Final Fantasy VII Rebirth – Open map e dossier di Chadley: tutto quello che devi sapere

E così hai terminato il Capitolo 1 di Final Fantasy VII Rebirth e la nuova parte open map del gioco ti si è appena dispiegata ai piedi. C’è così tanto da vedere! E c’è così tanto da fare soprattutto! Così tanto… che potresti sentirti anche sopraffatto dalle attività che il gioco ha in serbo per il tuo divertimento. Non ti preoccupare! Siamo qui per questo.

Quando saremo nel mondo di gioco, la mappa indicherà le varie attività da intraprendere in modi diversi.

L’evento principale (ovvero la main quest) è indicato da un punto esclamativo azzurro. Esso segna di volta in volta il posto da raggiungere per proseguire nella trama. Semplice. Chiaro. Gli incarichi invece saranno delle missioni secondarie che sarà possibile attivare dalla bacheca all’interno delle città o parlando con i relativi png committenti. A volte gli incarichi potrebbero comparire solo da un certo punto della trama che riguarda una determinata zona.

Molte della attività a disposizione sulla mappa sono però strettamente collegate al simpatico amico Chadley, che tanto abbiamo imparato ad apprezzare ai tempi di Remake. Poco dopo aver mosso i nostri primi passi nella mappa di gioco, la missione principale ci porterà ad incontrare l’adolescente cyborg. Sempre alla ricerca di informazioni sul mondo che lo circonda, Chadley ci chiederà di indagare su luoghi e assolvere compiti che aumenteranno la sua conoscenza delle varie parti del mondo di Gaia. In cambio, riceveremo la possibilità di ottenere nuove utilissime materia (si, mi rifiuto di usare il plurale SBAGLIATO che utilizza il gioco!) e di divertirci affrontando le sfide di combattimento che il vivace ragazzo preparerà appositamente per noi.

Le varie attività che Chadley ci proporrà possono essere suddivise in diverse categorie:

Si tratta dell’accensione delle varie torri che avremo sicuramente visto lungo il nostro cammino. Quando una torre viene attivata, sulla mappa vengono resi visibili i punti di interesse nelle sue immediate vicinanze. Le torri spesso sono sorvegliate da alcuni nemici piuttosto semplici da sconfiggere.

In giro per la mappa esistono delle sorgenti naturali di lifestream (molto simili a quella visitata da Cloud, Tifa e Sephiroth negli avvenimenti del flashback) ricche di materiali da crafting che è possibile raccogliere. Risolvendo un elementare minigioco, Chadley potrà ottenere le sue preziose informazioni.
⊗ Nota Bene: Man mano che si visitano le sorgenti di una determinata zona del mondo, verranno sbloccati ulteriori dossier secondo lo schema seguente:

Cerchiamo di fare chiarezza su questi ultimi dossier che sbloccheremo:

Questi documenti, che si possono leggere tra i vari dossier forniti da Chadley, contengono informazioni di lore su luoghi o avvenimenti di una specifica parte del Pianeta. Ce ne sono tre per ogni zona.

Indicano una speciale zona in cui, grazie al nostro Chocobo, potremo trovare i Chip TM, ovvero dei meccanismi che amplieranno le nostre abilità di trasmutazione, aggiungendo di volta in volta la possibilità di creare oggetti consumabili, oggetti chiave, equipaggiamento e via dicendo.

E’ una caccia speciale che ci vedrà affrontare, non senza un certo impegno, un avversario che è di solito uno dei mostri storici della saga. Da queste formidabili bestie otterremo oggetti rari che faremo bene a tenere in conto per il nostro sistema di crafting.

Temibili nemici abitano le lande di Gaia. Alcuni di essi sono più pericolosi di altri ed è nostro compito eliminarli. Le cacce constano in combattimenti mediamente difficili con uno o più mostri. Ma per completare queste missioni non basta sconfiggere i nemici, bisogna anche soddisfare i tre obiettivi prefissati per quella specifica caccia, ad esempio stremare il nemico, sfruttarne la debolezza e via dicendo. Non è obbligatorio soddisfare i tre requisiti contemporaneamente, si può fare in combattimenti successivi che sarà possibile riattivare con la pressione prolungata del tasto mentre si è nella zona di caccia.

⊗ Nota Bene: Le sei cacce disponibili in una determinata zona, vengono idealmente legate dal gioco in tre coppie da due cacce ciascuna. Lo si nota dallo schema simile agli slot materia visibile nell’elenco dei dossier. Portando a termine due cacce legate (i due slot collegati), si sblocca uno specifico scontro Dati di caccia al simulatore di Chadley, che avrà come nemici gli stessi mostri protagonisti delle cacce che abbiamo dovuto portare a termine per sbloccarlo.
Nell’esempio che potete vedere qui sotto, noterete che le Cacce 1 e 2 sono legate da slot connessi, e lo sono anche le Cacce 4 e 6 e le Cacce 3 e 5.

Ogni zona di Gaia ha affinità particolare con un determinato Esper. Ogni volta che il simulatore si aggiornerà ad una nuova versione, Chadley renderà disponibile la sfida contro l’Esper di zona. Affrontandolo in un combattimento molto impegnativo, la materia in grado di evocare quell’Esper diventerà nostra. Tuttavia se vogliamo rendere il combattimento meno difficile, possiamo trovare i santuari sparsi nella mappa e sincronizzarci con gli altari all’interno di essi. Al termine dell’elementare minigame (basato sul tempismo) infatti, accedendo al simulatore e scegliendo di scontrarci contro l’Esper in questione, sarà possibile selezionare una difficoltà più bassa grazie all’indebolimento così sbloccato. Possiamo ridurre la difficoltà fino a tre volte, cercando e trovando i tre santuari presenti in ogni zona del mondo.

I sensori a disposizione di Chadley hanno individuato una forma di energia antica e sconosciuta proveniente da artefatti magici chiamati vestigia. Indagare su questi misteriosi oggetti ci metterà di fronte a varie sfide e ci porterà ad incontrare una delle figure più iconiche (ed amate) del franchise di Final Fantasy.

Se, girando per la mappa, notate delle casette simili a grandi funghi, non resistete alla vostra curiosità. Intrufolatevi dentro! Completando delle semplici missioni di raccolta cuccioli, sbloccheremo il negozio Moguri presso il quale potremo scambiare le medaglie moguri trovate in giro con utilissimi oggetti!
C’è una casa Moguri in ogni zona di Gaia. Ogni volta che aiuteremo il proprietario, amplieremo l’elenco di oggetti disponibili nel negozio.

Non è un vero e proprio dossier ma vale la pena fare un accenno a questo piccolo incarico.
Nelle fasi avanzate della raccolta dei dati di ogni zona, in città apparirà Focus. La sua sconfinata passione per la fotografia non gli impedirà di affibbiare a noi il compito di trovare luoghi adatti ad immortalare le meraviglie del paesaggio. Sulla mappa comparirà il simbolo di una macchina fotografica; raggiungiamo la zona indicata e facciamo qualche scatto per poi tornare da Focus e chiudere questa semplice e veloce serie di missioni in cambio di preziose ricompense.