sulla spiaggia - gli dice Red.
- E' un altro ricordo di Hojo.- Non aggiunge altro.
Barret sta guardando fuori da un finestrino, in direzione della spiaggia. Ultima e Gelsomino sono gia' passati agli sguardi sdolcinati.
- Hei ragazzi, gliel'abbiamo fatta vedere a quel mostro. Siamo stati bravi, vero? Vero Sephiroth?
- Si ragazzo - mormora Sephiroth con un filo di voce. E' sorpreso di essere ancora vivo, ma la cosa non gli dispiace affatto. Quello che gli dispiace e' di essere stato sopraffatto. Forse sta invecchiando.
- Un momento, se non fosse stato per me sareste tutti morti - Aeris non cambia mai - Chi ha convinto Gelsomino a lasciarvi stare?
- Veramente se non fosse stato per te, ora non saremmo nemmeno qui - le ricorda Zack - Non costringerci ad abbandonarti un'altra volta
- Va bene, va bene, lasciamo stare. Ma ora che si fa?
Gia', che si fa adesso che e' tutto finito?
Vincent tergiversa - Io sono ferito e devo riprendermi. Non me la sento di muovermi da qui.
- Anch'io - mormora Sephiroth.
- Anch'io sono a pezzi - aggiunge Zack - Non me la sento proprio di muovermi.
E Cloud, di rimando - Anch'io mi devo riprendere ragazzi. E' stata una dura lotta.
- Ma se non sei stato nemmeno sfiorato - ribatte Red
- Nohhhh!! Non e' vero - Cloud sta urlando come un bambino quando fa i capricci - C'ero anch'io sulla spiaggia. Gliele ho suonate a quel mostro .... o forse era il reattore Mako - Cloud ha le idee un po' confuse - C'ero anch'io, c'ero anch'io, vero Sephiroth?
- Va bene ragazzo, c'eri anche tu. Ma adesso smettila di urlare che mi fai venire il mal di testa e proprio non ne ho bisogno in questo momento
- Scusa Sephiroth, scusa, scusa. Non lo faccio piu'. Prometto, non lo faccio piu'.
- Arghhhh! Ma perche non ho ammazzato questo impiastro quando ne avevo la possibilita'? Qualcuno mi dica perche' non l'ho fatto.
Barret sta ancora guardando fuori dal finestrino. Ultima e Gelsomino si stanno baciando appassionatamente. Decide di spostarsi perche' ha il sospetto di sapere cosa succedera' dopo e di non volerlo vedere. - Ragazzi - comincia - in un modo o nell'altro oggi abbiamo avuto ragione di un mostro, vero?
- Si - rispondono gli altri in maniera non troppo convinta.
- Abbiamo tra noi alcuni dei piu' valorosi combattenti del Pianeta, vero?
Il secondo si e' ancora meno convinto.
- Abbiamo una ragazza che riuscirebbe a vendere frigoriferi agli abitanti del Nord del Northern Continent, vero?
Il terzo si quasi non si sente.
- E infine, cosa ben piu' importante, stiamo bene insieme, vero?
Questa volta rispondono tutti "si" ad alta voce.
- Quindi non ce' dubbio, siamo una squadra. Lavoreremo insieme, offriremo i nostri servigi per difendere dai mostri gli abitanti del Pianeta.
- I mostri, i mostri! - Cloud sta urlando - Ecco cosa c'era a Nibelheim.
- Si ragazzo, ma adesso stai zitto. - poi si rivolge a Barret - Il pianeta e' pieno di cacciatori di taglie, acchiappamostri e cose del genere. La concorrenza sara' spietata.
- Si ma noi offriremo un servizio alternativo. Ci chiameremo "Mostri e affini" e il nostro motto sara' "Convinci il mostro a diventare buono".
- Eccezionale, e' una splendida idea Barret - dice Vincent - Vero Sephiroth?
- Assolutamente grandiosa. Cosa ne pensi ZacK?
- Sono d'accordo, e' davvero una grande idea.
lo sanno tutti, l'idea e' assurda, ma forse stavano solo cercando una scusa e Barret gliel'ha fornita. Come ho gia' detto una volta, spesso gli incontri casuali riservano delle piacevoli sorprese.

Fine

 

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