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Parlando a 4Gamer, Hajime Tabata ha voluto rilasciare parecchie informazioni sul gioco-chimera che ormai chimera non è più, dopo averci regalato un bellissimo trailer seguito da un video gameplay e dalla data di uscita della demo (20 Marzo 2015 in Europa). Il piano di Tabata da director è semplice: avere progressi continui con una data di scadenza in mente.

 

Final Fantasy XV

 

Dopo aver mostrato il suo lavoro al Tokyo Game Show di quest’anno, Tabata rivela che il suo team prende a lavorare su una porzione di gioco solo dopo aver discusso a lungo su quella parte, al fine di evitare sprechi di risorse e tempo. Con questo stile di lavoro, Tabata non si aspetta grossi ritardi sulla tabella di marcia.
Il team di sviluppo è formato da circa 200/300 persone. Tabata dichiara di non volere 1000 o più persone a lavorare sul gioco, al contrario dei team occidentali che si occupano dei titoli tripla AAA: in questa maniera il gioco mantiene una sua identità individuale, e permette ad ognuno di essi di raggiungere i propri obiettivi.
Tabata entrò a far parte del “progetto FFXV” nel Luglio 2012, quando l’ex presidente di Square-Enix Yoichi Wada ordinò al team di Final Fantasy Type-0 di assistere Nomura nello sviluppo. Intorno a quel periodo ci fu anche lo switch da FF Versus XIII a FFXV, oltre che il cambio piattaforma.

 

Final Fantasy XV

 

L’intervista di Tabata continua parlando dell’Open World: nonostante il gioco lo sia di fatto, non è totalmente un Open World. Il mondo è vastissimo e ricchissimo di cose da esplorare, ma la priorità sarà data – come sempre, in ogni capitolo Final Fantasy – alla narrativa del gioco. Viaggiare a bordo di una macchina servirà per evocare il feeling dei film road movie. Nonostante i documenti di design parlino del titolo come di un Open-world style Final Fantasy, l’obiettivo del team non è realizzare un gioco dove si possa andare ovunque, senza nessuna meta. Il mondo può essere pienamente esplorato, ma ci sarà sempre un percorso specifico da seguire, una meta da raggiungere. Per fare un paragone inverso, Tabata dice che Skyrim è il gioco che Final Fantasy XV non è. Continuando il paragone con altri titoli, Tabata afferma che FFXV è molto più simile a Red Dead Redemption, con chiari obiettivi sulla mappa che mantengono il giocatore saldo sulla missione principale, senza perdersi nelle secondarie.

 

Final Fantasy XV

 

Tabata continua a parlare del mondo di gioco, rivelando che la fascia oraria e le condizioni climatiche possono avere un impatto sulle battaglie (un po’ come Pokémon -ndr). Usare una magia di fuoco in un giorno di sole non solo ferirà i mostri, ma brucerà anche l’aria circostante, con il rischio che gli alleati subiscano danni dal calore. In definitiva, la magia può anche avere un rovescio della medaglia, colpendo inavvertitamente gli alleati (o viceversa).
Un ciclo giorno/notte durerà circa 30 minuti. Come nei vecchi Final Fantasy, sarà possibile usare una Tenda durante il viaggio, e ciò sarà molto importante: i personaggi che non dormono daranno una prestazione peggiore in battaglia! Passato un giorno, verrà mostrata l’esperienza accumulata, per far vedere i progressi ottenuti in quel lasso di tempo.

 

Final Fantasy XV

 

I mostri situati nei dungeon possono uscire fuori durante la notte, rendendo quindi preziosa la creazione di un accampamento.
Il gameplay di Final Fantasy XV è meno “menu” e più “giocare su spazi 3D con abilità pre-impostate”, un po’ come i Gambit di Final Fantasy XII. In realtà non ci sono menu in combattimento: il gioco avrà dei controlli simili ai giochi action dove il giocatore potrà cambiare tra posizione di attacco e difesa, per attaccare oppure evitare i nemici. Tutto ciò non viene scelto da una lista di comandi, ma si potrà switchare rapidamente da una posizione all’altra.
L’unico personaggio che il giocatore potrà controllare direttamente è Noctis, mentre gli altri personaggi agiranno in base alle tattiche che il giocatore impartisce loro. Ovviamente ci sarà una schermata da cui sarà possibile controllare l’intero party, una sorta di menu FF old style, anche se poi sul campo si potrà controllare solo il protagonista.
Data la sua natura di RPG, si potrà giocare anche in maniera più strategica, mettendo in pausa il gioco durante il combattimento per modificare, tramite apposito menu, il comportamento del party, per cambiare armi, e altro.

 

Final Fantasy XV

 

Il sistema di armi nel gioco è trattato come un deck. Si potranno settare le armi sul deck dal menu, e durante il combattimento sarà usata l’arma migliore da quel deck di armi in base alla situazione.
Le battaglie saranno in tempo reale, un’azione continua, ma si combatterà costantemente con i membri del party. Una battaglia che enfatizza il lavoro di squadra. Il battle system sarà una versione particolare di ciò che è già stato mostrato in FF Type-0.
I membri del party coordineranno automaticamente i loro attacchi coi quelli di Noctis. Ci sono differenti elementi che condizionano la coordinazione, come le armi usate o le abilità attivate. Se una combinazione va male, è possibile provare fino ad ottenere il risultato sperato. Secondo Tabata, il giocatore si divertirà nella ricerca delle varie combinazioni.
Noctis ha anche la possibilità di teletrasportasi lanciando la sua spada in determinati punti predefiniti, anche se ciò cambia in base alle condizioni di battaglia.
Il party rimarrà composto da soli uomini, conferma Tabata: ciò è una realtà già dal Versus e fortifica l’idea del road movie.

Nella demo Episode Duscae in uscita il prossimo anno, Tabata conferma che il tasto Share di PS4 potrà essere utilizzato. Non è invece sicuro che riuscirà ad implementare la funzione Remote Play con PSVita, sebbene entrambe le feature saranno sicuramente presenti nel prodotto finale.

 

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