La scelta
  ● Autore: Yuna

Dopo esser fuggita con miei amici da Bevelle, ritornammo tutti al Lago di  Macalania: avremmo sostato lì per quella notte. Tutti i guardiani si accamparono in un piccolo boschetto confinante con il lago... ma io dovevo riflettere... non riuscivo a non pensare al pellegrinaggio, all'eone supremo, a Sin... Non era il tempo di dormire, così mi diressi al Lago di Macalania.  Appena arrivata entrai in acqua senza pensarci e mi misi davanti la grande fonte, mentre Kimahri rimase nella terra asciutta per fare il suo dovere, in fondo aveva abbandonato la sua gente per me. Incominciai a parlare...

"Pensavo che sarebbe stato più semplice.. che tutti mi avrebbero aiutato. Che
i miei amici mi avrebbero sostenuto! C'è l'ho messa tutta."

All'improvviso mi accorsi di alcuni passi... e infine una voce:

"Forse troppo. Mi hanno detto tutto."

Tidus... si non potevo sbagliarmi era lui... il ragazzo che ignorante di tutto mi aveva reso felice

"Tutto?"

Oh no sapeva già tutto... certo non era facile d'accettare ma...

"Allora... lo sai"

Fece cenno di si... con la coda dell'occhio riuscivo a notare ogni suo singolo movimento

"Scusami"

E di cosa? Per avermi reso felice anche nei momenti più tristi?.... Mi girai lentamente verso di lui

"Tutte le cose che ho detto.. Di combattere contro Sin, di Zanarkand. Non sapevo cosa t'aspettava. Spero di non averti rattristata. Perdonami."

No non devi scusarti, anzi....

"Non ero triste. Ero felice."

E dicendo questo mi rigirai. Tidus prese aria e s'immerse in acqua e non appena mi superò risalì in superficie... quant'era dolce... Poi mi chiamò

"Yuna!"

e continuando a nuotare, in superficie, mi disse

"Non farlo"
"Il pellegrinaggio?"
"Si. Esatto."

Si preoccupava per me...

"Dimenticati di Sin, degl' invocatori, di tutto. Vivi una vita normale. Dai Yuna che ne pensi?"

L'idea non mi sarebbe dispiaciuta ma...

"Forse potrei farlo!"

Tidus si immerse di nuovo e poi mi apparve di fronte... Cominciai a fare ipotesi e a pensare pensare...

"Se ne stupirebbero tutti."
"Tranne Rikku, starebbe dalla tua! Anche Lulu e Wakka cederebbero!"
"Kimahri approverebbe, ma Sir Auron."

Vero... Sir Auron non me l'avrebbe mai permesso forse...

"Lo convincerò io è il minimo che posso fare."

No era un mio diritto....

"No, glielo dirò io. Se lo merita."

Il cielo stellato era più bello che mai quella sera. Mi distesi a pancia in su sulla superficie dell'acqua... e pensavo, pensavo... ero sempre più indecisa... Che devo fare?

"Cosa farò se rinuncio al pellegrinaggio?"

Tidus pensò anche lui per un po' ma poi...

"Uhm.. Ehi Zanarkand! Andiamo a Zanarkand!"

Zanarkand.. ma è lì che finirà il mio viaggio... la mia vita, se deciderò di continuare...

"Ah?"
"Non quella di Spira, quella mia!"

Me l'aspettavo in fondo...

"Ah!"

Dissi più rassicurata... poi Tidus iniziò a pensare ad alta voce... mi piaceva ascoltarlo, così stesi in silenzio...

"Andremo con l'aeronave, tutti insieme! E faremo una festa a casa mia!"

All'improvviso mi venne un'idea strabiliante così mi diressi verso di lui e dissi:

"E guarderemo il Blitzball!"
"Esatto!"
"I tuoi Zanarkand Abes!"
"Si!"
"Tu, di notte nello stadio illuminato! Tiferò per te tutto il tempo!"
"Grande!"

Che bello l'idea mi piaceva... avrei tifato per lui... a Zanarkand avrei visto la star del Blitzball in azione...

"E dopo la partita?"
"Fuori a spassarcela!"

L'idea non mi dispiaceva ma...

"A notte fonda?"

Rise

"Nessun problema! Zanarkand non dorme mai!"

Strano ma bello...

"E prima dell'alba andremo al mare. Le luci si spengono, le stelle spariscono. e l'orizzonte si accende come se bruciasse. Il mare, il cielo, tutta la città. tutto si tinge di rosso! E' stupendo! Ti piacerebbe."

Quanto mi sarebbe piaciuto vederlo...

"Vorrei tanto vederlo."

Poi si voltò verso di me


"Puoi farlo Yuna, ci andremo insieme!"
Una lacrima solcò il mio viso fino ad arrivare sulla superficie del lago, dove creò delle increspature. No non potevo...

"Yu..?"

Vedendomi piangere non finì neanche di dire il mio nome...

"Non posso, non posso proprio! Non posso venire!"

Iniziai a piangere, ero molto dispiaciuta... il mio dovere d'invocatrice m'impediva di avere una vita normale come tutte le ragazze della mia età... Ma Tidus lo sapeva. Il mio volto era rivolto verso il basso, Tidus mise le sue mani sulle spalle e mi chiamò dolcemente

"Yuna!"

Alzai il capo.. volevo ascoltarlo qualunque cosa avesse da dire o da ribattere, ma che succede? perché mi guarda così? Iniziò a baciarmi... non riuscivo proprio a staccarmi... forse... perché non volevo... allora lentamente chiusi gli occhi e mi sciolsi nel suo abbraccio che mi avvolgeva completamente... wow quant'era bello stare con Tidus... mi  sentivo protetta e... felice... una parola che da molto tempo non prendevo in considerazione.
Ad un certo punto ci facemmo trascinare dalle correnti del lago, sempre abbracciandoci e baciandoci, dopo un po' unimmo le nostre mani e staccammo le labbra l'uno dall'altro. Gli sorrisi, come per ringraziarlo, mi distesi mentre lui si mise a testa in giù, anche lui sorrideva... ero felicissima.
Poi ci misimo uno di fronde all'altra... ci guardammo negl'occhi e Tidus mi accarezzò il viso... mi piaceva da matti... era dolcissimo... feci lo sesso anch'io, notai che anche a lui piaceva... Poi d'improvviso un'altro bacio, da  parte mia questa volta...
Dopo pochi minuti uscimmo dal lago... ormai ero decisa... si gliel'avrei detto... Ci sedemmo a terra con le gambe piegate... presi io il discorso

"Continuo....devo."

Lo so lui non era felice... ma non parlò, stese ad ascoltare in silenzio

"Se rinunciassi ora... qualunque cosa facessi... anche se fossi con te, non potrei dimenticare!"

Abbassai lo sguardo sapevo che era deluso ma....

"Verrò con te."

Cosa?...nonostante tutto vuoi seguirmi?

"Ah?"
"Sono il tuo guardiano!....Se non mi licenzi."

E come potrei? No che non lo farò... infatti scossi la testa, poi gli feci
una richiesta...
"Stai con me, fino alla fine, per favore."
"Non fino alla fine...."

Come non fino alla fine...?

"Per sempre."

Oh Tidus... gli sorrisi... come facevo a resistergli?

"Per sempre."  Affermai.  Poi gli dissi...

"Forse è meglio se torni prima tu al campo"

Senza opporre resistenza mi disse...

"Ricevuto"

La sua espressione da felice poi cambiò in seria... me ne resi conto, e s'incamminò.  Ma cosa sto facendo?...pensavo, pensavo... e se stessi sbagliando e se non è la strada giusta? Fischiai mi alzai da terra e corsi fino a quando non  l'incontrai. Risi:

"Aspetta! Vengo con te!"

Lui fece cenno di si e ci incamminammo... ma mancava qualcosa... vedevo la sua mano lì tutta sola... pensavo che avesse bisogno di compagnia....così mi feci coraggio e gliel'afferrai dolcemente. Mi guardò, anch'io lo feci e poi tornammo dove avevamo lasciato gli altri...
ora avrebbero saputo della mia decisione....CONTINUERO'!


Fine

 

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