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Approfittando della pubblicazione del nuovo trailer di Final Fantasy VII Rebirth, sono state rilasciate tantissime nuove informazioni sul titolo da parte di tre dei componenti più importanti del team di sviluppo: il director Naoki Hamaguchi, il producer Yoshinori Kitase ed il creative director Tetsuya Nomura. Iniziamo con la trasposizione dell’intervista dal Playstation Blog, già presente in italiano, di cui vi proponiamo innanzitutto un riassunto per punti, invitandovi comunque alla lettura per esteso della lunga chiacchierata degli sviluppatori!

  • Final Fantasy VII Rebirth si concluderà alla Capitale Dimenticata (Forgotten City); Wutai sarà presente nel terzo, successivo, capitolo della trilogia;
  • Red XIII avrà un gameplay leggermente differente dagli altri personaggi, che si concentra sul suo “indicatore di vendetta” che si riempirà difendendosi dagli attacchi nemici;
  • Primo sguardo al gameplay di Cait Sith e ad alcuni attacchi sinergici;
  • I personaggi del party principale del gioco originale saranno tutti presenti, ma alcuni saranno sotto forma di ospite, come fu Red XIII nel precedente capitolo. Diventeranno pienamente comandabili nel prossimo titolo;
  • Sephiroth sarà totalmente utilizzabile durante il flashback di Nibelheim;
  • Il Gold Saucer avrà più minigiochi rispetto all’originale; la scena dell’appuntamento alla ruota panoramica sarà presente
  • I chocobo colorati verranno utilizzati per scandagliare le singole regioni; la quantità di contenuti secondari è circa il doppio della trama principale e sono state promesse 100 ore di gioco per fare tutto;
  • Prima visione di Odino e Alexander, nel trailer è possibile vedere anche Kujata;
  • Primo sguardo ad alcuni boss come Bottomswell, Midgarsormr (Midgar Zolom) e Materia Keeper.

Che cosa vediamo del sistema di combattimento? È rimasto invariato da Final Fantasy VII Remake oppure avete cambiato qualche dettaglio? 

Hamaguchi: Vorrei evidenziare le nuove mosse sinergiche del sistema di combattimento. Questa nuova meccanica permette a chi gioca di utilizzare i comandi e le abilità sinergiche liberamente, consumando la carica dell’indicatore come succede con la Limit Break. Attraverso i combattimenti, rispetto al gioco precedente, i giocatori percepiranno molto di più il legame e il rapporto che si è sviluppato fra i personaggi. Abbiamo aggiunto degli alberi delle abilità, un nuovo elemento per la crescita dei personaggi. È possibile sbloccare abilità sinergiche anche tramite gli alberi delle abilità. Saranno disponibili delle nuove Materia, così ci saranno molte altre opzioni per personalizzare ed equipaggiare il personaggio in base al proprio gusto.

Nel nuovo trailer, abbiamo avuto un assaggio di Red XIII in combattimento. Adesso che i giocatori hanno la possibilità di controllarlo direttamente, cosa devono aspettarsi dalle sue abilità che lo distinguono (e lo rendono un ottimo membro del gruppo) negli scontri di Final Fantasy VII Rebirth? 

Hamaguchi: Il team di sviluppo si è messo in gioco per dare a Red XIII un nuovo stile di gioco che potesse essere percepito in modo diverso rispetto agli altri personaggi. Red XIII non ha solo un indicatore ATB ma utilizza anche una meccanica unica chiamata “indicatore di vendetta”. L’indicatore di vendetta si carica quando ci si difende dagli attacchi nemici, e si può sfruttare questa carica per utilizzare varie abilità una volta che l’indicatore è pieno. Abbiamo realizzato Red XIII come un nuovo tipo di personaggio, che richiede al giocatore di bilanciare la strategia offensiva dell’indicatore ATB e quella difensiva dell’indicatore di vendetta.

Abbiamo visto che Red XIII e Cait Sith saranno personaggi giocabili e il filmato mostra un altro personaggio che somiglia a Vincent. Anche lui sarà giocabile? Il gruppo includerà anche altri membri?

Nomura: In Final Fantasy VII Rebirth, saranno presenti tutti i membri originali. Nel precedente capitolo, Final Fantasy VII Remake, Red XIII ha affiancato il gruppo nella seconda metà del gioco, ma diventerà un membro ufficiale e un personaggio giocabile a partire da Final Fantasy VII Rebirth. Lo stesso accadrà per i personaggi che accompagneranno i protagonisti di Final Fantasy VII Rebirth, che diventeranno membri ufficiali nel prossimo titolo.

Ci avete dato un assaggio di Alexander e Odino! Possiamo aspettarci il ritorno di altre evocazioni in Rebirth e ci saranno anche delle evocazioni già viste nel Remake?

Hamaguchi: Ci saranno tante altre evocazioni nel gioco e, in aggiunta a quelle già rivelate nei video precedenti, ci sarà qualche ritorno da Final Fantasy VII Remake. Infatti, la lista di evocazioni è stata arricchita rispetto al gioco precedente, con nuovi contenuti estesi basati su un’evocazione non presente nell’originale Final Fantasy VII e molto altro.

Intrufolandosi nell’originale Junon, i giocatori hanno partecipato a un altro mini-gioco. Abbiamo visto la parata e molti altri mini-giochi nel nuovo trailer, quindi il mini-gioco del Final Fantasy VII originale sarà giocabile?

Hamaguchi: Sì, sarà possibile giocarlo, ma abbiamo aumentato notevolmente la portata rispetto all’originale Final Fantasy VII. All’epoca, Cloud si intrufolava in una delle unità che partecipavano alla parata, unendosi allo spettacolo, ma in Final Fantasy VII Rebirth diventerà il leader di quell’unità e sarà possibile personalizzare la disposizione dei soldati. La disposizione dell’unità che sceglierete cambierà anche lo spettacolo e, ovviamente, tutto ciò influirà sul mini-gioco stesso. La parata celebra l’elezione di Rufus a nuovo presidente di Shinra, ed è il climax della prima metà del gioco originale, quindi il team di sviluppo era davvero entusiasta di realizzarne i vari dettagli. È uno dei momenti che spero i giocatori apprezzino di più.

A proposito di mini-giochi, abbiamo dato un’occhiata a Gold Saucer e ai suoi mini-giochi. In cosa differiscono le versioni di FFVII Rebirth da quelle originali?

Hamaguchi: Credo che ci siano molti fan che pensano che il numero e la varietà dei mini-giochi sia una delle attrattive del gioco originale, ma per Final Fantasy VII Rebirth ci siamo impegnati al massimo, creando un numero enorme di mini-giochi e superando persino l’originale! Molti di questi mini-giochi possono essere provati nel corso della storia principale, ma ci sono tante sfide e giochi unici che appaiono come parte delle storie secondarie che si possono trovare esplorando la mappa. Potrebbero esserci dei giocatori che si faranno prendere così tanto dai divertenti mini-giochi, da non riuscire ad andare avanti con la storia principale…

Gold Saucer è un altro luogo iconico che i giocatori non vedono l’ora di visitare. Qual è stato il vostro approccio nella riprogettazione del parco divertimenti?

Hamaguchi: Si potrà visitare Gold Saucer per la prima volta nella sezione centrale del gioco, ma potrete tornarci ogni volta che volete. Per invogliare i giocatori a tornarci, abbiamo progettato il parco per offrire un’esperienza sempre diversa e meravigliosa ogni volta che verrà visitato. Sono stati aggiunti nuovi mini-giochi e, man mano che la storia principale avanza, vengono sbloccate modalità di gioco più difficili, così da darvi più cose da fare. Non ci sono solo i mini-giochi, e i luoghi del Gold Saucer che si vedono nella storia principale sono stati ricreati e migliorati. Quindi, potete aspettarvi grandi cose.

Nel trailer vengono mostrati dei momenti in cui il gruppo esplora delle aree esterne rigogliose. Come funzionano queste enormi aree nel gioco e nella storia? 

Hamaguchi: Una volta che il gruppo lascia Midgar, l’obiettivo principale di Cloud e dei suoi amici è seguire le tracce di Sephiroth nel vasto mondo in cui si ritroveranno. In questo titolo, abbiamo puntato molto sull’esplorazione e il design, perché volevamo dare l’impressione di viaggiare per il mondo, mentre si cercano prove degli spostamenti di Sephiroth.

Attualmente, è da molti anni che state riprogettando le iconiche location di Final Fantasy VII e Final Fantasy VII Remake ha avuto molto successo. Sentite meno la pressione di dover soddisfare le aspettative dei fan nel rifare luoghi e momenti iconici? 

Hamaguchi: Dato che Final Fantasy VII Rebirth porterà i giocatori in vari luoghi di questo mondo, dovevamo ricreare l’enorme mappa di Final Fantasy VII, incorporando anche posti come città e dungeon. Perciò, abbiamo analizzato a fondo le emozioni suscitate da ogni regione e le abbiamo trasmesse nella grafica, creando aree dall’aspetto e dall’atmosfera molto diversi. Soprattutto, abbiamo realizzato dei chocobo diversi per ogni regione, con abilità specifiche (ad esempio, i chocobo di montagna possono arrampicarsi sulle pareti rocciose e i chocobo del cielo possono volare ecc.), così i giocatori dovranno utilizzare i chocobo per vivere a pieno ogni zona. Spero che i giocatori possano divertirsi con questo aspetto dell’esplorazione!

Final Fantasy VII Remake ha offerto una nuova interpretazione dei luoghi e dei momenti classici, oltre a quelli totalmente nuovi che hanno arricchito il gioco. C’è un bilanciamento simile per Final Fantasy VII Rebirth? 

Kitase: Come nel gioco precedente, in Final Fantasy VII Rebirth abbiamo cercato di trovare il giusto equilibrio fra vecchio e nuovo, ma abbiamo anche provato a cogliere molte nuove sfide rispetto a Final Fantasy VII Remake, con qualche nuova scena. Sono sicuro che queste nuove scene saranno apprezzate dai fan e dai nuovi giocatori.

Qual è la funzione della mappa del mondo in Final Fantasy VII Rebirth?

Hamaguchi: La mappa è vastissima, quindi non si potrà visitare ogni luogo nel corso della storia principale. Infatti, in termini di volume, la quantità di contenuti secondari in Final Fantasy VII Rebirth è quasi il doppio rispetto alla missione principale. I giocatori che vorranno godersi Final Fantasy VII in modo più approfondito potranno esplorare ogni angolo del mondo, scoprendo tante esperienze diverse ed emozionanti, come nuove storie, scontri e mini-giochi. Sarà anche possibile tornare in qualsiasi regione anche dopo che la missione principale si sarà spostata da quella zona, così da non doversi preoccupare di lasciare le cose a metà.

Dato che si tratta di un seguito diretto di Final Fantasy VII Remake, i giocatori potranno trasferire i loro salvataggi e l’equipaggiamento dei personaggi per continuare il loro viaggio in Final Fantasy VII Rebirth? 

Hamaguchi: Abbiamo annunciato che il progetto del remake di Final Fantasy VII sarebbe stata una trilogia e che ogni capitolo sarebbe stato un gioco a sé stante. Per questo motivo, il bilanciamento di ogni gioco è fatto in modo indipendente e i livelli e le abilità del giocatore non verranno passati da un gioco all’altro. Tuttavia, abbiamo creato dei bonus speciali per i fan che hanno giocato al gioco precedente, permettendogli di partire con qualche extra.

Cosa si può dire della colonna sonora e delle musiche in Final Fantasy VII Rebirth? 

Kawamori: Il mondo di Final Fantasy VII Rebirth è molto più grande di quello di Final Fantasy VII Remake. Perciò, il team ha creato una nuova varietà di musiche. Stavolta, abbiamo anche ampliato la gamma di generi musicali, quindi penso che ci sarà da divertirsi. Certo, abbiamo anche riarrangiato molte musiche iconiche dell’originale Final Fantasy VII, quindi spero che i fan possano apprezzare le due versioni di una canzone e scoprire che cosa abbiamo cambiato. Per esempio, la musica di questo nuovo trailer è un riarrangiamento del tema principale di Final Fantasy VII, ed è reso come se fosse un brano da battaglia. Questo vi dà un’idea della direzione che il team ha deciso di prendere in Final Fantasy VII Rebirth.

Qual era l’idea alla base del nuovo trailer?

Nomura: Ogni trailer ha uno scopo preciso. Poiché questo è il secondo capitolo del progetto dei remake di Final Fantasy VII, ci sono persone che hanno giocato il titolo precedente o fan entusiasti che indagano sui misteri al suo interno. Ma per i nuovi giocatori o coloro che sono interessati alla saga di Final Fantasy VII, abbiamo voluto includere una panoramica completa dell’esperienza che vivranno con questo progetto. Stavolta, quindi, la storia è meno misteriosa, ma sono certo che attenderete con ansia il prossimo trailer.

C’è una scena in cui Cloud e Sephiroth combattono insieme, ma si potrà assumere il controllo di Sephiroth in Final Fantasy VII Rebirth?

Nomura: Se avete giocato al Final Fantasy VII originale, sicuramente indovinerete di che scena sto parlando. Potrete controllare Sephiroth in quella scena, esattamente come nell’originale.

Il Gold Saucer appare nel nuovo trailer, ma sarà possibile godersi la tanto attesa scena dell’appuntamento sulla ruota panoramica?

Nomura: Ovviamente, è uno dei momenti salienti del Gold Saucer, quindi sarà presente nel gioco. Non vediamo l’ora di vedere come verrà rappresentato in Final Fantasy VII Rebirth, con una grafica ad alta risoluzione.

Final Fantasy VII Remake ha ripercorso la storia fino alla fuga da Midgar, ma a che punto ci porterà Final Fantasy VII Rebirth?

Nomura: Lo abbiamo accennato in un paio di occasioni, ma l’ordine in cui sarà possibile esplorare le varie location non sarà lo stesso del gioco originale, e ci saranno alcuni cambiamenti. Per esempio, Wutai, una delle location più importanti, non farà parte del percorso di Final Fantasy VII Rebirth e sarà possibile visitarlo nel prossimo capitolo. Sebbene ci siano dei cambiamenti nell’ordine dei luoghi, le location mostrate in questo titolo si estendono fino alla “Capitale Dimenticata”, dove vi attenderà il destino più grande di Final Fantasy VII.

 

Riguardo ai bonus promessi da Hamaguchi, avendo dei salvataggi di Final Fantasy VII Remake sbloccheremo la materia d’invocazione di Leviatano; mentre con un salvataggio di Intermission metteremo le mani sulla materia di Ramuh.

I tre developer hanno anche rilasciato dei messaggi su X (Twitter); di seguito la trascrizione dei messaggi:

L’uscita di FINAL FANTASY VII REBIRTH è stata fissata per il giorno 29 febbraio 2024. Questa seconda parte del remake di FINAL FANTASY VII includerà elementi del gioco precedente, oltre a funzionalità notevolmente migliorate come la vasta mappa del mondo da esplorare e abilità che si basano sulle sinergie con i vari membri del gruppo. La storia vedrà degli sviluppi ancora più radicali, con un ritmo incalzante pieno di colpi di scena. Sappiamo bene che i fan non vedono l’ora di assistere a una scena in particolare… FINAL FANTASY VII REBIRTH può essere apprezzato come un’avventura a sé stante, in cui il gruppo lascia Midgar per esplorare il mondo in continua espansione oltre le sue mura. Tuttavia, a coloro che desiderano approfondire e comprendere meglio la storia, verrà fornito anche un riassunto del titolo precedente. Ci auguriamo che sia i fan che coloro che non hanno mai giocato a FINAL FANTASY possano apprezzare questo gioco. – Yoshinori Kitase, producer

 

Possiamo finalmente comunicarvi la data di uscita! Abbiamo lavorato incessantemente su FINAL FANTASY VII REBIRTH fin dall’uscita di FINAL FANTASY VII REMAKE e non vediamo l’ora che possiate provare questo titolo che rappresenta il frutto della nostra passione. In questo capitolo, Cloud e i suoi amici che sono fuggiti da Midgar si avventureranno in un mondo vasto e inesplorato alla ricerca di Sephiroth, il leggendario SOLDIER. Sebbene la trama principale sia più ampia e ambiziosa rispetto alla narrazione del gioco precedente, FINAL FANTASY VII REBIRTH abbraccia anche il concetto di “esplorazione libera” offrendo storie coinvolgenti, divertenti minigiochi, potenti creature e molti altri elementi da scoprire attraverso l’intera mappa del mondo. Speriamo che vi addentrerete in questo mondo esplorandone ogni minimo dettaglio, poiché vi attendono all’incirca 100 ore di avventura. Ci auguriamo anche che riusciate a immergervi in questa nuova esperienza di FINAL FANTASY per godere appieno della sua bellezza. –Naoki Hamaguchi, Director

Questo è il secondo capitolo della trilogia e si incentra sul periodo che va dall’inizio del viaggio al di fuori di Midgar fino a metà dell’originale FINAL FANTASY VII. Se FINAL FANTASY VII REMAKE era principalmente un’introduzione e una preparazione a questo mondo e ai suoi sviluppi, FINAL FANTASY VII REBIRTH rappresenta un’illustrazione degli eventi che hanno dato il via alla trama, un approfondimento dei personaggi coinvolti, nonché del viaggio stesso, che va incontro al suo culmine. Sono stati attentamente scelti molti elementi per questo titolo e, poiché si tratta di una serie, abbiamo avuto l’opportunità unica di esaminare e inserire i contenuti richiesti nei feedback del titolo precedente, come ad esempio un numero di personaggi maggiore. Sono certo che la sfida posta dal realizzare il capitolo finale sarà ancora più impegnativa ora che abbiamo incluso così tanti elementi spettacolari nella serie, ma nonostante ciò, l’intera squadra continua a lavorare con dedizione e senza scendere a compromessi per contribuire al suo sviluppo. Inoltre, una delle domande più impellenti continua a essere: cos’ha in serbo per noi il destino? A tal proposito, sia che abbiate già vissuto l’esperienza del titolo originale, sia che intraprendiate questo nuovo viaggio per la prima volta, speriamo che affronterete la parte finale di questo capitolo come più vi aggrada. –Tetsuya Nomura, Creative Director

In più, Kazushige Nojima ne ha approfittato per ricordare che è consigliata la lettura di Traces of Two Pasts, ultima novel dedicata al mondo di Final Fantasy VII Remake (che potete acquistare qui su Amazon), per una comprensione più approfondita di FFVII Rebirth e FFVII Ever Crisis (nuovo titolo mobile, di tipo gatcha, che si prefigge l’ambizioso obiettivo di ripercorrere tutta la storia del settimo capitolo della saga, spin off compresi). In effetti, abbiamo potuto dare uno sguardo fugace al dottor Sheiran nell’ultimo trailer, personaggio che fa la sua prima apparizione proprio nella novel “Traces of Two Pasts”, dedicata a Tifa e Aerith.

Il team ne ha approfittato, infine, per aggiornarci sulle vendite di Final Fantasy VII Remake, che ha superato le sette milioni di copie vendute in tutto il mondo.

Final Fantasy VII Rebirth uscirà il 29 Febbraio 2024 su Playstation 5, con una esclusività temporale di almeno tre mesi.

 

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