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Nonostante l’informazione base sia stata detta circa un mese fa, solo ora si conoscono i dettagli sui negozianti di Lightning Returns: Final Fantasy XIII, ultimo titolo della trilogia basata sul tredicesimo capitolo.

 

Ogni negozio avrà i propri orari, per esempio in base all’orario alcuni negozi chiuderanno le loro porte o i proprietari si allontaneranno dal negozio portando con sé la propria merce. Queste sono opzioni che erano state previste fin da subito, mentre adesso sappiamo pure che i non tutti i negozi saranno disponibili da subito, a prescindere dall’orario. Questi negozi si apriranno col progredire dei progressi di gioco, anche se nessun esempio o criterio è stato citato.
Oltre ciò, è stato rivelato che si potrà interagire con la mappa. Oltre al mero zoom. Dengeki, nota rivista nipponica, dice che sarà possibile segnare la mappa di Lightning per poter rimarcare delle aree degne di nota. Se una porta, o comunque un’area particolare, ad una prima occhiata veloce può sembrare che nasconda qualcosa, sarà possibile lasciare un piccolo segno nella mappa per poter ritornare con calma più avanti nel gioco. Non è stata rivelata l’accuratezza di questi segnali, ma si è parlato di poter segnare un negozio precedentemente chiuso.
Oltre alle notizie sui mercanti, sono state rivelate maggiori informazioni su due aree del gioco, ossia le Dead Dunes e le Wildlands:

Dead Dunes:
* In questa zona, i nemici sono specializzati negli status alterati, quindi conviene farsi trovare pronti. I negozi avranno degli oggetti che aiuteranno Lightning ad aumentare la sua resistenza contro questi status.
* Sotto le sabbie, un dungeon coperto dal vento sarà esplorabile. Combiniamo quest’area con la zona sopra le sabbie, e le Dead Dunes potranno fregiarsi di avere una vastità quasi pari alle Wildlands.
* I Chocobo non sono disponibili nelle Dead Dunes, ma i punti di teletrasporto (ossia le statue rosse dei Kyactus) saranno sparsi nel deserto per salvare del tempo di viaggio.
* Durante il giorno, i mostri gireranno e appariranno liberamente. Alcuni di questi nemici inseguiranno Lightning insistentemente. Di notte, i nemici diventeranno meno frequenti.
* I cacciatori di tesoro locali hanno scavato per secoli senza fortuna, e alcuni di loro hanno perso lo spirito per continuare. Sarà possibile ri-motivarli trovando tesori unici nel deserto.

Wildlands:
* Quando cala il sole, i residenti si ritireranno e accenderanno le luci della loro abitazione.
* Alcune rocce sono fuse a dei cristalli, e risplenderanno di una bellissima luce blu nell’oscurità.
* Ci sono circa quattro o cinque villaggi che Lightning può visitare.
* Gli sviluppatori hanno lavorato duramente per rendere possibile l’esplorazione di quanto più territorio possibile. Tuttavia, ci saranno ovviamente anche delle zone non esplorabili.
* Ci sono altre zone impossibili da visitare per Lightning, ma facilmente raggiungibili con un Chocobo. Il famoso pennuto salterà leggermente più in alto di come faceva in FF XIII-2.
* La foresta nelle Wildlands è grande quasi quanto il campo aperto. E’ davvero molto facile perdersi tra gli alti alberi senza una mappa e, a quanto ci viene detto, anche gli sviluppatori certe volte si sono persi mentre creavano il gioco.
* Il Villaggio dei Moguri si trova in profondità nella foresta ed è visibile solo di notte.
* L’angelo di Valhalla, una volta salvato, guarirà lentamente in base a come Lightning si comporterà con lui. All’inizio, sarà capace solo di camminare, poi di correre e, infine, di saltare. I giocatori potranno far salire di livello l’animale ed esso potrebbe diventare un forte compagno di battaglia. Infine, sarà possibile rinominarlo.

Ricordiamo che Lightning Returns: Final Fantasy XIII sarà disponibile in Europa il 14 Febbraio 2014 su Playstation 3 e Xbox 360!

 

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