Il video gameplay mostrato alla Gamescom 2015 aveva già reso evidente una indubbia qualità di Rise of the Tomb Raider: l’estrema libertà del giocatore di scegliere come affrontare la propria avventura, se eliminare i nemici di soppiatto oppure se adottare un approccio più sfacciato, destreggiandosi nel corpo a corpo e in spettacolari esplosioni. Oggi Crystal Dynamics fa ancora un passo avanti mostrandoci come sia possibile adottare un approccio completamente stealth e non letale, utilizzando i nascondigli presenti nell’ambiente e distraendo i nemici con il lancio di una lattina o di una freccia nelle loro vicinanze. “In alcune sessioni di gioco il combattimento sarà inevitabile”, precisa il director, “ma ancora una volta spetterà al giocatore scegliere come affrontarlo”.
Indubbiamente la liberà di adottare diversi stili di gioco incrementerà la longevità del titolo e gli consentirà di incontrare i gusti di un maggior numero di giocatori. L’attesa per questo secondo capitolo della rinnovata saga Tomb Raider si fa sempre più fremente, e ricordiamo che i possessori di console Xbox (sia Xbox 360 che Xbox One) potranno giocarvi a partire dal 15 Novembre grazie all’esclusiva stretta da Microsoft, mentre per le console di casa Sony occorrerà attendere la fine del 2016.